certe cose e' meglio non dirle
Il perche' AFDigitale non indichi il tipo di hardware utilizzato per effettuare le recensioni dei DVD e' moooolto semplice: un'aliquota (che stimo elevata) di recensioni viene effettuata su schiere di TV casalinghi non propriamente tarati da tecnici ISF. :D :D
Questo nulla vuole togliere ai recensori: gente abile, volenterosa e appassionata (ne ho conosciuti 3 di Torino).
Ma da qui a farci credere che visionino tutto sui tritubo.... ;)
viga, ci volevi tu per scatenare tale querelle.
infatti io "postai" sul forum di AF affermando che il video era quasi a livello di una videocassetta, ma mi risposero di controllare ed aggiustare il mio proiettore.
ciao
Re: certe cose e' meglio non dirle
Citazione:
Originariamente inviato da gigone
... un'aliquota (che stimo elevata) di recensioni viene effettuata su schiere di TV casalinghi non propriamente tarati da tecnici ISF.
Hai perfettamente ragione. Inoltre sono fermamente convinto di una cosa. Quando, un paio di anni fa, mi cimentai con le prime recensioni di software iniziai subito con l'indicazione precisa della catena di riproduzione utilizzata (controllate i numeri DV12 e DV13 se non ci credete :p ). Ebbene utilizzavo (ed utilizzo ancora) l'uscita RGBS interlacciata di lettore DVD Pioneer 525 collegato ad un Televisore Sinudyne 28" in 16:9. Sebbene soffra di un po' di overscan (per giunta asimmetrico) e di una temperatura colore che non è certamente una "spada", questo televisore è dotato di geometria, messa a fuoco e convergenza veramente ottime!
La taratura dei vari parametri dell'immagine è stata ottimizzata con un disco test PAL, per la visione dei DVD PAL, e con il famigerato AVIA per i DVD "extracomunitari".
Ad una distanza ragionevole (circa 2 metri) è possibile scorgere qualsiasi problema. In più, grazie ad una linearità della scala dei grigi super-ottimizzata, è possibile avere l'assoluta certezza su eventueli espansioni o compressioni della scala dei grigi, sia sulle alte luci che nelle basse luci. Infine, detto TVC, permette di vedere nella zona centrale del cinescopio anche il pacchetto di 720 linee verticali con un contrasto fra le linee assolutamente accettabile.
Per avere informazioni sulla geometria dlle immagini registrate sul DVD (eventuali crop, asimmetrie, mancanza del rispetto del formato originale) utilizzo ancora con somma soddisfazione il mio PC con la scheda video MPACT2 della Digital Connection impostata, chiaramente, a 720x576 linee di risoluzione per materiale PAL, mentre 720x480 per materiale NTSC.
Certamente, per effettuare una recensione in questo modo, c'è bisigno di tanto tempo e tante energie e non è sempre possibile effettuare tali procedimenti. Questo è stato fatto con Star Wars, coinvolgendo ben quattro persone (Gianluca, Davide, Edoardo e me stesso) e facendo anche un confronto con l'edizione in laserdisc giapponese che si è dimostrata, per alcuni aspetti, addirittura superiore! Ma questo non può essere fatto sempre per ovvi motivi.
Tornando al motivo della mia risposta, ripropongo ancora una volta la mia convinzione: è possibile radiografare un DVD anche con un TVC e con un PC adeguatamente tarati ed ottimizzati.
Emidio
Re: Re: certe cose e' meglio non dirle
Citazione:
Originariamente inviato da Emidio Frattaroli
Ad una distanza ragionevole (circa 32 metri)
Ammazza, sei un falco!
:D:D:D;)