Re: Re: Re: si, però.....
Citazione:
frcantat ha scritto:
Marco,
scusa se mi permetto, ma nessuno mi pare sta cercando di convincerti di acquistare/usare un T-Amp...
La tua acredine contro questo oggettino va al di la di ogni logica...
E' molto probabile che siamo tutti cretini ad aver speso 'sti 40 euri, comunque, a parte il fatto che ormai sono in molti che si sono espressi favorevolmente sull'oggettino, anch'io sono stato favorevolmente impressionato nel constatare che il suddetto muovesse le mie B&W604 (90dB ampli consigliato fino a 200Watt)senza problemi, e questo per me è gia se non un miracolo, almeno quanto basta per essere ripagato dei 40 (dico 40, il prezzo di due pizze e due birre in pizzeria!!!) euro costati, e non per dire, ma anch'io ho ascoltato il mio primo ampli nel lontano 1975, sai quanti ne sono passati sotto le mie mani???
[In Topic]
A proposito di alimentatori, in linea del tutto teorica, il T-Amp potrebbe essere alimentato anche da alimentatore che spuntano ben più corrente in uscita (20A o 30A), il concetto è che lo stesso T-Amp se ne prende quanta corrente ha bisogno, l'alimentatore è diponibile ad erogare la massima corrente per il quale è progettato/costruito, non c'è nessuna controindicazione a fare il contrario (è come quando metti la batteria della tua auto con più Ampere, non succede nulla, hai solo più spunto sulla corrente che può assorbire l'auto), semmai può esser vero il contrario e cioè che si rischia di più con un alimentatore che non abbia sufficiente corrente per alimentare il T-Amp per problemi di clipping, saturazione, ecc...
Bye
Francesco
Ma guarda che io non ho nessuna acredine, diciamo che sto con i piedi per terra ..... , e sinceramente mi sembra che tanto clamore e tempo perso per questo dispositivo siano esagerati a dir poco.
Poi, ovviamente, ognuno e' libero di usarlo come meglio crede il proprio tempo ( e denaro ), io sicuramente lo impiegherei in altro ( come citato ) con risultati pratici ben superiori.
Quanto ad alimentazioni cosi' robuste in corrente, visto anche l'elevato rendimento degli ampli in classe D e derivati, penso significhino una sola cosa: che lo scatolotto in regime impulsivo dovrebbe fornire tanti, tanti Watt.
12V x 10A = 120W di consumo ( ammesso che vengano davvero sfruttati ) e con un rendimento del 90% ........., significherebbe potenze impulsive ( o forse piu' correttamente per brevi periodi ? )di circa 50W per canale su 4 Ohm.
Se cosi' fosse il modulino, se non ci fosse un limitatore, potrebbe surriscaldarsi con conseguente intervento della protezione o distruzione dello stesso.
Se dicono di "dargli" 2A ci sara' un motivo, non credete ?
Altrimenti a che servirebbero i moduli Tripath piu' potenti ?
Saluti
Marco
Re: Re: Re: si, però.....
State 'bboni :rolleyes:
Citazione:
frcantat ha scritto:
... il concetto è che lo stesso T-Amp se ne prende quanta corrente ha bisogno
Sono d'accordo. Ma come ha detto Microfast, se si esagera con il volume e/o con la tensione di alimentazione... ;)
Avete misurato con un tester la tensione in uscita? Magari era superiore a 13,5V.
Citazione:
Con casse acustiche di impedenza dichiarata di otto ohm l’alimentatore di laboratorio ha indicato in 2,48 Ampere la corrente massima assorbita dal t-amp con entrambe le casse acustiche pilotate al massimo della potenza.
Questo abbiamo scritto nella recensione. Solo per sottolineare che l'alimentatore consigliato da molti di appena 1000 mAh potrebbe non essere sufficiente.
Re: Re: Re: si, però.....
Citazione:
Kilo ha scritto:
Il T-amp è e rimarrà un giocattolo, ma se questa è la strada aperta con le nuove amplificazioni digitali, non posso che esserne contento... in attesa che qualche cosa di più serio arrivi a disposizione.
Imho c'è però da tenere a mente che i moduli Tripath che usa il T-Amp non sono per niente nuovi;) , di nuovo c'è solo l'implementazione in un apparecchio super-economico.
Moduli di amplificazione digitali realmente nuovi sono altri!;)
Re: Re: Re: Re: si, però.....
Citazione:
Michele Spinolo ha scritto:
Imho c'è però da tenere a mente che i moduli Tripath che usa il T-Amp non sono per niente nuovi;) , di nuovo c'è solo l'implementazione in un apparecchio super-economico.
Moduli di amplificazione digitali realmente nuovi sono altri!;)
Gia' Michele, ma dovresti sapere che il suono eufonico o caratterizzato, che tanti ricercano, ha ben poco a che vedere con le qualita' che noi ricerchiamo: ossia dinamica, linearita', bassa distorsione etc etc .......
Tempo fa un mio amico mi raccontava che conosceva un commerciante di HIFI "di un certo livello" ( perlomeno quelle erano le sue credenziali ) che nella show room utilizzava all'insaputa dei clienti un aggeggio che aggiungeva delle armoniche che al primo impatto lasciavano una sensazione di appagamento irresistibile.
Un po come l'antica storia del vino e del finocchio da cui e' nato il termine "infinocchiare" ..........
Saluti
Marco
Re: Re: Re: Re: Re: si, però.....
Citazione:
Microfast ha scritto:
Un po come l'antica storia del vino e del finocchio da cui e' nato il termine "infinocchiare" ..........
Saluti
Marco
dalla stessa abitudine è' nata anche la finocchiona... ;)
Per fortuna!
Ilario.