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Citazione:
Originariamente scritto da
Stealth_84
Se vuoi la prova empirica ti invito a fare un piccolo esperimento spendendo pochi euro: compra un cavo antenna tv, un cavo S-video e un cavo di segnale rca.
Tutti e tre dovranno essere senza alcuna schermatura... cut
Questa è la scoperta dell'acqua calda.
Ovvio che si verificheranno interferenze, sono cavi che portano segnali a bassissimo voltaggio per cui i più soggetti ad interferenze, è proprio per questo che li fanno schermati!
Citazione:
Originariamente scritto da Stealth_84
Innanzi tutto deve essere chiaro che è la 220, come qualsiasi altra corrente, a generare elettromagnetismo di per se.
Ho lasciato questa frase per ultima perchè il discorso è più interessante.
La domanda da porci è la seguente: può un cavo di alimentazione, con un determinato carico produrre un campo magnetico tale da andare ad influire sui cavi di segnale e/o di potenza?
Sui cavi di segnale di buona fattura è già dimostrato che non succede niente, visto che sono schermati.
Su quelli di potenza potrebbe esserci qualche dubbio, anche se secondo me dovrebbero essere praticamente incollati per produrre delle variazioni udibili, ma sarebbe una buona base di partenza per effettuare qualche test. In ogni caso se si ha timore basta costruirsi un cavo di alimentazione schermato e il problema si risolve, questo è il motivo che mi ha indotto 8 anni fa a costruirmente uno per l'amplificatore, anche se poi ne ho verificato in modo empirico l'inutilità.
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Provo a dire la mia.
Riguardo ai vecchi RCA analogici non ho dubbi, la qualità varia, anche se non in modo esponenziale quanto i prezzi.
Cavi di potenza: non ho esperienza di roba costosa, io mi sono fermato al quadripolare da 2,5mm ma credo nelle differenze, come sopra.
Cavi di alimentazione: in tutta sincerità qua imho si entra nell'esoterico, si cerca di perfezionare chissà cosa e in che modo, partendo paradossalmente da linee murali di cui si ignora completamente la struttura.
Cavi digitali tipo USB : qua imho siamo al limite della censura, sono abbastanza sicuro che gli USB audiofili siano semplici USB ricorrazzati.
Finisco con una semplice constatazione:
Io credo che ognuno di noi spera di raggiungere i migliori risultati sul suo impianto, e mette in campo soldi, impegno, passione.
Ma anche grossi dubbi, incertezze, PAURE.
Ora, io sono abbastanza sicuro che i più fortunati (parlando di budget) tra noi, dopo aver speso 50 testoni per il proprio impianto audio, siano abbastanza terrorizzati dal dipendere da quelle banali schuko da 3 euro....:D
Se trovano (e li trovano, contateci pure) dei benefattori che gli offrono un modo per stare più tranquilli con il fatidico 10% del costo dell'impianto più volte citato, secondo voi ci stanno a pensare?
Secondo me no, come io non sono stato a pensare ai due soldi che mi sono costati la ciabatta belkin pure AV che ho preso tempo fa...
L'impianto suona meglio?Boh, non credo.
Ma speri comunque che non suoni peggio, e la tua coscienza vive meglio....
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Ok grazie mille dei consigli, a tutti, che sicuramente seguirò alla lettera...
L'ho già detto diverse altre volte, e inutile fare gli ascolti in cieco perchè se metti 10 persone 5 pro e 5 contro, si avrà un risultato che chi sente differenza sentirà differenza chi non dirà di no.
Quello che sbagliate e intendere un cavo come una rivoluzione ma non è così, "se non mi dà una differenza come tra il bianco o il nero non c'è differenza", ma c'è anche la scala dei grigi non esiste solo il bianco e il nero.
In questi giorni con il nuovo dac sto facendo delle prove con i file wav e dsd io sento delle differenze, ma anche evidenti, lo stesso file convertito da pc lo stesso pc collegato con lo stesso cavo usb da 50cent, dal pc al dac. Se i tanti sapienti tecnici informatici mi dicono che un byte e un byte perchè sento queste differenze, può essere che queste differenze le senta solo io...?
Sarei proprio curioso di fare un giro a casa vostra per sentire i vostri impianti e poter disquisire su queste cose, capire, e farvi magari sentire quelle piccole differenze che un cavo potrebbe darvi in più, ma non nel senso che vi tira fuori suoni che non ci sono, ma mettere in evidenza quelli che ci sono. Non voglio essere offensivo o irritare qualcuno e solo curiosità...:)
Molto spesso leggo gente che chiede consigli su quale ampli o lettore da cambiare perchè non soddisfa, suona impastato, e magari si spendono 4/5000€ per il nuovo lettore o l'ampli nuovo, quando basterebbe un cavetto di alimentazione.
Sia John che Dakan che Kwisat, ora diranno "e come farebbe" io gli risponderei "non lo so tecnicamente come fa, non ho un grafico, non ho misure, so che che lo fa ed è evidente" Può essere che siete molto bravi voi a sistemare il vostro impianto in modo talmente perfetto da non aver bisogno di migliorie, ed anche se ci sono, sono talmente lievi che non vale la pena spendere soldi, se così è complimenti davvero....io non sono in grado di farlo.
Scusate per la spatafiata ed ora cerco di non rispondere più a queste discussioni sui cavi di Alimentazione, segnale, potenza che sia
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Solo una precisazione, la prova in doppio cieco si fa senza sapere cosa suona, proprio per evitare la variabile "convinzione" della persona, era per esempio capitato in una prova a Milano in cui molti audiofili in un confronto fra liquida e CD avevano votato per il CD "a prescindere", peccato che i cavi di collegamento fossero invertiti e quindi sentissero la liquida, pensa alle loro facce quando il tipo ha estratto il CD dal cassetto del lettore e la musica non si e' fermata...
Le prove vanno fatte con rigoroso metodo scientifico, non cosi', altrimenti valgono niente.
Per la prova Wave e DSD dovremmo indagare e anche li' dovremmo fare le prove in cieco, c'e' un simpatico sito su internet in cui devi sentire la musica senza sapere se e' compressa in MP3 o meno segnando la tua scelta, pare che molti non sappiano distinguere un Mp3 da un Wave senza sapere quale suona, eppure sembra impossibile dato che sapendolo lo riconoscono tutti...
Puoi passare da me quando vuoi, i cavi pero' devi portarli tu e anche una seconda persona che li cambia in ordine sparso senza che noi sappiamo cosa suona e senza parlare fra di noi (perche' se io invito qualcuno e gli dico "senti, questo e' il cavo da 1000 euro, rispetto all'altro e' un abisso" non vale)
Se un cavo di alimentazione cambia il suono da impastato a corretto lo voglio, lo porti che lo proviamo a casa mia?
Per la cronaca io ritengo le varie sfumature poco interessanti, do' quindi l'80% di importanza all'ambiente e alla disposizione dei diffusori, il 20% alle elettroniche, il resto (comprese le differenze sui cavi) sono per me talmente esigue che sono paragonabili alle differenze che sento fra una domenica di sole dopo piacevole giretto in moto ad un lunedi' dopo giornata del cavolo al lavoro, nel primo caso sento tutto a posto, nel secondo molto meno eppure non ho cambiato una virgola...
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Citazione:
Originariamente scritto da
BARXO
Provo a dire la mia.
Riguardo ai , ..........[CUT]
Sarà x l'avatar http://www.avmagazine.it/forum/image...ine=1154704653 e la suggestione, ma lo stile è fantastico,
sembra una sceneggiatura da film di Tarantino,
magari proprio qualche tirata da PFiction; cmq condivido e
dei cavi d'alim. non me ne importa niente, basta che conducano ... :p
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Citazione:
Originariamente scritto da
2112luca
L'ho già detto diverse altre volte, e inutile fare gli ascolti in cieco perchè se metti 10 persone 5 pro e 5 contro, si avrà un risultato che chi sente differenza sentirà differenza chi non dirà di no.
Questa frase fa chiaramente capire che tu non hai compreso cosa è una prova in cieco.
Citazione:
Originariamente scritto da 2112luca
Sarei proprio curioso di fare un giro a casa vostra per sentire i vostri impianti e poter disquisire su queste cose, capire, e farvi magari sentire quelle piccole differenze che un cavo potrebbe darvi in più
La mia porta è sempre aperta. ;)
Citazione:
Originariamente scritto da 2112luca
... quando basterebbe un cavetto di alimentazione.
Assolutamente no.
Non mi stancherò mai di dirlo, finchè non viene provato il contrario.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Dakhan
Puoi passare da me quando vuoi, i cavi pero' devi portarli tu e anche una seconda persona che li cambia in ordine sparso... cut
Vedo che sei di Brescia, una prova da te o da me si potrebbe fare, che ne dici?
Con Luca saremmi in 3, se qualcun altro si aggrega può uscirne un bel test.
Mi candido anche come ascoltatore, non come cavoscettico ma come curioso di cosa ne può uscirne...
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Citazione:
Originariamente scritto da
PIEP
Porca loca, grazie, non potevi farmi complimento migliore!!:D
Bella la prova in cieco, fateci sapere, mi garberebbe un casino, peccato sono troppo lontano...
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Citazione:
Originariamente scritto da
KwisatzHaderach
Vedo che sei di Brescia, una prova da te o da me si potrebbe fare, che ne dici?
Con Luca saremmi in 3, se qualcun altro si aggrega può uscirne un bel test.
Mi candido anche come ascoltatore, non come cavoscettico ma come curioso di cosa ne può uscirne...
La cosa e' sicuramente interessante ma serve un impianto di riferimento per fare la prova, altrimenti se usiamo un impianto medio scarso come il mio dopo dicono che e' colpa dell'impianto non sufficientemente rivelatore, come mi hanno gia' detto in passato quando ho provato da me cavi senza notare differenze mentre da altri apportavano differenze significative.
Perche' la prova sia almeno considerata, non accettata, da tutti servono elettroniche di alto profilo...
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Citazione:
Originariamente scritto da
KwisatzHaderach
Questa è la scoperta dell'acqua calda.
Ovvio che si verificheranno interferenze, sono cavi che portano segnali a bassissimo voltaggio per cui i più soggetti ad interferenze, è proprio per questo che li fanno schermati!
La domanda da porci è la seguente: può un cavo di alimentazione, con un determinato carico produrre un campo magnetico tale da andare ad influire sui cavi di segnale e/o di potenza?
Sui cavi di segnale di buona fattura è già dimostrato che non succede niente, visto che sono schermati.
Su quelli di potenza potrebbe esserci qualche dubbio, anche se secondo me dovrebbero essere praticamente incollati per produrre delle variazioni udibili, ma sarebbe una buona base di partenza per effettuare qualche test. In ogni caso se si ha timore basta costruirsi un cavo di alimentazione schermato e il problema si risolve, questo è il motivo che mi ha indotto 8 anni fa a costruirmente uno per l'amplificatore, anche se poi ne ho verificato in modo empirico l'inutilità.[CUT]
La pensiamo esattamente allo stesso modo ed è proprio questo che pone la mia tesi a favore dell'inutilità di spendere così tanto per un cavo alimentazione. Oggi tutti i cavi da pochi euro sono già adeguatamente schermati! Precisiamo che schermare significa che il segnale non entra e non esce dalla guaina del cavo! Conseguenza per cui il problema per i cavi di potenza, incollati o meno, non sussiste. Oggi addirittura vendono cavi triplamente schermati. E se magari si ha qualche dubbio basta qualche strato di carta stagnola da pochissimi euro attorno ai cavi per essere certi del risultato.
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Citazione:
Originariamente scritto da
2112luca
In questi giorni con il nuovo dac sto facendo delle prove con i file wav e dsd io sento delle differenze, ma anche evidenti, lo stesso file convertito da pc lo stesso pc collegato con lo stesso cavo usb da 50cent, dal pc al dac. Se i tanti sapienti tecnici informatici mi dicono che un byte e un byte perchè sento queste differenze, può essere che queste differenze le senta solo io...?
Scusami ma non ti seguo. Qui parliamo di cavo d'alimentazione non di dac.
Sicuramente il nuovo dac esterno è qualitativamente migliore del dac on board della scheda audio del tuo pc.
I bit di cui si compone il tuo file wav restano identici. Mentre la conversione in analogico avviene in modo più accurato. Considera che i Dac delle schede audio che vendono nei portatili o schede da 20 euro non hanno dac particolarmente sofisticati. Ecco perchè noti un netto miglioramento
Citazione:
Originariamente scritto da
2112luca
Sarei proprio curioso di fare un giro a casa vostra per sentire i vostri impianti e poter disquisire su queste cose, capire, e farvi magari sentire quelle piccole differenze che un cavo potrebbe darvi in più, ma non nel senso che vi tira fuori suoni che non ci sono, ma mettere in evidenza quelli che ci sono. Non voglio essere offensivo o irritare qualcuno e solo curiosità...
Quando ti trovi nei pressi di Messina, con molto piacere :mano:
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Citazione:
Originariamente scritto da
Dakhan
La cosa e' sicuramente interessante ma serve un impianto di riferimento per fare la prova, altrimenti se usiamo un impianto medio scarso come il mio dopo dicono che e' colpa dell'impianto non sufficientemente rivelatore,
Non so che componenti hai (magari se lo scrivi...), posso ospitare io se basta una saletta dedicata 9,1x5,9x2,4 mt, trattata acusticamente contro le prime riflessioni su 4 lati, pre Marantz AV8003, finale Marantz MM8003, sorgente HTPC con DRC, diffusori Jamo D590, cavi di potenza TNT star autocostruiti (4x2,5 mmq), cavi di segnale pre-finale XLR (non ricordo la marca ma sono cavi acquistati da un rivenditore di materiale pro che fa service per teatri/concerti).
Fornisco cavi di alimentazione di serie e schermati, chi viene deve solo portarsi quelli audiofighi.
Non mi pare di chiedere molto.
Che ne dici?
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La mia sala e' micro (5x3), ho finali Audiolab e un Marantz 8802, diffusori dei vecchi Boston serie VR.
Io pero' non ho cavi audiofighi di alcun tipo, serve quindi che accetti qualcuno dotato di questi ultimi...
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Giusto per ricordare una cosa.
Esistono cavi di alimentazione schermati ovvero hanno una fitta rete metallica intrecciata al cui interno scorrono i due o tre conduttori di alimentazione (come un normalissimo cavo coassiale); perchè la schermatura funzioni la stessa deve essere collegata a terra, solitamente dal lato presa nel muro.
Banale? Lo so, ma mi è capitato di visitare la sala di ascolto di un appassionato che aveva realizzato lui uno di questi cavi e chiacchierando mentre magnificava le meraviglie che erano avvenute da quando lo aveva impiegato, poichè le spine avevano solo due poli (aveva letto anche la storia degli anelli di massa) gli ho chiesto come lo aveva collegato a terra, mi ha guardato in modo strano e mi ha chiesto: "Ma bisogna collegarlo a terra?".
Però le differenze ora lui le sentiva, eccome.
Aneddoto a parte, la schermatura serve se ci sono disturbi, ovvero se si sentono ronzii, fruscii o peggio provenire dal qualche diffusore, bisognerebbe tenere presente che, per quanto riguarda molti dei disturbi che arrivano dalla rete elettrica vengono filtrati e tagliati già dal trasformatore di alimentazione e poi dai condensatori di filtro presenti nell'alimentatore, al limite in casi particolarmente gravi si può inserire un filtro apposito, ne basta uno classico, non è stato inventato nulla di nuovo in questo settore oltre al classico filtro a PI Greco induttivo/capacitivo.
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Smettetela di banalizzare la magia con ridicole considerazioni scientifiche.
L'Alta fedelta' non segue le regole della fisica di questo mondo, fatevene una ragione.