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Faccio una premessa a corollario: sono per i dischi fisici e lo sarò sempre.
Detto questo, ultimamente sono rimasto fortemente sorpreso (in positivo) per la qualità di due trasmissioni di Amazon Video: Jack Ryan e Hunters. Non so a che bitrate Amazon le stia trasmettendo attualmente ma la resa era assolutamente di qualità, non ho notato compressioni sulle basse luci ed il Dolby Vision posso dire che mi ha garantito una visione davvero piacevole. Lato audio la codifica sarà stata - vado a intuito - a 384 Kbps, però nel complesso posso dire che se fossero tutte cosi le trasmissioni in streaming la situazione sarebbe ben più "sopportabile" (non sostituibile, ndr).
Non so se per merito dei codec di compressione usati o per il fatto che entrambe le serie fossero state girate con telecamere di prima fascia (Red Monstro 8K Camera per Hunters, Arri Alexa Jack Ryan) con workflow volti a preservare la qualità originale (o una combo di queste opzioni) ma posso affermare che per pulizia d'immagine, microdettaglio e microcontrasto ho visto una trasmissione superiore a molti dischi 1080p in mio possesso.
Qualcuno di voi ha avuto modo di vedere le serie? Opinioni?
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Faccio anch'io una premessa: non ho visto nessuno dei due, non ho nessun abbonamento, avevo Sky ma l'ho tolto dopo 15 anni.
In base a quello che si dice, ed anche tu lo stai confermando ed il tuo parere lo ritengo molto attendibile e valido, io non è che abbia delle remore tanto sul lato video di questi servizi di streaming, ma è la parte audio ad essere castrata, con le solite dinamiche appiattite, bit rate massacrati, eccetera, sono anche ripetitivo su questo.
Come dicevo però, leggo spesso di buona qualità video degli streaming (mai da riferimento però), escludiamo il sat e Sky che fa PENA, però mi verrebbe un dubbio; noi siamo a cavallo con quali TV? Credo la maggior parte tra i 49 e i 60" pollici all'incirca e tra i 2 e i 4 metri di distanza dallo schermo durante le visioni, mi sono sempre interrogato se su questi polliciaggi, siamo in grado di evidenziare eventuali flussi video che passano tramite gli streaming che possono essere inferiori di bit rate ad esempio rispetto alla controparte BD. Tu vedi bene e ripeto, mi fido e di sicuro è così, però hai un 55". Vengo alla domanda: uno col proiettore e schermo da 3 metri di base vedrebbe uguale o inizierebbe ad accorgersi appunto di un ipotetico bit rate inferiore e di un encoding di più basso livello (sempre ipotetico) di uno stesso film rispetto al disco?
Poi che non tutti abbiano un proiettore d'accordo, però per avere un metro di giudizio attendibile al fine di giudicare un sevizio a mio avviso, questo aspetto conta, ecco perché per me il riferimento è sempre il supporto fisico. Chiedo a te perché sei tu l'esperto come dimostri sull'altro Thread. Esiste un analisi, una correlazione tra l'encoding di più basso livello che potremmo trovare nello streaming e una peggior visione man mano che si sale di polliciaggio e volendo di qualità come può essere un proiettore e schermo di 2-3 metri di base?
Un film X visto con Amazon/Netflix con i limiti eventuali di banda, si vedrà uguale su un grande schermo rispetto al BD? Chiaramente parlo di stessa identica risoluzione. :)
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@ Aenor/Giorgio
Questo era un po' che volevo chiederlo, lo volevo fare sul Thread del GZ950 ma sarebbe stato OT e di poco interesse. E' una mia curiosità ad ogni modo, questa analisi rapporto grandezza schermo/eventuali limiti visivi che si potrebbero evidenziare con fonti non nobili
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Paradossalmente Bosch su Amazon (6 serie) è in HDR dalla prima serie e si vede decisamente bene, anche sulle basse luci, con app TV e non allo stesso modo con ATV.
Ma se faccio il confronto con un film su supporto fisico BD e stesso contenuto di Amazon quindi sempre SDR (nel caso Lucy) la differenza è vero c'è a vantaggio del BD.
Lasciamo perdere la parte audio perché il paragone non si pone proprio.
Tuttavia è encomiabile la qualità dei contenuti di ATV+ in HDR, in questo caso l'integrazione degli algoritmi utilizzati rende in maniera ottimale.
Distanza visione tra 2,5 e 3 Mt.
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Su Sky a memoria solo The young pope e The new pope on-demand e 4k HLG hanno ottima qualità, il resto stendiamo un velo pietoso !
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Citazione:
Originariamente scritto da
Aenor
Faccio una premessa a corollario: sono per i dischi fisici e lo sarò sempre.
Detto questo, ultimamente sono rimasto fortemente sorpreso (in positivo) per la qualità di due trasmissioni di Amazon Video: Jack Ryan e Hunters. Non so a che bitrate Amazon le stia trasmettendo attualmente ma la resa era assolutamente di qualità, non ho notato compressi..........[CUT]
Assolutamente daccordo...l'avevo già scritto su questo 3D... Ci sono alcune serie o film, soprattutto le più recenti, che hanno una qualità ottima. Su 3 m di base non riesco a notare assolutamente compressione...neanche nelle zone scure. Se si arrivasse ad una qualità del genere per ogni contenuto che si va ad aggiungere sarebbe una gran cosa. Io sono per la qualità....venga essa dai dischi fisici o dallo streaming.
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Premetto (nuovamente) che non sono prevenuto contro lo streaming se mi garantisce una qualità uguale o superiore a quella dei supporti fisici. Se in futuro i servizi metteranno a punto un codec mega ultra efficiente capace di codificare un video 4K con qualità pari all' ultra HD Blu Ray in unione ad una eguale qualità audio ne sarò felice. Al momento la compressione fa una grande differenza in termini di qualità immagine . Ho un videoproiettore jvc N 7 e uno schermo scope da 3, 20metri di base. Ho potuto confrontare la resa dello streaming. Senza un confronto diretto con il supporto fisico lo streaming appare gradevole. Confermo quello che ha detto Rosso. Non si notato artefatti alla giusta distanza di visione neppure sullo schermo da 3mt. Eppure c'è qualcosa che non convince pienamente rispetto al disco . Con il disco viene eliminato un velo di opacità. L'immagine diventa più solida, trasparente e dettagliata e, complessivamente, molto più bella e godibile. Lo spettacolo è decisamente migliore e, soprattutto mette nelle migliori condizioni l'hardware (videoproiettori o TV che siano) di esprimere tutte le loro potenzialità. Insomma gli effetti della compressione si vedono e si sentono in misura proporzionalmente maggiore alle dimensioni dello schermo e alla qualità degli impianti audio utilizzati . Credo che attualmente i servizi di streaming siano "tagliati" per garantire una qualità video sufficiente con i TV fino 50 a 60pollici ad un pubblico perlopiù generico poco attento al concetto di qualità audiovisiva. Molto, molto peggio l'audio, ultra compresso che, se va bene, avrà come terminale una soundbar. Il punto dolente per il nostro hobby è che se l'unica benzina software sarà quella dello streaming non varrà più la pena di investire in apparecchiature hardware di qualità perché non potranno essere utilizzate al meglio delle loro prestazioni.
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L'audio è senza dubbio il piu penalizzato, sono d'accordo. Lato video è ovvio che il disco comunque la faccia da padrona, su alcuni UHD ho notato bitrate medi di 60 Mbps.. roba non da poco. Certo è che con bande adeguate (in italia ahimé gran problema) e streaming "luxury" (penso a Tidal trasposto sul video ad esempio) i dischi potrebbero essere davvero soppiantati.. ed onestamente un Tidal-video io lo farei senza ombra di dubbio.
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Citazione:
Originariamente scritto da
grunf
Premetto (nuovamente) che non sono prevenuto contro lo streaming se mi garantisce una qualità uguale o superiore a quella dei supporti fisici. Se in futuro i servizi metteranno a punto un codec mega ultra efficiente capace di codificare un video 4K con qualità pari all' ultra HD Blu Ray in unione ad una eguale qualità audio ne sarò fel..........[CUT]
Grazie davvero per l'intervento esaustivo, hai confermato quello che pensavo anch'io lato video.
Sull'audio vabbè, inutile parlarne, la pensiamo tutti allo stesso modo, e non potrebbe che essere così in quanto ormai è oggettivo che l'audio che passa nello streaming è quel che è.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Aenor
L'audio è senza dubbio il piu penalizzato, sono d'accordo. Lato video è ovvio che il disco comunque la faccia da padrona, su alcuni UHD ho notato bitrate medi di 60 Mbps.. roba non da poco. Certo è che con bande adeguate (in italia ahimé gran problema) e streaming "luxury" (penso a Tidal trasposto sul video ad esempio) i dischi potrebbero..........[CUT]
Però se ciò accadesse sarebbe una pecca per i collezionisti, ossia rendere il disco obsoleto e in disuso per far posto ad un server dove di tuo non c'è niente, né di fisico, né proprio di appartenenza e non parlo di scaricamenti legali dove ti tieni il file, parlo in generale di Prime Video, Netflix, Infinity, eccetera.
Questo aspetto si sottovaluta troppo a mio avviso, ma per la gente comune (non noi) basta avere la più quantità possibile di contenuti visti su tablet e telefoni poco importa e fregarsene della qualità, del resto pagare pagare 8 € al mese un servizio dove hai migliaia di titoli va bene a quasi tutti.
Lo ripeto anche qui ma l'avrete visto anche voi sui Social, ormai è uso comune dire "Stasera pizza e Netflix", cioè non pizza e film, pizza e Netflix, ossia essere amanti di un algoritmo. Ovvio che a questi signori non frega niente di guardare in AVI a 576i su un TV 4K e fregarsene quindi di BD, BD UHD e tutto ciò che concerne la qualità, con quello che costa poi, sia mai. I più intenditori attaccano una soundbar e vivono sereni anche lato audio. Figuriamoci se penseranno mai ai bit rate bassi :D
EDIT: e aggiungo come ho già detto in passato, per me a causa di questi motivi del "tutto e subito" fregandosene della qualità, il supporto fisico entro 5/10 anni è destinato a morire. E non credo che lo streaming dove sono collegati sempre più milioni di persone, avrà mai la qualità generale che ha un BD.
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Beh il collezionismo lo preservi continuando a creare supporti fisici; ciò non toglie che mettere un servizio di streaming Hi-Fi AV non sarebbe affatto male... un po come succede ancora oggi con i CD audio
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E la mia non vuole essere una guerra ai servizi di streaming, solo si facesse in maniera più ponderata e non concorrenza sleale tipo un abbonamento Full HD a neanche 10 € al mese, ovvio che l'ignorante in materia un BD dal costo anche superiore non lo comprerà mai, soprattutto in Italia dove si vende meno di 1 milione di dischi all'anno, in Francia e Germania sui 50 milioni a testa all'anno, ovvio che al cinema non ci si va più, caso The Irishman eclatante. Andrà tutto a finire a mio avviso.
Tutto 'sto progresso tecnologico io continuo a non vederlo quindi, vedo solo squali da merchandising.
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Oh, anche lato cinema stendiamo un velo pietoso eh.. io ho ripreso ad andare al cinema solo perchè hanno aperto una sala IMAX seria vicino casa mia, altrimenti ci avevo messo una pietra sopra e preferivo davvero vederli a casa mia col mio VT60 dei tempi... ho visto piu porcai fuorifuoco con aberrazioni cromatiche al cinema che altro. Ben venga il cinema IMAX, ma i multisala attuali della mia zona "tutta quantità - sale a tutto spiano" sono una roba aberrante imho.
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D'accordo su quello, però ecco fanno i cinema megagalattici come gli IMAX e la gente non ci va perché lo streaming ha riportato tutti davanti alla TV, e dov'è il progresso? D'accordo, esistno gli OLED, buoni impianti audio, tutto bene, però sempre davanti ad una TV dentro casa stiamo. Se mi voglio sparare Alita alle 9 di sera a 110 dB non posso per limiti di condominio, per dirne una.
Io prima andavo di più al cinema, ora molto meno effettivamente, perché i film non arrivano, o quantomeno non tutti quelli che desidererei vedere in sala. E da me c'è solo la catena The Space, cinema di livello medio. Che li fanno a fare gli IMAX? Ah già, i soliti Cinecomix assurdi che fanno 2 miliardi all'anno.
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Poi chiaramente chi è abituato allo streaming, quando non troverà il contenuto che vuole, si affiderà comodamente a quello illegale. Ed ecco servito il tanto abusato termine "progresso", perché diciamocelo, chi è che andrebbe in videoteca ad affittare un film (nemmeno esistono più le videoteche) o a comprarsi il BD se non trova il contenuto su Netflix? Il 2% dei cristiani forse.
