Dunque per avvicinarmi ad una visione c"cinematografica" a casa..
mi conviene puntare di piu' su un Plasma Full Hd o su un proiettore?
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Dunque per avvicinarmi ad una visione c"cinematografica" a casa..
mi conviene puntare di piu' su un Plasma Full Hd o su un proiettore?
Compatibilmente con budget e dimensioni,meglio un proiettore,mi pare ovvio;)
Purtroppo nessuno a causa della mia fidanzata Ilaria (ha diciassette mesi e non gradisce stare seduta per più di 10 minuti :D ) .Citazione:
Originariamente scritto da Girmi
Comunque, con alcune sale della mia città sono stato anche troppo generoso :D .
Ciao
Luigi
Scusate, ma come si fa a parlare di definizione di una pellicola?
Confrontare il cinema con la definizione di un HT, non è come confrontare una grandezza continua con una discreta?
Sulla pellicola l'immagine su un singolo fotogramma è continua, mentre se si parla di pixel intrinsecamente ci si riferisce ad una immagine relizzata per punti e dunque discreta.
Forse non ho capito il nocciolo della questione...
Si e no.Citazione:
Originariamente scritto da Granderanda
È vero che le immagini riprodotte tramite pellicola non hanno alcuna matrice e sarebbe più corretto parlare di risoluzione equivalente ma è anche vero che un limite fisico di grandezza lo ha anche la pellicola ed è dato dalla grandezza dei sali d'argento che la compongono. La così detta grana.
Al di sotto della grandezza della grana non ci può più essere dettaglio e questo diventa una discriminante.
Ciao.
Si, hai ragione, infatti si dice che una pellicola 35mm PUO' ESSERE PARAGONATA come numero di informazioni contenute ad una immagine con definizione 4k.
per semplificare il discorso si usa, in modo un po improprio, il termine definizione anche per la pellicola.
A voler proprio essere precisi, per la pellicola si usa come misura di grandezza del potere risolvente le lp/mm = linee per mm.
Questa misura deriva dalle misurazioni MTF (Modulation Transfer Function) che in pratica rilevano il microcontrasto.
Ciao.
In effetti avevo pensato alla grana, ma avevo pensato anche che i sali, sciogliendosi, tendessero a spalmarsi sulla superficie dando la continuità.
Comunque qua si va nella fotografia avanzata, mi arrendo, mi avete convinto :)
secondo me è proprio il contrario.Citazione:
Originariamente scritto da crimsonking1977
Parlando solo di qualità dell'immagine, un impianto HT da 3.000 euro (vpr + player + schermo) in ambiente oscurato fornisce prestazioni che la maggior parte delle sale si sognano.
Definizione, messa a fuoco omogenea, assenza di puntinature e difetti sulla pellicola, sono tutti vantaggi dell'HT rispetto alla sala.
La qualità del tuo impianto la gestisci tu e la affini continuamente, con la sala sei in mano ad altri (che ci devono campare ...)
Con tutto questo, amo andare al cinema e lo ritengo insostituibile. La magia del GRANDE schermo non si può replicare.
ho fatto un piccolo calcolo.
Una matrice LCD da 0,7" (cioè la classicissima Epson 1280x720 che equipaggia quasi tutti i vpr con questa risoluzione) ha una superficie di 1,35 cm2.
L'immagine nasce su questa superficie, poi viene proiettata su schermo, per esempio da 203 cm di base. La superficie è di 2,3 m2.
Per riempire lo schermo, l'immagine originale subisce uno "stiramento" di 17mila volte.
Il fotogramma di pellicola 35mm ha una superficie di 9,2 cm2.
Se viene proiettato su schermo base 12metri, lo stiramento è di 88mila volte. :eek:
E' vero che la qualità delle lenti è molto diversa, però non è un lavoro facile per il proiettore da sala.
Non so come l'hai calcolata perché sarebbe sbagliata anche nel caso di un formato fotografico, 24x36 mm = 8,64 cm^2, ma il fotogramma cinematografico è 18x24 scarsi = 4,3 cm^2.Citazione:
Originariamente scritto da MauMau
Il primo si sviluppa i parallelamente alla lunghezza della pellicola, il secondo perpendicolarmente.
Comunque è un calcolo che non considera troppe variabili, prima di tutto il rapporto "area di visione/distanza di visione".
Ciao.
Per maggior chiarezza:
Pellicola cinematografica:
http://www.antoninopalella.it/corso%...e/image019.gif
Pellicola fotografica:
http://www.antoninopalella.it/corso%...e/image020.gif
Altre info.
Ciao.
Sono d'accordo sul fatto che MauMau non consideri l'importante rapporto "area di visione/distanza di visione"; ma la correzione dei dati fornita da Girmi avvalora la tesi dello "stiramento" sostenuta da MauMau (forse meglio dire ingrandimento):
a parità di area di visione, minore superficie del fotogramma ==> maggiore ingrandimento.
Non è proprio così ed indipendemente dalle grandezze assolute basta pensare che il frame della pellicola è parecchio più grande di un sensore da 0,7" = 1,55x0,87cm.Citazione:
Originariamente scritto da Granderanda
Tradotto in area del fotogramma siamo a meno di un quarto del formato cine.
Quindi se parliamo di aree di visione relative, cioè della stessa grandezza rispetto allo spettatore, la pellicola avra un rapporto di riempimento sempre 4 volte più basso.
Ma ripeto che sono misure poco significative.
Una matrice digitale può arrivare ad avere curve di modulazione, microcrontrasto, del 100%.
Cioè può avere un pixel nero 100% e quello subito adiacente bianco 0% senza alcuna sfumatura, per quanto micrometrica, intermedia.
Questo con la pellicola è impossibile da ottenere e già va bene quando si hanno valori di modulazione fra l'80/90% che comunque non rimangono mai tali a causa dei passaggi necessari per la crezione dell'internegativo e la stampa.
Sono tecnologie poco confrontabili con questi sistemi, secondo me.
Ciao.
grazie per le correzioni, Girmi.
Al di là della mia incompetenza, lo stiramento è dunque ancora più accentuato.
Il calcolo è solo un giochetto ma, per quanto semplicistico, vuole mostrare la difficoltà che un proiettore da sala deve affrontare.
Con i tuoi nuovi parametri lo stiramento diventa ben 188mila. Prendilo pure con le pinze, ma fa impressione !
La distanza di visione forse non è così importante, nel senso che ci si deve mettere sempre a "tot" volte la base-schermo per giudicare la qualità, dove "tot" è un valore più o meno soggettivo.
Quello che rimane oggettivo è il lavoro che deve fare una lente per ingrandire 180mila volte anzichè 17mila.
P.S.: ma dove li vai a prendere quei fantastici disegnini che usi sempre ? :grrr: