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VT e ZT 0,003/0,004 con Klein, la tolleranza di un millesimo è duopo. Per i kuro, al netto di magheggi tramite tweak, siamo sullo stesso livello con 5090H mentre con il KRP se ne leggono di cotte e di crude, e l'idea che mi sono fatto è che non tutti gli esemplari raggiungano gli stessi risultati. Alcuni non scendono più del 5090H, altri pare possano arrivare a 0,0015-0,002. Non che sia chissà che differenza comunque ma tant'è....
Se non erro, ma Gladiator può correggermi, mi sembra il KRP-500M fosse 0.0017 cd/m2?! (SBAV) :D
Dipende anche dalla precisione dello strumento di misura, ai bassissimi livelli di luminanza la precisione difetta un pò in tutti gli strumenti, quindi il confronto andrebbe fatto a parità di strumentazione, per esempio sia io che altri sul 50vt60 misurano 0,0023 cd/m2 mentre con klein misurano 0,003/4 cd/m2, in ogni caso stiamo parlando di livelli bassissimi.
Grazie a tutti e 3
Non vorrei stancarvi con le mie domande, ma a che livelli bisogna scendere per cui l'occhio non se ne accorga?
Tipo tra 0,002 e 0,003 si vede la differenza o è solo lo strumento che lo dice?
Io ti posso dire la misurazione del Nero (full field) del mio KRP-500A eseguita con Klein K-10 di Riccardo (biasi): 0,0015 cd/m2.
P.S. Questo è il link dell'esperienza "Brainstorming":
http://www.avmagazine.it/forum/88-ca...46#post4171846
Qui siamo quindi a livelli non superati!
Credo che una differenza di 0,001 cd/m2 sia difficile si possa percepita anche side by side naturalmente al buio assoluto.
Ok, grazie
Confermo, sfido chiunque a distinguere a occhio uno 0,002 da uno 0,003 (ma anche 0,004) anche in side by side (e ovviamente nel buio più assoluto), non scherziamo...
Per un millesimo? Sì, se prendiamo il valore assoluto è insuperato (ma solo alcuni esemplari ci arrivano). Devi però pensare che il KRP tenendo luminosità 0 per raggiungere quel valore rispetto a VT e ZT perde dettaglio sulle basse luci, quindi non è tutto ora quel che luccica, bisogna sempre tenere conto di pro e contro. E per 1 millesimo e mezzo di differenza personalmente non ho dubbi su cosa preferire....Citazione:
Originariamente scritto da padino
... anch'io ... :asd:
Liberissimo, ma vorrei vedere su un campione di 100 utenti esperti quanti preferirebbero 1 millesimo in meno sul nero e quanti più dettagli sul near black, cosa più importante per la ricostruzione tridimensionale della scena. Caro Dario, saresti in nettissima minoranza... ;)
(avevo detto giusto, il kuro è come il prezzemolo, non c'entrava una fava col discorso in essere ma chissà com'è salta sempre fuori. Non solo, si stava parlando di filtri, dove il kuro sarebbe perdente rispetto a tutti - ZT, VT e F8500 - e non si sa come si è finiti a parlare di nero.... padino e compagnia, non c'avevate proprio un caxxo d'altro da fare che nominare i kuro.... oltretutto OT.... ora vi segnalo tutti! :muro::D )
Anche io non ci credevo..! :) ma poi quando ho fatto lo switch diretto, tra un lettore e altro la differenza non è semplice suggestione è evidente "REALE", il suono da HDMI del BDT700 è migliore del mio Pana BD85 sempre in HDMI ed anche del BDT500 di un mio amico, in alcuni film o concerti la differenza nella trasparenza ed il dettaglio delle voci, i micro dettagli di musica ed effetti sonori spaziali ed ambientali, il dettaglio e la purezza delle basse frequenze prive di code, tutto questo grazie al BDT700 è quasi come se avessi cambiato Ampli, tutto questo via HDMI (sub) con il nuovo efficente Jitter controll, le funzioni per disabilitare tutte le uscite non utilizzate, il filtro anti rinning, funzionano davvero, sentire per credere!Citazione:
Originariamente scritto da thegladiator
Prendimao il BD di Tarzan, traccia in semplice DD 5.1 lossy, finalmente ora capisco tutte le parole di Phil Collins in Italiano in tutte le canzoni, col vecchio lettore Pana BD85 (HDMI) facevo fatica o comprendere alcune parole di Phil durante le canzoni, e come se le sentissi per la prima volta!
ieri ho rivisto il BD di Arietty, per la prima volta col BDT700, immagini pazzesche, colori incredibili, ed un suono di un dettaglio e trasparenza su voci, musica ed effetti sonori ambientali, come non lo avevo mai sentito prima d'ora.