SPETTACOLO!!!
Scusate il Caps Lock, ma qui ci stava tutto!!!
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SPETTACOLO!!!
Scusate il Caps Lock, ma qui ci stava tutto!!!
Su Netflix...?! Sono descritti così dal catalogo?
Immagino che la cosa non implichi niente in merito alla situazione home-video però..
Li ho controllati io personalmente nel senso che li ho visti. Sono i nuovi restauri della Cineteca....
I diritti streaming sono separati da quelli home video....
Netflix ha acquistato i diritti di tutti i film della "Leone Film Group". Ci sono tutti i restauri più recenti. Anche Giù la Testa e C'era una volta in America.
A livello home video è tutto diverso: Per un Pugno di Dollari è ancora della RHV, gli altri 2 della trilogia del dollaro sono di Rai Cinema...
Come si vedono su Netflix ??
lo faccio di sicuro ma prima devo procurarmi la Google Chromecast non ho la tv smart e voglio usufruirne sia sul tv che sul proiettore. La colleghero all'ampli.
nessuno che abbia visto c'era una volta in america su netflix e possa parlarci della qualità ?
C'era una volta il West, 01 vs Paramount.
https://www.caps-a-holic.com/c.php?g...=34406&i=0&l=0
https://www.caps-a-holic.com/c.php?g...34415&i=11&l=0
https://www.caps-a-holic.com/c.php?g...=34412&i=7&l=0
praticamente identici e mediocri entrambi...
Mediocre il paramount?
Io me lo ricordo eccellente:(
non era male per l'epoca ma oggi appare ampiamente superato... croma spento, definizione bassa, master datato (con forte sospetto di DNR... la grana dov'è??)... sicuramente un passo avanti (come è ovvio) rispetto ai dvd, ma per un film del genere un nuovo master sarebbe assai auspicabile...
dici bene Barret la grana dovrebbe esserci ed essere piuttosto evidente visto che non lo sa nessuno ma la trilogia e' interamente girata in techniscope che vuol dire un quadro formato da sole due perforazioni in luogo delle normali quattro , meta' fotogramma esatto sul negativo , il che vuol dire una qualita' superiore al super 16mm ma ad un costo comparabile , il negativo 35mm utilizzato e' la meta' secca rispetto ad un normale scope anamorfico a frame completo , infatti in sede di ripresa si usano normali lenti sferiche il formato e' 235 , meta' esatta della pellicola necessaria per filmarlo .. mica male il nostro intelligentissimo Leone :) formato spettacolare niente anamorfico in ripresa e costo dimezzato .. solo un po piu' di grana per la verita' ma ottimizzata da un digital intermediate a 4k negli ultimi restauri
Beh non esageriamo :D... che Leone girò la trilogia facendo uso del techniscope è cosa nota, già scritta sul forum ed a conoscenza di molti appassionati ;)
Per precisione, "C'era una volta il west", a cui fanno riferimento gli ultimi post, non fa parte della trilogia del dollaro, che comprende i primi tre western del regista, anche se pure esso è stato girato in techniscope. E' giusto altresì evidenziare, però, che le pellicole utilizzate in ripresa, le Kodak 50T 5251, erano a bassa sensibiltà, e questo ha contribuito a contenere l'invadenza della grana; con risultati particolarmente apprezzabili qualora il trasferimento provenga da una scansione del negativo di camera.
Ciao :)
Ciao Dario, sempre preziosi i tuoi post ;). Mi fa piacere anche leggere le osservazioni di lus che sa di cosa parla, ma a guardare gli screen dei link postati sinceramente non mi sembra un master passato al DNR, a meno che in proiezione non si notino stranezze che da un immagine fissa non sono rilevabili, come grana congelata sugli sfondi ad esempio.
Concordo con barrett comunque; il master è mediocre, dove per mediocre non intendo una schifezza assoluta, (però ripeto, in questo caso che potrebbe riservare ambiguità, bisognerebbe vederlo proiettato al vero), ma semplicemente che trattasi di un vecchio telecine, probabilmente di una copia positiva. Certo, con i lavori a cui siamo abituati adesso la cosa si palesa maggiormente.
negli anni 60 prima dell'avvento della computer grafica l'unico modo per rendere proiettabile un negativo techniscope che ricordiamolo non e' un formato per la distribuzione , era quello di stirarlo verticalmente ad occupare i quattro fotogrammi standar del positivo anamorfizzato otticamente , questo comportava una amplificazione inevitabile della grana poiche' si stirava anchessa nella deformazione con il risultato di stampe poco meno che mediocri , quello che intendo e' che pare strano che i master utilizzati oggi derivino ancora da vecchi internegativi e interpositivi usati all'epoca , viceversa come dicevo sembra incredibile che non si utilizzino dei file derivati da scanning diretti dal negativo otticamente ineccepibili poiche sul negativo originale la definizione anche se a meta frame e la freschezza di contrasti e colori non mancano di certo
P. S. mi ricordo che usassero anche negativi eastman per il techniscope , Deep Red ad esempio di Dario Argento , la camera arri 2c leggera e funzionale e gli straordinari colori del laboratorio Luciano Vittori .. SPETTACOLO !!!