Andrea,Citazione:
Originariamente scritto da andreamusso.am
purtroppo NESSUNO puo' dirti qualcosa di veramente utile.
La realizzazione di questi oggetti non puo' prescindere da una verifica del loro funzionamento sul campo per mezzo di rilevazioni strumentali.
Diversi materiali, diversa ealizzazione e diverse dimensioni possono portare a risultati molto diversi, al punto che due oggetti apparentemente identici alla vista potrebbero avere delle frequenze di lavoro assai diverse.
Operare "alla cieca" in questo modo potrebbe anche darti un risultato peggiore di quello di partenza: magari il tuo ambiente presenta forti risonanze a 50 Hz e grande assorbimento a 65 hz (invento)....e se finisci con il realizzare una trappola che invece di attenuare i 50 si ritrova ad essere tarata a 65, ti ritroverai peggio di prima.
L'unico modo sensato di procedere e' quello di fare dei rilievi sul posto per capire quali sono le frequenze critiche, e successivamente cercare di progettare dei dispositivi che vadano a lavorare dove serve, e non a casaccio (grazie anche ai manuali di cui ti e' stato fatto cenno).
Senza basi concrete magari puoi pure essere fortunato e realizzare qualcosa che, per mera combinazione, calzera' ad hoc sul tuo ambiente, ma quante probabilita' pensi di avere? Vale la pena spendere quattrini e molto tempo libero, quando le possibilita' di fare danni sono superiori a quelle di arrecare benefici?
Non avere fretta: studia prima, e realizza dopo.
Ciao,
Andrea