@fastech
quel tipo di garanzia, che io sappia. è un'esclusiva di Samsung.
precisamente pixel 0 per chi ha garanzia italiana, mentre la storia dei 7 pixel è valida con garanzia europea, a quanto pare.
ciao
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@fastech
quel tipo di garanzia, che io sappia. è un'esclusiva di Samsung.
precisamente pixel 0 per chi ha garanzia italiana, mentre la storia dei 7 pixel è valida con garanzia europea, a quanto pare.
ciao
Toshiba è nel torto. La legge parla chiaro; anche se scrivesse nei contratti di garanzia quanto detto, cioè che non effettuano interventi su prodotti Europei, tale clausola è *nulla*, in quanto in contrasto con quanto scritto nella direttiva Europea, che cita:
Altre disposizioni di protezione del consumatore
Il consumatore non è legato dalle clausole contrattuali o dagli accordi conclusi con il venditore che evitino o limitino, direttamente o indirettamente, i diritti previsti dalla direttiva.
Se fosse legale, anche gli altri marchi sarebbero ben lieti di applicarla; invece escogitano dei plus (vedi Samsung) per invogliarti a cercare il prodotto con garanzia Italiana.
Toshiba gioca sul fatto che sono pochi quelli che hanno tempo da perdere in avvocati; ma è fuori dubbio che in caso di causa legale, sono nel torto. Per fortuna esistono posti come questo che informano gli utenti di questi "soprusi": non credo si stiano facendo una buona pubblicità.
si ma toshiba dice semplicemente che tu devi dare il prodotto malfunzionante al venditore il quale poi lo dà a Toshiba, questo entro i 24 mesi.
Amazon.it mi dice la stessa cosa però parla di 12 mesi, e dopo? Boh.
Se Amazon dice questo è perchè Toshiba ha imposto questo. Se compri Samsung o Sony europeo, questo problema non si pone, proprio perchè sanno che non possono applicare quelle limitazioni.
La legge dice chiaramente che o il venditore o il produttore devono rispondere di una garanzia di 2 anni.
Non è proprio così: ci sono due garanzie diverse.
Quella disciplinata in dettaglio per legge è la garanzia legale, che dura 24 mesi, e deve essere prestata dal venditore, ed ha poi tutta una serie di norme fissate per legge (tra le quali vi è anche scritto che entro i primi 6 mesi si suppone che qualunque rottura sia causata da un difetto di conformità, salvo prova contraria, dopo i primi 6 mesi l'onere della prova si ribalta).
L'altra garanzia è quella fornita dal produttore, ed è la garanzia convenzionale: non è disciplinata per legge, la quale si limita solo a stabilire che "La garanzia convenzionale vincola chi la offre secondo le modalità indicate nella dichiarazione di garanzia medesima o nella relativa pubblicità.", ovvero che il produttore si impegna a prestare la garanzia nei termini che esso stesso stabilisce.
E' quindi perfettamente normale trovare prodotti con garanzie convenzionali che non durano due anni o pongono alcune condizioni per potervi accedere, non a caso si trovano beni garantiti per un solo anno (vedi tutti quelli apple).
Allora, legalmente parlando, come si interpreta questa direttiva Europea ( http://europa.eu/legislation_summari.../l32022_it.htm ) ?
La direttiva non riprende la terminologia di garanzia "legale" e "commerciale". Quando viene utilizzato il termine "garanzia" ci si riferisce dunque esclusivamente alle garanzie commerciali, così definite: "qualsiasi impegno di un venditore o di un produttore nei confronti del consumatore, senza supplemento di costo, di rimborsare il prezzo pagato o di sostituire, riparare o avere altrimenti cura del bene se esso non corrisponde alle condizioni enunciate nella dichiarazione di garanzia o nella pubblicità che ad esso si riferisce".
...
Il venditore risponde al consumatore di qualsiasi difetto di conformità che esiste nel momento della consegna del bene e che si manifesta entro un termine di due anni a decorrere da tale momento, salvo quando, al momento della stipulazione del contratto, il consumatore conosceva o non poteva ragionevolmente ignorare tale difetto.
....
Altre disposizioni di protezione del consumatore
Il consumatore non è legato dalle clausole contrattuali o dagli accordi conclusi con il venditore che evitino o limitino, direttamente o indirettamente, i diritti previsti dalla direttiva
Per quanto riguarda Apple, se si parla di Consumatore finale e non di apparato acquistato con partita IVA (quali siamo la maggioranza di noi), la garanzia è quella che ho citato: 2 anni. Senza ombra di dubbio. Basta leggersi il disclaimer di Apple stessa, al paragrafo 10.3Citazione:
Originariamente scritto da Onslaught
http://storeimages.apple.com/1472/st..._consumer.html
No, è un anno, continui a confondere le due garanzie, garanzie che il codice del consumo separa molto chiaramente: se compri dallo store apple, apple non è più solo il produttore, ma è anche il venditore, se compri in altri negozi apple non è il venditore.
Per il resto: le direttive europee si recepiscono, ed il recepimento della direttiva in materia di garanzia è l'attuale normativa sulla garanzia legale (di nuovo, è tutto nel codice del consumo).
Questo mi ha scritto Amazon Italia:
Questo mi ha scritto Amazon:
Gentile sig.*****,
Come precedentemente comunicatole dal mio collega, si deve distinguere la garanzia legale dalla garanzia contrattuale;
La legge prevede due anni di garanzia in caso di non conformità, cioè che il prodotto decada dalla sua funzione orginaria, difetto che era presente al momento dell'acquisto.
Tale garanzia previsto dal codice del consumo è garantita dal venditore.
In caso invece di problemi, dovuti all'usura del prodotto e di non funzionamento, può contattarci entro 1 anno dall'acquisto, ma essendo il prodotto coperto anche dalla garanzia commerciale offerta dal produttore per il medesimo periodo, può rivolgersi al centro di assistenza autorizzato al fine di velocizzare l'operazione.
Cordialmente
Andrea S.
Uhm, continuo a non capire come un utente può applicare correttamente le due garanzie. Per stare in tema del forum facciamo questo esempio:
mi arriva un TV dichiarato 3D, ma all'atto della prova pratica il 3D non funziona: non è *conforme* o non *funziona* il 3D ?
Poi, se quelli di Amazon dicono che ci si può rivolgere al produttore... ma Leonid afferma che Toshiba non fa assistenza su prodotti Europei, allora come ci si salta fuori ? Chi sbaglia ?
In sostanza il consumatore può indifferentemente rivolgersi sia al venditore, sia al produttore (ovvero ai centri assistenza dei rispettivi marchi), in caso di problemi, quello che cambia sono i termini relativi alle due garanzie, che possono essere simili, ma anche molto diversi (ci sono garanzie convenzionali che durano 1 anno e garanzie che durano più di 2).
Quello che non si può fare è pretendere i due anni di garanzia dal produttore sempre e comunque, dato che la garanzia che ha durata e condizioni imposte per legge è quella legale, che deve fornire il venditore e ripeto, occhio alle norme, perché, come ho riportato, è scritto chiaramente che si presume che qualunque vizio manifestatosi nel bene acquistato, entro i primi 6 mesi, sia un difetto di conformità, salvo prova contraria, passati i primi 6 mesi può essere richiesta la prova, invece (questo per la garanzia legale).
Ciao Onslaught,
ti faccio 2 domande:
- quello che dici si applica a qualsiasi tipo di bene acquistato oppure vale solo per alcune particolari tipologie di prodotti? (per es. elettrodomestici, ecc.)
- nel caso di acquisto con partita iva, la garanzia so che dura un solo anno; ma esistono sempre le due tipologie di garanzia che tu descrivevi oppure in questo caso ve ne è solo una?