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@mpresicc
La videoproiezione è un compromesso in sè.
Troppi fattori contribuiscono.
Quello che volevo verificare empiricamente era se questa tanto vituperata scelta potesse piacermi o meno ed è per questo che non ho annoiato tutti con i vari dati misurati in più occasioni desunti dall'uso con e senza.
Quello che mi stupisce è come sembra che noi siamo gli unici furbi (e mi pare sinceramente difficile) e gli altri sono dei beoni ciechi.
Ad occhio,e non guardavo certo il film da spettatore generico,non ho visto differenze peggiorative nell'uso con e senza.
La differenza tra la soluzione con e senza sicuramente dipende da condizioni e restrizioni soggettive:in alcuni casi avrà più senso che in altri ma penso che questo fosse noto a tutti.
Dire che l'uso della lente a prismi porta a distorsioni equivale a dire che il sole è caldo ma non capisco perchè si sottolinei tanto la cosa e contemporaneamente non si abbia la medesima posizione nel sottolineare che anche zoomare agli estremi della capacità dell'ottica nella stragrande maggiornaza dei casi porta problemi o aberrazioni.
Comunque l'importante è iniziare dallo schermo 2:35 , poi o si usa lo zoom oppure una lente...
Stefano
Si questo è quello che ho finalmente potuto verificare,mi domandavo se fosse così distante un 16:9 con base 3 m su cui si proietta materiale 2.35:1 o un 21:9 con medesima base e medesimo materiale.
Per me si,è distante :)
Fabri', dev'essere passato così tanto tempo dalla sostituzione del tuo Panny 3000, che ti sei persino dimenticato com'era fatto! (ma almeno di che colore era te lo ricordi? :ciapet:)Citazione:
Originariamente scritto da belfiore
Ma quale shift motorizzato?! :stordita:
Il PT-AE-3000 dispone di un ampio lens-shift, ma manuale: questo va regolato una volta per tutte in fase di set-up (secondo le modalità che ho esposto qui), e poi non si tocca più!
Da quel momento in poi ci pensa l'elettronica, con un assolutamente "innocuo" (qualitativamente parlando) shift elettronico dell'immagine all'interno della matrice, sfruttando le bande nere, altrimenti inutilizzate, dei formati più "panoramici" del 16:9.
Non mi stancherò mai di ripeterlo: il PT-AE3000 è, in tal senso, una macchina davvero geniale! :cool:
Hehehe, vero!Citazione:
Originariamente scritto da enrico.p
Hai ragione :D :D :D
Quoto, veramente unica e UTILISSIMA questa funzione! Secondo me vale da sola la differenza di prezzo che c'è tra ae2000 e ae3000 :p ......................troppo comoda!:)Citazione:
Originariamente scritto da enrico.p
Speriamo che le altre case prendano, come dire..............lo spunto:cool:
Il recupero di luminosità ottenibile con l'anamorfica rispetto alla soluzione "zoom" (verosimilmente quantificabile in non più di un 20÷25%) è all'atto pratico pressochè irrisorio.Citazione:
Originariamente scritto da mpresicc
Perchè dico "irrisorio"? Rispondo con un esempio: i possessori di Panasonic PT-AE2000/3000 sanno bene che in passaggio della lampada da Eco a Normal comporta una variazione di luminosità praticamente invisibile ad occhio. Io l'ho misurata: +20%, cioè più o meno lo stesso... "beneficio" :p derivante dalla lente anamorfica.
Per quanto riguarda invece la definizione, lo sfruttamento integrale della risoluzione della matrice anche con materiale 2,35:1 è abbondantemente vanificato dall'indispensabile vertical-stretching e dalle aberrazioni introdotte dalla lente anamorfica: il loro effetto combinato ha senza alcun dubbio effetti peggiorativi superiori ad un mero cambio di focale con lo zoom, sia pure quando si lavori all'estremo wide.
Non sono contrario all'anamorfica "a priori": semplicemente ritengo che oggi non sia la soluzione migliore per il CIH. A mio modo di vedere, la strada dell'anamorfica và percorsa solo quando l'ottica del proiettore prediletto non abbia le caratteristiche adatte al CIH "zoom-based", come nel caso di Marco75
...altre motivazioni serie (ovvero "sboroneria a parte" :)) francamente non ne vedo. :boh:
Perfettamente d'accordo.
Infatti parlavo soltanto della scelta tra anamorfica e zoom-based CIH.
Davo per scontato, infatti, che se il proiettore non ha uno zoom che permette lo zoom-based CIH, a quel punto l'unico modo per il CIH diventa la lente.
@Melvin
Io in alcuni casi trovo che la lente sia una soluzione fattibile e a meno che non sia proprio scarsa (a volte si vedono usati dei fondi di bottiglia:) ) sono convinto che tendenzialmente non comporti aberrazioni o distorsioni fastidiose.
In ogni caso, a parita' di ottica del proiettore, gli effetti negativi dell'escursione dello zoom saranno sempre necessariamente inferiori a quelli di una lente anamorfica (per quanto buona sia).
In fin dei conti, anche se l'esempio non e' proprio calzante, e' come distinguere tra lo stesso zoom fotografico con extender e senza.
Spesso la differenza (soprattutto con buoni extender 1.4x) e' molto leggera...ma c'e' sempre!
Quello che vorrei capire è questo:le osservazioni e le valutazioni di merito sono fatte sulla scorta di esperienze dirette e misurazioni personali o sul riportare quelle fatte da terzi?
Lo chiedo senza alcuna retorica beninteso:sono mesi che vado cercando presso rivenditori e privati la possibilità di vedere una anamorfica e solo ieri sono riuscito a farlo,non la possiede praticamente nessuno qui; poi appena si parla della possibilità d'uso leggo tantissime posizioni critiche e non posso fare a meno di chiedermi su che basi si fondano.
In questo ambito ho avuto modo di confutare con l'esperienza diretta un discreto numero di convinzioni condivise che avevano il loro fondamento e forza solamente sul sentito dire o sul letto da qualche parte.Io non ho visto differenze non solo sostanziali,ma anche marginali alla qualità di proiezione....e le condizioni erano a dir poco inadeguate.
Se quasi nessuno ha esperienza diretta dell'oggetto di cui si parla,perchè così tanti si affrettano a bocciarlo?
Io, come esperienza diretta, ho visto soltanto una volta in azione una lente schneider di un mio amico in Usa e non ho notato grandi differenze.
Pero' ero all'inizio:D della passione AV, quindi da un lato non avevo grandi conoscenze (non che adesso ne abbia:D ...pero' un po' di piu' si) ed oltretutto era utilizzata con un proiettore 1280x720 e con dvd quindi non posso dare valutazioni precise.
Per il resto, anche per me, e' sentito dire e come accennavo e, come immagino molti di questo forum, (anni:) ) di AVSforum.
Comunque il fatto che molti qui non abbiano lenti anamorfiche e' un po' perche' qui in Italia spesso le cose arrivano dopo:D , ma soprattutto perche' credo che in Italia sia piu' difficile avere a disposizione spazi cosi' ampi da permettere schermi di grandi dimensioni, che come gia detto sono quelli che beneficiano di piu' dall'utilizzo di una anamorfica. (e infatti ora che diversi utenti del forum sono passati da schermi 1.80-2 metri a schermi di 2.50-3 metri inizia ad esserci interesse per il CIH e per le lenti anamorfiche!)
Immagino volessi dire "senza alcuna provocazione"... :rolleyes:Citazione:
Originariamente scritto da MelvinUdall
Bene, allora ti rispondo un po' più approfonditamente:
Non esserne così sicuro! :pCitazione:
Originariamente scritto da MelvinUdall
Giusto la settimana scorsa sono andato a visionare una Panamorph da 4500 € abbinata ad un Cineversum Black Wing One, e finalmente ho avuto modo di testare un'anamorfica con dei pattern specifici, ancorchè banali (a proposito: Charlie59, ma che fine hai fatto?!! :eh:)
A parte l'assurdità della gestione del 16:9/1,85:1 a causa della lente non escludibile (ma questa è un'altra storia :nono:), l'entità della distorsione a cuscino era tale da rendere IMHO indispensabile il ricorso ad una costosa cornice in velluto, in alternativa all'ancor più costoso schermo curvo!
Infatti, forse anche a causa del throw-ratio relativamente ridotto, per "raddrizzare" i lati lunghi sarebbe stato necessario sbordare per ben più di "pochi millimetri" sulla cornice: in tale situazione, su una cornice nera "standard" (verniciata), il difetto sarebbe rimasto certamente visibile.
Non escludo che un diverso set-up possa riportare sotto la soglia della "tollerabilità" questo specifico problema.
Resta comunque il fatto che, con gli appositi pattern di risoluzione, le prestazioni apparivano chiaramente penalizzate, specie a causa del vertical stretching. Ciò non vuol dire che fossero in assoluto "scadenti", ma se in altri contesti ci mettiamo a cavillare su differenze o miglioramenti talvolta... Ai Confini Della Realtà :D, beh... qui c'è poco da immaginare :rolleyes:
Ribadisco ancora una volta che il mio è puro pragmatismo: non ho alcun pregiudizio nei confronti delle lenti anamorfiche, anzi! Ad esempio non condivido la posizione fin troppo netta di Andrea Manuti, al quale le anamorfiche stanno chiaramente antipatiche :D
Io amo semplicemente definirle "un male (talvolta) necessario" :p
X enrico p. hai la casella pm piena.
Ad andrea per quel che ricordo sta antipatico proprio il CIH, non tanto
le anamorfiche.
Incomprensibile, ma è così :p
no, intendevo proprio senza nessuna retorica ovvero non era mia intenzione fare una domanda suggestiva :)Citazione:
Originariamente scritto da enrico.p
ancora senza retorica,era la prima che avevi modo di testare?Citazione:
Giusto la settimana scorsa sono andato a visionare una Panamorph
ovviamente sai che ad es la Prismasonic non ha questo problema...Citazione:
A parte l'assurdità della gestione del 16:9/1,85:1 a causa della lente non escludibile
quanto ridotto?ovviamente non meno di 1.7....Citazione:
Infatti, forse anche a causa del throw-ratio relativamente ridotto
sono concordeCitazione:
Ribadisco ancora una volta che il mio è puro pragmatismo: non ho alcun pregiudizio nei confronti delle lenti anamorfiche, anzi! Ad esempio non condivido la posizione fin troppo netta di Andrea Manuti, al quale le anamorfiche stanno chiaramente antipatiche :D