mi da l'impressione che tu non abbia mai comprato nemmeno una bic online....... , le tue sono le classiche "leggende metropolitane"......:D tipo : "mio cugino mi ha detto che ....."Citazione:
Originariamente scritto da ebriglia
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mi da l'impressione che tu non abbia mai comprato nemmeno una bic online....... , le tue sono le classiche "leggende metropolitane"......:D tipo : "mio cugino mi ha detto che ....."Citazione:
Originariamente scritto da ebriglia
KODIPA, le quotature integrali sono vietate.
Come da regolamento:
Edita il tuo messaggio in modo che sia conforme alle regole del forum.Citazione:
2h - se volete rispondere ad un messaggio in particolare, utilizzate il tasto “quota” lasciando solo i passaggi rilevanti: non riportate l'intero messaggio o le immagini;
Oltre all'ultima serie di giuste considerazioni fatte da Paolo Mastrojanni in aggiunta ad altre precedenti (la possibilità di non avere un magazzino da gestire è un risparmio più che notevole) ci sarebbe anche una ulteriore considerazione.
Ammettiamo che il comportamento ventilato sia vero, ovvero un ordine ogni tot viene regolarmente evaso.
Sicuramente la percentuale non può essere molto bassa, diciamo un 20% o forse più, altrimenti le lamentele si diffonderebbero presto in rete e fine del gioco.
Questi prodotti regolarmente consegnati saranno a prezzi molto "sottocosto" per cui la perdita della loro vendita va a intaccare il guadagno ottenuto con il trucco degli interessi sulle non vendite.
Gli interessi, come ha già evidenziato qualcuno, non possono essere molto elevati visti i tempi che corrono, per cui il bilancio finale sarebbe un guadagno molto modesto, non mi sbilancio a dire che se va bene finiscono in pareggio, ma forse una analisi finanziaria fatta da chi conosce il mercato confermerebbe questa sensazione.
Molti di questi siti on-line sono costituiti semplicemente da una stanza con qualche computer e un paio di persone, che da lì gestiscono tutto.
Esperienza personale vista andando a ritirare di persona il mio colorimetro, cosa possibile, ma avvertendo qualche giorno prima (appunto) per dar loro il tempo di procurarselo fisicamente dall'importatore.
Ciao
Giusto, ma se TUTTE le vendite fossero sottocosto sarebbe ancora peggio...Citazione:
Originariamente scritto da nordata
Oggettivamente, chi di voi venderebbe un televisore di migliaia di euro se il ricavo fosse limato a solo poche decine di euro.
Anche se questi negozi online hanno dei costi bassissimi di gestione, esistono cmq numerose spese(assicurazioni per rischio danneggiamento prodotto durante il trasporto, affitto localino, prodotti difettosi e quindi riconsegnati,commercialista,stipendio unico dipendente...eccc).
Senza contare che il guadagno naturalmente deve essere poi tassato (e tutti sappiamo cosa vuol dire in italia questo).
Alla fine dalla vendita di una display di circa 2000 euro rimarrebbe un guadagno netto senza spese e tasse di poco piu' di una ventina di euro.
bravissimo cozmo a comprare online.........basta con i pregiudizi è meglio al negozioperchè lo apri e vedi se funziona....magari ti si rompe dopo una settimana e smadonni per sostituirlo.......tutta la vista acquisti online!!!!!!!!!si risparmia ed i prodotti sono uguali a quelli che fornisce qualsiasi catena di elettrodomestici!:)
un altro problema non considerato è che negli acquisti online con pagamento anticipato mediante carta di credito l'accredito del denaro al negoziante avviene il mese successivo, e quindi slitterebbe di qualche tempo (variabile a seconda della data d'acquisto) rendendo di fatto ulteriormente meno fruibile il denaro contante per le operazioni presunte di investimento.
Gli stores più seri,per gli acquisti con carta di credito, scaricano l'importo il giorno dell'effettiva spedizione per cui salta ogni discorso sugli illeciti guadagni
Questa dei prezzi minimi è un gran bufala...Citazione:
Originariamente scritto da ebriglia
Ti faccio 3 esempi veloci:
- il mio primo plasma:4 anni fa, sito internet 3.850,00 -grande magazzino a palermo 5200,00 (prezzo rimasto invariato fino a 5-6 mesi dal mio acquisto.
- qualcosa di molto + recente: il plasma che ho in firma prezzato in negozio 1650,00 l'ho preso nello stesso posto tramite un'amicizia a 1350,00 e credimi il negoziante nn ci ha perso.
-philips lcd 47pollici:massimo scontoprospettato dal responsabile del settore 150Euro, sconto tramite conoscenza ai piani alti 680 €, ed anche in questo caso so per certo che nn ci hanno perso.
Quando dicono che su una tv prezzata 2000,00 euro guadagnano 100, 200 euro mentono alla grande.
Direi che se il tuo discorso ha il senso di dire: nn tutti i siti sono affidabili e sconti incredibili potrebbero nascondere comportamenti speculativi allora posso essere anche d'accordo, ma in linea generale a mio modo di vedere l'unico problema dell'acquisto online consiste nell'arrivo di un prodotto difettoso.una cosa è riportarlo al negozio tutt'altra cosa è doverlo rispedire
...e anche sul discorso di riportarlo indietro al negozio c'è da ridire...
Un conto è se non va un lettore dvd o qualche cosa di piccolo, un altro è riportare indietro il plasmone :D
In ogni caso acquistando su internet basta rivolgersi a chi lascia pagare contrassegno...i rischi sono molto limitati.
Ad es. le casse in firma le ho comprate in Germania ed il risparmio è stato ABISSALE...non penso però che me la abbiano vendute rimettendoci.
Spero di aggiungere qualche utile info sui "sottocosto":Citazione:
Originariamente scritto da ebriglia
- le operazioni sottocosto devono essere preventivamente dichiarate (deve necessariamente essere riportato il numero di pezzi disponibili) e possono essere proposte solo in un numero limitato durante l'anno;
- i sottocosto, si riferiscono alla sola differenza di prezzo tra quanto pagato in fattura ed il prezzo al pubblico, ma non tengono conto dei bonus di fine anno e dei contributi commerciali per l'operazione.
ES: TV 42" Prezzo sottocosto 999 € (50 pz.)
Prezzo pagato dal venditore: 840+iva = 1008 ivato
Contributo del produttore per l'operazione: 2.000 €
Bonus di fine anno: 9%
Morale, la vendita è effetivamente sottocosto di 9 euro al pezzo, ma il ricavo totale dell'operazione è di circa 6.000 € pari a circa il 12%. ;)
Corretta osservazione, bravo.
Sono le strategie che determinano anche le vendite di auto a Km. zero ecc.
Esatto! E questo non vuole dire che il consumatore non faccia un affare, ma solo che con i sottocosto e le vetture km zero.... non ci perde nessuno ;)Citazione:
Originariamente scritto da kellone