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Citazione:
Originariamente scritto da
henrys
utilizza un pink noise filtrato a -20db
Cosa vuol dire? :confused:
Scritta in quel modo la frase non ha alcun senso.
Queste comuque sono le curve di pesatura più comunemente usate:
http://img266.imageshack.us/img266/8...tingcurves.jpg
Quella blu è la "C", trovi qualche attinenza con i valori in dB che hai citato? 3 o 20 che siano?
Ciao
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il grafico è abbastanza chiaro:
la pesatura A è quella che simula maggiormente l'orecchio umano e in questo modo il nostro fonometro non calcola le basse frequenze o comunque risulteranno molto attenuate..
con la pesatura C invece tiene conto anche delle frequenze basse, difatti la pesatura C è quella che ha l'andamento piu' lineare rispetto alle altre...
il fonometro non fa altro che una media e ci riporta il valore sulla scala
motivo per il quale nell'AVIA DVD il segnale è un pink noise filtrato fatto per essere registrato con questo tipo di pesatura...
ecco perchè i diffusori vanno settati in large mentre -20 è il livello di registrazione...
Se il vostro fonometro non permette di selezionare la pesatura è un altro discorso ma se avete il classico radioshack usatelo in questa maniera..
Chiedo scusa per l'off topic
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ok per la pesatura "c" e il tempo di lettura "lento",ma mi sembra che con segnali gia specificatamente filtrati la lettura deve essere sempre la stessa anche per il sub,che sarà di 75 db con segnali certificati thx o 85 con gli altri(thx utilizza segnali per la taratura a -30db mentre gli altri a -20db).
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alle basse frequenze specie nei fonometri economici c'è sempre una piccola perdita di sensibilità
se guardi il grafico nella pesatura C sotto gli 80hz comincia a calare di intensità, quei 2-3 db di compensazione in piu' male non fanno, anche al nostro orecchio!
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Quoto Kaio, io regolo livellando tutto a 80dB con pesatura "C" e traccia bianca -20dB
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Citazione:
Originariamente scritto da
henrys
alle basse frequenze specie nei fonometri economici c'è sempre una piccola perdita di sensibilità
se guardi il grafico nella pesatura C sotto gli 80hz comincia a calare di intensità, quei 2-3 db di compensazione in piu' male non fanno, anche al nostro orecchio!
non saprei dire per altri fonometri,ma il mio che è un giocattolo da 100 euro non presenta scostamenti significativi in gamma bassa(in gamma altissima invece si)se confrontato con prodotti professionali certificati.
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Di solito tutti i fonometri come i microfoni hanno una tabella (o un file in formato txt) con i valori di compensazione, tutti i programmi che analizzano risposte in frequenza etc. hanno la possibilità di caricare il file di compensazione, ad es qui alcuni link utili dove c'è anche Radioshack
http://www.avsforum.com/t/505236/spl...rection-tables
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Ciao a tutti,
Dopo aver sentito a casa di Henrys il suo impianto (fenomenale), e dopo che lui stesso mi ha fatto la gentilezza di provare il suo HTS 7.1 nel mio ambiente e con la mia configurazione, sono diventato possessore nella giornata di ieri di questo fantastico pre.
Tralascio la mia pazzia che mi ha portato a fare un viaggio in treno da Bologna a Roma e rientro nel giro di poche ore per ritirare a mano da un gentilissimo utente del forum questo "capolavoro" del quale, dopo averlo sentito, sapevo già di non poterne fare a meno.
Pian piano aggiornerò la mia catena, dal punto di vista cavi (alimentazione e rca) e soprattutto del lettore blu ray (al momento ho un philips bdp 7500), ma sono comunque estremamente soddisfatto.
Purtroppo non posso esagerare col volume perchè si cominciano a sentire i limiti della stanza (che magari con l'equalizzazione dello yamaha che avevo prima riuscivo ad attenuare), ma rimango comunque confidente di poter migliorare un pochino la risposta visto che Henrys deve ancora passare a tararmelo.
Ora un problema che abbiamo notato è che il mio, rispetto a quello di Henrys, buzza un pochino quando non riceve segnale audio (dalle casse esce un piccolo ronzio)..mi è stato riferito che è abbastanza normale, ma si puo' risolvere?
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Benvenuto anche tu nella grande famiglia Krell!:)
per il ronzio aspettiamo la risposta di KTM, forse c'è qualche condensatore che si stà scaricando...
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Il ronzio puo essere dato da diverse cose se non è un loop di massa, quello di Henrys quando lo hai provato aveva esattamente tutti i cavi collegati in modo identico? Mi riferisco a tutte le connessioni digitali e analogiche. Difficile fare una diagnosi al volo così comunque...
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Tutto identico. Il mio testato da me e da lui ronza. Il suo da lui e da me non ronza. Quindi casse diverse, ambiente diverso, prese elettriche diverse, cavi diversi e sorgenti diverse.
Questa la mia saletta aggiornata: http://www.avmagazine.it/forum/79-installazioni-audio-amp-ht/220760-decapitate85-living?p=3770325#post3770325
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Citazione:
Originariamente scritto da
scomed99
Di solito tutti i fonometri come i microfoni hanno una tabella (o un file in formato txt) con i valori di compensazione
Scusa, ma che "fonometri" hai mai avuto tra le mani?
Guarda che i fonometri veri, ad esempio un Bruel & Kjaer in Classe 1 (ma anche i vecchi in Classe 1,5), non ha alcuna "tabella" con i valori che indicano lo scarto dalla linearità, ci mancherebbe altro, con i soldini che costa (parecchie migliaia di Euro), ne ho avuti diversi tra le mani, ma non mi ricordo di alcuna tabella, a meno che non mi sia caduta per terra la prima volta che ho aperto la scatola. (Oppure se non è una prassi venuta di moda in questi ultimi anni :eek:).
Poi la gamma coperta dipende dal microfono che si sceglie di usare, a seconda della gamma di frequenze o pressioni acustiche che si vogliono misurare: con il microfono è fornita, non una tabella, ma la striscia con la risposta in frequenza di "quel" microfono e relativa sensibilità, sempre di "quello"; quelli attuali scendono tranquillamente sotto i 10 Hz, magari arrivano a 2 Hz a -3 dB, poi da 5-6 sino a 20.000, ad esempio, sono entro 1 dB o meno.
L'elettronica del Sound Level Meter, come li chiamano, è lineare, per cui non c'è molto bisogno di avere la tabellina che citi.
L'insieme micro e fonometro relativo devono essere conformi alle norme internazionali, fatta la calibrazione iniziale ed alla fine tramite apposito calibratore o pistonofono, per sicurezza e verifica del buon funzionamento, le misure che si ottengono fanno fede anche in tribunale, ovviamente se fatte seguendo le regole (quanto meno a me non hanno mai chiesto se avevo letto bene la tabellina :D).
Cerchiamo di fare distinzione tra i giocattoli ad uso amatoriale e gli strumenti professionali.
Scrivendo genericamente "tutti" i fonometri si forniscono notizie errate.
Inoltre, anche se con un fonometro da pochi Euro venisse fornita una tabellina degli scarti (relativa a "quel" fonometro, non quelle universali che si trovano in rete) avrebbe scarso valore poichè entra in gioco la "ripetitività" della misura (si dovrebbe parlare più esattamente di precisione ed accuratezza, che sono due cose ben diverse) che, purtroppo, fa sì che la stessa misura fatta più volte sullo stesso apparecchio fornisca risultati diversi ogni volta (tralasciando il problema dell'invecchiamento).
Ciao
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Chiedo venia se erroneamente non ho fatto distinzione tra fonometri consumer e fonometri professionali (che utilizzo in azienda e che giustamente non hanno tabelle o file di compensazione ma vengono forniti con certificato di calibrazione. In più almeno una volta all'anno secondo procedure aziendali interne o su specifiche del costruttore, affinchè le misurazioni siano considerate "corrette" bisogna inviare lo strumento presso un centro certificato SIT per controllare l'esattezza del certificato di taratura ed in caso negativo bisognerà riinviare lo strumento presso la casa costruttrice per la relativa ricalibrazione).
Sta di fatto che con "tutti" (ripeto che in senso assoluto il termine è sbagliato!) intendevo i fonometri e i microfoni che per la stragrande maggioranza possono essere utilizzati dalla comunità che frequenta il forum, cioè prodotti consumer o prosumer che in genere (non ho detto sempre visto che non ho conoscenza di tutti i prodotti consumer del mercato) vengono forniti con tabelle di compensazione che possono essere generali per i prodotti più economici (vedi fonometro radioschack) fino a tabelle per singolo componente in relazione al n° di serie (vedi microfono Dayton EMM6 o Beheringer EMC8000 per citare i più conosciuti (ho citato tre prodotti che possiedo)).
Il mio intervento precedente che riportava informazioni sbagliate era rivolto soprattutto a chi magari ha acquistato un fonometro o un microfono low cost per cominciare ad avvicinarsi al mondo delle misurazioni e che magari non è a conoscenza delle tabelle o dei file di compensazione che a mio avviso sono necessari per poter avere misurazioni le più attendibili possibili.
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Il buzz viene dal midrange e dai woofer dei front left e front right. Anche col krell spento e senza corrente, appena accendo il finale lo fa: è lui l indagato.
Agg: leggo in giro che è un problema elettrico (ground loop) o di cavi. Faro' prove..
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