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@ Grifo
Ti scrivo qui in merito alla questione madvr-radiance
Anche io ho il radiance, che per ora sto usando "a metà" ovvero collegato al decoder di SKY e quindi all'ingresso HDMI Del Radiance, in modo da sfruttare lo scaling, lo sharpening e la calibrazione 3D lut anche quando non si utilizza madvr...
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Citazione:
Originariamente scritto da
Guido310
@ Grifo
Ti scrivo qui in merito alla questione madvr-radiance
Anche io ho il radiance, che per ora sto usando "a metà" ovvero collegato al decoder di SKY e quindi all'ingresso HDMI Del Radiance, in modo da sfruttare lo scaling, lo sharpening e la calibrazione 3D lut anche quando non si utilizza madvr...
Da Emanuele, noi usiamo proprio il Radiance per evidenziare la differenza con/senza, Sky incluso.
Secondo te, se fosse negativo per noi questo confronto continueremmo a farlo?
Saluti
Marco
Ps. Stiamo lavorando per includere anche l'ingresso HDMI nella "catena" MADVR ;)
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Avendolo, lo sto usando come switch ed enhancer tra i vari decoder SAT (SKY e Tivusat) e perchè ancora non è stata fatta la 3D LUT con Madvr, per quello prove comparative non ne ho potute fare....già tarando solo il proiettore e con MADVR il risultato è degno di nota...e poi in effetti bisogna stare molto attenti ai livelli e allo spazio colore utilizzato, aggiungere ulteriori conversioni so che non fa bene...meglio andare con meno elaborazioni possibili sulla catena video...3D LUT madvr + Radiance in effetti sono ridondanti
Se si potrà sfruttare MADVR sull'ingresso HDMI allora l'opera sarà davvero completa, ogni sorgente sarà calibrata con la 3D lut....
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Il problema non è se c'è o meno il Radiance o MadVR, il punto sta se il prodotto viene usato correttamente o no. C'è un'altro discorso da fare, come tutti sanno lo Skyf box non è un campione di prestazione, è ovvio che probabilmente il decoder usato da voi possa dare in partenza un qualcosa in più su questa sorgente ma con questo non vuol dire che MadVR sia superiore al Lumagen, in cosa superiore? Qualità dei filtri? Precisione degli stessi, deinterlaccio, scaling,ecc? In cosa ritenete superiore e perchè?Questo caso è la sorgente che è superiore di sicuro.. Io uso e ho usato decoder di altre marche, non convenzionali, dove la qualità di Sky è molto superiore al decoder in partenza e ti assicuro che il risultato cambia parecchio... In questo caso non è un demerito del Radiance ma dello Skyfo box.. Comunque il punto non sta tanto li, sul deinterlaccio e lo scaling, in questo Lumagen non ha rivali e questo è certo, il demerito, se c'è, è sempre della sorgente precedente, sul discorso taratura indipendentemente dai punti di 3D lut il Radiance con CromaPure o Calman è sicuramente più affidabile e stabile rispetto a qualsiasi programma da PC che è nato per un'altra rappresentazione digitale 0-255, ovviamente per i formati BD e cioè a 16-235 e il PC deve convertire e interpretare a sua volta la questione. Siamo sicuri che questo passaggio non proprio banale sia fatto nel modo giusto? Basta verificarlo e se è vero che Microfast ha intenzione di fare uno shoot out in proposito lo verificeremo..
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Un po' per la mancanza di tempo, un po' perché tutt'altro voglio che alimentare l'ennesima
diatriba di una soluzione verso l'altra mi limiterò a descrivere oggettivamente la mia attuale situazione.
Ho, come già detto altrove, sia il radiance che il digifast.
Ho effettuato prima con un amico, Ferdy777, molto esperto in materia di calibrazione video ( la cui competenza mi è stata pure confermata da operatori noti del settore e di cui io ho avuto l'enorme piacere nel vederla esprimersi anche da un punto di vista didattico) una taratura con radiance (2041) e chromapure (sonda x-rite eyeone display 3 pro, comune ad entrambe le calibrazioni) che mi ha restituito un bilanciamento e correttezza che intorno alle 100 ore il proiettore stava perdendo.
La meticolosità degli interventi preparatori alla autocalibrazione a 729 punti è stata maniacale (in senso positivo:D) con tanto di relative spiegazioni come durante la certosina e interessante regolazione del gamma a 21 punti e i controlli del proiettore sono stati opportunamente valutati con i pattern generati dal radiance e con la controprova dei pattern del disco di avs fatto andare sia sul digifast che sul Pioneer lx91 per accertarci dei risultati relativi alla grande problematica dei livelli cui Ktm ha, meglio di me neanche a dirlo, accennato.
Qui tra l'altro il radiance ha dimostrato la sua flessibilità nell'offrire controlli che ribilanciassero i risultati dovuti al discorso appunto dello 0-255 anziché 16-235 caldamente consigliato anche dal gentilissimo Emidio, all'uopo interpellato e autorevolmente intervenuto con tanto di consigli scritti ai vari soggetti interessati e che spero e credo avrò come ospite (d'onore:cool:) a breve nella mia saletta.
Poi il grande Marco Cavallaro (che come ho scritto, si è sempre mostrato sensibile a risolvere le varie problematiche occorse in questi mesi di utilizzo del Digifast) è venuto a fare la calibrazione per generare il 3dlut da dare in pasto al lettore pure on (quello con madvr)che avevo subito fatto aggiornare e che è stato ulteriormente aggiornato all'ultra release.
Inizialmente (grazie Marco!!) mi ha aiutato a risolvere alcune anomalie che avevo nelle impostazioni dell'aspect ratio dovute all'installazione non corretta del proiettore rispetto ai movimenti delle maschere dello schermo che mi impedivano di vedere un 1.78 pieno nonostante al tempo mi fossi permesso di insistere...
Aspetti dunque non strettamente attinenti alla calibrazione ma che per me erano veramente importanti e che probabilmente avevano inficiato su tutte le mie precedenti visioni benché il 2041 avesse gestito tutto al meglio tanto da darmi comunque delle belle soddisfazioni.
Poi via con HCFR e i pattern di Marco (che lui stesso mi ha detto di aver creato, ottimizzato..) che in maniera più snella (meno puntigliosa nel posizionare la sonda per es) ha proceduto operando sui controlli del proiettore di gain e bias ovviamente interfacciandosi con hcfr.
Da qui tre lunghe (3 ore e mezzo circa) autocalibrazioni...
Aspetti "banali" infatti hanno compromesso i risultati finali di ciascuna di esse.
La prima calibrazione infatti mi sono accorto io, rientrando dalla cena, che era stata effettuata con lo schermo del reference acceso (posto sul retro della sala e rivolto verso lo schermo con lo sportello del mobile che era rimasto aperto) nella stanza con fissa un'immagine bianca ( e lo schermo touch del reference non è piccolo..).
Immagine comunque provata per curiosità (su scene di var film, una per tutte quella al buio di oblivion con Cruise e Freeman e altre anche di Christmas carol): veramente un gran bel risultato!!
Peccato non averlo potuto confrontare con il percorso digifast/radiance visto che lo split che all'uopo ho montato pareva non andare....
Via con la seconda autocalibrazione notturna finalizzata da me su istruzione di Marco (un clic da fare su una finestra.. per ora so fare quello:p).
Mattina dopo risultato migliore e testato con scene simili.
Peccato che questa volta mi era venuto un altro dubbio, sfortunatamente fondato: tutto fino ad allora era avvenuto con la lampada in high;infatti pr calibrare il madvr si è operato con il digifast collegato diretto al proiettore nell'hdmi2 ( l'altra calibrazione col radiance era stata fatta con lampada in low - così come avevo sempre visto - e ovviamente in pieno buio visto che Ferdy 777, come un capitano con la propria imbarcazione giustamente deve fare, aveva preso il comando della sala curando lui ogni aspetto che potesse inficiare il risultato; ciò che credo sia importante quando si ha a che fare con un imbranato dichiarato come me e che non a caso decide di affidarsi a un professionista o esperto che sia).
A quel punto via con dei ritocchi necessari per avviare la terza autocalibrazione, non ricontrollando tutto il lavoro fatto sul proiettore, con lampada bassa (mi era stato fatto notare da Ferdy che nel passaggio da lampada alta a bassa il proiettore poi va spento e riacceso ma ormai si era appena lanciata la calibrazione e Marco ha deciso di lasciar perdere questo aspetto).
Nel frattempo Cavallaro è dovuto andar via.
Ho aspettato che poi lui stesso rifosse disponibile per non fare danni e caricare insieme la 3dlut.
Nel frattempo il mio amico Umberto, arrivato per dare una mano, aveva magicamente riattivato lo splitter grazie ad un semplice ma magistrale intervento sul radiance.
Ho potuto così vedere l' immagine della terza autocal del difast e l' ho confrontata con quella del radiance:
radiance-madvr= 3-1
l'ultima immagine ottenuta con il madvr è sbilanciata tanto è annebbiata!
Peccato che anche la pur ben superiore immagine del radiance non è più quella ottenuta con il mio caro amico Ferdy.
Sono così paradossalmente rimasto senza alcuna calibrazione guadabile nonostante il tempo dedicato a tutto questo percorso per non dire le ore di lampada perse (anche se un'esperienza andava fatta anche per capire il valore dei vari oggetti acquistati) e nel caso della calibrazione del digifast anche, come è ovvio, dei soldi spesi.
Tutto da rifare. Proiettore spento per ora.
In Lumagen mi stanno aiutando a cercare di rimediare (con tanto di prove fatte in altre situazioni molto simili) con le potenzialità del radiance per cercare di raggiungere il migliore equilibrio per ovviare a quelli che, mi è stato detto, sono inevitabili compromessi laddove ci si voglia dotare di macchine htpc based che però hanno aspetti, e questo lo aggiungo io, fantastici per me pressoché irrinunciabili e il Digifast li rappresenta tutti al meglio per il mio modesto parere.
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a seguito di test, prove e riflessioni varie, nonché mesi di utilizzo avrei maturato una posizione,
che non vi chiedo di condividere, ci mancherebbe ma che vi chiederei di aiutarmi a realizzare, se possibile.
tutto parte con una domanda:
E' possibile usare il digifast (parlo della sezione destinata a leggere i files sul nas e i dischi fisici) con uno solo dei suoi lettori?
Non mi trovo bene a passare da 3d on a 3d off, pure on e pure off
e mi piacerebbe usare il solo lettore 3d on che, tra l'altro, mi legge anche i menu e il 3d.
La calibrazione la farei attraverso il radiance con chromapure.
Attualmente non vedo bene e i test che ho fatto con i pattern di avs lo confermano
per problemi sui livelli che invece con il lettore pioneer (passante sempre dal radiance) non ho.
Ho anche il digifast collegato direttamente al proiettore ma in quel caso sono messo molto peggio.
Ritorno così alla domanda iniziale:
E' possibile usare il digifast (parlo della sezione destinata a leggere i files sul nas e i dischi fisici) con uno solo dei suoi lettori, il 3d on passando dal radiance per tarare e per mantenere un'architettura del mio sistema ideale per le mie esigenze?
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Non penso ci siano problemi lascialo in 3D Off e tutti i film verranno riprodotti da quel lettore.
Circa tutte le tue osservazioni, avendoti seguito il mio collega, penso sia giusto che ti risponda lui, a questo punto pubblicamente.
Sicuramente lo farà il prima possibile.
Saluti
Marco
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Citazione:
Originariamente scritto da
Microfast
Non penso ci siano problemi lascialo in 3D Off e tutti i film verranno riprodotti da quel lettore.
Volevi dire 3d on?
Io mi riferivo al 3d on.
Approposito, non è power dvd, giusto?
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Citazione:
Originariamente scritto da
Grifo
Volevi dire 3d on?
Io mi riferivo al 3d on.
Approposito, non è power dvd, giusto?
Si scusa, esatto 3D-ON.
Attualmente è TMT.
In ogni caso aspetta che ti risponda Marco, perchè lui è al corrente del tuo setup.
Saluti
Marco
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Aggiungo solo che quanto ho chiesto sopra è un punto di partenza per cercare di snellire una situazione piuttosto intricata,
Infatti persino con il lettore TMT non riesco a soddisfare la scala dei grigi del disco di avs, ciò che poi corrisponde infatti a immagini con neri sollevati e, a mio modesto parere, un gamma errato.
Certo che poi preferisco avere tutto (calibrazione, 3d e i menu) su un lettore senza stare a pensare che per la taratura debbo andare sul pure on, per il 3d sul 3d on e per certi files, per essere sicuro di vederli, sul lettore interno perchè tutto inizia ad essere macchnoso senza contare che poi manca sempre qualcosa (ora i menu per avere la calibrazione, ora il 3d per avere la calibrazione, ora la calibrazione per avere menu e 3d) fermi restando poi i problemi di immagine e livelli di cui parlavo sopra...
Magari anche gli altri possessori possono dare dei consigli?
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Tra l'altro mi viene da pensare che fare la calibrazione usando un player e poi usarne uno o più altri non sia un metodo corretto in quanto è molto probable che i vari player trattino il segnale in modo più o meno diverso tra loro, inficiando la validità della taratura stessa.
Già il fatto che dici che con un player (quello interno a MP, mi par di capire) riesci a fare la calibrazione, ovvero ottieni tutta la gamma della scala dei grigi, ma con TMT no, sta a significare una diversa elaborazione del video, pertanto pur con tutto tarato alla perfezione quando usi TMT perdi comunque qualcosa.
Strano però che capiti questa limitazione.
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l'autocalibrazione funziona con qualsiasi player che usi madvr come render per cui va bene mpc, jriver, e altri. Sfortunatamente TMT non è tra questi e mai lo sarà perchè, tra le altre cose, hanno terminato lo sviluppo e non è più nemmeno disponibile all'acquisto http://www.arcsoft.com/forum/forum_p...-media-theater
almeno questo è quello che si legge nel loro forum ufficiale
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Tutto dipende dalla conversione che effettua il programma, come gia scritto diverse volte i player integrati nei PC lavorano a 0-255 mentre i BD sono a 16-235, visto che in ambito informatico nessuno ha interesse a guardarsi i BD con il protocollo REC709 il programma deve interpretare la diversa rappresentazione digitale, questa è la motivazione per cui si hanno queste notevoli differenze fra un player e l'altro.
"Rappresentazione digitale
La BT.709 e tutti i sistemi derivati da essa (per esempio l'MPEG-2 e quindi l'ATSC e il DVD) usano una codifica a 8 bit con un valore di 16 per il nero e 235 per il bianco. Questo differisce notevolmente dai personal computer, che usano 0 per il nero e 255 per il bianco. I limiti di 16/235 (luma) e 16/240 (croma) derivato dalla raccomandazione ITU BT.601."
Preso da Wiki
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Citazione:
Originariamente scritto da
runner
l'autocalibrazione funziona con qualsiasi player che usi madvr come render per cui va bene mpc, jriver, e altri. Sfortunatamente TMT non è tra questi e mai lo sarà perchè, tra le altre cose, hanno terminato lo sviluppo e non è più nemmeno disponibile all'acquisto [URL="http://www.arcsoft.com/forum/forum_posts.asp?TID=12331&PN=1&title=d..........[CUT]
In effetti e questo non dipende da noi, ARCSOFT ha deciso da un giorno all'altro, senza neanche scriverne le ragioni, di non commercializzare e supportare più TMT6.
Poco male, dalla prossima release ritoneremo a CYBERLINK con il PowerDVD14 Ultra.
Detto questo in attesa che il mio collega risponda alle richieste precise di Grifo, visto che lui gli ha curato la calibrazione, lasciandolo, questa è l'unica cosa che io so per certo, con una resa veramente tra le migliori che gli è capitato di vedere, se non la migliore ... poi non sappiamo cosa sia successo, ma siamo sempre disponibili a fare un'altra uscita, magari per rimediare a problemi non nostri come ci è già capitato le due volte che siamo stati da lui, ma di nuovo preferisco che sia lui direttamente a parlarne come è giusto che sia ....
Tornando a bomba, abbiamo sempre detto che TMT ( o chi ne fa le veci ) lo utilizziamo per riprodurre i blu ray 3D, essendo a tutt'oggi l'unico modo possibile su un PC di farlo, infatti la voce relativa sul menù si chiama ( 3D-ON ) .
Come non è una novità che la calibrazione 3D-LUT utilizzante il MADVR la si attivi con la funzione PURE-ON che preciso funziona con qualsiasi filmato-immagine-mkv etc etc, a parte appunto, i BLU RAY 3D.
Saluti
Marco
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Se poi come hai accennato renderete MADVR disponibile come filtro per l'ingresso HDMI il Digifast diventerà un vero e proprio processore video a tutti gli effetti anche per sorgenti esterne....