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Esempio completamente sbagliato.
Il DTT non è stata una trovata di qualche Majors o costruttore di TV per vendere i nuovi TV, ma un cambio forzato per soddisfare la sempre maggiore richiesta di frequenze/canali libere.
Con il vecchio sistema analogico il numero di canali disponibili era quello che conosciamo tutti, con il DTT la disponibilità è aumentata di parecchio, questo permette ad un maggior numero di emittenti di trasmettere, con quanto ne consegue, ad esempio introiti maggiori per le frequenze date in concessione, oltre all'indotto: maggiore pubbllcità, maggiori introiti sulle stesse, numero di persone impiegate.
Per lo stesso motivo il prossimo passo sarà il Sat.
Infatti il DTT non è stata una trovata italiana, anche se i soliti "benpensanti" lo dicevano, ma una svolta tecnica in atto anche da prima di noi in molti Paesi e che sta ancora espandendosi, meno nei Paesi dove questa esigenza non è sentita, quelli che ora sono chiamati il 4° Mondo, pian piano dovrà avvenire anche lì.
Il passaggio totale al BD a chi gioverebbe? Solo ad alcune Majors che, in ogni caso, ci guadagnano già con il DVD per cui il BD è solo un'altra fonte di introiti, che però non ne dà a sufficienza.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Knuckled
Probabilmente la major guadagnano di più sui dvd che sui bluray in fase di produzione (credo...la butto lì). Ora però con l'arrivo dei dischi UHD avere tre formati è da pazzi.
zitto non dire niente che eliminano il BD, COSì SI VEDE LA DIFFERENZA RISPETTO AL DVD :D
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Originariamente scritto da
zabaleta
Passando per mediaworld (Le Gru), noto come praticamente non esiste più alcun lettore, lasciando spazio ai vari decoder e un paio di spauriti lettori dvd. Ne dobbiamo trarre qualcosa?
In quello della mia città di lettori blu ray esposti ne ha un discreto numero,ma non più messi in evidenza come un tempo,in controtendenza gli espositori di BD sono al pari livello dei DVD...:eek:
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Originariamente scritto da
Nordata
Esempio completamente sbagliato.
Nessun esempio, solo una costatazione che nel settore dove, di norma, si dovrebbero vendere anche i vari lettori, questi non erano presenti. Che sia perché non ne vendono proprio localmente? Fatto sta che se oggi come oggi, uno vuole comprare un lettore, esiste solo internet. Proprio per questo mi chiedo se c'è da interpretare qualcosa in tutto questo.
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Citazione:
Originariamente scritto da
zabaleta
... Fatto sta che se oggi come oggi, uno vuole comprare un lettore, esiste solo internet. ...
Ma quando mai?Non so dove tu abiti,ma qui a Bologna lettori ne trovi di tutti i tipi da prezzi stracciati a prezzi "importanti".In tutte le catene note e in un paio di negozi specializzati
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Vicino a me ci sono un Euronics ed un Unieuro, magari la scelta non sarà amplissima, ma ci sono lettori BD in entrambi.
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Io avevo fatto l'esempio del DTT per farti capire come la gente fa quello che chi decide per loro gli ordina. Per una volta potrebbero fare questo atto "fascista" per una buona causa, levarci di torno questi inutili dvd!
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Considerando come spesso i blu ray siano ben distanti dal sfruttare le proprie potenzialità, senza più la scusa di doversi distinguere dai dvd, per ironia della sorte potrebbero diventare mediamente ancora più scarsi di come ce li propinano ora… .
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Non sarei così pessimista considerando il fatto che oggi tutti i nuovi film hanno il master digitale e quindi una buona base di partenza.Sappiamo ,per esperienza,che per una buona realizzazione di un bd occorre un master di qualità perchè il codec finale (compreso il bitrate) conta relativamente...Mentre con un cattivo master avere un codec super non risolve la situazione.Poi c'è sempre il problema dell'audio localizzato,quasi sempre identico a quello dei DVD,ma questo è un altro discorso....
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Citazione:
Originariamente scritto da
fabry20023
Sappiamo ,per esperienza,che per una buona realizzazione di un bd occorre un master di qualità perchè il codec finale (compreso il bitrate) conta relativamente...
Su questo dissento, dire che il codec e il bitrate contano relativamente e' assurdo, prendi lo stesso master e codificalo prima in MPEG2 a 3 mbit e poi in H265 a 40mbit e prova a confrontarli...
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Citazione:
Originariamente scritto da
Dakhan
Su questo dissento, dire che il codec e il bitrate contano relativamente e' assurdo, prendi lo stesso master e codificalo prima in MPEG2 a 3 mbit e poi in H265 a 40mbit e prova a confrontarli...
Infatti basta vedere i risultati che ottiene Netflix con bande davvero ridotte, quindi anche il codec conta eccome ...
Saluti
Marco
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Non sono assolutamente d'accordo,il master è più importante rispetto al codec finale(ovviamente se quest'ultimo non è fatto con i piedi).
Per Microfast
L'esempio di Net flix:la banda è ridotta e l'immagine è molto buona ? Se il master fa schifo l'immagine non migliorerà di certo...
Per Dakhan:3 mbit in mpeg 2 e 40mbit in h265...Ma che esempio è ?
Quando mi riferisco ai codec lo faccio in riferimento ai BD.Quando mai si è visto un film a 3mbit in mpeg 2 ????
Magari se non avete capito specifico meglio:
Se un codec,esempio un film in h264 a 40mbit con un cattivo master e lo stesso film con un master di qualità ma codificato in h264 a ...diciamo 35 mbit ,pensate che quest'ultimo sia peggiore ?
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Nella realizzazione di filmati in hd che poi masterizzo su BD spesso mi capita di utilizzare l'mpeg2 ad alto bitrate,tipo 35/40 mbps per motivi di tempo,la codifica in h264 richiede molte più ore al pc.La differenza è notevole tra i due sistemi ?
Lo è in riferimento al bitrate ,se è basso ,tipo 15/20 mbps ,in questo caso l'h264 la spunta su l'mpeg 2,ma più alziamo il bitrate le differenze si assottigliano....Ovvio che avere il codec più evoluto e ad alto bit rate è la cosa migliore,ma nulla può se la base di partenza (il Master) è di scarsa qualità...
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Ci sono alcuni Blu Ray in MPEG2 a bit rate elevato che sono davvero ottimi, molti fatti dalla Sony ad esempio e non credo che se li codificassero in AVC cambierebbe molto la qualità, se il master restasse lo stesso naturalmente.
Secondo me un 80% della qualità finale deriva proprio dalla bontà del master utilizzato, la codifica poi fa il resto ma se il master è squallido non c'è codifica che tenga.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Microfast
Considerando come spesso i blu ray siano ben distanti dal sfruttare le proprie potenzialità, senza più la scusa di doversi distinguere dai dvd, per ironia della sorte potrebbero diventare mediamente ancora più scarsi di come ce li propinano ora… .
Esempio fresco fresco: The revenant, in uscita a maggio. Edizione a disco singolo contenente un film di lunga durata (156 minuti) e un documentario (presumo in HD anch'esso) da 45 minuti. Poi audio ita in dts e audio originale in dts hd. A me oltre 200 minuti di filmato su un singolo bd sembrano troppi, se nemmeno per film così fanno l'edizione doppio disco, allora è davvero la fine...