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Originariamente scritto da pietris
Se la casa dello studente non era ritenuta sicura, ormai è chiaro a tutti infatti che il percorso per arrivare ad adibirla a dimora privata per studenti fuori sede è stato lungo e tortuoso....., si poteva trovare una sistemazione diversa.....?
Già come no....
E dove, di grazia, in hotel?
E chi paga, poi, lo stato, come no...
Ragazzi, per favore, basta con questi dietrologismi, è assolutamente inutile fare questo tipo di considerazioni....
La casa dello studente è crollata durante il terremoto, come altre centinaia, forse migliaia di abitazioni...Non dopo le scosse di sciame sismico, ma con la grossa scossa...
Ma davvero volevate evacuare mesi fa migliaia di persone e schiaffarle nelle tendopoli?
E secondo voi ci sarebbero andati?Ma neanche per sogno, chi voleva farlo lo ha fatto, senza bisogno di imposizioni...
Già mi immagino le rivolte della comunità ad un imposizione del genere in altro scenario, con evacuazione preliminare e nessun terremoto....
Se c'è da lavorare, è sulla ricerca delle responsabilità, e soprattutto occorre che lo stato-governo inizi a mandare forte il messaggio che chi sbaglia paga, invece del solito ma poveretto non lo roviniamo, ha famiglia anche lui, proprio di ideologie diciamo meno rigide, e qua chi voglia capire capisca, senza entrare in dettagli politici...
Se il singolo (costruttore o anche muratore in questo caso specifico) ha ben chiaro il fatto che se si sbaglia si finisce in gattabuia, le cose cambiano, almeno un po'...
Ricordiamoci che se a l'Aquila si è costruito male, non è colpa dello stato, è colpa dei singoli....
E' vero, lo stato sbaglia nel permettere gli abusi, ma non è che così facendo sollevi le responsabilità di chi li commette....
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@highlander:
un continuo....... :( e a quanto pare sta' spalmandosi su tutta italia ? l'angoscia che sia qualcosa di molto piu grosso e che deve ancora venire fa' tremare le gambe :cool:
Ci sono 650 Km di terra che si sono spostati di 25 cm :eek: e gli sciami non diminuiscono, ora addirittura a macchia di leopardo vengono sentiti in varie parti della penisola, mi sembra come se l'Italia sia la punta di un enorme vulcano che sta' per esplodere :cool:
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Originariamente scritto da BARXO
Se il singolo (costruttore o anche muratore in questo caso specifico) ha ben chiaro il fatto che se si sbaglia si finisce in gattabuia, le cose cambiano, almeno un po'...
....
a costruttori e muratori aggiungerei acquirenti.non è che tutti fossero all'oscuro...ma forse molti se ne fregavano.comunque complimenti.finalmente un intervento che ristabilisce un certo equilibrio tra tanta demagogia
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Bhe ... ora Non è il caso di esagerare ! ;)
Tuttavia, ci si trova di fronte ad un fenomeno importante anche se noto :rolleyes:
C'è una rispresa nell'attività di distensione delle faglie che "premono" nel distendersi dall'Adriatico verso il Tirreno, facendo innalzare la dorsale appenninica ... un graduale cambiamento morfologico.
Già il Gran Sasso hanno stimato che sia "cresciuto" ... :rolleyes:
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Originariamente scritto da BARXO
La casa dello studente è crollata durante il terremoto, come altre centinaia, forse migliaia di abitazioni...
...Ricordiamoci che se a l'Aquila si è costruito male, non è colpa dello stato, è colpa dei singoli....
con una piccola distinzione: la casa dello studente era un edificio pubblico.
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... è talmente "dietrologica" la mia posizione... che la magistratura aquilana..... ha posto sotto sequestro i resti della casa dello studente.....:cry: Non si potrà toccare più nulla fin tanto che gli esperti non avranno fatto le loro valutazioni.....
Una delle prime testi da sentire sarà proprio la studentessa che ha chiesto una verifica dell'immobile prima della catastrofe e che aveva avuto assicurazioni sulla solidità dell'immobile da parte dell'ufficio tecnico .....
Quale dietrologia...... ? Ci troviamo di fronte ad un allarme lanciato con ampio anticipo sulla scarsità di sicurezza in cui versava l'immobile in questione...... Non discuto affatto della prevedibilità del terremoto...... Quello era un immobile che NON poteva essere abitato perchè minato dalle continue scosse e perchè privo dei requisiti antisismici..... e non lo dico io ora dietrologicamente ...... la avevano detto tempo fà molti studenti che quell'immobile abitavano.....
Ciao
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come per altre fattispecie, ci deve "scappare" il morto perchè qualcosa si muova
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perchè allora di grazia non si sono mossi i cittadini con denunce circostanziate PRIMA dell'evento?solo dopo leggo di tanti che sapevano....avevano detto...e via andare.lo stato ,è bene ricordarlo,prima di tutto siamo noi.
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Originariamente scritto da luctul
perchè allora di grazia non si sono mossi i cittadini con denunce circostanziate PRIMA dell'evento?solo dopo leggo di tanti che sapevano....avevano detto...e via andare.lo stato ,è bene ricordarlo,prima di tutto siamo noi.
luctul... francamente nello specifico e quindi senza generalizzare.....
Gli studenti avevano allertato ben prima della scossa delle 3.32 di domenica notte chi di dovere.....
Erano stati fatti dei sopralluoghi.... dall'ufficio tecnico..... avevano avuto delle assicurazioni ..... Molti di loro per fortuna non si sono fidati e alle prime avvisaglie se la sono date a gambe levate.....
Ora..... come avevo già scritto....., in questa tragedia i miei vicini di casa hanno perso il figlio...... 19 anni studente modello.... Un esempio di giovane capace, volenteroso e ben voluto da tutti..... Il fratello di una mia dipendente...... si è salvato perchè il solaio cedendo dal secondo piano lo ha portato quasi in piedi a piano terra dove è uscito..... La figlia di un mio cliente si è salvata perchè non è rientrata all'Aquila in quanto, guarda i casi del destino, era alla festa di laurea della sorella di quel ragazzo 19enne che ti citavo prima......, un altro studente del mio paese si è salvato saltando da una finestra........
Insomma ... alle famiglie di questi ragazzi.... che sono state più o meno colpite.... dobbiamo delle spiegazioni.....? Oppure perchè il terremoto era inevitabile (e nessuno discute questo) dobbiamo tacere tutti facendo finta di niente....
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Mi pare che continuiamo a "mischiare" le cose.
Un conto è l'aspetto scientifico, al cui riguardo è stato assodato che un evento non è prevedibile, ma solo ipotizzabile senza riferimenti precisi ne all'area ne al momento. Nel caso specifico dello sciame pre-terremoto la valutazione "puramente" tecnica non poteva essere diversa. E anche volendo essere "previdenti", cosa si sarebbe potuto fare ? Evaquare un'intera regione a tempo quasi indeterminato o, in assenza di interventi sulle abitazioni, a tempo indeterminato ? E lo stesso per tutte le zone sismiche ad alto rischio ? E di conseguenza evaquare anche la popolazione che risiede sotto al Vesuvio ?
Un conto è la prevenzione e la responsabilità, che, come ampiamente detto, riguarda l'identificazione delle aree "geologicamente" edificabili, la progettazione, la costruzione, le verifiche, etc.
E dico questo facendo appello alla mia razionalità, perchè da un punto di vista emotivo speravo che la scienza potesse fare di più, che in base alle tristi esperienze passate avessimo imparato qualche cosa, che le migliaia di morti causati da tragedie sia naturali che non, avessero potuto accresciere la responsabilità di ognuno di noi. Ma ancora oggi si muore nei posti di lavoro, negli incidenti stradali, per gli incendi, per le alluvioni, per i terremoti.....
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Ale
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Ciao Alex,
condivido totalmente il tuo post!
Io ponevo però la questione di un caso specifico.... Ormai ampiamente dibattuto..... La Casa dello Studente..... di cui si erano avute molte segnalazioni di pericolo....... prima del terremoto.....
Siamo certi che non si potesse nello specifico fare nulla....? Anche evacuando temporaneamente l'immobile e approfondendone la verifica strutturale...?
Questo è il mio dubbio atroce......:cry:
Gabriele che non c'è più... voleva diventare architetto ..... era tornato all'università domenica sera per assistere ad una lezione importante l'indomani..... e per stare insieme al suo compagno di stanza che a suo dire aveva paura del terremoto....... contravvenendo alle indicazioni della madre che voleva rimanesse a casa per la festa di laurea della sorella e perchè non era tranquilla con quelle scosse di terremoto continue .....
Li hanno trovati quasi abbracciati......:cry: :cry:
Ciao
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Ok, chiarisco che non intendo affatto risultare cinico o insensibile agli eventi...
Riguardo alla casa dello studente, è vero, è un edificio pubblico, sicuramente dovrebbe essere soggetto a controlli diretti da parte delle istituzioni, sia per quanto riguarda la costruzione a regola d'arte, sia le condizioni di sicurezza dopo le scosse.
Se davvero (ma ne dubito fortemente) l'edificio risultasse compromesso nella sua integrità già da prima della scossa fatale, allora la responsabilità del tecnico che ha dato il via libera, sarà sicuramente riconosciuta.
Io invece nella mia ignoranza tecnica, credo più che detto immobile possa essere stato progettato/costruito male, ed andato giù alla prima scossa davvero potente...
Purtroppo però non posso fare a meno di pensare (scusatemi) che con molta probabilità la stessa studentessa, nella stessa situazione ma nel proprio appartamento, si sarebbe mossa con meno determinazione riguardo al richiedere l'agibilità ai tecnici...
O magari lei no, ma tantissimi altri si, avrebbero fatto finta di niente...
La cosa che proprio non mi va giù, e che appena si presenta qualcosa identificabile con lo stato, tutti a fare a gara a chi scaglia la pietra più grossa, con i singoli invece tutto è più pacato, sotterraneo...
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Originariamente scritto da BARXO
La cosa che proprio non mi va giù, e che appena si presenta qualcosa identificabile con lo stato, tutti a fare a gara a chi scaglia la pietra più grossa, con i singoli invece tutto è più pacato, sotterraneo...
solita vecchia storia...piove...governo ladro
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Il paese Italia ha sempre funzionato così, PURTROPPO, e questo dipende da tutti noi chi più chi meno, possiamo stare qui a discutere per decenni ma se non prendiamo iniziative diverse da quelle prese fino ad oggi le situazioni non cambieranno mai. Non possiamo pretendere che arrivi una persona e risolva tutti i problemi spetta a noi fare ciò ma oggi la maggior parte vive molto spesso solo per dimostrare al prossimo quello che non è, in questi casi dovremmo imparare da quelle persone cui valori risiedono nell’aiutare il prossimo.
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@pietris
Si, la Casa dello Studente ad altri casi sono l'esempio che riassume i nostri discorsi in fatto di "evitabilità" delle tragedie e di gravi responsabilità da parte delle autorità e dei singoli. :rolleyes:
Ale
PS La "storia" di gabriele.... :cry: