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I Canton GLE 417 onwall potrebbero interessare anche me come surround a muro, dato che in colorazione bianca e con soli 8,5 cm di spessore dovrebbero "nascondersi" bene su dei muri bianchi....ma come suonano? Cioè sono validi o suonano un pò inscatolato? Inoltre andrebbero messi in linea d'aria con l'orecchio (o leggermente dietro), ok....ma a che altezza da terra?
Ciao e grazie!
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Ciao a tutti, dopo quasi un annetto passato a conoscere e apprezzare le mie Chrono SL 530.2 qualche mese fa ho deciso di passare alla serie Vento anche per i frontali, dopo aver nel frattempo aggiornato il canale centrale con un nuovo 866.
Poi, dopo aver venduto le 530.2, mi è venuta un'idea diversa. Visti gli ottimi prezzi sia del nuovo che dell'usato che si spuntano in Germania, ho scandagliato quel mercato per settimane, aumentando il budget a disposizione e alla fine, invece delle Vento 836 che puntavo inizialmente ho preferito andare oltre, e portare a casa una coppia di Reference 9.2 DC, trovate usate in perfette condizioni insieme a una coppia di stand originali LS850.2 (che userò per i surround, nei prossimi mesi, quando chiuderò il cerchio con una coppia di Vento più piccoline anche per quei due canali, ovviamente reperite nella stessa maniera). In pratica, a meno del prezzo delle due Vento 836 nuove ho acquistato - okay, usate... - due diffusori dal costo di listino esattamente doppio (contando che sono dotate della coppia di stand, a listino per più di 300 euro in Germania, da noi circa 400...).
Per ora le ho solo tolte dal cartone e ammirate, domani le installerò e finalmente ascolterò, però davvero... l'emozione è stata grande già solo così. Non credevo che dei diffusori da stand potessero fare questa impressione a 360°, e vi assicuro che la parola non è usata a caso. Ho realmente il sospetto che il nome sia perfettamente calzante alla qualità, dei materiali, costruttiva e sonora. Reference...
Ettore
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Con l'Emotiva XPA-5, 200 watt reali per canale su 8 ohm. Uso prevalente HT, ma non avendo sala dedicata, sorgenti di livello ed esperienza/orecchie da audiofilo anche per la musica non credo sarei in grado di apprezzare il contributo aggiuntivo di un'amplificazione più raffinata...
Ettore
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@Tacco
Che siti tenevi d'occhio per le canton usate, sulla baia non si trova granché.
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Per prima cosa cerca sulla baia.de, non ".it".
Lì si trova di più, e se anche non viene indicata la possibilità di spedizione all'estero li contatti e vedi cosa ti dicono.
Io ho fatto esattamente così: magari la spedizione costa un po' più della media (io ho speso circa 150 euro assicurazione compresa, con TNT, ma conta che si trattava di 50Kg complessivi, su bancale di legno fino alla consegna. Le Reference sono imballate ciascuna in singolo cartone, in più c'era l'imballo della coppia di stand LS850.2, quindi era una spedizione decisamente importante), ma visto il risparmio sul prezzo d'acquisto e la maggiore quantità di Canton che si trovano...
Poi è utile battere anche la versione tedesca della nostra baia-annunci (cerca "kleinanzeigen.de"), e da lì trovi anche altri link a rivenditori vari, che spesso hanno anche modelli precedenti sia nuovi, che usati, che ex-demo (come le mie Reference 9.2 DC, le precedenti serie Vento etc. etc.)... ;)
Ettore
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Sabato ho finalmente avuto il tempo di installare le nuove Reference 9.2, equalizzarle tramite il mio SR7009 e fare qualche veloce ascolto (ennesimo weekend frenetico con mille impegni famigliari, speravo di avere il tempo per concedermi ben altri ascolti...).
A parte le ovvie - ma personali - considerazioni estetiche, a proposito di quello che aggiungono sotto questo aspetto diffusori simili in un normale living condominiale (laccatura e finiture come sempre impeccabili per Canton, ma soprattutto un colpo d'occhio sinceramente unico per diffusori da stand. Peso pazzesco, dimensioni comunque non indifferenti per la categoria, forma unica ed elegante, una certa sobrietà complessiva ma una presenza decisamente scenica, perfettamente in linea con il centrale Vento 866, altrettanto generoso in termini di dimensioni e in linea con l'impatto estetico), devo dire che sono rimasto molto piacevolmente impressionato. Ma sotto un aspetto che - forse stupidamente - non consideravo almeno sulla carta: i bassi di queste Reference 9.2 sono davvero ottimi, molto abbondanti (le ho ascoltate brevemente in stereo, impostandole in Large, e anche in modalità Direct, che però esclude anche l'equalizzazione Audyssey quindi in questo caso i bassi si sentono ancora di più, ma senza i benefici dell'EQ sono assai meno controllati e precisi) ben più delle mie precedenti Chrono 530.2 dotate di analogo woofer da 180mm ma dimensioni inferiori del mobile e forma differente, che però già mi avevano colpito molto sotto questo aspetto. Ed era proprio questo l'ambito in cui mi aspettavo maggiori differenze - in positivo - da parte delle 9.2 DC. Ma il vero e inaspettato passo in avanti l'ho percepito sul resto delle frequenze, medie e soprattutto alte, con un dettaglio e un'apertura della scena davvero molto consistenti. Diciamo che se dovessi usare una parola, forse a sproposito vista la mia inesperienza nel campo audio, direi che ho apprezzato una ottima complessiva trasparenza. Ovviamente, questo immagino sia dovuto alle ottime doti del tweeter - di cui avevo letto anche in passato - oltre che, forse, alla componentistica interna (crossover) e relative scelte progettuali.
Dopo aver percepito questo aspetto ascoltando alcuni brani a caso tramite la Internet Radio del mio 7009, ho quindi messo un concerto dei D.M. su BD in DTS MA che da qualche mese uso per questo tipo di prove, e ancora più colpito sono passato a un CD di musica classica preso a caso dallo scaffale (non la ascolto spesso dai CD, che sono di mia moglie, ricordo solo che era Vivaldi ed era una registrazione non in studio ma in un Auditorium dal vivo... forse a Vienna), e qui - per la prima volta - chiudendo gli occhi mi è davvero sembrato di essere seduto ad ascoltare dal vivo l'orchestra (analoga sensazione l'avevo avuta ai primi ascolti del mio impianto dopo l'aggiunta di un finale di potenza, Rotel stereo prima, Emotiva multich. poi). Fra l'altro, per ragioni logistiche i miei due frontali non sono nemmeno distanziati tra loro nella maniera corretta per un buon ascolto in stereo, dovrei allontanarli credo almeno di altri 50 cm tra loro per avere una maggiore apertura della scena, quindi posso solo immaginare quanto possano regalare montati sui loro stand - e non appoggiati al mobile come nel mio caso, seppur con tre piedini smorzanti di ottimo materiale apposito per ogni diffusore - e distanziati tra loro a dovere.
Nelle settimane precedenti, avevo letto le poche recensioni in lingua inglese che si trovano online (ne esiste qualche altra in tedesco, ovviamente, ma nessuna in italiano, tanto per cambiare), e in una svolta nell'anno di presentazione delle 9.2 DC e delle corrispettive versioni a colonna, mi aveva colpito un passaggio finale nel quale se ne esaltavano le doti, sottolineando che al di là di ovvie differenze nella corposità dei bassi tra il modello da stand e quello a torre più piccolo (le 7.2 DC), il primo non si discostava granché dalle sorelle maggiori nella resa complessiva. Ecco, dopo averle ascoltate - anche se non ancora come si deve - non faccio fatica a credere che sia così...
Ad ogni modo, credo di aver fatto un acquisto davvero azzeccato, visto il valore dei diffusori e il prezzo spuntato grazie all'acquisto dell'usato, dalla Germania...
Ettore
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Ciao ragazzi, vorrei cambiare il subwoofer per il mio impianto (lo vedete in firma). A breve sostituirò i surround con una coppia di JBL Control One, mentre per il sub avevo pensato al Canton AS 85.2 SC, che ve ne pare? L'alternativa sarebbe l'Indiana Line Basso 830. Tra i 2, quale sarebbe preferibile?
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Non conosco direttamente né l'uno né l'altro, ma se devo basarmi solo sulle specifiche indicate dalle relative schede tecniche io andrei senza dubbio sul Canton (dovrebbe scendere più in basso, e ha un'amplificazione un poco più dotata, anzi... più o meno doppia). Al di là di questo, spendendo poco di più credo che potresti trovare di (molto) meglio, in casa Canton ma non solo...
Ettore
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Ciao Tacco, ad esempio tu cosa mi consiglieresti rimanendo su Canton (e non solo)? Tieni presente che avevo individuato questo modello anche per motivi di spazio, non dovrei superare i 30 cm (il Canton misura 25,5) di larghezza e la forma del 85.2 che si sviluppa in altezza lo rendevano ideale. Inoltre avendo il bass reflex frontale non sarei costretto a distanziarlo troppo dalla parete. Anche le misure del Basso 830 (25cm di larghezza) erano giuste per lo spazio a disposizione, la differenza è che questo si sviluppa in profondità e non in altezza. Tieni presente che vorrei comunque prendere un sub "equilibrato" al mio impianto.
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Con dimensioni così ridotte e imposte, credo tu debba andare su subwoofer di forma particolare (siamo OT, quindi mi concedo un velocissimo riferimento che poi però è meglio che tu approfondisca direttamente per conto tuo...), come ad esempio gli SVS cilindrici della serie PC... che hanno però un costo un po' superiore alle tue scelte iniziali, come del resto ogni diffusore di design o con soluzioni alternative.
Per restare in casa Canton, e a modelli di forma tradizionale e dimensione più o meno rientrante in quella che hai indicato, direi che potresti orientarti sul Canton 10.2...
Però tieni conto che il sub è il diffusore principale, insieme al centrale, in un impianto multicanale: non soltanto suona sempre, a differenza dei frontali e soprattutto dei surround, ma è responsabile della resa perfetta di tutti gli altri diffusori, visto che occupandosi non solo del canale LFE (il .1 di ogni traccia multicanale) ma anche delle basse frequenze a lui inviate in base alle impostazioni dei crossover di ogni altro diffusore consente all'amplificatore di destinare più watt agli altri diffusori, a questi di non andare in sofferenza, e alla resa audio nel suo complesso di essere quindi superiore. Per questo, direi che scegliere un sub equilibrato al resto dell'impianto, se ho inteso bene quello che volevi dire, non è la scelta migliore (se si ha un impianto economico, il sub dovrà essere economico e via dicendo...). Il sub, secondo me, dovrà sempre essere il migliore che le nostre tasche e lo spazio a disposizione possono consentirci (senza portare all'estremo il concetto: nessuno sostiene che si debbano spendere 3000 euro di sub da accoppiare a un 5.1 di mini-casse da pc).
Ettore
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Grazie mille dei consigli, soprattutto quello finale. Vedrò in questi giorni di valutare anche sub di altre case (stavo appunto guardando il Klipsch R-10SW). In ogni caso, tra i due che ho elencato sopra mi confermi che il Canton AS 85.2 SC è preferibile al "piccolo" di casa Indiana Line? Insomma diciamo che a parità di prezzo non avresti dubbi su quale prendere, giusto?
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Ripeto che non ho sentito suonare nessuno dei due, ma io non avrei dubbi sulla carta. Magari qualcuno più esperto con entrambe le case produttrici (antonio leone o altri...) potrebbe essere più autorevole a proposito.
Ettore
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Ok attendo eventuali altri pareri, nel frattempo ti ringrazio molto per il tempo dedicato alle mie domande.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Dexter
In ogni caso, tra i due che ho elencato sopra mi confermi che il Canton AS 85.2 SC è preferibile al "piccolo" di casa Indiana Line? Insomma diciamo che a parità di prezzo non avresti..........[CUT]
grosso modo stanno lì