Visualizzazione Stampabile
-
Citazione:
Originariamente scritto da Daniel24
Io mi ostino a non capire perché se un film non é fatto per l'HD debba uscire in BD costando molto di più del dvd, e c'é pure gente che lo compra...tanto la qualità artistica e la fotografia può essere apprezzata anche dal dvd, solo non pagando per qualcosa che non si ha
Primo, nessuno ti obbliga ad acquistare un BD invece che un dvd. Siamo in un paese libero. Ognuno sceglie ciò che vuole, c'è chi preferirà il dvd chi il BD. Le differenze non saranno apprezzabili in alcuni casi, ma tra BD e dvd ci sono sempre. :-)
-
@massimo
Non ho "mamma mia" in BD, ma nonostante questo, persino cun il mio vecchio LCD Sony 40W2000 Full HD collegato alla PS3 posso tranquillamente vedere la grana della pellicola che varia da scena a scena come anche da inquadratura ad inquadratura e sia chiaro,
-
@massimo
Non ho "mamma mia" in BD, ma nonostante questo, persino cun il mio vecchio LCD Sony 40W2000 Full HD collegato alla PS3 posso tranquillamente vedere la grana della pellicola che varia da scena a scena come anche da inquadratura ad inquadratura e sia chiaro,
-
interessante ma si va O.T.dico solo che non sono affatto d'accordo .prima degli anni 70 (che poi non hanno portato chissàche per poi arrivare al nulla degli anni 80)sono tantissimi i film autoriali e di sperimentazione.ma che scherziamo?Antonioni...Bergman...Fellini....De Sica....grandi registi americani....(Ford...Wilder...ma non posso elencarli tutti e poi li conosci benissimo).tantissimi registi che hanno sperimentato usando il mezzo cinematografico.con invenzioni che ancora fanno scuola...spero non si voglia dire a questo punto che il sessantotto ha "liberato" il cinema perchè così non è...
@cobracalde-ops...letto dopo l'ammonimento...chiedo venia
-
Si infatti io parlo di cinema Americano non Italiano o Europeo. Certo i grandi del cinema (Ford, Wilder) avevano più potere e quindi si potevano permettere di osare di più, ma in genere il cinema americano pre anni 70 era inscatolato in clichè e regole non facilmente aggirabili. Comunque stiamo andando OT, meglio finire qui. ;)
-
@doraimon
Non ho "mamma mia" in BD, ti posso comunque riferire che già con il mio LCD Sony 40W2000 Full HD mettendomi alla distanza corretta di visione per un BD (con la PS3) vedo chiaramente la grana quando c' è come anche i cali variazioni di nitidezza in base alla scena.
Con il 42PX70 la nitidezza potenziale rimane molto elevata, la grana è meno percepibile (ma c' è) forse per lo scaling operato dal display.
Con il VPR beh... che dire .. quello che succede con il Sony ... in modo più evidente.
Non mi meraviglia affatto che tu veda la grana, anzi mi sarei preoccupato del contrario; il dithering con il Panasonic 42PX70 non lo vedo più a partire da 150 cm, non chiedrmi cosa succede con il coso.. non lo ho provato con segnali HD...
Ciao
-
Citazione:
Originariamente scritto da BARXO
Ma il termine di paragone è essenziale, se non si è mai sentito un contrabbasso dal vivo, come facciamo a sapere se quello che esce dai diffusori si avvicina al suono reale?
Con un film il paragone deve essere il cinema, punto.
Il problema di fondo è: quanti sono gli utenti potenziali di BD che hanno un bel background di visione cinemagrafica ?
Ottimo post, che quoto nelle sue fasi salienti.
Per il cinema, IMHO, HD corrisponde ad alta fedeltà alla pellicola cinematografica originale. Poi, più avremo possibilità e voglia di spendere per calibrare professionalmente l'impianto, più potremo avere la ragionevole certezza di essere arrivati il più viccino possibile alle intenzioni del regista. Le cui scelte, poi, possono essere criticate anche aspramente, ma almeno saranno fruibili nella loro interezza.
Ho letto che per alcuni HD corrisponderebbe invece a dettaglio audiovisivo, e che l'immagine di un film dovrebbe essere modificata per renderla il più possibile vicina a questo gusto visivo personale. Per fortuna che persone così non vanno nei musei, altrimenti sarebbero capaci di fare i baffi alla gioconda perché non si vede il pelo razor sotto il suo naso... :D
Bye, Chris
-
Citazione:
Originariamente scritto da Poles
Ho letto che per alcuni HD corrisponderebbe invece a dettaglio audiovisivo, e che l'immagine di un film dovrebbe essere modificata per renderla il più possibile vicina a questo gusto visivo personale. Per fortuna che persone così non vanno nei musei, altrimenti sarebbero capaci di fare i baffi alla gioconda perché non si vede il pelo razor sotto il suo naso... :D
E' impossibile non quotarti nella tua fase saliente che dimostra scarsa capacità di interpretazione del pensiero altrui e poca apertura nei confronti della tecnologia che vuoi o non vuoi da sempre convive con il cinema.
La maggior parte dei film recenti sono tutti rivisti al computer in post elaborazione dove la volontà del regista deve far spazio alle esigenze della produzione che paga e vuole il ritorno economico....di gioconde con i baffi se ne vedono in molti film e quando ci sono, se permetti, voglio (o meglio vorrei) vedere ogni pelo!
-
Poles, grande il finale del tuo ultimo post:D
Se ne leggono di strane pretese nei confronti del BD, di cose che si vedono (perchè devono vedersi) e si dovrebbero eliminare...:rolleyes:
-
@Poles..
Autogoal qualcuno la gioconda con i baffi la ha fatta... certo M. Duchamp e la fece per dimostrare che pure i dada erano in grado di usare con maestria pari ai grandi nomi tecniche che portavano alla verosimiglianza (che rimane una illusione in realtà)... i baffi sono una provocazione per prendere in giro i critici affezionati alla arte classica che denigravano le avanguardie.
Per il resto, tornando in topic :D non citerei la pellicola che arriva nei cinema... ma il al massimo il negativo (se è in perfetto stato di conservazione) o il master (se si tratta di riprese digitali).
Penso che abbiate tutti una copia di Star Wars con qualche contenuto speciale... se non credete alla attenzione che pongono i registi a queste cose vedetevi lo speciale sul recupero della pellicola e su quante energie ci mise Lucas per mettere a posto quanto lui aveva in mente (poi dato che c' era fece una cosa lecita ma al limite... modificò i film :D :D ) .
Ciao
-
Grazie Poles, quoto il tuo intervento...
Personalmente ho smesso di scrivere in 3ad dove si mette in discussione il concetto di cinema...
Una delle cose che meno digerisco è la posizione peraltro largamente diffusa, di chi considera il 24p una limitazione, utenti scandalizzati dalla poca fluidità, discussioni a iosa su algoritmi di interpolazione delle immagini, display LCD come il sony serie Z, con creazione di nuovi fotogrammi basandosi su interpolazione tra due fotogrammi....:eek:
Francamente trovo il tutto inconcepibile, posso giustificarlo solo con le ipotesi fatte nel mio post precedente....
E se un giorno, il cinema a 24 fotogrammi/secondo non bastasse più agli spettatori, passeremo a filmare ad altri refresh, ma fino ad allora anche sull'HT dovremo attenerci a quello standard....
-
Citazione:
Originariamente scritto da Doraimon
.... recenti sono tutti rivisti al computer in post elaborazione dove la volontà del regista deve far spazio alle esigenze della produzione che paga e vuole il ritorno economico.
No Massimo qui la cosa è ben differente; in USA il modo di girare è molto diverso, una volta affidato l'incarico ad un regista questi fa il suo lavoro e i produttori fanno il loro senza pestarsi troppo i calli se non ci sono sforamenti di budget, lo stile visivo (e conseguenti scelte a livello di fotografia, luci, scenografia ecc..) viene attentamente pianificato prima di cominciare con le riprese e si può già desumere dagli storyboard.
Tarantino altrimenti non esisterebbe e non troverebbe produttori, invece esiste, è estremo come non mai, fa ancora soldi nonostante metta giunti e strisci (e saturazioni nell' audio) polvere in post produzione su film recenti come Grindhouse e anche Kill Bill.
Non punzecchiatevi... la chiusura del trhread diviene sempre più vicina ad ogni intervento polemico.
Ciao
-
Si ma di reale c'è poco o niente....tutto e rivisto al computer.
-
Facciamo un distinguo:
LA DEFINIZIONE può variare da BD a DVD, anzi, deve.
LA GRANA non cambia, anzi: proprio per la maggiore definizione in più del BD, se nella pellicola ce n'è molta, la si vedrà di più su BD che su DVD.
Questo non è un difetto, è solo una maggiore fedeltà.
Se invece ce l'avete a morte con la grana, prendete solo DVD e mettete a palla i riduttori di rumore video.
Ma come ho letto prima, il nostro termine di paragone non è la relatà, come in un documentario. E' il cinema.
E al cinema, si vede PEGGIO che su BD (a meno di rare eccellenze).
Per intenderci, se un film su BD si vede con poca definizione in più rispetto al DVD, sarà così anche al cinema.
Io ho lavorato ormai quasi 40 bluray. Ci sono state volte in cui, per la grana che mi pareva eccessiva, ho fermato la lavorazione (è il caso, ad esempio, di "Nero Bifamiliare") finché il direttore della fotografia non ha visionato il nastro. Quando lo ha fatto ci ha detto "eh, si, quella scena l'ho voluta girare con luce naturale, sulle scale, per dare maggiore contrasto ecc. ecc., c'è un po' di grana, e allora?" e allora abbiamo continuato la produzione.
Certo, il risultato non era come "Slevin" ma alla fine la differenza con il DVD c'era., eccome. Ma c'era anche più grana.
Per chiudere, vi racconto una cosa che pochi sanno. La compressione vc1, che noi usiamo sempre, nella versione per HDDVD aveva una opzione: siccome per sua natura tendeva a togliere un pochino di grana, la si poteva AGGIUNGERE dopo! Per rispettare il "look" da pellicola!
E allora, quelli che hanno inventato questa cosa cosa erano, pazzi?
-
La grana è ben accetta se il dettaglio e la definizione rimangono alti.
Poi mi chiedo ma la grana non è un limite della telecamera? L'occhio umano mica vede granuloso al buio?
Quindi,visto che si tratta di un limite tecnico, è giusto che ci sia il punto però rimane stabilire quando dipende dal film e quando dalla nostra catena video.
Già abbiamo constato che con lo stesso film io e Luctul abbiamo due visioni diverse.