3D... qual'è il vero scopo?
Mi dichiaro subito contrario al 3D, ma non in senso assoluto.
Per capirci: avete visto i trailer di pubblicizzazione del 3D che precedono le pellicole proiettate con questa tecnologia? La tartaruga e il pesciolino che nuotano nel mare, per intenderci: sono fantastici!!
Ma perché poi il film che segue non mantiene lo stesso effetto?
La risposta a questa domanda costituisce la fotografia della debolezza e della futura scomparsa del 3D.
Quelle immagini sono del tutto artificiali, con luci e colori vivissimi, e sortiscono quindi un ottimo effetto "3D".
I film NO.
Diversi i motivi: - un film non puo' (ovviamente!) essere girato sempre con la stessa quantità di luce; - un film generalmente è girato riprendendo scene reali; - le sale cinematografiche praticamente mai utilizzano la potenza giusta delle lampade ( notizia qui: http://punto-informatico.it/3198799/PI/Commenti/transformers-3-lampadine-tutta-forza.aspx ).
E la lista è ancora lunga.
Ma il motivo che forse è tra i principali a causare contrarietà tra gli spettatori (al di là della scarsa praticità della fruizione del contenuto 3D) è la “filosofia” di fondo sottesa a questa non nuova tecnica.
Molti punti sono ben riassunti in questo blog: http://blog.shift.it/2011/01/17/poi-ci-si-lamenta-della-pirateria-del-films/
In buona sostanza, il 3D appare essere (e sottolineo APPARE) al consumatore medio più uno strumento di controllo della pirateria che una nuova tecnica capace di aggiungere un nuovo godimento per lo spettatore (come fu il colore rispetto al bianco e nero).
E tutto questo... neanche a costo zero, anzi!
Con costi elevati che ricadono direttamente sul consumatore finale!
Il biglietto del cinema costa di più (troppo di più), corro dei rischi nei cinema che non gestiscono come dovuto gli occhialini riutilizzabili, devo pagarmi a parte gli occhialini monouso (laddove disponibili), il film è estremamente e intollerabilmente più scuro (ho sempre visto la sala piena di persone come me che per tutto il film non facevano altro che mettere e togliere gli occhialini a causa dell’oscurità e del pessimo rendering 3D!), se porto gli occhiali da vista... non sto neanche a raccontare le bestemmie del doppio occhiale (!!)... e mi fermo qui.
E ripeto: per tutti questi fastidi... devo anche pagare, e di più, per giunta?
Beh, più che stupirsi per lo scarso successo del 3D... mi pare che bisogna stupirsi per il fatto che non sia ancora stato messo al rogo!! ;-)
Almeno per come oggi si presenta e viene offerto.
Rimango tuttavia aperto al miglioramento tecnologico, sempre che arrivi.
Nel frattempo devo dire di aver goduto AVATAR in 2D molto mooooolto di più che rispetto all'oscuro 3D del cinema.
Ai posteri l'ardua sentenza.