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Scusate, non capisco cosa dovrei fare: ribellarmi a chi ed a rischio di cosa?
E' colpa mia se la città non è sicura? o di chi delinque e sebbene arrestato la passa liscia la maggior parte delle volte?
O è colpa delle Istituzioni che non sono in grado di fornire risposte adeguate al problema e di scardinare un sistema che si autoalimenta cibandosi del disagio delle classi più deboli.
Il cittadino può manifestare il proprio disappunto, ma di certo non può farsi giustizia da solo, nè deve essere costretto a rischiare in prima persona.
Comunque, mi arrendo siete tutti troppo coraggiosi per un fifone come me che ritiene di aver diritto ad una vita tranquilla, senza dover combattere e mettere in pericolo se stesso ed i propri familiari.
Un consiglio, andate a fare un giro a Casal di Principe con un cartello inneggiante a Saviano ;), ne vedrete delle belle.
Ciao
Luigi
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Mi dispiace ma lo staff non è in grado di monitorare questo tipo di discussioni. Ne tanto meno il dibattito uno contro tutti con Luipic seduto in mezzo al thread.
Quindi limitatevi a postare le vostre impressioni sul film (che capisco, in questo caso, non potranno essere limitate al solo aspetto tecnico) ma evitate dibattiti ed analisi socio-politiche.
Grazie.
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Non avevo nessuna intenzione di mettere in difficoltà Luipic e se ciò è successo gli faccio le mie scuse:mano: . Visto il film che sembra quasi un documentario era facile andare fuori argomento e cadere in discussioni socio-politiche.
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E' sintomatica di una opinione oramai diffusa in tutto il resto d'Italia una scena del film di Garrone: quella che il problema Camorra sia un problema della sola Campania.
Mi riferisco a quella scena con protagonista Tony Servillo.
Nel film viene evidenziato come le aziende del Nord (lombardo-veneto in particolare) vengano a scaricare in Campania rifiuti tossici di ogni tipo a prezzi ridicoli, contravvenendo a tutte le regole sullo smaltimento dei rifiuti tossici. Sempre nel film, come contraltare a questa situazione, Servillo va a contrattare i terreni dove verranno sotterrati questi rifiuti con dei proprietari terrieri malati e ridotti alla fame dalla camorra. Nel film si parla di 100 euro a "scarico".
Mi piacerebbe poter pensare che tutti coloro che hanno visto il film, in maniera trasversale, hanno capito il messaggio che gli autori hanno voluto mandare al pubblico: la camorra non è Napoli o Casale. La camorra, come mafia e ndrangheta (silenziosamente, senza sparare) è in tutt'Italia e come lo stesso Saviano ha ricordato dal 1861, da quando esiste l'Italia, ad oggi ha fatto più morti ammazzati della guerra israelo-palestinese.
Tutti i giorni sentiamo parlare di Palestina, ma solo grazie a Saviano abbiamo sentito parlare di Casal di Principe.
La camorra non è un problema campano. La camorra è un problema italiano.
Era questo come affermato dagli stessi autori lo scopo del film.
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Citazione:
Originariamente scritto da cobracalde
[B] Ne tanto meno il dibattito uno contro tutti con Luipic seduto in mezzo
?????
Scusa ma il dibattito volge al tema del film e con Luipic (che colgo l'occasione per augurargli un in bocca al lupo :) ) si sta solo discutendo del come e perchè trovare una soluzione a tutto ciò..... cosa sicuramente NON semplice... ma se qualcuno non inizia ( e quel qualcuno c'è già ;) ) le cose da sole non cambieranno.
Si cerca nel nostro piccolo di ragionare cercando di far capire che bastano cose piccole... infinitesimali... una goccia nel mare.... ma è sempre un inzio e con il tempo.... forse :)
ciao
Ps Luipic il mio "spero non sia gratuito" era riferito al sarcasmo neanche tanto velato che avevi messo nella tua frase ;)
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benegi, forse non mi sono spiegato bene...
Volete discutere di come si può cambiare questo mondo... fatelo nelle decine di forum, blog, gruppi di usenet dove si parla di questi temi.
Oppure vi scambiate messaggi privati.. o vi incontrate in un bar, teatro, sala congressi, o casa vostra..
Citazione:
Ps Luipic il mio "spero non sia gratuito" era riferito al sarcasmo neanche tanto velato che avevi messo nella tua frase
E' esattamente questo.. quello che voglio evitare. A questo punto luipic dovrebbe intervenire e spiegare il senso della sua frase.. e magari le sue parole potrebbero essere non convincenti per te... che ti sentiresti in dovere di controbattere ecc.
Non costringetemi ad intervenire ancora.
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Credo di non essere in off topic evidenziando che comunque il film Gomorra (ed ancor prima il libro) rappresenta una prima presa di coscenza per molte persone su una realtà che riguarda tutti noi, da nord a sud. E le discussioni che sono nate su questo tread ne sono una prima evidenza. Mi sento di riportare una affermazione di Alberoni:... I grandi progressi si realizzano dopo le guerre o dopo le gravi recessioni quando, di fronte alla rovina, tutti decidono di mettersi al lavoro....
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Raffaele, nessuno parla più...la discussione era molto bella, però visto il film più o meno tutto è off topic.
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Citazione:
Originariamente scritto da cobracalde
benegi, forse non mi sono spiegato bene...
No no ..... ti eri spiegato bene :)
Ma non stava accadendo ciò che pensavi.... in effetti come vedi non si è caduti in nessuno equivoco.... si è continuato su un discorso di chi ha aperto il 3ad
Citazione:
Originariamente scritto da Raffaele
Non credo debba piacere, ma solo far riflettere...
... ed è su questo punto che si rifletteva ;)
Non sò come potra venire interpretata da un mod... ma serviva un chiarimento per far si che questo 3ad non cada... per paura di sbagliare... nel dimenticatoio
Ciao a tutti e scusate
giancarlo :cool:
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Allora, considerare off-topic alcuni interventi di riflessione su quanto scaturito dalla visione del film mi sembra singolare.
Non accetto mai l'offesa verso qualcuno, e mi sembra che qui non ce ne siano state.
Però, se si afferma, come fa Cobracalde, che:
<<Volete discutere di come si può cambiare questo mondo... fatelo nelle decine di forum, blog, gruppi di usenet dove si parla di questi temi.
Oppure vi scambiate messaggi privati.. o vi incontrate in un bar, teatro, sala congressi, o casa vostra..>>,
possiamo anche chiudere la discussione e... VIVA L'ITALIA.
E' il film che fa dicutere, anche se qui qualcuno si sente offeso o punto nel vivo.
Saluti.
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@ MARTINoLOGANo
Forse ti è sfuggita una cosa:
Citazione:
Originariamente scritto da regolamento
Il forum di discussione di AV Magazine nasce nel Gennaio 2002 come punto di aggregazione e scambio di informazioni sui temi legati all'elettronica di consumo audio e video.
B) E' possibile chiedere spiegazioni per le azioni di Moderatori ed Amministratore soltanto in privato, via email oppure tramite i messaggi privati (MP).
Come puoi ben vedere questo tipo di discussione, per la piega che stava prendendo, esula dagli obbiettivi che l'amministratore di questo Forum si è dato. Oltretutto contestare, nel modo che hai fatto tu, la decisione di un moderatore è contro il regolamento, quel regolamento che, ti ricordo, hai accettato al momento della tua iscirzione.
Ti sospendo a tempo indeterminato e aspetto chiarimenti in mp.
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Mi attengo solo al film, che finalmente ho visto ieri sera, non so perchè ma lo avevo un po' snobbato (anzi, lo so: è un meccanismo scemo che mi scatta sempre sui titoli dei quali si parla un po' troppo)
Mi sono ricreduta subito: film portentoso, del resto Garrone ci ha poi regalato il Divo, e prima quel gioiello assoluto che è L'Imbalsamatore.
Bello a vedersi e sentirsi, crudo e documentaristico. Uno di quei film che potrebbero andare a vanti per 3-400 minuti senza farmi muovere dalla poltrona.
Video imho molto buono
Suono senza particolari effetti, ma potentissimo in certi punti (la scena in cui provano alcuni mitra in una palude spacca i muri)
Giudizio sul film 8 1/2 pieno. Tra i più appaganti degli ultimi anni, risposta nostrana a City of God e Tropa de Elite.
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Citazione:
Originariamente scritto da Meggy
Tra i più appaganti degli ultimi anni, risposta nostrana a City of God e Tropa de Elite.
direi anche una risposta abbastanza migliore ai gia ottimi film brasiliani.