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beh Gianni saprai anche che questo mondo è pieno saccenti e ci sarà sempre quello che ne saprà più di tizio e di caio e via discorrendo
io continuo a fidarmi come dal resto lo fai anche tu, del mie orecchie, sensazioni ed esperienze anche se non si finisce mai di imparare!
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E' un po come la controreazione che ha i suoi pro e i contro (più i contro secondo me va beh...), così anche il TU che si, protegge l'ampli, ma allunga inevitabilmente il percorso del segnale uscendo con meno spinta, per questo personalmente anch'io non vedo di buon occhio i TU negli ampli a stato solido. I Mc sono dei buonissimi ampli ma li ho visti andare un po in crisi con diffusori particolarmente ostici come delle Quad elettrostatiche. Con le Liuto il 6600 andava alla grandissima perchè sono diffusori abbastanza facili da pilotare ma ricordi Gianni con le Cremona che già spingeva meno? In ogni caso alla fine quello che conta è la sinergia, indipendentemente che ci sia o no il TU. :)
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Ciao, direi di non avvilirsi + di tanto.
Premesso che la topologia dei circuiti elettronici audio hi-end e' spesso anche un'arte oltre che ( e solo in prima approssimazione ....) una scienza, l'utilizzo del TU implica una dipendenza (non lineare purtroppo) dalla impendenza di uscita e quindi dal sistema cavo di potenza + diffusore a cui si collega il finale.
Per i non esperti l'impedenza e' concettualmente approssimabile al filtro RLC (Resistenza, Induttanza, Capacita') del circuito elettrico collegato a valle del TU.
Nel dimensionare questi circuiti, il progettista 'ipotizza' un certo tipo di carico (leggi impedenza) e dimensiona di conseguenza l'impedenza d'ingresso del TU cercando di ottenere il miglior adattamento possibile in vari domini (fase, frequenza, potenza, etc..).
Purtroppo le cose non sono cosi' semplici ed il nostro bravo progettista di Casa Mc dovreste paragonarlo al miglior chirurgo cardiovascolare del mondo ... al confronto di quello che potrebbe fare un perito elettronico o comunque un 'normale' progettista ...
Gianni hai un ottimo ampli, ma nemmeno Barnard dalle mani d'oro riuscirebbe a costruire un circuito d'uscita con TU che si adatti perfettamente a tutte le impedenze ed a tutte le condizioni di funzionamento a cui puo' trovarsi il carico 'reale' ad esso collegato.
Poi, come gia' detto, il tuo Mc adatta, a parita' di potenza, 2,4,8 Ohm e questo vuol dire perde 3db ai bordi della banda se collegato a 4Ohm .... e sulle basse frequenza la cosa purtroppo facilmente la senti ...
Contraltare di quanto sopra e' che un circuito a TU, in condizioni di carico 'previste' dal progettista, caratterizza la 'firma' della elettronica ... che e' proprio quello che chiami 'suono' Mc ..... ma, appunto, in condizioni di carico 'previste' dal progettista che sono tante ma non infinite.
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E certo l'impedenza di carico si deve adattare al meglio alle specifiche di progetto dell'ampli da quì l'interfaccia con i diffusori ma l'impedenza di carico adattiva è una variabile mediata con il trasduttore finale e dipende dal set-up da qui in poi il segnale è puramente analogico il cui mezzo di trasporto è l'aria, l'ambiente e (l'orecchio = gusto personale) alla fine della fiera se ti piace un set-up più di un'altro è questo che lega la nostra passione nella diversità di gusto, nel provare un diffusore..come le Liuto ed essere soddisfatti con un amplificatore.... e poi rimanere sbalorditi con un altro....che ha saputo....fissato il resto..appagare la nostra soddisfazione.
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L'ampli "universale" non credo che esista, per cui mettiamoci il cuore in pace. Cerchiamo piuttosto le giuste sinergie che a quelle si che ci si può arrivare. :)
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Gianni, allora ti sono arrivate le bellissime Liuto ? ;):)
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Ciao Pas...hai detto bene, BELLISSIME come tutti i prodotti SF...si sono arrivate.
Ora sono in sala rodaggio poi semmai aprirò un tread con foto in modo da poter parlare solo ed esclusivamente dei diffusori con tutti gli annessi e connessi.
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bravo Gianni.. attendiamo l'apertura del 3D
p.s oltre alle foto di Stefano, mandami anche le tue :D
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Roby svuota gli mp!
Comunque un giorno ti spiegherò :D
Bravo roda!!!
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Il rodaggio "...deve essere ininterrotto e continuativo....":D
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Questi diffusori iniziano a rodarsi dopo almeno 100 ore di rodaggio.... Io le ho rodate per 200 ore e adesso sono effettivamente al punto giusto
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Si i tempi sono questi mi ricordo male o tu parlavi di un software adeguato per rodare i diffusori?
Cosa stai usando..
Io tutta la musica dei miei 2HDD da 2Tb e i miei CD e BD di musica Jazz, Rock, Classica tutti in HD chi nativo chi rimasterizzato ..;)
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Il miglior software per il rodaggio è ... la musica. Tuttavia per le mie passate esperienze i migliori rodaggi li ho fatti con ocean surf sound. Il top. In assoluto. Ci trovi tutto: spettro frequenze, transienti, dinamica......
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Ah dimenticavo..... Nell'ultimo rodaggio delle liuto sono andato giù pesante con il meglio di Gino vannelli..... I brani di questo grandissimo artista hanno dei transienti spaventosi e spettacolari....
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ciao a tutti, e complimenti a tutti i possessori delle liuto
ho avuto modo di ascoltare amplificate da un Audio Analogue, non ricordo il modello. Da un rivenditore qui vicino invece le amplificano con Lector le Liuto e le Cremona con Mc.
Ci stavo facendo mezzo pensiero ma non vorrei cambiare l'amplificatore.
Qualcuno ha mai avuto modo di ascoltarle con un Denon pma2010? Sarebbe troppo sottodimensionato a vostro avviso?