Beh,
ovviamente mi associo anch'io ai ringraziamenti per Tacco .... attendiamo i nuovi settings, da mettere in grassetto e in testata prima pagina :D !!
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Beh,
ovviamente mi associo anch'io ai ringraziamenti per Tacco .... attendiamo i nuovi settings, da mettere in grassetto e in testata prima pagina :D !!
.... oggi PURTROPPO ho potuto toccare con "mano" il filtro antiriflesso .... mentre mi accingevo a pulire il V20 con un panno in microfibra (l'avessi mai preso!), ho sentito un qualcosa di ruvido sotto il panno e .... erano dei bei raschi nella parte centrale del pannello, visibili tranquillamente ad occhio nudo con la tv spenta; mi si è gelato il sangue ed è partito un mezzo urlo! Ci ho messo mezzo nanosecondo per trovare il (la) colpevole di 3 ANNI che dopo un piccolo interrogatorio ha ammesso di esserci passata su con una macchinina :cry: !!!
Per sua fortuna ho cominciato a contare fino a 10 (e dato che non bastava ho proseguito fino a 100) per sbollire, ma ormai il danno era fatto! Le uniche cose che mi consolano sono che il danno è visibile solo a schermo spento e che alla fine non è una di quelle tv da più di 2000 euri!!
Però il dispiacere è davvero tanto ..... che dite, devo sperare di avere qualche noia al pannello per farmelo sostituire in garanzia :D ?
Ciao a tutti, eccomi qui a render conto dell'ultima calibrazione del mio V20. Come sempre, la modalità che ho impostato è la Professional, la calibrazione è stata effettuata in stanza oscurata con doppia sonda (XRite Colormunki Design per il gamut, XRite OEM i1D from Spectracal per gamma e greyscale) e software Calman v4.3.2. Il colorimetro i1D è stato profilato sul V20 usando lo spettrofotometro Colormunki come master attraverso l'apposita funzione del Calman.
Tutto quello che segue riguarda la calibrazione che ho effettuato senza utilizzare alcun controllo immagine del mio DVDO VP50PRO, ma sfruttando solo i controlli del V20 stesso. In questi giorni ho utilizzato io stesso queste impostazioni, invece di quelle che ho ottenuto successivamente regolando l'offset in output del mio processore per alzare il gamma in basso, proprio per verificare la loro correttezza visiva, e ho aspettato a postare proprio per questo motivo.
Il mio V20 aveva al momento della calibrazione 1222 ore di funzionamento (verificate da Service Menu), e come ho scritto pochi giorni fa aveva anche subito un reset to factory default in precedenza. Il range dinamico verificato prima e dopo la calibrazione è pari a 18-238 (non c'è proprio verso di migliorare la situazione: in alto, nessun tipo di variazione del contrasto porta ad alcuna modifica del bianco, mentre in basso alzando la luminosità si arriva anche a salvare il livello 17, ma in tal modo il livello del nero si alza troppo, e il quadro diventa sbiadito), la temperatura del bianco verificata a 70 IRE è pari a 6428K° (quella iniziale è di 6495,06K°; il riferimento è il noto D65, ossia 6500K°), mentre la luminosità max espressa dal pannello (con pattern bianco a 100IRE) è pari a 96,46cd/m2.
Come in precedenza, ho usato i pattern per il REC709 in formato APL specifici per Calman contenuti nel disco di AVS Forum.
Che dire... largo ai grafici.
Gamma
http://i.imgur.com/re79T.jpg
e relativa trasposizione in dati numerici...
http://i.imgur.com/V8T2Q.jpg
Livelli RGB\White Balance
http://i.imgur.com/oILbt.jpg
Come al solito, una veloce legenda per interpretare il significato dei grafici: i livelli RGB (RGB Balance) sono visualizzati prima nel classico grafico con una linea per componente cromatica, nel quale la perfezione sarebbero tre linee sovrapposte all'altezza del valore 100. Ovviamente, al di là della teoria, più lineari e vicine sono le tre linee, e meglio è... Il secondo grafico, invece, mostra il livello di ognuno dei tre colori (RGB) ad ognuno dei 10 livelli IRE rilevati (0-100). Il DeltaE indica, in poche parole, l'errore delle componenti RGB rispetto allo standard. Un errore inferiore al valore 3 (linea verde) non è percepibile dall'occhio umano, mentre un valore pari a 5 (linea gialla) è un buon risultato.
Infine, l'ultima riquadro rappresenta l'andamento del white balance: il quadratino centrale è il target (D65), i pallini sono le singole letture di ogni livello IRE.
Detto ciò, l'andamento dei livelli RGB è discretamente lineare, senza grossi picchi o prevalenze eccessive, il DeltaE max è pari a 2 (60IRE), quindi il risultato è davvero ottimo, e anche nel campo del white balance le rilevazioni sono pressoché coincidenti col riferimento, se si escludono le due più basse (10-20 IRE). Insomma, per un pannello senza regolazioni della scala dei grigi in 10 step il risultato è di certo molto buono.
Gamut
http://i.imgur.com/SUWjv.jpg
Anche qui, se il triangolo CIE non ha bisogno di troppe spiegazioni (attraverso i controlli di tinta e saturazione si devono portare i colori nella loro corretta posizione, indicata dal quadratino relativo), gli altri grafici invece sì. Gli obiettivi principali sono avere un DeltaL dei tre primari minore possibile (ancora una volta, il valore 3 - linea verde - indica l'obiettivo migliore), mentre per i secondari è il DeltaH a dover essere minimizzato. Il grafico Gamut Luminance indica la terza dimensione (Luminanza, appunto) di ogni colore che non è rappresentata nel triangolo CIE che è bidimensionale (Tinta/Saturazione). L'obiettivo, in questo caso, è avere una luminanza di ogni colore pari al riferimento, ossia la barra grigia più scura.
Ricordando che il V20 ha solo i controlli di tinta e saturazione per i tre colori primari, mentre quelli di luminanza sono del tutto assenti, anche in questo caso mi sembra di poter dire che il risultato ottenuto è buono.
A questo punto non mi resta che indicare i setting corrispondenti a questa situazione, anche se come sapete lo faccio solo a titolo indicativo/informativo (e un po' anche perché se non lo facessi, so che me li chiedereste comunque in MP...). Ho già più volte detto quanto sia del tutto aleatorio pensare di poter usare proficuamente i setting buoni per altri pannelli, anche se uguali al vostro. Tolleranze di fabbricazione e catene A/V differenti rendono assai difficile che il risultato possa essere altrettanto buono in situazioni diverse. Quello che penso è che, al massimo, i setting di una buona calibrazione di un pannello uguale al vostro possano essere migliori di un default setting, ossia delle impostazioni di fabbrica, ma non potranno mai essere perfette per il vostro pannello. Per quello, serve una calibrazione ad hoc. Per lo meno... accertatevi che il vostro pannello abbia un numero di ore di vita analogo al mio, sperando in un'usura quanto meno simile, e nel dubbio fate anche voi un reset to factory default prima di provare tali setting (visto che il dubbio che tale procedura abbia un qualche impatto sull'immagine sembra esserci).
Professional: Contrasto 60; Luminosità 0; Colore 30; Nitidezza 5; DCC/Modalità Eco/P-NR: Off; Gamma: 2.2; R-Gain: -2; G-Gain: +4; B-Gain: -5; R-Cutoff: 0; G-Cutoff: -1; B-Cutoff: +1; Ton-R: -1; Ton-G: -1; Ton-B: 0; Sat-R: +3; Sat-G: -1; Sat-B: +1; IFC/Overscan: Off.
Come in precedenza, se matteoallais vorrà inserire questi setting in prima pagina, al posto dei miei precedenti (lasciando traccia del numero dei relativi post), indicando il numero di ore di vita del pannello cui si riferiscono... ;)
Ettore
Giusto per poter fare un paragone, e per chi eventualmente può essere interessato a questo confronto, posto i grafici relativi alla calibrazione che ho ottenuto partendo dalla base raggiunta senza processore, indicata sopra, agendo sul controllo di Offset in uscita dal mio VP50PRO. L'obiettivo, raggiunto, era correggere il gamma tra 0 e 20 IRE, eccessivamente basso. L'altra faccia della medaglia è stato un leggero innalzamento anche ai livelli intermedi, cosa decisamente non grave o fastidiosa visto l'andamento comunque lineare e lo scostamento minimo dal riferimento di 2.2. Il vero lato negativo della cosa è che il range dinamico corrispondente è pari a 20-238, quindi rispetto alla situazione di partenza ho perso anche i livelli 18 e 19. Con il tempo vedrò se questo risulterà ai miei occhi, e per i miei gusti, un problema maggiore o minore rispetto a quello che avevo prima, quando per mantenere visibili i livelli più bassi (e quindi salvare l'intelliggibilità della gran parte dei particolari nelle scene più scure) avevo preferito un quadro più chiaro, quindi con un livello del nero superiore. Valuterò la cosa guardando qualche bel BD con scene scure e medio scure... per capire in concreto cosa comporti questo nero posto al livello 20 invece che al livello 16 (o 18, come nella calibrazione senza DVDO). La temperatura del bianco rilevata a 70 IRE è stata di 6408K°, quindi un pizzico ancora più tendente al rosso (sopra i 6500K° il bianco tende al blu, sotto al rosso... Inutile dire che un bianco che tende leggermente al caldo è in genere preferibile, in ambito A/V, a una prevalenza dei toni freddi), la luminosità max espressa invece è stata pari a 95,3149cd/m2.
Gamma
http://i.imgur.com/H8l3V.jpg
http://i.imgur.com/j6ard.jpg
Livelli RGB/White Balance
http://i.imgur.com/AeV4x.jpg
Gamut
http://i.imgur.com/K4x9I.jpg
Buona notte a tutti.
Ettore
:cincin: :mano: :ubriachi:
Grande Ettore.
Grazie e complimenti anche da parte mia :)
Mi unisco al coro di complimenti e di ringraziamenti al nostro ormai mitico forumer Tacco/Ettore, l'infaticabile nottambulo (spero non anche insonne). Proverò senz'altro i suoi nuovi setting, magari dopo aver fatto anch'io un reset.
Un caloroso saluto a tutti.
Diego
Aggiornato in prima pagina.
Complimenti a Tacco per il lavoro!
Grazie Matteo. Come sai (sapete) io semplicemente mi diverto, quindi...
Ettore
PS: adesso, come dopo ogni seduta di calibrazione, sarebbe il momento di godersi qualche bel BD... Peccato che il tempo manchi sempre troppo...
Ciao Ettore ...
anche se non possiedo il V20 non posso non farti i miei migliori complimenti per il tuo scritto. Mi compiaccio delle innumerevoli informazioni che ci fornisci.
Aletta forse se gli presti un week-end il tuo kuro magari te lo calibra a dovere :) !
Quanto ai miei bei raschietti, qualcuno ha idea (non prendetemi per pazzo) se quella pellicola-filtro può essere sostituita e se ne vale la pena?
Grazie ma io sono già a posto con la calibrazione :) piuttosto voi possessori fate attenzione alle parole riportate da Ettore in questo spezzone:
" .. Quello che penso è che, al massimo, i setting di una buona calibrazione di un pannello uguale al vostro possano essere migliori di un default setting, ossia delle impostazioni di fabbrica, ma non potranno mai essere perfette per il vostro pannello. Per quello, serve una calibrazione ad hoc.
Per lo meno... accertatevi che il vostro pannello abbia un numero di ore di vita analogo al mio, sperando in un'usura quanto meno simile, e nel dubbio fate anche voi un reset to factory default prima di provare tali setting (visto che il dubbio che tale procedura abbia un qualche impatto sull'immagine sembra esserci)... "
Soprattutto alla seconda parte (in corsivo) del suo pensiero.
Per fortuna il V20 ha 2 impostazioni personalizzabili, quindi è facile fare il confronto tra quella in uso e quella da testare ... io per esempio non ho notato grosse differenze tra le 2 di Tacco, forse anche per il fatto che il mio pannello ha un bel pò di ore (e graffi :mad: ) in più sulle spalle :D !
@Tacco
Vedo che ti sei atrezzato con una nuova sonda ;)
Purtroppo sono ancora con il mio Spyder3 anche se sono praticamente mesi che non uso il TV e che non lo ricalibro.
Come mai usi la nitidezza a +5? Hai fatto alcune prove con il video test 'sharpness & overscan' sul TV?
Dalle mie prove la migliore qualità video si ha con il valore di nitidezza a 0.
Se hai un fine settimana vieni qui da me con l'attrezzatura :p così poi ti mostro il TV via HDMI in RGB :)
Grazie mille, davvero! Sai che per me è un piacere potermi confrontare nel forum su questioni di interesse comune, poi è ovvio che piano piano che il tempo passa, 3d come questo si raffreddano e le possibilità di un vivace scambio fra molti partecipanti vengono meno, ma è nella normalità delle cose.Citazione:
Originariamente scritto da aletta01
A proposito del tuo secondo post, invece, nel weekend vorrei fare lo stesso tipo di prova sul reset to factory default con il G10 di mia mamma, prova che sarebbe assai più interessante a proposito. Nel caso davvero ci riuscissi, ve ne darò notizia...
Sinceramente non lo so, ma non credo. L'unica cosa che potresti fare è sentire direttamente un CAT Panasonic, parlargli dei graffi e chiedergli cosa si può fare in questi casi (secondo me nulla :rolleyes: ).Citazione:
Originariamente scritto da dibilino
Questo credo sia normale, non solo per il fatto - come dici - che si tratta di due pannelli diversi, con usura diversa, ma anche perché le differenze nella gestione del colore/white balance si notano soprattutto con certe tonalità, e in certe condizioni. Io, per confrontare le varie tarature che raggiungo e che devo valutare, sfrutto soprattutto la resa sugli incarnati nei primi piani e la resa delle sfumature intermedie sugli sfondi di colore uniforme. Queste sono le due situazioni più delicate, soprattutto se le si valuta sia in condizioni più luminose (primi piani all'aperto, cielo/mare sullo sfondo, primi piano in interno perfettamente illuminato, tipo studio televisivo) che meno luminose (scene notturne, interni in penombra). Valutare queste minime differenze in generale, guardando un film, è assai difficile. Io le scene in oggetto le metto in pausa, dopodiché cambio velocemente da teleocomando le due impostazioni immagine (passo velocemente da una all'altra in modo che il menu delle impostazioni video del V20 non abbia il tempo di riapparire a schermo, vanificando la prova...) focalizzando l'attenzione prima su un particolare, poi su una altro e via così. Ti assicuro che in questo modo si notano le variazioni di luminosità, le aperture sulle basse luci, gli eccessi di luminosità/saturazione che portano a dithering, le sfumature cromatiche errate del bianco ai vari livelli IRE...Citazione:
Originariamente scritto da dibilino
Parto dalla fine, e ti rispondo con un... Magari ce l'avessi!!!! :DCitazione:
Originariamente scritto da zermak
Purtroppo è solo una chimera...
Per quanto riguarda il resto, visto il costo della i1D Pro e la sua qualità, io non posso che consigliarti un bell'acquisto oltremanica. Rispetto alla Spider 3 sarebbe un altro pianeta. Tieni conto che le letture che ha effettuato sono del tutto diverse anche da quelle del mio Colormunki Design (vorrei postare a questo proposito i grafici nel 3d della sonda stessa...), e questo significa che le calibrazioni che ho effettuato prima, solo con lo spettrofotometro, non potevano aver portato a un white balance davvero corretto. E la cosa è visibile, dato che davvero non ho mai avuto degli incarnati così puliti e naturali come adesso, avevo sempre e comunque qualche eccesso di sfumatura, gialla o verde. Ripeto, sfumature, ma solo ora che non ci sono più è possibile rendersene conto. Per le rilevazioni dei livelli RGB, l'uso della i1D è stato fondamentale per ottenere un risultato migliore.
Purtroppo dalle prime impressioni di visione il fatto di aver avvicinato il gamma al valore di riferimento di 2.2 anche fra 0 e 25 IRE ha portato sì a un nero più profondo, ma nelle scene più scure la mancanza delle sfumature più basse (i livelli 17-18-19) in effetti finisce con il creare un quadro molto poco intelliggibile. Ripeto, si tratta solo delle scene davvero buie, tipo la classica stanza buia di notte. Però tant'è. Vedrò di estendere il campione...
Per quanto riguarda la nitidezza, in effetti l'ho lasciata a 5 solo perché è il valore di default, e quando ho resettato il tv per la calibrazione senza processore non mi sono ricordato di azzerarla. In sostanza, è stata una dimenticanza :cool:
Ovviamente nel mio set-up con processore, la imposto a 0...
Un saluto (e un ringraziamento) a tutti.
Ettore