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Originariamente scritto da gianfranco65
@ Ale55andr0 e Nemo30
acquistando gli stands dedicati, che cosa si guadagna, in fatto di resa? intendosi migliora la timbrica, l'immagine, la trasparenza oppure e' solo un fat-to di estetica?
Grazie se volete esprimere un parere
Ciao
Gianfranco
Si guadagna anzitutti in termini di scena sonora e il timbro, se possiamo definirlo tale, alle basse, dato che il piedistallo accoppia nel modo voluto dal progettista il diffusore al pavimento e lo pone con i tweeter alla giusta altezza. Il tutto ovviamente a patto di disporre il diffusore nel modo giusto (trovando il giusto compromesso tra distanza dalla parete posteriore, tra i diffusori e l'angolazione degli stessi)
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Citazione:
Originariamente scritto da Saetta McQueen
non ho mai avuto la possibilità di ascoltare l'onkio 807 abbinato ad un kit di casse da 4ohm nominali e non facili da pilotare. anche le Silverette, per quanto più facili dei modelli superiori, necessitano di parecchia corrente.
Tranquillo, non ha problemi, l'impedenza nominale non dice tutto delle condizioni di carico, le Chario hanno rotazioni di fase contenute e la sensibilità delle silverette poi è ottima, non ci sono problemi a spingerle con ampli di fascia consumer, tra l'altro quelle serie nascono tenendo in considerazione che verrano pilotate proprio da tale tipologia di ampli, inoltre solo i modelli da pavimento ed il 300, presentano impedenza nominale di 4 ohm, il centrale ed i modelli da piedistallo sono da 8 ohm, sempre nominali (è questo è da sottolineare). Tra l'altro vi sono diffusori più esigenti che dichiarano 8ohm come carico visto dall'ampli...
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capisco, più che altro chiedevo perchè ho avuto modo di provare le mie Silverette 200T con un onkio 607 e a parte il fatto che riscaldava molto non mi ha entusiasmato come suono.
non ho mai ascoltato l'807 ma se mi dici così ovviamente mi fido ;)
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Il 607 è meno muscoloso, comunque ho detto che l'807 riesce a pilotarle, se non ti piace il suono è un altro paio di maniche però!
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nel 607 i bassi praticamente erano in secondo piano, penso non sarebbe piaciuto a molta gente quel tipo di suono. tipico di amplificatori "poco autorevoli" per capirci abbinati a casse esigenti. di sentire si sentiva...
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non me ne vogliano i propiretari, ma è ovvio che con un'ampli da due soldi non ottieni chissà quali performance e chissà quale presenza/controllo in gamma bassa
Bisogna comunque sempre contestualizzare, ambiente ed eventuale equalizzazione dell'ampli posssono distorcere totalmente la resa
Io ho avuto lo stesso problema con un pre+ finale technics e diffusori B&W600 da pavimento, prodotto da due soldi (l'ampli) e fortunatamente ormai fuori produzione (assieme a tuttta la technics)
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si, ma con le hc505 suonava molto meglio, più equilibrato. era giusto per ribadire l'importanza dell'accoppiata.
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sviscerato l'argomento del tread prima di farlo morire ho due elementi da richiedere
ho visto che esiste la nuovissima serie K della constellation qualcuno mi sa dire in cosa differisce dalla normale?
e tanto per sapere, al di fuori di chario cosa c'è da adocchiare di qualitativamnte equivalente o più ( senza andare fuori budget ovviamente e che sia di abbastanza facile repereribilità ) così magari aumento in mio ventaglio di possibilità
graze a tutti per aver alimentato così bene il mio primo tread (che per inciso può benissimo continuare)
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Citazione:
Originariamente scritto da portusnaonis100
sviscerato l'argomento del tread prima di farlo morire ho due elementi da richiedere
ho visto che esiste la nuovissima serie K della constellation qualcuno mi sa dire in cosa differisce dalla normale?
L'estetica, nero lucido (ed un'altro colore che non ricordo) per meglio adattarsi agli ambienti moderni
Per il resto, non c'è niente di migliore o peggiore, ma solo di diverso, puoi guardare le B&W CM o le focal 800 o le nuove Klipsch Reference, tutte compatibili col budget (ovviamente in base al modello scelto) e tutte diversissime tra loro (ad ognuno il suo)
Bye :)
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Citazione:
Originariamente scritto da Ale55andr0
..Per il resto, non c'è niente di migliore o peggiore, ma solo di diverso, puoi guardare le B&W CM o le focal 800 o le nuove Klipsch Reference..
quoto! meglio o peggio è il tuo orecchio a definirlo che è diverso da tutti gli altri!;)
però su klipsch (che a me piaccono molto) ho qualche dubbio per te che vieni dal sound chario.
io aggiungerei alla lista anche monitor audio RX e se le trovi dynaudio DM o excite che "forse" come musicalità si "avvicinano" a chario.
cerca quindi un negozio che ti dia la possibilità di ascoltare prima di scegliere 1 prodotto.
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@ Ale55andr0
Quindi secondo te, gli stands dedicati sono fondamentali per
buon ascolto delle Delphinus. Sono piu' indicati i propri, con
gli incastri per i piedini, la base superiore in MDF, per farle
suonare a dovere, posizionandole nel modo giusto, oppure
vanno bene qualsiasi stand, anche non i propri?
Sono molto dibattuto su questo argomento, non ho la possibi-
lita' di ascolto, perche' nessuno me li presta per un ascolto
nel mio ambiente, (perche' e' qui che voglio ascoltarli). Ho
paura che sia solo una mera questione estetica..
Cosa ne pensate?
Ciao
Gianfranco
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Ovviamente il prgetto è pensato ed ottimizzato per il proprio piedistallo, ma non vi sono differenze abissali nella resa usandone un'altro (decente), a patto di esser certo di avere una solida base di appoggio per i piedini del diffusore e scegliendo un modello che ponga alla giusta altezza il tweeter. Comunque se verrano usate come surround non ci sono problemi, le si può piazzare anche in uno scaffale,
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No, non le uso come surround: Le mie delphinus sono dei frontali sia
in HT che sopratutto, in 2ch. In ambito Ht mi basta come sono posi-
zionate su mensole, ma in ambito 2ch, pilotate dall' AA Verdi 100 vo-
glio di piu' nel senso che vorrei migliorare qualche parametro, ed il
primo step, mi sembra quello degli stands dedicati, perche' HO INTUI-
TO dalla posizione infelice in cui si trovano, che si puo' migliorare.
Inoltre il mio ambiente non mi aiuta, perche' e' un classico salotto
con divani (2) finestra+portafinestra, parete attrezzata, tavoli ecc.
ma soprattutto con il WAF non indifferente. Prendendo 2 stands
propri o no, ho intuito che qualche miglioramento si puo' ottenere
e dato che sarebbe l'unica manovra consentita per ascoltare la mu-
sica come dico io, ci volevo provare. In fondo si tratta solo sposta-
re i diffusori dalle mensole agli stands quando lo richiedo....
Pero' non riesco a capire i reali vantaggi...
Vedremo..
Grazie della risposta
Ciao
Gianfranco
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varie marche
ma questo punto approffittando delle conoscenze che vedo emergere da alcuni di voi mi potete dire le differenze macroscopiche di suono fra le varie marche.
esempio fra chario,focal,B&W,Kliplish,dynaudio o altro
e' così tanto per orintarmi un pò