E se il display (o il proiettore) fosse 1920x800?Citazione:
Originariamente scritto da Peval
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E se il display (o il proiettore) fosse 1920x800?Citazione:
Originariamente scritto da Peval
P.S.Citazione:
Originariamente scritto da Peval
Con l'esempio che hai indicato, se hai le bande nere devi zoomare a mano perchè il processore video non può sapere quanto è grande effettivamente il film, essendo il quadro a 1920x1080 + bande nere.
Se fosse indipendente dal formato, come spiegavo prima, l'immagine verrebbe scalata alla risoluzione che dici e vedresti il film a pieno schermo senza dover zoomare a mano ;)
Veramente è uno strano esempio perché presupporrebbe che al cambio di risoluzione del monitor cambi anche la sua forma trasformandosi da un 16/9 a 4/3 a 1/1.Citazione:
Originariamente scritto da EdoFede
Ma dato che il monitor non può essere altro che un 16/9 i casi sono due:
o il cambio di risoluzione avviene mantenendo un pixel aspect ratio di 1:1, nel qual caso le bande nero le avresti anche a sx e dx, nelle parti di schermo non usate
oppure al cambio di risoluzione varia anche l'APR, a 1.33:1 nel primo caso e 1.77:1 nel secondo. in questo modo il monitor sarebbe sempre impegnato per tutta la sua superficie ed il filmato rimmarrebbe in 16/9 pieno, senza bande.
Ciao.
E se fosse un 2880x900? :DCitazione:
Originariamente scritto da EdoFede
http://nextmobility.blogspot.com/200...co-da-424.html
Ciao.
Era solo un esempio.Citazione:
Originariamente scritto da Girmi
Il "monitor" potrebbe anche essere un proiettore CRT e potrei avere uno schermo 2,35:1 da riempire.. ;)
Era solo per fare degli esempi, intendevo proprio dire che avendo le bande nere, si lega la visione ad uno specifico formato che non è quello del film ma uno "standard" attuale.
Secondo me sarebbe stato più corretto e più semplice, codificare il filmato alla sua effettiva risoluzione (quindi, ad esempio 1920x800) e lasciare la mascheratura al display o processore.
Sarebbe stato un formato aperto al futuro e sarebbe venuto incontro a chi si cimenta con videoproiezione su formati non standard e verso chi implementa, in campo professionale, soluzioni di stack e videowall.
Non costava nulla fare una cosa del genere nello "standard" definito e sicuramente non portava svantaggi a chi usa TV in 16:9. Anzi, io vedo solo vantaggi, se l'avessero implementato. ;)
Per quello che suggerisci tu sarebbe stato un casino di standard, sarebbe dovuto esistere uno standard per ogni formato video, credo che si vada nell'ordine della decina (senza contare poi i piu' rari usati)... avrebbe risolto certe cose che fai notare, ma non tutte, ma avrebbe poi causato a valanga tantissime altre problematiche con soluzioni indirizzabili solo ai campi professionali o a quello degli informati a vario livello, fosse un hobbista o uno sgamato... uno scenario ingestibile
Teniamoci stretto l'attuale stato delle cose che secondo me ci è andata grassissima
Non ti seguo.. :confused:
Non è che devi definire uno standard per ogni risoluzione esatta eh!
Bastava definire uno standard tale per cui il lettore debba essere in grado di leggere risoluzioni multiple e comportarsi di conseguenza a seconda del formato di output impostato. ;)
E' tecnicamente una CAVOLATA da realizzare (pensa all'hardware usato nei vari lettori, engine java compreso..). E sinceramente dal mio punto di vista avrebbe portato solamente dei vantaggi.
Fammi, per cortesia, un esempio di una problematica che si sarebbe tirato dietro un formato fatto come sto suggerendo io.
Riguardo l'ultima frase..
Stanno facendo i beta testing di questi nuovi formati sugli utenti facendoli pagare come formati rivoluzionari già stabili e qua si dice "teniamocelo stretto"...boh.. :rolleyes:
Ma non ti senti un po' preso per i fondelli quando inserisci un disco ultratecnologico nell'altrettanto ultratecnologico lettore e poi attendi tra i 40 e i 60 secondi prima di poter vedere qualcosa? :rolleyes:
E se cambi sorgente, attendi che le varie crittografie di lettori, tv e quant'altro si riaggancino con tutta calma...ma scherziamo??
Siamo tornati indietro di 20 anni quanto a praticità d'uso di queste "nuove tecnologie". :rolleyes:
Ma perchè non facciamo chiarezza? L'alta definizione è uno standard sia in fase di ripresa che di produzione che di post produzione sia in fase di progettazione e diffusione dei display. NON ESISTONO se non per applicazioni particolarissime ad esempio proiettori 1920X 900.Citazione:
Originariamente scritto da EdoFede
L'alta definizione è SEMPRE 1920 X 1080 (o 1280 X 720 ma è un altro discorso....) e qualunque display HD visualizzerà questi pixel. Se poi alcuni saranno neri non vedo il problema, dato lo scarso peso che hanno in fase di compressione VC1 o H264. Il tentativo di encodare solo l'area utile del film è stato fatto in precedenza con i famosi DVD WMV-HD in alta definizione, proprio per risparmiare il più possibile dato che si trattava di encodare su un DVD9, ma le bande nere venivano poi create dal player per adattarsi al display del computer. Nel caso del bluray nulla impedisce di tagliare le bande nere per avere un output da adattare ad un eventuale display a risoluzione strana (anzi probabilmente il display lo fa da solo), posto che esista.
william, perdonami, ma hai letto quello che ho scritto nei post precedenti?
Ho già esposto tutti i punti che hai elencato.
Il risparmio di spazio non facendo l'encoding dei pixel abbiamo appurato che è irrisorio (vorrei verificare, ma diamo per scontato che sia così)..OK
Il discorso delle bande nere generate dal player o processore video IN BASE ALLA RISOLUZIONE DI OUTPUT, perchè non ti va a genio?
Non sei d'accordo che sarebbe più corretto dare a disposizione dell'utente il film senza limiti ed imposizioni e lasciare che sia lui (o il suo lettore) a decidere come deve/vuole visualizzare il quadro?
Perché, in caso di risoluzioni particolari, il processore dovrebbe mettersi a tagliare via le bande nere?
E come fà a riconoscerle se sono parte integrante del flusso video, scusami?
All'utente finale non cambierebbe nulla (il lettore va comunque impostato con il formato di uscita, o comunque lo rileverebbe dal display)!
All'utente che vuole usare risoluzioni particolari, schermi panoramici, vpr in stack o quant'altro si sarebbe dato il grandissimo vantaggio di non dover cercare accrocchi per tagliare manualmente le bande nere del cazz@!
E, inoltre, sarebbe stato un formato sicuramente più aperto al futuro. Tutto questo con spesa ZERO, anzi, un passo in meno da fare durante l'encoding del film.
Ma vista l'evoluzione (per modo di dire..) della tecnologia, non viene in mente a nessuno la possibilità che tra un po' di tempo esca un bel display o vpr con matrice in formato panoramico??
Fanno già gli schermi 2,35:1...ormai tra gli appassionati è uno standard.
E' una evoluzione OVVIA e SCONTATA, possibile che nessuno ci pensi? :rolleyes:
E quando usciranno questi schermi cosa ci faranno con i BD?
O si metteranno a fare l'anamorfico come per i DVD, oppure la gente se lo dovrà zoomare a mano o con chissà quali algoritmi!
Bella tecnologia... :rolleyes:
Sarà, ma è l'alta definizione ad essere uno standard, i master arrivano in fase di authoring in quel formato, le TV trasmettono in quel formato, le schede di acquisizione lavorano in quel formato, i player bluray (che non sono computer) costano di meno se non devono gestire più formati, i televisori nel 99,9% dei casi gestiscono questa risoluzione e spesso non altre...Citazione:
Originariamente scritto da EdoFede
E poi, cosa succede al display 2,35:1 se il film è in 1,85? Ci taglio due fette sopra e sotto o ci metto due bande nere a destra e a sinistra?
Come devo gestire i menù del disco? Li facciamo alla stessa risoluzione del film? E se ho dei contenuti extra in SD, o anche girati in HD come succede ormai normalmente?
Onestamente io credo che questa del 1920X1080 sia la soluzione migliore. Poi, tutti liberi di non essere d'accordo, ma non pensiamo che SONY, Toshiba e Microsoft (perchè anche l'HDDVD era così) abbiano fatto questa scelta solo per pigrizia: sono state fatte anche tutte le valutazioni per avere una catena di produzione efficace, semplice, lineare e relativamente poco costosa.
Già l'argomento del 3D è di un'assurdità shockante, che poi si è decisi di andarlo a riesumare, bisognerebbe beccarsi solo una bella sospensione per flood, non è per cattiveria, ma l'argomento è talmente ridicolo che mi cadono le braccia.
Se il film è 1,85 si avrebbero le bande nere a sinistra e a destra, con la mia ipotesi.Citazione:
Originariamente scritto da william
Con il formato che sostieni, otterresti le bande nere anche sopra e sotto, poichè 1,85 è minore di 1,777.. (16:9).
E se hai un film in 2,35 o più stretto (come la grande maggioranza dei film), sul display 2,35:1 vedi, secondo lo "standard" il 16:9 inscritto, quindi bande nere sopra, sotto, sinistra e destra...anche se il formato effettivo del film è corrispondente con quello del display.
Cosa c'entrano i menu del disco, scusa?
Quello anche se ha bande nere a sinistra e destra, mica da problemi. E poi volendo si potrebbero realizzare dinamici con veramente pochi problemi.
Scusa, ma con tutte le cavolate inutili che ci hanno messo dentro (vedi contenuti su internet e robe simili..) e che portano tempi di caricamento e lettura assurdi, ritieni davvero che inserire due bande nere sia un algoritmo che richiede chissà quale potenza di calcolo?Citazione:
i player bluray (che non sono computer) costano di meno se non devono gestire più formati
Con tutta la tecnologia che c'è dentro, il core java e chissà cos'altro..il disegno delle bande nere porterebbe via quando? uno 0,0001%?
E invece l'elaborazione del film encodato ad una risoluzione più alta per contenere le bande nere, quanto porta via?
Ragazzi, io capisco perfettamente che sta accaddì (HD :D ) è una figata, che da la possibilità di vedere qualcosa di spettacolare a casa propria, e bla bla bla... però questi sono dei limiti che su qualcosa che vorrei chiamare evoluzione di un formato, non ci dovrebbero essere e che tra l'altro non sono certo ad incapacità elaborativa o chissà cosa.
Il fatto di non voler notare pecche e limiti così evidenti e semplici mi sembra una volontà di non guardare al di là di quello che viene pubblicizzato.
Siamo proprio noi appassionati che dovremmo notare e criticare queste scelte che, per quanto mi si possa dar ragione o meno nello scenario immediato, sono scelte che limitano e rendono più difficoltoso l'approccio verso il futuro.
O forse è volutamente così per proporre poi un nuovo miracoloso formato, quando ci saranno i display a formati diversi? ;)
E' successo prima del previsto... http://www.avmagazine.it/news/televi...cope_4137.html
:D
Mo vediamo se reinventano l'anamorfico o se faranno zoomare a mano i film alla gente... :ahahah:
è una prova che fallirà clamorosamente. Ci sono voluti anni ed anni per iniziare a mettere qualche plasma ed lcd nelle case della gente, se ora mettono fuori lo schermo anche a 21:9 penso proprio che rimarrà li dov'è (al negozio) :D
Ma infatti... a che serve avere un monitor a 1920x817 ? :confused:Citazione:
Originariamente scritto da Niko
Tanto vale avere il 1920x1080 e non questo modello Philips in cui poi si avrebbero le bande nere a destra e sinistra sulla quasi totalità di quello che ci si andrebbe a vedere