Cosa si intende per st-bye? Una forma particolare di saluto?
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Cosa si intende per st-bye? Una forma particolare di saluto?
Non capisco perchè si debba ancora mettere in discussione un prodotto e un marchio che da quando è nato è sinonimo di qualità e genialità progettuale, chiunque abbia comprato questo pre puo testimoniare che in confronto a quelli che ha avuto prima questo canta un'altra musica e invito tutti i possessori a portare testimonianza. I condensatori in oggetto sono condensatori smd presenti sulle due PCB che ospitano gli stadi di uscita. L'HTS 7.1 è un progetto del 2001 ed è stato prodotto fino al 2006/07. Esistono molto numeri oggi in Italia e molti sono provenienti dagli USA dove sappiamo che l'energia elettrica è l'ultimo dei pensieri e se tenuti per 10/11 anni sempre in tensione hanno tutti i diritti di aver finito la loro miglior vita gia da tempo. I condensatori in corto scoppiano o fanno dei danni, questi condensatori semplicemente si interrompono, dimostrabile per i dubbiosi... :) Le PCB in questione stanno costantemente sui 45/50 gradi anche in stand by e il calore non favorisce certo una vita longeva anche se il condensatore è dichiarato 105 gradi.
Le due PCB di uscita hanno 540, ho scritto bene 540!!!! transistor, una bellezza per gli occhi di chi è appassionato di apparecchiature hi fi, circuitazione accoppiata in DC bilanciata in classe A ma hanno un difetto che scaldano molto le PCB e nelle condizioni prima descritte hanno un invecchiamento più veloce di un normale pre AV ad operazionali che ha bisogno di correnti ridicole per funzionare.
Era più breve spiegare che "st-bye" (ho visto anche st.bye) è un neologismo che probabilmente circola tra alcuni appassionati e, per di più, anche inventato da poco (non l'ho mai sentito neanche io), poichè non ha alcun rapporto con la dicitura effettiva che sarebbe "stand by", scritto in quel modo potrebbe entrare di diritto nel vocabolario del gergo inglese di Sordi in "Un Americano a Roma"; quanto a st.bye, non so, un San Arrivederci non mi dice molto.
La locuzione, quella vera, vorrebbe dire in questo caso "attesa" (tutti conoscete certo la famosissima "Stand By Me" di B. E. King) ed era un interruttore che si trovava spessissimo nelle apparecchiature a valvola (amplificatori, trasmettitori) e che interrompeva l'alimentazione anodica (quella ad alta tensione) lasciando in funzione solo quella ai filamenti; in questo modo l'apparecchiatura stessa consumava pochissimo, i catodi non emettevano quasi nulla e non si consumavano e non c'era alta tensione che circolava all'interno, però appena si azionava quell'interruttore e si ridava anche l'alta tensione l'apparecchio era pronto a funzionare immediatamente, senza dover aspettare che le valvole si riscaldassero.
Con lo stato solido non c'era più bisogno e questo simpatico switch scomparve per riapparire dopo anni nei TV in cui spegneva tutto lasciando solo in funzione il solo ricevitore del telecomando, in modo da poterlo azionare a distanza, grandissima comodità ormai indispensabile, evita di dover andare dal divano al TV al termine della serata, direi un paio di metri (4 passi) risparmiati.
Sugli ampli e simili non serviva, ma come tante altre cose inutili, ma sapientemente marketizzate, è stato reintrodotto su qualche prodotto.
Ora non dite che ho rimarcato un banale errore di battitura, poichè non era certo tale e richiamo l'attenzione sul fatto che questo sarebbe un forum tecnico pertanto l'ideale sarebbe quello di usare termini tecnici, esatti.
Bye, pardon, ciao
:) Ho capito che siete amici, allora è meglio lasciarvi sfogare serenamente con le vostre non conoscenze, se vi divertite in questo modo spero che qualcuno riesca anche a ridere del vostro geniale umorismo... :)
Buona giornata a tutti!
Confermo Falchetto, anche i miei danno il meglio ovviamente dopo una ventina di minuti. Sono comunque dell'idea che si possa portare pazienza un po' di tempo quindi io sono fra quelli che consigliano di spegnere l'apparecchio soprattutto su un impianto HT dove l'esotericità ha molto meno senso.
@ Zuccolone, Alberto Pilot, ...
Con i vostri interventi fate passare per scemi e sordi tutti coloro che hanno acquistato un HTS e lo hanno fatto "rigenerare" da Alberto e sinceramente non mi sento ne scemo ne tanto meno sordo.
Ho avuto negli anni (ne ho 39) diversi componenti sia stereo che multicanale prima di prendere un HTS e non ho mai acquistato per sentito dire ma sempre dopo prove concrete, spesse volte direttamente nel mio impianto (HTS compreso).
Dopo averlo comprato ed usato per 8 mesi ho fatto "rigenerare" il pre in oggetto da Alberto ed il risultato è stato ampiamente oltre le mie aspettative con migliorie concrete su tutti i fronti.
Questo intervento semplicemente per dissociarmi da quella che voi sottointendete come "comunità da salvare dal male KTM" volendone il suo bene e che poverina non ha la Vs innata e superiore onniscienza in materia.
si,anche quello in realta porta dei risultati,piu o meno udibili a seconda dei modelli,ma parliamo sempre di sottigliezze.
è vero che anche gli altri prodotti,come il kav che ho anche io,suonano meglio dopo un trentina di minuti,ma il discorso per i prodotti nati per non essere mai spenti,come l hts e il kct,è diverso.l effetto è ancora udibile dopo ore dall accensione,ma è una differenza estremamente sottile,irrilevante se non si è abituati ad ascoltarli caldi,e poi concordo con ktm quando dice che nel multi canale questo ha meno senso,e in effetti tutti i prodotti a cui mi riferisco(tranne l hts)nascono per la stereofonia hi-end.
Quoto in tutto l'intervento di ane, ho anch'io un HTS e devo dire che le modifiche che ho fatto fare su vari componenti,(non sto a citare quali per non dilungarmi) hanno dato ottimi risultati.
Io nella mia non breve esperinza posso dire di aver cambiato diverse parti elettroniche ed in particolare sia pre che finali e
fino ad ora non ho trovato niente che superi l'HTS.;)
... beh non si può negare che un certo fanboysmo (si può dire?) sia innegabile. E che abbia portato a fare spese folli a qualche forumer sulla scia dell'entusiasmo che in certi casi non era giustificato.
Più di qualcuno ad esempio ha osannato le lodi di questo pre passando da una soluzione con Sinto AV a una pre+finali dove pareva che il merito fosse solo del pre, mentre è pacifico che i finalini sottodimensionati e sottoalimentati che possono essere ospitati all'interno dei sintoAV sono il vero limite di quelle elettroniche e, probabilmente, la stessa differenza l'avrebbe sentita anche spendendo una frazione di quanto necessario per acquistare tutto l'ambaradan.
Per me non ha senso spendere 3-4 mila euro (o più) per procurarsi poi finali adeguati alla caratura del pre senza tenere conto magari che poi suona in ambienti non trattati acusticamente e/o con il resto della catena inadeguato (diffusori in primis)
Che poi l'hts suoni veramente bene, è innegabile, come anche la competenza e la passione di Alberto Ktm che ho conosciuto e saluto cordialmente.
tornando all' hts,lo ritengo ancora oggi uno dei migliori PRE ANALOGICI multi-canale che abbia ascoltato,anche se il mio era praticamente morto,secondo il coroner ktm(credo che nordata si riferisse a quello nel suo recente post).ho sottolineato pre analogico perchè in buona sostanza è quello per cui viene "santificato"su queste pagine e a mio avviso giustamente,ma di conseguenza è anche il motivo per cui non lo ritengo in grado(da solo) di rispondere alle esigenze di un moderno sistema ht di alto livello e per cui non è piu nel mio set-up attuale.con questo spero di aver risposto definitivamente alle domanda che frequentemente mi viene fatta,anche in pm,sul perchè abbia abbandonato quello che per molti ormai rappresenta un punto d arrivo.percio confermo che le prestazioni del mio hts erano assolutamente soddisfacenti,anche se rapportate al mio attuale kct che se connesso in bilanciato invece che in cast forniva prestazioni solo poco superiori a quelle dell hts.spero che questo chiuda la questione su cui non vorrei piu tornare.
la cosa che posso consigliare dopo mesi di sperimentazione è provare a cambiare la sorgente di segnale da dare in pasto all ingresso analogico dell hts,che invece di provenire da un lettore potrebbe arrivare da un altro pre "moderno",che permetta di lavorare su tagli,eq e ritardi in ambito digitale,e di fornire cosi un segnale gia lavorato all hts che si occuperebbe solo della spinta finale verso i finali.inizialmente non credevo fosse vantaggioso un tale passaggio,ma nei mesi di sperimentazione con il kct sono emersi risultati sorprendenti,anche se con le 2 zone del pre stereo io lavoro solo i front e i 2 segnali per i 3 sub.
l unico punto da verificare sarebbe l impostazione del pre hts,che a differenza del kct non ha una funzione attivabile di guadagno unitario(la chiamano "pass through"),per cui bisognerebbe trovare un valore ottimale(31r?)su cui lasciarlo fisso per poi muovere solo quello dell altro pre.puo sembrare complicato,ma in realta non lo è poi molto e costituisce a mio avviso l unico modo per coniugare i vantaggi di un serio bass-menagement e dell eq digitale,con una seria preamplificazione analogica,che nei prodotti commerciali è sicuramente il punto piu debole.