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Ho aggiornato i nomi delle calibrazioni pubblicate:
- Night 100 è quella che parte da "caldo" con target luminanza 100cd/mq
- Night 120 è quella che parte da "normale" con target luminanza 120cd/mq
Più guardo film con la Night 120 e più mi convinco che quest' ultima calibrazione è davvero riuscita bene. Al di là del picco bianco, che così elevato può non piacere per visione al buio (pur regalando un contrasto percepito mostruoso), proprio per il differente approccio che parte da tempearatura "normale". Riconfermo pertanto le prime impressioni postate l'altro giorno e il suggerimento di partire da "normale" anche nel caso in cui si voglia impostare un picco bianco inferiore.
Alla luce dei film che ho potuto visionare negli ultimi giorni credo (ripeto, credo), e il mio non vuole essere assolutamente un peccare di presunzione, che almeno per le mie (modeste) capacità più di così dal VT60 io non possa tirare fuori *, nel senso che ho l'impressione di aver ottimizzato ogni aspetto (e di preset di partenza e di metodo di calibrazione) al meglio possibile. Onestamente, visti i risultati almeno per quanto possa valutare il mio occhio, non saprei cosa migliorare ulteriormente.... :)
* ovviamente al netto della tolleranza degli strumenti in mio possesso ossia i1dpro e profilo sonda attuale.
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@Stefano (thegladiator)
Attraverso DeviceControl ho provato la tua ultima fatica (Night 120) ;), ho solamente aumentato l'R-GAIN di 1 tacca (da -3 a -2) dopo aver fatto le verifiche occhiometriche con i classici pattern (quando avrò più tempo la verificherò con sonda e sw), come sempre ho apprezzato complessivamente la resa (evidentemente le nostre sorgenti sono molto simili), rispetto alla precedente (night 100 che aveva un approccio diverso) è chiaramente più luminosa, più dettagliata, maggior microcontrasto (dovuto anche all'uso dei pattern 11,11% disco TED'S, che notoriamente porta il gamma target leggermente più alto rendendo più corposa l'immagine), i colori sono simili alla night 100, molto naturali con ottimi incarnati. Una calibrazione siffatta io la utilizzerei come Day anche se in effetti le 120cd/m2 su pattern 10% non sono poi tanti, non è un lcd e l'ABL ci mette lo zampino. Ho sempre avuto l'intenzione di calibrare a 65 di contrasto, per una day, dopo questa esperienza credo che la prossima volta andrò sopra 60.
Una curiosità, stranamente con questa a contrasto 65 il white clip è sulla barra 242 anzichè sulla 240 dell'altra a contrasto 54, portandosi dietro anche il clip di tutti i colori (ulteriore vantaggio del nuovo approccio), confermi che anche sul tuo è così?
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Citazione:
Originariamente scritto da
thegladiator
... ovviamente al netto della tolleranza degli strumenti in mio possesso ossia i1dpro e profilo sonda attuale[CUT]
Mmmhh, qualcosa bolle in pentola ... :rolleyes: ;)
Personalmente, da tempo prediligo le 120 cd/m2 (Windows 11%), anche in visione in ambiente oscurato.
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Ecco, siamo arrivati quindi allo stesso pattern e allo stesso picco..... siamo pronti per l'HDR...... :rotfl:
P.S. Bolle, bolle.... ;)
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Citazione:
Originariamente scritto da
f_carone
stranamente con questa a contrasto 65 il white clip è sulla barra 242 anzichè sulla 240 dell'altra a contrasto 54, portandosi dietro anche il clip di tutti i colori (ulteriore vantaggio del nuovo approccio), confermi che anche sul tuo è così?
Aspettavo con ansia il tuo feedback Filippo e speravo proprio che anche il tuo occhio confermasse le mie impressioni. :)
Per quanto riguarda il clipping ti posso dire che col 55" ho questa situazione:
- Night 100: clipping bianco a 242, clipping red a 255, clipping green a 250 (o 251, insomma perde 3-4 barre), clipping blu a 255
- Night 120: clipping bianco a 242, clipping red a 255, clipping green a 255, clipping blu a 255
Quindi nessuna differenza sul bianco (ormai sappiamo che i VT60 in Pro più di così non salgono) ma con la Night 120 ho i clipping dei 3 primari PERFETTI, tutti a 255. Il leggerissimo clipping sul verde (clipping relativo dato che il target a video level è comunque 235...) della Night 100 ho anche verificato da cosa dipende: il comando della luminanza del verde a +3. ;)
Confermo pertanto il leggero vantaggio del nuovo approccio sul clipping del canale verde.
P.S. Stasera ricontrollo per il clipping sul bianco della Night 100 ed eventualmente modifico il presente post, non vorrei ricordare male. Sul verde sono certo proprio perchè ho fatto una verifica specifica, sul bianco sto andando a memoria...
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Scusate se ne parlo con voi qui, ma nel mio thread non trovo interlocutori ... :(
Io ho ottenuto questo riguardo al clipping (considerate che è difficile riprodurre con foto i pattern come si vedono realmente a video)
Che ne pensate?
http://www.avmagazine.it/forum/108-d...62#post4326762
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Dario, io ottengo la stessa cosa (vado a memoria, quindi non parlo dei singoli step raggiunti per il bianco e per i tre primari rispettivamente, ma del risultato nel suo complesso. Ossia... clipping a circa 255 per tutti) diminuendo di una tacca il Contrasto del lettore BD. Questo però porta all'eliminazione del clipping solo per quella sorgente, quindi prossimamente proverò a fare quella correzione dal Radiance direttamente, in maniera tale da eliminare il clipping per ogni segnale in ingresso nel Radiance (e quindi nel VT60) stesso.
Senza quella correzione, la situazione era più o meno analoga a quella riportata da Stefano per la calibrazione Night 100 (il bianco in realtà a me si fermava a circa 240, sempre a memoria...), con la particolarità che il dato restava fosso per qualunque valore di Contrasto impostato sul VT60 lungo tutta la scala di regolazione (quindi da 0 fino a 100).
Ettore
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Citazione:
Originariamente scritto da
thegladiator
..........[CUT] Riconfermo pertanto le prime impressioni postate l'altro giorno e il suggerimento di partire da "normale" anche nel caso in cui si voglia impostare un picco bianco inferiore.
Questo purtroppo scombussola un poco i miei piani, nel senso che calibrare partendo dalla temperatura colore Normale rende inutile la calibrazione del wb -2pt nel Service almeno per giudicare gli eventuali miglioramenti nel preset THX Bright Room, dato che presumo che quest'ultimo sia basato su Calda.
Credo quindi che eliminerò quella parte, usando i due preset Professionale per giudicare con i miei occhi le differenze tra due calibrazioni con analogo target nel picco di Y (105-110cd/mq), una fatta però partendo da Calda e l'altra da Normale. Scelta la migliore, proverò sul secondo preset la BT1886 che ancora mi frulla in testa.
Ettore
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Tutto chiaro tranne una cosa: i due preset "personalizzata"? Ma non è uno solo? E in ogni caso la personalizzata parte da una base diversa rispetto alle Pro, pertanto tutto ciò che ho rilevato non è applicabile a prescindere...
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Ovviamente è un refuso - che ora correggerò! Intendevo le Professionale...
La Personalizzata, per quanto ricordi, ha però come unica differenza rispetto alle Pro la Nitidezza che non si riesce ad azzerare del tutto, mentre per tutto il resto mi pareva uguale. Sbaglio?
Ettore
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Ho corretto il mio precedente post:
Citazione:
...ho solamente aumentato l'R-GAIN di 1 tacca (da -3 a -2)
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Citazione:
Originariamente scritto da
Tacco
... proverò sul secondo preset la BT1886 che ancora mi frulla in testa.......[CUT]
Peccato che in CalMan non c'è la possibilità di impostare una curva tipo BT.1886 impostando manualmente il gamma come in HCFR, questo permetterebbe di inserire un gamma inferiore al classico BT.1886 2.4 per assecondare da un lato e correggere la tendenza ad alzare il gamma effettivo del VT60 calibrando con i pattern 10/11%.
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Mi sembra invece che in Calman 5 ci sia il Gamma editor, con il quale si può definire una qualunque tipo di curva del gamma desiderata...
Io non mi sogno nemmeno di prendere in considerazione la cosa, ma se non ricordo male Riccardo ne aveva scritto/parlato...
Ettore
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Sembra una cosa più complicata che inserire un numero finale e lasciare al software il ricalcolo di tutta la curva.
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