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Ribadisco che è stato uno spettacolo indecoroso e tristissimo... su questo non ci piove... I responsabili vanno severamente puniti (senza ovviamente dire: puniamo tutti, anche chi non c'entra nulla...).
Ma è sempre facile parlare da seduti; io sono uno molto ma molto pacifico (che è diverso da pacifista) che non è nemmeno riuscito a picchiarsi con qualcuno in più di 40 anni! Giusto qualche schiaffo e spintone con un paio di compagni di scuola....
Ma ho anche giocato a calcio e fatto sport e so bene che sotto sforzo, sudato, stanco e nervoso, sei molto più sensibile a certe provocazioni. E non importa che stai giocando una partitella tra amici... spesso mi è capitato di fare scenate isteriche in campo, di cui mi sono pentito... ma in quei momenti non sono riuscito a trattenermi...
E così, è davvero triste che Burdisso vada alla guerra contro un avversario... ed è davvero triste che questo avversario, dopo aver vinto, gli tiri un calcetto e lo provochi pesantemente. Io non conosco personalmente Burdisso, ma sembra uno pacifico. Ho una mezza idea su quello che potrebbe avergli detto Marchena, perchè per vedere un uomo trasformarsi in quel modo devi andarci giù pesante... o forse sono io che ho interpretato male e Burdisso ha avuto solo un momento di follia.
Ma tutto sarebbe finito lì, visto che in molti tenevano Burdisso e prima o poi sarebbe tornata la calma.
Purtroppo a quel punto è arrivato uno che non c'entrava assolutamente nulla; è Navarro il principale responsabile di quello che è accaduto dopo.
Ma voi (per davvero) provate a chiedervi come avreste reagito... Siete lì in un momento di estrema tensione che tentate di riportare la calma in una pesante litigata tra un vostro amico e un altro tizio. In quel mentre arriva dal nulla un amico del tizio e rompe il naso al vostro amico. Così, senza motivo e scappando poi come un vigliacco. Voi sareste rimasti calmi? Io personalmente penso proprio di no! Certo, non sono intelligente e riflessivo come altri, ed è per questo che mi sa che in quel momento avrei perso la testa per qualche secondo...
Ricordatevi sempre che i calciatori non vengono da un altro pianeta, ma dal nostro... So che qualcuno non sarà d'accordo con me, ma i calciatori non sono altro che... "noi", se sapessimo giocare a calcio ad alti livelli... o "i nostri figli", se sapessero giocare a calcio ad alti livelli....
Per parafrasare... abbiamo i calciatori che ci meritiamo...:rolleyes:
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Citazione:
Originariamente scritto da fedetad
L'unico dubbio sul seguito. Se vedessi un tizio che arriva dal nulla e spacca il setto nasale ad un mio amico, colpevolmente nervoso... io come mi comporto? Sinceramente non lo so...:confused:
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Originariamente scritto da jupiterinmind
Se uno ti sferra un cazzotto in quel modo però mi sembra doveroso spaccargli la faccia.
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Originariamente scritto da chiaro_scuro
Io se avessero tirato un pugno in faccia ad un mio amico in quel modo avrei cercato di "difenderlo".
Beh, probabilmente al bar, in discoteca o per strada avremmo tutti reagito così.
Sul lavoro, se faccio una cosa del genere, mi becco al minimo una denuncia alle autorità competenti, una sospensione e rischio una radiazione pur senza avere in tasca un contratto da un milione di euro e poche regole da rispettare, tra le quali una, che decreta in maniera perentoria che la reazione viene sancita da un provvedimento disciplinare più severo di quello applicato alla provocazione che l'ha innescato.
Citazione:
Originariamente scritto da fedetad
Ma voi (per davvero) provate a chiedervi come avreste reagito... Siete lì in un momento di estrema tensione che tentate di riportare la calma in una pesante litigata tra un vostro amico e un altro tizio. In quel mentre arriva dal nulla un amico del tizio e rompe il naso al vostro amico. Così, senza motivo e scappando poi come un vigliacco. Voi sareste rimasti calmi?
Ribadisco: stiamo parlando di "professionisti".
La retorica strisciante per cui i calciatori vanno "compresi" come si trattasse di un'allegra combriccola che si muove all'insegna dello slogan "l'uomo ha da puzzà e il calciatore ha da menà" lascia il tempo che trova.
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Originariamente scritto da chiaro_scuro
Purtroppo non è bello vedere certe cose ma allo stesso tempo chiedetevi non perchè quando perde l'Inter succedono casini ma perchè in Spagna succedono sempre questi casini e le squadre spagnole restano sempre impunite
Perchè la miscela è esplosiva: ci troviamo di fronte a una scuola calcistica (quella spagnola) che è storicamente abile e insidiosa nel provocare l'avversario e a un avversario (l'inter) che è storicamente altrettanto abile nel cadere nelle provocazioni...specie all'epilogo di una partita persa ;)
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Originariamente scritto da aurel
Certo, la delusione, l'adrenalina, la provocazione, tutto quello che si vuole, ma non si può pretendere che il resto del mondo del calcio stia buono, quando i protagonisti sbroccano in quel modo
Amen.
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Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
Ovviamente ora sia l'Inter che Valencia saranno puniti allo stesso modo ma solo perchè gli italiani vengono trattati da fessi ovunque.
Ciao.
Ma perché l'Inter è una squadra di italiani? :p :p
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Più che altro mi sa che ieri si è consumata una piccola ""guerra"" tra argentini e spagnoli...:rolleyes:
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Citazione:
Originariamente scritto da sebi
Sul lavoro, se faccio una cosa del genere, mi becco al minimo una denuncia alle autorità competenti, una sospensione e rischio una radiazione pur senza avere in tasca un contratto da un milione di euro e poche regole da rispettare, tra le quali una, che decreta in maniera perentoria che la reazione viene sancita da un provvedimento disciplinare più severo di quello applicato alla provocazione che l'ha innescato.
Con questo vorresti dire che se vengo provocato o addirittura picchiato sul lavoro non dovrei reagire altrimenti me ne pentirò?
Se tu ci riesci buon per te, se io subisco un torto reagisco e in quel momento me ne infischio delle conseguenze che subirò (anche perchè nel mentre come fai a pensarci non lo sò). Diverso è il discorso che i calcitori, personaggi pubblici, dovrebbero dare il buon esempio anche se, io per me stesso e per mio figlio, non prenderei mai uno ricco e famoso ad esempio.
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Originariamente scritto da Arnold Layne
Con questo vorresti dire che se vengo provocato o addirittura picchiato sul lavoro non dovrei reagire altrimenti me ne pentirò?
Leggi meglio.
Non ho detto che non lo faccio, ho detto che se lo faccio so esattamente a cosa posso andare incontro. E' evidente che c'è lavoro e lavoro, professione e professione.
Se mentre eserciti sei un pubblico ufficiale ti assicuro che fai di tutto per mettere a freno i bollenti spiriti, anche se non è facile. E una telecamera che ti riprende e manda le tue gesta in milioni di case dovrebbe essere un buon deterrente.
Citazione:
Originariamente scritto da Arnold Layne
Diverso è il discorso che i calcitori, personaggi pubblici, dovrebbero dare il buon esempio anche se....
Non è una questione etica e tantomeno il solito discorso del cattivo esempio. Si tratta fare al meglio quello per cui mi pagano e anche lautamente: tirare calci al pallone ed evitare di tirarli all'avversario.
Detto questo, poichè difficilmente si è così glaciali da non replicare, non mi sfugge che ancorchè censurabile è comprensibile un gesto di reazione, immediato, per un fallo o un torto subito: un calcio per una gomitata, uno spintone per una provocazione, un qualsiasi altro gesto di reazione che si concretizza in una frazione di secondo siamo abituati a vederlo ahimè correntemente.
Ma un giro di campo a brandire i tacchetti a mo' di scimitarra alla caccia del "colpevole"...beh, francamente a me pare inqualificabile oltre che ovviamente evitabile e "ingiustificabile".
...e non sono un monaco buddista;)
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Citazione:
Originariamente scritto da fedetad
Più che altro mi sa che ieri si è consumata una piccola ""guerra"" tra argentini e spagnoli...:rolleyes:
Lo credo anch'io. Ma non è un'attenuante ;)
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Citazione:
Originariamente scritto da sebi
è comprensibile un gesto di reazione, immediato, per un fallo o un torto subito: un calcio per una gomitata, uno spintone per una provocazione, un qualsiasi altro gesto di reazione che si concretizza in una frazione di secondo siamo abituati a vederlo ahimè correntemente.
Ma un giro di campo a brandire i tacchetti a mo' di scimitarra alla caccia del "colpevole"...beh, francamente a me pare inqualificabile oltre che ovviamente evitabile e "ingiustificabile".
Quindi è comprensibile se A spacca il setto nasale a B, ma se gli "amici" di B inseguono A questo diventa inqualificabile e ingiustificabile...
Non è che in questo caso hai parlato da tifoso?
La mia considerazione secondo la quale ieri si è consumata una piccola ""guerra"" tra argentini e spagnoli non voleva essere un'attenuante... anzi!;)
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Citazione:
Originariamente scritto da sebi
Leggi meglio.
Non ho detto che non lo faccio, ho detto che se lo faccio so esattamente a cosa posso andare incontro. E' evidente che c'è lavoro e lavoro, professione e professione.
A leggere ho letto bene, io ho capito il senso delle tue parole, solo che volevo soffermarmi sul fatto che a volte le reazioni ci sono anche se si è consapevoli che potrebbe essere la cosa sbagliata da fare.... si stacca la spina, si scollega il cervello e si parte (ovviamente non è la cosa più giusta da fare)
Citazione:
Originariamente scritto da sebi
Ma un giro di campo a brandire i tacchetti a mo' di scimitarra alla caccia del "colpevole"...beh, francamente a me pare inqualificabile oltre che ovviamente evitabile e "ingiustificabile".
Su questo sono d'accordo con te e infatti tornando al discorso sulle responsabilità a seguito di una reazione, non penso che ci sarà un solo giocatore dell'Inter che non accetterà una eventuale sanzione da parte della Uefa.
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Risse a parte (una vera vergogna)....
Grazie Valencia ! :tapiro: :tapiro: :p :Prrr: :ciapet:
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Citazione:
Originariamente scritto da fedetad
Quindi è comprensibile se A spacca il setto nasale a B, ma se gli "amici" di B inseguono A questo diventa inqualificabile e ingiustificabile...
Non è che in questo caso hai parlato da tifoso?
No, è una questione di tempistica.
Se reagisci con un pugno può essere un gesto istintivo, "incontrollabile". Ma se ti metti a inseguire qualcuno per il campo diventa premeditato.
ps: gli "amici" sono sempre i soliti noti di cui sopra: professionisti miliardari e non la gang del quartiere :)
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Citazione:
Originariamente scritto da sebi
No, è una questione di tempistica.
Se reagisci con un pugno può essere un gesto istintivo, "incontrollabile". Ma se ti metti a inseguire qualcuno per il campo diventa premeditato.
Veramente il giocatore che ha sferrato il pugno era seduto in panchina, e non centrava niente con la rissa che era praticamente stata già sedata.
Ha corso fino a centro campo, ha tirato il pugno, ed è subito scappato negli spogliatoi :rolleyes:
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Insisto: partire da 40 metri di distanza e andare a rompere il setto nasale a uno che nemmeno sa della tua esistenza non mi pare un gesto istinitivo...:rolleyes:
E poi finiamola col pensare che se paghi 4 milioni di euro all'anno un idiota ignorante questo d'incanto diventa un luminare... Se il calciatore Xxxxxxx Xxxxxxx è un teppista ignorante quello resterà per sempre (se non ha voglia di migliorare se stesso) e non è che diventa un genio solo perchè lo chiamiamo... Professionista...
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Originariamente scritto da BoothbY
Veramente il giocatore che ha sferrato il pugno era seduto in panchina, e non centrava niente con la rissa che era praticamente stata già sedata.
Ha corso fino a centro campo, ha tirato il pugno, ed è subito scappato negli spogliatoi :rolleyes:
Citazione:
Originariamente scritto da fedetad
Insisto: partire da 40 metri di distanza e andare a rompere il setto nasale a uno che nemmeno sa della tua esistenza non mi pare un gesto istinitivo...:
Pardon... esempio sbagliato che sta ingenerando equivoci.:O
Cambio il pugno con un calcio:D
Così spero di chiarire definitivamente che l'esempio non era specifico e riferito al pugno dello spagnolo (per il quale vale lo stesso identico discorso che per Cordoba) ma più generale a sottondere un "gesto di reazione" impulsivo.
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Citazione:
Originariamente scritto da fedetad
Insisto: partire da 40 metri di distanza e andare a rompere il setto nasale a uno che nemmeno sa della tua esistenza non mi pare un gesto istinitivo...:rolleyes:
...
Ora Navarro vuole venire in Italia per scusarsi personalmente con Burdisso.
Anche questo non molto istintivo... magari vuole farsi accorciare la squalifica.
Spero che Burdisso abbia le balle per dire, magari in tv, quello che pensa di uno come Navarro.
Non so lui, se uno mi tratta cosi' io mi auguro solo che gli possa capitare qualcosa di molto brutto nella vita.