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Citazione:
Originariamente scritto da
AlbertoPN
None Ale .... il fotogramma del DVD era in 21/9, con un algoritmo SW che ognuno ha chiamato come voleva si riempivano i 16/9 della matrice proiettore allungando l'immagine in senso V per eliminare le bande nere...
Credo che abbia ragione Stazza. Il fotogramma del dvd è (e non "era": i dvd godono ancora di ottima salute, purtroppo :D) in 16:9; l'immagine in 21:9 anamorfica non riempie l'intero fotogramma, ma conserva comunque le bande nere sopra e sotto.
Citazione:
(le persone sono allungate e ristrette)
Appunto, si tratta di compressione orizzontale.
Suppongo che l'elaborazione aggiuntiva dei processori sia necessaria per adattare la compressione anamorfica all'intero quadro del dvd; in questo modo, la lente comprimendo verticalmente espande l'immagine fino ad ottenere il rapporto di 21:9 eliminando le bande nere.
Penso funzioni in questo modo, ma potrei ricordare male anch'io :)
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Ragazzi, NCS: non ci siamo ....
Comunque pensatela come volete, io sono sempre nella posizione del fottiti ...
Vivo molto più che sereno lo stesso.
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Francamente, faccio fatica a comprendere il motivo di una simile risposta, ma tant'è....
Alberto, vivi pure sereno però sappi che ti stai sbagliando.
Il video anamorfico del dvd è registrato soltanto in rapporto di 16:9, con compressione pari quindi a 0.75.
In caso di aspect ratio diverso, dovranno essere inserite delle bande video nere sopra e sotto oppure ai lati dell'immagine, codificate in Mpeg.
Per esempio, nel caso di ar 21:9 visualizzato su un tv 4:3, il frame anamorfico sarà formato da 720x436 pixel, portati a 720x237 dall'elettronica che si occupa del ridimensionamento verticale.
Dunque, affinché la lente anamorfica possa svolgere il suo compito, comprimere verticalmente, è necessario che processi il frame 4:3 del dvd come è altrettanto necessario che un ar diverso dal 4:3 anamorfico (=16:9) venga rimappato sull'intera matrice (720x576) pena la comparsa delle bande nere nell'immagine proiettata.
Per questo ipotizzavo sul compito del processore video (ovviare alla comparsa delle bande), considerato che non ho mai utilizzato una lente anamorfica. Ma su questa parte potrei sbagliarmi.
Non mi sbaglio, invece, sul fatto che, per i contenuti in "scope", il fotogramma anamorfico di un dvd non è in 21:9, come affermi, bensì in 16:9 con bande nere sopra e sotto l'immagine.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Dario65
la lente anamorfica possa svolgere il suo compito, comprimere verticalmente
Meglio chiarire, la lente anamorfica, in proiezione, non comprime verticalmente, espande in larghezza.
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Si, giusto, mi sono espresso con un termine inappropriato, grazie Nordata.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Dario65
Francamente, faccio fatica a comprendere il motivo di una simile risposta, ma tant'è....
Alberto, vivi pure sereno però sappi che ti stai sbagliando.
Ci sta che io mi sbagli, ma ho scritto esattamente quello che hai scritto tu.
SENZA un processamento elettronico PRIMA dell'inserzione della anamorfica, NON avrai una immagine in geometria e senza bande nere a schermo.
Questo processamento NON è mai stato fatto dal lettore DVD (che mi risulti, almeno ...) con buona pace del fatto che il segnale sia anamorfico o meno.
Stazza sosteneva questo, ho detto di no.
Adesso sembra che abbia detto chissà cosa, ma penso basti rileggere.
Sono sempre molto molto sereno .... ho il grade difetto di sapere cosa dico, posso magari esprimermi in modo non chiarissimo, ma non mi sembra nel caso specifico .... tutto qui ! :)
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Aspetta, che poi faccio fatica a capirmi da solo.
Sul DVD il formato 2,35:1 è comunque registrato in 16:9, pertanto o ci aggiungi le bande nere, perdendo in risoluzione, oppure lo strecci in verticale utilizzando tutta la matrice, ma cambiandone le proporzioni, giusto.
Quel che ricordo io (forse solo in SDI a questo punto) è che prelevando il formato originale, non c'era bisogno di processamento a valle, si usciva in 16:9 e poi ci pensava la lente a portarlo nella proporzioni corrette.
Anche le riprese venivano fatte già con lente anamorfica che in questo caso svolgeva il compito contrario, ovvero restringere orizzontalmente l'immagine con proporzione 2,35:1 a 1,78:1
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Citazione:
Originariamente scritto da
AlbertoPN
None Ale .... il fotogramma del DVD era in 21/9, con un algoritmo SW che ognuno ha chiamato come voleva si riempivano i 16/9 della matrice proiettore allungando l'immagine in senso V per eliminare le bande nere (le persone sono allungate e ristrette), e poi con la anamorfica si allargava l'intero quadro in senso H (tipico fattore 1,33x) riportando ..........[CUT]
Alberto, hai ragione, stiamo dicendo le stesse identiche cose. C'è stato un fraintendimento da parte mia e me ne scuso :)
Mi ha ingannato la frase che ho evidenziato e credevo intendessi che il fotogramma fosse originariamente in 21:9 invece che adattato da un'apposita funzione che, concordo, anch'io non credo fosse implementata in nessun lettore dvd.
Stazza dice bene quando afferma che si bypassava lo stretching del lettore, ma si confonde quando scrive che questa funzione era demandata alla lente, in quanto occorreva un ulteriore passaggio di processamento, ovvero l'adattamento del frame 16:9 anamorfico al formato 21:9 (anamorfico).
Insomma, molto rumore per nulla... :D
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Citazione:
Originariamente scritto da
stazzatleta
Quel che ricordo io (forse solo in SDI a questo punto) è che prelevando il form..........[CUT]
Non cambia niente Ale, SDI è solo un metodo di trasporto del segnale, non un processamento video.
Che il fotogramma sia prelevato in YPrPb, RGB o in SDI e poi trasformato in segnale video, nel 16/9 il 21/9 è sempre iscritto con le bande nere sopra sotto.
O lo tiri in H per riempire tutta la matrice (quindi non "sprechi" pixel nelle bande, ma anche un segnale 1080p in una matrice 1080p subisce uno scaling, e quindi non rimane 1:1 come vorrebbero i puristi), oppure se poi usi la anamorfica ottieni un fotogramma fuori geometria.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Dario65
Alberto, hai ragione, stiamo dicendo le stesse identiche cose. C'è stato un fraintendimento da parte mia e me ne scuso :)
No problem, figurati.
Ero e rimango sempre molto sereno :)
Anche perché parliamo di DVD ed anamorfica .... siamo vecchi ... oggi i "giovani" usano i BD se non lo streaming 1080p/UHD e lo zoom
Altre cose :D :D
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sì, sì SDI è il trasporto ed era il modo per prelevare il segnale non processato per darlo in pasto "puro" al processore.
vabbè, comunque alla fine dopo essermi ingarbugliato il cervello per bene, utilizzerò la lente come detto nonostante tutti i processamenti ai quali sarà sottoposta l'immagine :D
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Perché sei un finto giovane :D :D
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Saro' anche io vecchio,ma nessuno in forum questo Vpr lo ha acquistato?.
Spero che qualche negozio nella lombardia lo proponga ancora in dimostrazione(mi sono perso la visione per problemi personali).
Anche ,ma potrei sbagliarmi sono solo Sony e Jvc che si dividono il mercato dei proiettori,e il resto(in minor parte Epson )stanno a guardare dalla finestra.
Con pochi competitor(ma li posso anche capire,sono i televisori che fanno mercato),non ci sara'una grande abbassamento dei prezzi a parità' di qualità',solo un aggiustamento fisiologico
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State 'bboooooooni... :p
Prima di tutto fatevene una ragione: il film in "scope" non sono in 21:9 (quindi 2,33:1) e neanche in 2,35:1.
La stragrande maggioranza di film in "scope" sono con rapporto d'aspetto pari a 2,39:1 oppure 2,40:1.
In più ricordatevi che il formato video digitale DVD Video è a scansione interlacciata, quindi ogni fotogramma è formato da due semiquadri da 720 punti per 288 linee. Ebbene, de-interlacciando, si arriva al fotogramma con risoluzione nativa di 720x576. E qui si aprirebbe un ginepraio con la "riesumazione" di vari "pull-down" e "inverse pull-down" dei formati "americani" con scansione a 59,94i. Ma eviterò, non preoccupatevi.
Ecco come appare un film "scope" su un DVD Video:
http://www.avmagazine.it/immagini/19...e_720x576s.png
- click per ingrandire -
L'altezza utile, dov'è l'immagine, è alta circa 428 pixel e le due bande nere, sommate, fanno circa 148 pixel.
Ora, visto che il formato DVD Video è comunque anamorfico e con pixel rettangolari - nel senso che anche le immagini in 16:9 dovevano essere comunque scalate in senso orizzontale NON proporzionale rispetto a quello verticale - allora andava benissimo usare lenti anamorfiche e rimappare il contenuto sulla matrice digitale dei proiettori in modo da usare il maggior numero di pixel possibili, con l'obiettivo di avere una manciata di lumen in più ma soprattutto per ridurre il rapporto di tiro dell'ottica: alla stessa distanza, l'immagine era comunque più larga.
L'aumento di luminosità invece era solo leggermente superiore poiché ad un aumento di efficienza (si fruttava un'area delle matrici del proiettore superiore, quindi ci sono più lumen a disposizione) bisognava sottrarre quella assorbita dalla lente. Il tutto senza considerare la diminuzione di risoluzione determinata dalla qualità della lente stessa (o "prisma").
Con l'arrivo del Blu-ray e del full-HD secondo me l'utilizzo di lenti anamorfiche è diventato obsoleto proprio perché la diminuzione di risoluzione con l'utilizzo della lente anamorfica è evidente, non solo per la diminuzione introdotta dalla lente stessa ma soprattutto per lo scaling dell'immagine in senso verticale.
Emidio
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Tornando in topic, vi segnalo che il W11000 è in promozione presso il distributore a 3.990 Euro IVA inclusa:
http://www.avmagazine.it/forum/annou...php?f=135&a=98
Emidio