Comunque anche se ci fosse una disfatta tra i 2, io vedo una convivenza dei 2 attuali formati ancora molto lunga (qualche anno?).
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Comunque anche se ci fosse una disfatta tra i 2, io vedo una convivenza dei 2 attuali formati ancora molto lunga (qualche anno?).
Forse è un pò presto per andare nel panico, ma magari anche no...in fondo i primi campanelli d'allarme hanno iniziato a suonare già da un pò e se ne stanno aggiungendo altri... :(Citazione:
Originariamente scritto da burgy
Temo anch'io che sia come dici, purtroppo per noi appassionati...Citazione:
Originariamente scritto da antani
Ho anch'io la bruttissima sensazione che il quadro della situazione sia proprio questo e che le prospettive future per gli amanti dell'alta definizione siano tutt'altro che rosee...Citazione:
Originariamente scritto da MakRa
Concordo pienamente anche su questo, la spesa minima per avere un impianto che permetta di godersi in maniera sensibile la differenza tra HD e SD è sostanziosa. Chi "parte da zero" deve mettere in conto l'acquisto di un TV (perlomeno HD-Ready), di un sintoampli decente, di un kit di casse che, per quanto base, non siano di plastica e di un lettore HD (senza poi contare i 25-30 euro a film contro i 9,90 della maggior parte dei DVD a pochi mesi dalla loro uscita). Stringendo al minimo la spesa si sfondano comunque i 2000 euro per avere un risultato finale che non permette di godersi che una frazione del superiore potenziale dell'HD rispetto alla SD.Citazione:
Originariamente scritto da Marlenio
Praticamente tutti i miei amici (salvo sporadici e rarissimi "casi patologici" :D ) hanno un lettore DVD, ma solo due di loro hanno un impianto (che comunque in entrambi i casi è un all-in-one da ipermercato). Unica eccezione (ma è un appassionato di HT come me), un mio amico che ha un impianto "serio" (in saletta dedicata e con tanto di VPR), anzi, due, visto che ne ha uno "minore" in salotto (dove comunque ha un retroproiettore da 50"). In pratica, tra tutte le persone che conosco bene, soltanto una percentuale bassissima (10%) ha un impianto dotato di sintoampli e diffusori per vedersi i DVD. A parte il mio amico appassionato, gli altri hanno tutti ancora il tubo catodico, tranne 4 che hanno un LCD (ma 3 su 4 lo guardano come se fosse un CRT, cioè da distanze "terra-luna", che anche se ci collegassero un lettore BR non noterebbero la differenza con la TV analogica...).
Io ho l'impressione che solo negli ultimi 2 anni si sia finalmente affermato il formato DVD (ma parlo solo per quanto ho potuto constatare di persona, tra amici e conoscenti) e che già questo non sia sfruttato che per una minima parte del suo potenziale. Di questo passo, IMHO, l'HD ci metterà almeno 5 anni (ma forse 7/8 è una stima più attendibile) per arrivare ad una diffusione analoga a quella odierna del DVD, sempre che non "muoia" prima, visto che la sua fruizione è molto più "difficile" rispetto a quella di un DVD e che moltissime persone non riescono quasi a cogliere la differenza con le fonti SD, anche per deleterie "abitudini consolidate", tipo sedersi a 3/4m dalla TV. Temo davvero che possa ripetersi il caso dei SACD e dei DVD-AUDIO, anche se, come giustamente sottolineato da altri forumers, forse questi formati non hanno avuto tutto l'appoggio dalle grandi case che sta invece avendo adesso l'alta definizione.
la tua impressione è corretta e confermata dai dati di mercato: la penetrazione del formato DVD nel mercato Home Entertainment in Italia è iniziata con 3 anni di ritardo rispetto a Francia, 2 rispetto a Germania e UK, 1 rispetto a Spagna, e solo da 18/24 mesi possiamo dire il DVD ha soppiantato la VHS.Citazione:
Originariamente scritto da Duke Fleed
Un appunto generale sui prezzi: la leva del prezzo raramente è stata determinante nell'affermarsi di una tecnologia. Basti pensare al rapporto del cellulare/stipendio quando i telefonini sono esplosi (non quando sono entrati sul mercato, ma quando il loro numero ha superati i 5 milioni di unità). Oppure basti a pensare al rapporto VTR/stipendio alla fine degli anni '80, quando un videoregistratore si aggirava attorno al milione e lo stipendio di un operaio pure...
Il prezzo è una variabile, non l'unica.
Giustissima osservazione (anche nel caso dei videoregistratori), però vorrei anche far notare come, in entrambi i casi da te citati, la nuova tecnologia abbia introdotto un mutamento "tipologico", non solo ed esclusivamente qualitativo.Citazione:
Originariamente scritto da MakRa
Mi spiego meglio. Prima dei cellulari, si poteva chiamare solo da casa (o da una cabina pubblica, che comunque è un telefono fisso e, appunto, pubblico). Il cellulare ha segnato il passaggio da telefonia fissa a telefonia mobile. Prima dei videoregistratori, si poteva vedere un film solo al cinema o se e quando veniva trasmesso in TV. Con l'introduzione del VHS è stato possibile registrarsi un film dalla TV o acquistarne/noleggiarne uno. A mio avviso si tratta di rivoluzioni tecnologiche "epocali", che segnano davvero un punto di svolta, con un radicale cambiamento delle abitudini e l'apertura di "prospettive" nuove e prima assolutamente inacessibili.
Veniamo ora all'HD. IMHO la vera rivoluzione è stata, come già ho scritto, la creazione del videoregistratore. Il passaggio da VHS a DVD è stato soltanto di tipo qualitativo, nel senso che con il DVD ci puoi fare le stesse cose che facevi con le VHS (noleggiare un film, comprarlo, registrarlo dalla tv, etc.) anche se più comodamente. Cosa è migliorato nel passaggio da VHS a DVD? Maggior definizione, maggior qualità audio (e già questa non so quanti l'abbiano potuta percepire, con i diffusori incorporati della TV) maggior durata del supporto, riduzione dell'ingombro, etc. Il passaggio da DVD ad HD lo vedo molto simile al passaggio tra VHS e DVD, ma con benefici di gran lunga minori. Si ha un miglioramento netto di tipo qualitativo, sia audio che video (che, per motivi vari più volte illustrati anche da altri forumers, non sempre è percepibile in maniera evidente dal "mercato di massa"), e magari altri benefici, ma comunque a mio avviso minori rispetto a quelli introdotti nel passaggio da VHS a DVD, visto che sempre di supporto ottico si tratta (mentre il passaggio VHS-->DVD è stato importante anche per il passaggio da analogico a digitale).
Ora la mia impressione, che MakRa stesso mi dice confermata dai dati di mercato, è che in Italia siamo stati molto lenti rispetto al resto d'Europa per quanto concerne la penetrazione del DVD nel "mercato di massa". Inoltre, escludendo un paio di amici appassionati di HT, mi pare che la gran parte delle persone non sfrutti che in minima parte le potenzialità del DVD. Il mio timore più grande è che l'HD, introducendo "solamente" un miglioramento qualitativo che non porta nient'altro di nuovo (che sia minor ingombro, maggior durata del supporto, etc.) rispetto al DVD (che adesso è diventato decisamente abbordabile, con film a 9,90 pochi mesi dopo la loro uscita), non venga percepito come appetibile dalla gran parte delle persone, le quali sono già contente col loro TV CRT da 32" (adesso te li tirano dietro) e il lettore DVD da ipermercato, con titoli a 10 euro e che si trovano ovunque, pure in edicola.
Non escluderei la funesta ipotesi che l'Italia possa fare "mercato a sè", un mercato nel quale, purtroppo, l'alta definizione rischia di rimanere un formato "di nicchia" per pochi appassionati.
caro Duca, forse dovremmo smetterla di farci i complimenti a vicenda! :-)
ma tanté...
aggiungo uno spunto di riflessione: parlando di supporti, il successo di un supporto è fortemente influenzato dalla sua forma e dal suo utilizzo, in quanto questi devono evidenziare il cambiamento. Un vinile differisce da un nastro magnetico, una musicassetta da un vinile, un CD differisce da una musicassetta e così via, fino al DVD il quale è difforme da una VHS...Citazione:
Originariamente scritto da Duke Fleed
la prova a favore potrebbe essere il fatto che non si ottenuto alcun successo commerciale nell'utilizzo del DVD in campo audio (troppo simile ad un CD)
la prova a sfavore potrebbero essere minidisc e UMD, roboanti insuccessi nonostante la forma e l'uso innovativo
In realtà, visto che parliamo di successo commerciale e potenzialità di mercato (non stiamo valutando la bontà di una innovazione), il concetto è un poco diverso: tra VHS e DVD cambia la metodologia di fruizione, mentre il mercato vede l'HD come una evoluzione di uno stesso supporto. In altri termini, il passaggio DVD-->HD è molto più simile al passaggio GSM-->GPRS, ovvero un passaggio "invisible", e che può riflettersi sul mercato solo se pilotato con forza (ad es. si passa a gprs in quanto si cambia l'algoritmo di trasmissione dati indipendentemente dalla scelta dell'utente)Citazione:
Originariamente scritto da Duke Fleed
ragazzi:D :D siete troppo pessimisti!!
dopo 6 mesi l'alta definizione in italia ha gia fatto passi da gigante.. e a natale comicierà a penetrare seriamente..
appenai lettori avranno un prezzo umano il dvd sarà morto!!
poi per sfruttare l'hd basta un hd ready che non costano più una mazza!!
per l'audio si fa senza impianti costosi.. la gente nota di gran lunga più il video!!
oltre tutto tutti quelli che cambiano tv comprano un hd ready.. non se trovano pi di crt!
Vero. Aggiungo poi che la stragrande maggioranza collega il lettore via SCART oppure via composito. :DCitazione:
Originariamente scritto da HUNTER
Ripeto: l'utente comune non è in grado di valutare la differenza tra un SD e un HD: secondo me, fino a che non usciranno lettori a 200 Euro e film veramente interessanti, l'HD avrà una penetrazione ridotta. Rimane poi il discorso dei due standard, che non fà altro che incasinare ulteriormente le già confuse idee dei normali utenti.
e aggiungi che le grandi catene commerciali si affidano a venditori che a mala pena sanno cosa sia l' HOME THEATRE e difficilmente sono tecnicamente preparati per spiegare pro e controCitazione:
Originariamente scritto da Marlenio
Appunto: vedere un demo HD collegato a 20 schermi LCD "splittati" da uno switch non è proprio il massimo per invogliare l'utente. Cosa che regolarmente avviene nei vari MW e compagnia bella. :(Citazione:
Originariamente scritto da Stuka78
Una cosa, però, non la state considerando:
la differenza di salto generazionale, questa volta è, potenzialmente, meno indolore.
Tutti quelli che usavano il vhs hanno dovuto, per lungo tempo, comprare un apparecchio ulteriore che leggeva solo i dvd.
Poi, finalmente, è cambiato qualcosa: una delle spinte maggiori alla vendita di dvd è stata l'introduzione dei dvd combo vhs... che molti hanno acquistato nei supermercati per non buttare alle ortiche la vecchia collezione di vhs.
Ciò avveniva perchè moltissimi (la stragrande maggioranza) proprio NON VOGLIONO un impianto HT: vogliono solo collegare 1 apparecchio (ed uno solo) alla tv, e sentire l'audio tramite questa.
Questa volta il passaggio è però indolore: qualsiasi riproduttore HD attuale legge anche i dvd. Da subito e meglio dell'amstrad/akai, ecc. comprato a 30 euro.
Se solo fossero furbi, farebbero uscire una pletora di lettori universali, spiegando per bene al popolino che questi lettori:
1) leggono i dvd e lo fanno meglio della massa dei vecchi lettori;
2) il risultato su qualsiasi plasma/lcd/reroproiettore sarà decisamente migliore, anche solo con i dvd
3) se vogliono, hanno la possibilità (e non l'obbligo) di comprare un BD o un HD-DVD, sperimentando l'alta definizione.
Sfonderebbero subito: ma evidentemente, chi studia marketing si perde in numeri assurdi ed in previsioni di vendita da fantascienza, queste piccolezze proprio non le coglie....:D :D
Mi spiace, ma dopo il tuo ultimo post non ci penso neanche di smettere...praticamente mi costringi a continuare! :DCitazione:
Originariamente scritto da MakRa
In effetti era proprio quello che intendevo dire, ma rileggendo il post mi sono reso conto di non essere stato molto chiaro. Come dici tu, anch'io penso che il mercato veda l'HD come una semplice evoluzione del DVD (e trovo perfettamente esplicativo il passaggio da GSM a GPRS che citi come esempio), quello che ho cercato (male) di spiegare è che dopo l'innovazione della VHS (con la possibilità di acquistare, noleggiare e registrare i film), il passaggio da VHS a DVD è stato solo (o meglio, non solo, ma principalmente) qualitativo, nel senso che è cambiato il supporto, ma la fruizione, IMHO, è rimasta molto simile. Comunque ci sono stati altri vantaggi, oltre al miglioramento qualitativo, quali l'ingombro ridotto, l'aspettativa di vita molto più lunga del supporto, etc., ma non c'è stata quella "rivoluzione" del mercato che è stata introdotta dalla VHS col passaggio "guardo quello che c'è adesso in TV" ---> "guardo il film che voglio, quando voglio e per quante volte mi pare". A maggior ragione, il passaggio da DVD a HD è ancora più "striminzito", perché, a parte il salto qualitativo (che non è certo poca cosa, ma bisogna vedere se la gente lo percepisce o meno...), non è cambiato nient'altro, pure la forma del supporto, come tu stesso dici, è la medesima.Citazione:
Originariamente scritto da MakRa
Io lo spero vivamente, ma per quello che vedo in giro non mi sembra proprio (va anche detto che vivo a Trieste, che non è certo una metropoli), i film scarseggiano, si trovano solo in pochi negozi (più che altro nei centri commerciali), molti non sanno neppure cosa sia l'alta definizione e i demo che girano (solo uno da MW, che io abbia visto) sembrano scelti apposta tra i BR peggio codificati in MPEG2... :(Citazione:
Originariamente scritto da HUNTER
Sul secondo punto ti dò senz'altro ragione, ormai tutti quelli che cambiano TV (compresi i miei genitori! :D ) si comprano un HD-Ready perché trovi modelli a 32" in promozione a 600 euro e soprattutto perché i CRT di uguale "polliciaggio" sono dei cassoni enormi o non si trovano proprio.Citazione:
Originariamente scritto da HUNTER
Sul primo punto la vedo molto più nera...nel senso che è vero che un TV HD-Ready basta per apprezzare sensibilmente la differenza tra DVD e HD (in fondo i pannelli HD-Ready visualizzano comunque 1366x768 pixel downscalati da 1920x1080, che sono sicuro meglio dei 720x576 dei DVD upscalati a 720p, su questo non ci piove), il problema è come questi TV sono fruiti da chi li compra...secondo me quello che manca completamente è la "mentalità" da alta definizione. La gente usa i TV HD-Ready come se fossero dei CRT, cioè ci si siede davanti a 3/4m di distanza ("sennò mi rovino gli occhi"), quindi con un punto di visione così arretrato che non può cogliere alcuna differenza (se non veramente irrisoria) sul proprio pannello (fosse anche di 42", ma da quel che vedo la gente compra soprattutto LCD da 32") tra un filmato in HD ed uno in SD. IMHO ci si può rendere conto di questo fatto anche nel nostro stesso forum: pare che non passi giorno senza che qualcuno apra un thread sulle distanze di visione o che chieda lumi sulle dimensioni della TV (magari pure Full-HD!), uscendosene con domande del tipo "ma un 32" non sarà troppo grande per una distanza di 3,5m? Prima avevo un CRT da 28" e mi sembrava giusto"... :(
Giro spesso per i centri commerciali qua in zona e il fattore al quale sembrano più interessati gli acquirenti (oltre al prezzo, naturalmente) è la larghezza della TV!!! :eek: Dico sul serio, ho visto decine di coppie aggirarsi per MW & affini armati di metro, con una sola idea dominante in testa: "Prendiamo un TV che non sia troppo largo, altrimenti non entra dentro il mobile"... :rolleyes:
Per non parlare delle connessioni (e dei pessimi demo nei centri commerciali), come giustamente citato da Marlenio e Stuka. La gente ha il TV HD-Ready e lo collega ancora al lettore DVD con la scart (RGB, se proprio va bene...), anche se magari ha un lettore con l'uscita video component!
Con queste premesse, è probabile (IMHO oserei direi sicuro) che nell'arco di alcuni anni i vecchi CRT saranno scomparsi (o comunque sulla via dell'estinzione) e avranno lasciato il posto d'onore nei salotti degli italiani ai TV LCD (già il plasma mi sembra più "di nicchia", perché ho sentito tantissime persone in giro "lamentarsi" perché sono "troppo grandi"), ma ritengo improbabile che la gente sarà entrata nella mentalità giusta e avrà assunto le accortezze necessarie per godere pienamente dei DVD, figuriamoci dell'HD... :cry:
Ti quoto in pieno, mi trovo perfettamente d'accordo con te. Già questo sarebbe un bel passo in avanti, ma IMHO bisogna anche assolutamente far capire alla gente che un film in HD su una TV Full-HD o anche solo HD-Ready non si può vedere da 3/4m di distanza, altrimenti le differenze col DVD non si colgono. Al momento ho l'impressione che l'unica differenza veramente colta dalla gente sia il prezzo. Vedono i DVD a 9,90, i film in HD a 20-30 euro, poi si guardano i demo in HD (magari pure scarsi, per connessioni e settaggi tutt'altro che ottimali) dei centri commerciali e, magari, pensano "eh, però, da vicino si vede bene...solo che a casa lo guarderei da 3m", si allontanano dallo schermo per fare la prova e poi pensano "mah...non mi pare tanto meglio di un DVD e poi con quello che costa...". L'idea che potrebbero avvicinare il divano al TV per godersi pienamente i vantaggi dell'alta definizione non gli passa neanche per la testa...è come il discorso delle coppie che s'aggirano per i centri commerciali con il metro in mano. Per loro la TV è in funzione del salotto, non viceversa come dovrebbe essere.Citazione:
Originariamente scritto da ARAGORN 29
Alle considerazioni, giuste, fatte sino ad ora sulla capacità, o forse dovrei dire incapacità, della "gente" di discernere le differenze:vorrei aggiungere un ulteriore commento.Citazione:
Originariamente scritto da Danny65
Parliamo della stessa gente che, oltre ad aggirarsi con il metro in mano, si ferma estasiata davanti a un qualsiasi TV, piccolo o grande che sia, ad osservare quelle facce tutte stirate e paffute per via del 4:3 tirato a 16:9 ?
E che poi a casa loro, fatto l'acquisto, continueranno ad usarlo in questo modo, con la quasi totalità dei progammi TV trasmessi in 4:3, senza il minimo dubbio, estasiati dalla qualità delle immagini tutte deformate.
Sarebbero questi gli utenti che dovrebberio passare al DVD HD perchè si sono accorti che la resa video è infinitamente superiore e l'audio idem ?
Noi, sul forum, siamo una piccola minoranza, attenta a certe cose e che le considera di vitale importanza e decisive.
C'è gente, non pochi, che trovano fastidioso andare al cinema per via di quei suoni "che ti arrivano da tutte le parti e ti fan venire il mal di testa"; e questi dovrebbero essere spronati a passare ai nuovi formati audio HD ? Magari con l'impiantino all-in-one dotato di 5 microcubi + 1 cubetto con altoparlante da 10 cm (il subwoofer), però da 1000 W PIPO.
A mio parere:
se ci sarà un solo formato,
se i noleggi cominceranno a fornire in gran numero DVD HD,
se la vendita degli stessi avverrà allo stesso prezzo degli attuali SD,
se le Majors cominceranno a sfornare a tutto spiano titolo vecchi e nuovi (di qualità),
se inizierà la vendita di lettori di tutti i prezzi,
allora il nuovo formato decollerà
altrimenti sarà come per SACD.
Ciao
Aggiungo un piccolo aneddoto.
Un mio amico si è comprato un LCD Samsung HD Ready. Come immagino molti sapranno, la Samsung (ma anche le altre case) inserisce nel set up dei propri televisori una modalità di impostazione video finalizzata all'esposizione: gamma caldissimo, contrasto e colore sparati a 1000. Il motivo è che pare sia l'unico modo per vendere, altrimenti la gente che vede i TV negli scaffali li giudica "smorti" e non li compra.
Passato da casa del mio amico guardo la TV e inorridisco: l'immagine è innaturale, adatta al massimo per vedere un videoclip. Smanetto nel set up e riporto l'impostazione su "movie" che è quella maggiormente bilanciata.
Ho dovuto litigare per 10 minuti con il mio amico perché secondo lui avevo peggiorato l'immagine. Non escludo che dopo che me ne sono andato abbia rimesso tutto come prima :D.
Morale della storia: come già è stato sottolineato la "qualità" è un concetto molto relativo, e per la maggior parte della gente è estremamente difficile da percepire.
Citazione:
Originariamente scritto da nordata
Ah, quanto vi dò ragione! E posso confermare tutto per esperienza personale! :D :D :DCitazione:
Originariamente scritto da antani
Anche se, a pensarci bene, c'è poco da stare allegri... :cry:
Temo anch'io che la sfilza di "se" IMHO giustamente evidenziata da nordata sia una lunga serie di condizioni "sine qua non"...se non si avverano tutte, ho paura anch'io che l'HD farà la fine dei SACD... :(