Re: allora...............
Citazione:
angelo ha scritto:
Caro Marco, il discorso per quanto mi riguarda è semplice.
Sono in procinto di operare l'ennesimo upgrade, ennesimo "bagno di sangue" a livello €:D
La mia scelta sta ricadendo (tra le varie opzioni) su:
magneplanar 3.6 fromt, cc3, mg12 rear;
ampli bryston stereo 4bsst; finale multicanale bryston;
pre sp 1.7 bryston.
Cavi transparent.
Ora, credo che (e lo dico semplicemente) magari se mi avessero detto "amplifica con rotel" non avrei mai seguito il consiglio predetto, anche se avessi notato un "sostanziale pareggio" tra le elettroniche.
Va da sè che sono su mondi assolutamente diversi dal punto di vista qualitativo.
Ma questo perchè??? Perchè esiste anche un tipo di soddisfazione votata al possedere e non al quantizzare a livello di misurazioni, perchè c'è quel "qualcosa in più" di impercettibile, impalpabile e di non misurabile.
Si chiama soddisfazione totale.
Ora, per richiamare un paragone motoristico, ti racconto la mia personale esperienza.
Ordinai mesi or sono un SUV di una nota marca, da tutti testato come killer di marche ben + blasonate (5.000 c.c. diesel, etc etc).
Non l'ho neanche ritirato (perdendo la caparra) perchè, volente o nolente, non accettavo l'idea di dare 70.000€ ad una marca che costruisce anche la Lupo.
Sbagliato? razionalmente sì.
Corretto? Emozionalmente sì.
Così è anche un pò nell'hi-fi (per me), nelle auto, negli orologi, imbarcazioni etc.
Sarà un difetto.
Non e' un difetto, e' una passione ( costosa e che non tutti si possono permettere ) un po diversa da come la intendono altri tra cui il sottoscritto.
Nulla da ridire.
Io prima di badare al marchio, bado ad altro, tu il contrario.
Nulla da eccepire.
Pero' ribadisco che non necessariamente, questo approccio garantisce sempre e comunque di avere il miglior prodotto, almeno dall'aspetto tecnico e delle prestazioni.
Saluti
Marco
Re: Re: allora...............
Citazione:
Microfast ha scritto:
Io prima di badare al marchio, bado ad altro, tu il contrario.
Saluti
Marco
Ma non è così.
Io bado al risultato E al marchio, alla qualità costruttiva etc.
Si dà poi il caso che non mi sia mai sbagliato...............
E' una eccezione che conferma la regola il fatto che un prodotto "sfigato" vada divinamente, è + probabile che macchine di blasone siano eccellenti.
Che poi costino...............si sa.
Il "value for money" è una lotta che costa tempo.......l'overload price è una regola scomoda......ma è così!;)
Re: allora...............
Citazione:
angelo ha scritto:
Caro Marco, il discorso per quanto mi riguarda è semplice.
Sono in procinto di operare l'ennesimo upgrade, ennesimo "bagno di sangue" a livello €:D
La mia scelta sta ricadendo (tra le varie opzioni) su:
magneplanar 3.6 fromt, cc3, mg12 rear;
ampli bryston stereo 4bsst; finale multicanale bryston;
pre sp 1.7 bryston.
Cavi transparent.
Ora, credo che (e lo dico semplicemente) magari se mi avessero detto "amplifica con rotel" non avrei mai seguito il consiglio predetto, anche se avessi notato un "sostanziale pareggio" tra le elettroniche.
Va da sè che sono su mondi assolutamente diversi dal punto di vista qualitativo.
Ma questo perchè??? Perchè esiste anche un tipo di soddisfazione votata al possedere e non al quantizzare a livello di misurazioni, perchè c'è quel "qualcosa in più" di impercettibile, impalpabile e di non misurabile.
Si chiama soddisfazione totale.
Ora, per richiamare un paragone motoristico, ti racconto la mia personale esperienza.
Ordinai mesi or sono un SUV di una nota marca, da tutti testato come killer di marche ben + blasonate (5.000 c.c. diesel, etc etc).
Non l'ho neanche ritirato (perdendo la caparra) perchè, volente o nolente, non accettavo l'idea di dare 70.000€ ad una marca che costruisce anche la Lupo.
Sbagliato? razionalmente sì.
Corretto? Emozionalmente sì.
Così è anche un pò nell'hi-fi (per me), nelle auto, negli orologi, imbarcazioni etc.
Sarà un difetto.
Angelo,
è la soddisfazione personale di appartenenza ad un gruppo od ad una classe, piuttosto che la soddisfazione di avere qualcosa di qualitativamente appagante, secondo me quello che muove te come del resto molti (in alcuni casi posso inserirmi anch'io in questo numero)
:D :D di dolorante, oltre alla mascella per il gongolamento e la felicità, c'è il portafoglio.
non è una critica, bada bene, è una constatazione.
hai detto bene quando giustifichi una scelta come emotiva e non razionale; c'è chi privilegia appagarsi con scelte emotive piuttosto che razionali.
l'importante è godere di queste senza rammaricarsi di aver speso troppo per un pezzo se un domani veniamo a sapere che vale 10 industrialmente anzichè i 100 che abbiamo speso, se per noi 100 è il valore di quell'oggetto.
cito sempre un esempio pratico molto stupido ma significativo.
se ti regalano qualcosa che non ti serve a nulla, hai un imbroglio
se paghi 100 un oggetto da cui ottieni 1000 hai un guadagno.
chiamala filosofia spicciola, ma con me funziona
:D
Re: Re: allora...............
Citazione:
stazzatleta ha scritto:
Angelo,
hai detto bene quando giustifichi una scelta come emotiva e non razionale; c'è chi privilegia appagarsi con scelte emotive piuttosto che razionali.
:D
Fortunatamente sapendo scegliere si riesce a coniugare emotivo e razionale.
Anche un Breguet a livello di materiali sarà sui 20€ di valore ed altri , tò, 1000 di manifattura, però sfido chiunque a valutare la soddisfazione di indossare un TYPEXX o uno swatch che, razionalmente, come segnatempo ha un value for money strabiliante.
Ho trovato persino chi mi ha detto che la Kia Sorento ha un baule spazioso e che chi spende il triplo a parità di capacità di carico è un imbecille..............:D