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E' sicuramente un azzardo, ma probabilmente anche un modo per incentivare la spettacolarità delle gare: spesso negli scorsi campionati non si tentava più di tanto il sorpasso perchè un buon piazzamento equivaleva ad un buon punteggio (p.e. perchè rischiare un eventuale terzo posto).
A TUTTI: vi ricordate come è finito il campionato dell'anno scorso?!!!!! Non so più emozionate di così (e amaro come tifoso Ferrari) che cosa volete? Certo Villenueve & C. non ci sono più (purtroppo nel vero senso della parola), però la formula1 non è proprio da buttare via...
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pero' col nuovo sistema che vorrebbe la FIA correremmo il rischio di vedere i primi due che lottano per la vittoria e gli altri, magari staccati di 20", che congelano le loro posizioni per evitare rischi inutili.
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intanto la FOTA ha fatto sapere che le nuove regole introdotte dalla FIA non sono state ottenute in conformità al regolamento sportivo, quindi è probabile che slittino al 2010, sempre che vengano applicate...
"La modifica al regolamento sportivo proposto dal Consiglio Mondiale non è stata eseguita in conformità con la procedura di cui all'appendice 5 del regolamento sportivo e, in base alle disposizioni dell'articolo 199 del Codice sportivo internazionale della FIA, è troppo tardi per imporre un cambiamento per la stagione 2009 che non ha ottenuto l'accordo unanime di tutti i concorrenti.
Dato che il passaggio al sistema di punteggio concordato all'unanimità dalle squadre e proposto alla FIA non ha ricevuto l'approvazione del Consiglio Mondiale, nessun cambiamento può verificarsi nel 2009, e le squadre vogliono riaffermare la loro volontà di collaborare con la FIA per definire congiuntamente un nuovo sistema di punteggi per la stagione 2010 in una serie completa di misure volte a stimolare ulteriormente l'attrattiva della F.1".
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Citazione:
che congelano le loro posizioni per evitare rischi inutili.
Anche chi è a ridosso delle prime posizioni conviene fino all'ultimo migliorare la propria posizione perchè i primi rieschieranno spesso e volentieri contatti per vincere a tutto beneficio del terzo.
Probabilmente premiare il vincitore con un punteggio più adeguato rimane la soluzione più sensata però sarebbe curioso vedere quello che potrebbe accadere con il nuovo regolamento.
Personalmente manterrei il sistema a punteggio con un bonus a chi fa il giro più veloce in gara e un bonus a chi ha eseguito il maggior numero di sorpassi (ovviamente non tra due contendenti che si scambiano la posizione più di una volta)
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Abbiamo avuto spesso campionati combattuti nelle scorse stagioni.
Il problema è nelle gare, se non ci si mette qualche fattore esterno
(tipicamente la pioggia) il trenino è spesso garantito.
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A proposito di stravolgimenti, avete visto la punizione (?) inflitta alla mclaren?
Per punire la mclaren cosa deve succedere?
Kovalainen ed Hamilton devono imbracciare una lupara e trucidare tutto il consiglio federale per avere un turno di squalifica???
Devono pescare Haug mentre mette un cuscino scoreggiante sotto la sedia di Montezemolo?
resto molto scettico sul futuro di questa competizione.....
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Tornando ai regolamenti credo che il tentativo di rendere piu' competitiva e piu' combattuta la Formula 1 vada nella giusta direzione ma che non si possa sorvolare sui metodi. Di questo passo costringeranno i piloti a fare un turno di guida con una mano sola o con un occhio chiuso.
Io, ad esempio, questa idiozia di dover per forza alternare gomme diverse durante la gara non l'ho mai capita.
Per non parlare del Kers non obbligatorio che non ci sara' il prossimo anno e altre nefandezze simili.
Speriamo in gare piu' cambattute ma che ci si arrivi con un minimo di logica, oggi come oggi solo scelte cervellotiche e prive di senso.
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Io farei all'antica con un solo pieno di benzina e un solo cambio gomme a meno di piogga e intervento della giuria in caso di pioggia ad esempio.
Così facendo eliminiamo i sorpassi ai box e proviamo a ricominciare a sorpassare in gara...
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riporto su questo 3ad perchè, visto che la strana coppia di padroni della F1 voleva ridurre drasticamente il budget, l'incidente di massa è una riprova che in questo sport, decisamente pericoloso, vanno fatti degli sforzi economici non indifferenti.
Se, senza alcun tetto di budget, sfuggono pericolose molle vaganti o meglio, vere e proprie palle di cannone, figuriamoci se le case dovessero cominciare a lesinare su progetti e materiali.
Dunque, bernie e max (detto così sembrano due personaggi disney...), invece di fare stupidi proclami, farebbero meglio a costringere le case ad investire una buona percentuale dei soldini in misure di sicurezza; in caso di incidente come quello di sabato, la scuderia andrebbe multata pesantemente. Che sfugga un mollone senza esserci stato un precedente contatto o incidente è parecchio grave.
Se massa veniva colpito sulla visiera erano veramente caxxi amari.
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la visiera è a prova di proiettile, dicono che il punto più fragile per un casco sia tra visiera e apertura per gli occhi (il punto sopra l'orbita, dove c'è la guarnizione che tiene in sede la visiera), per intenderci proprio dove è stato colpito Massa e proprio dove si infilò il braccetto della sospensione che il 1 maggio 1994 uccise Ayrton Senna uno dei più grandi piloti di tutti i tempi!
quindi si è vero che come diavolo ha fatto una molla a essere catapultata da una macchina in corsa senza che fosse successo niente e si forse i produttori di caschi dovrebbero iniziare a pensare ad un nuovo factor form per i loro prodotti
ciao
igor
ps: la Renault è stata squalificata per la faccenda della ruota persa e la Brawn niente?:(
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Non è "usuale" perdere una molla e non mi sentirei di colpevolizzare più di tanto il team.
In fondo c'è stata solo una sfiga pazzesca :(
Ciao.
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Di norma si ritorna a parlare di sicurezza ogni qualvolta capita un incidente.
Gli sport motoristici sono da sempre rischiosi e nel rischio risiede gran parte del loro fascino.
Oltre al talento un pilota deve avere il pelo, ovvero la capacità di osare oltre il limite che il proprio spirito di conservazione imporrebbe.
Sapere di correre con un astronave capace di resistere a qualsiasi incidente, a qualsiasi impatto renderebbe tutto più facile, anche un brocco non avrebbe problemi nel tenere giù il gas nel percorrere curvoni ciechi a 280km/h.
Per quanto riguarda poi la brown non mi sento di colpevolizzare nessuno, un F1 è un mezzo meccanico e come tale è soggetto a rotture, ci stà che un pezzo si rompa. Il fatto di essere colpiti come è successo a Felipe è solo un discorso di sfiga.
Per la renault il discorso è diverso: al pit stop c'è una procedura definita da regolamento per cui una macchina non può ripartire se tutti i dispositivi di sicurezza non sono al proprio posto.
Sul monodado del cerchio c'è una clip che evita lo svitamento dello stesso e durante il pit il meccanico ha alzato la mano segnalando si aver terminato il suo compito quando la clip non era stata montata infrangendo il regolamento.
Tutto qui..