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Giampiero,
grazie del contributo, come al solito dotto e documentato.
Nella mia smania di "parlare come mangiamo" volevo semplicemente dire che misurare la risposta in frequenza di un line source con la stessa metodologia impiegata per un diffusore tradizionale può portare a risultati apparentemente insensati, che discordano con la percezione di ascolto; peraltro, tutto ciò limitatamente al discorso di impieghi domestici, non essendomi mai avvicinato più di tanto alle tematiche dei PA!
Mi era parso che Flex avesse messo insieme due cose che non sono legate l'una all'altra, e cercavo di comprendere meglio cosa voleva dire.
Saludos,
Andrea
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Citazione:
Saludos,
Andrea [/I]
Andrea, ho visto che Dago ha postato una foto del mio kit col supertweeter Murata. Beh, visto che ho deciso di montarlo evidentemente avrò avuto qualche motivo. Innanzitutto i dati rilevati mi dicono che questo tweeter è già filtrato, e parte da circa 18.000 Hz a -10 dB per poi salire velocemente per continuare ben oltre la risposta del mio B&K 4133. Sai quanto io sia poco sensazionalista e disincantato e sai anche che non mi piace avere "sponsor" sulle scelte che faccio. Semplicemente questo trasduttore mi ha incantato sulle Double face e secondo me funziona. Ora al top audio se ne sono accorti in molti nonostante lo stretto spazio a disposizione. L'azione del trasduttore non ha nulla a che vedere con la timbrica, lo ripeto a costo di sembrare ripetitivo, mentre secondo me con le sorgenti adeguate rende meglio l'equilibrio tra fondamentali ed armoniche e disegna uno stage più largo. Visto, approvato e controfirmato da altri appassionati prima e dai colleghi della redazione poi.
Giampy
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Giampiero,
e che ti ho mai detto il contrario? tu conosci a me e io conosco 'a 'tte, come si dice, per cui non abbiamo dubbi sulla reciproca sincerità.
Come ho già detto a Dago, mi spiace di non aver potuto sentire di persona l'accrocchio, ma tanto sai benissimo che prima o poi un ascolto riuscirò a farlo, sicure complici un paio di bottiglie di Nebiolo ed una Freisa Secca di quelle come si deve....
Mica per niente ho anche chiesto al Dago qualche indicazione su del software specifico, ti pare? Però, proprio perchè ci conosciamo, sai che sono rigoroso, quando posso, sulla metodologia utilizzata nei confronti, proprio per assicurarmi che vengano eliminate tutte le variabili influenzanti esterne alla grandezza in valutazione.
Sai benissimo che se dovessi verificare quanto, non esiterei, come ho già fatto in altre occasioni, a riconoscere di essere stato in errore sino al giorno prima; mai detto che non si impari qualcosa di nuovo ogni giorno! Ad oggi la mia esperienza mi dice una cosa diversa, ma ho sempre premesso, con chiarezza estrema, che non escludo le cose stiano diversamente per altri.
Ciao,
Andrea
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questo lo conoscevate gia' ?
http://www.deqx.com/
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Ciao Flex,
io si, conosco (sempre virtualmente tramite e-mail) anche persone che l'hanno acquistato. Ne ho ricevuto pareri contrastanti.
Saluti,
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Non vorrei deluderti....ma, il signore che ha scritto prima di te importa un prodotto che utilizza questa tecnologia.......
guardare foto a destra nel link da te postato! :D
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Nicola,
sei sempre il solito....:p
Gente, giusto per chiarire che il prodotto NHT utilizza sì DEQX, ma con filosofie ed obiettivi diversi da quelli che può avere l'utente che decida di acquistare un processore DEQX da inserire in un impianto preesistente.
Il sistema Xd di NHT e DRC (sia esso implementato in un PAC o meno) hanno due diverse filosofie di base: il sistema Xd vuole essere un sistema di diffusori che offre una risposta il più possibile uguale a se stessa in ambienti anche molto diversi tra loro e con una area di ascolto ottimale il più ampia possibile, mentre DRC tende a creare una ottimizzazione molto spinta in una ben precisa porzione di stanza, tendenzialmente piuttosto piccola.
Inoltre, il sistema Xd vuole essere una soluzione per chi desidera grande dinamica unita ad eccezionale qualità sonora ma non può assolutamente disporre diffusori di grandi dimensioni in ambiente.
Insomma, le differenze sono molte e non si limitano solo a questi punti, ma possiamo dire che sia DRC che il sistema Xd vogliono essere, e lo sono, due chiare dimostrazioni di come il digitale, utilizzato con intelligenza, possa oggi dare un considerevole contributo all'incremento di qualità in sistemi di riproduzione musicale.
Ciao,
Andrea
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Citazione:
N. D'Agostino ha scritto:
Non vorrei deluderti....ma, il signore che ha scritto prima di te importa un prodotto che utilizza questa tecnologia.......
guardare foto a destra nel link da te postato! :D
Si' ma il DEQX si puo' comprare singolarmente, senza diffusori.
Comunque avevo messo il link nel bookmark nell'agosto 2003, ancora non sapevo di Andrea :)
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Riporto alle "cronache" questo 3d (dopo averlo letto tutto) per chiedere se esiste ancora il PAC (nel sito AVA non sono riuscito a trovarlo) e se esistono, a distanza di quasi 4 anni, altre implementazioni modificate con base DRC. Inoltre volevo sapere in che rapporto "qualitativo" si confrontano i derivati di DRC con le nuove tecnologie Audissey, YPAO di Yamaha e MCACC di Pioneer.
Grazie.
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Citazione:
Originariamente scritto da MachZ08
...se esiste ancora il PAC (nel sito AVA non sono riuscito a trovarlo)...
Certo che c'è, guarda qui.
Citazione:
Originariamente scritto da MachZ08
...se esistono, a distanza di quasi 4 anni, altre implementazioni modificate con base DRC....
A livello commerciale non mi risulta. Puoi però sempre utilizzare DRC da solo.
Citazione:
Originariamente scritto da MachZ08
...in che rapporto "qualitativo" si confrontano i derivati di DRC con le nuove tecnologie Audissey, YPAO di Yamaha e MCACC di Pioneer...
DRC è nettamente più sofisticato, il che è anche un problema visto che richiede un certo impegno per essere utilizzato correttamente.
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Grazie per le risposte Antani, credo di avere intuito la "difficoltà" del setup di DRC ed il tempo necessario.
Quello che mi chiedevo è, prima di intraprendere qualsiasi strada, quali siano i rapporti intesi come "scala di miglioramento della qualità di ascolto". Mi spiego, posto a zero un sistema non ottimizzato e a 10 un sistema ottimizzato con PAC o DRC configurato bene, a che punto potrebbero stare le tecnologie Audissey, YPAO e MCACC?
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Non saprei dire. A volte ho visto quei sistemi funzionare bene, a volte male.
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Io personalmente, ho ascoltato solo il PAC, avendolo:D ....ti posso solo dire che più miglioro la catena audio più il PAC rende...nel senso che la differenza tra ascolto senza equalizzazione e con il PAC inserito si evidenzia ancora maggiormente!
Ciao
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Sono in possesso di questo gioiellino giusto da una settimana e devo dire che, nonostante il costo elevato, effettivamente trasforma l'impianto audio, non più risonanze nè rimbombi e "pulisce" il suono in una maniera incredibile, ho notato infatti notevoli miglioramenti sopratutto in ambito due canali, che prima onestamente non riuscivo nemmeno a sentire....altro che AUDYSSEY e ci mancherebbe altro, direte voi con quello che costa il P.A.C.........
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benvenuto nel "Club" ;) il problema adesso è che non si può tornare indietro :D