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Originariamente scritto da Raffaele
Perchè?
Solo due anni orsono il riferimento era il 42 pollici.
Ad oggi questa sembrerebbe diventata la dimensione della seconda tv ed il 50 avanza a grandi passi.
Questi esercizi di stile aprono poi le porte alla grande commercializzazione ( ovviamente con calo deciso dei prezzi ).
ma i riferimenti non si devono considerare per tutto... allora per come dici tu tra 10 anni punteremo per i 90" ??? mi sembra assurdo
attualmente tv da 50-60 pollici sono al limite dell'usabile! almeno che hai un salotto dove guradi la tv da 10m di distanza.
io per esempio ho avuto per più di 10 anni un sony da circa 40 pollici! (morto di recente) e adesso sto pensando di prendere un 42-46 pollici 16/9 ma non oltre questa taglia! non è però che tra 10 anni mi compro un 70" :) resterò in questo giro, puntando massimo al 50"
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è propio vero che si guardano le dimensioni. Chiedetelo ad una donna. :asd:
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Originariamente scritto da AV Magazine' Staff
Per quanto riguarda il display, vorrei ricordarvi che in un passato neanche troppo lontano c'è chi ha speso 30.000 per videoproiettori
Considerando quanto costavano i plasma solo qualche anno fà, c'è di che sperare che anche questi prodotti un giorno possono essere un po + alla portata....
E in ogni modo queste novità hanno sempre un effetto positivo in tutti i sensi, visto che i nuovi prodotti rendono obsoleti i precedenti con conseguente calo di prezzo.
Certo per prodotti di questo calibro l'effetto non sarà immediato ma a lungo andare...
Bella notizia (imho) quindi!
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Originariamente scritto da lordsnk
Secondo me 70" per un tv sono troppi.
A quel punto si prende un ottimo vpr e si risparmia anche qualcosa ;)
Quoto in todo..
e direi che a 33.000 dollars trovi qualcosa di piu che un ottimo VPR dato che in euro fanno 25.360 :eek: oltre al VPR.. ci prendi un intera catena video (compresi video processori etc etc) e anche un pezzetto audio... ;)
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Originariamente scritto da vincino
... Intanto i 60 fps normalmente riprodotti da cosa? Gli attuali standard televisivi non vanno oltre i 30 fotogrammi secondo...!
Non è esatto. Il segnale PAL ad esempio contiene 50 semiquadri ogni secondo di 288 linee visibili ciascuno. Quando la scena viene ripresa con una telecamera 50i allora ogni semiquadro contiene un'immagine catturata in un momento differente. Con telecamere 25p (utilizzate raramente in TV) oppure quando si tratta di telecine di film su pellicola, allora i due semiquadri (288 linee pari e 288 linee dispari) si riferiscono alla stesso fotogramma.
Lo stesso discorso vale per il PAL brasiliano e per lo standard NTSC in cui la frequenza di quadro è di circa 60Hz. Ergo ci sono 60 semiquadri al secondo.
Citazione:
Originariamente scritto da vincino
... ...il dispositivo dovrebbe interpolare due fotogrammi consecutivi per riprodurne un terzo intermedio in modo da raddoppiare il framerate. Dubito che un televisore possa fare una cosa del genere, ci vorrebbe un processore dedicato!
Veramente, come ha già detto giustamente Girmi si tratta di tecnologia obsoleta che ha più di 10 anni, introdotta per la prima volta da Philips con il nome di Natural Motion nei TV a 100/120 Hz, seguita poi da tutti gli altri (es Motion Mastering Thomson etc.).
Il problema per gli LCD è che fino a poco tempo fa non andavano oltre i 60 Hz (al massimo 85Hz in alcuni monitor per PC). Da oggi invece vanno anche a 100/120 quindi è possibile anche per loro riutilizzare questi vecchi concetti che trovano nuove applicazioni per limitare problemi molto diversi rispetto a quelli per cui erano stati progettati.
C'è anche da dire che già molti TV LCD prendono i 25 fotogrammi delle immagini provenienti da pellicola e creano fotogrammi intermeti per aumentare la fluidità. Con risultati secondo noi inaccettabili.
Vi prego comunque di non andare off topic rispetto alla notizia. Se sentite la necessità di approfondire tali argomenti, vi consigliamo di utilizzare il motore di ricerca di questo forum oppure di aprire una nuova discussione.
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Originariamente scritto da maliik
Considerando quanto costavano i plasma solo qualche anno fà...
Hai ragione! Basta pensare ai primi 60" :eek:
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Citazione:
Originariamente scritto da Emidio Frattaroli
Non è esatto. Il segnale PAL ad esempio contiene 50 semiquadri ogni secondo di 288 linee visibili ciascuno. Quando la scena viene ripresa con una telecamera 50i allora ogni semiquadro contiene un'immagine catturata in un momento differente. Con telecamere 25p (utilizzate raramente in TV) oppure quando si tratta di telecine di film su pellicola, allora i due semiquadri (288 linee pari e 288 linee dispari) si riferiscono alla stesso fotogramma.
Lo stesso discorso vale per il PAL brasiliano e per lo standard NTSC in cui la frequenza di quadro è di circa 60Hz. Ergo ci sono 60 semiquadri al secondo.
Veramente, come ha già detto giustamente Girmi si tratta di tecnologia obsoleta che ha più di 10 anni, introdotta per la prima volta da Philips con il nome di Natural Motion nei TV a 100/120 Hz, seguita poi da tutti gli altri (es Motion Mastering Thomson etc.).
Il problema per gli LCD è che fino a poco tempo fa non andavano oltre i 60 Hz (al massimo 85Hz in alcuni monitor per PC). Da oggi invece vanno anche a 100/120 quindi è possibile anche per loro riutilizzare questi vecchi concetti che trovano nuove applicazioni per limitare problemi molto diversi rispetto a quelli per cui erano stati progettati.
C'è anche da dire che già molti TV LCD prendono i 25 fotogrammi delle immagini provenienti da pellicola e creano fotogrammi intermeti per aumentare la fluidità. Con risultati secondo noi inaccettabili.
Vi prego comunque di non andare off topic rispetto alla notizia. Se sentite la necessità di approfondire tali argomenti, vi consigliamo di utilizzare il motore di ricerca di questo forum oppure di aprire una nuova discussione.
Mi dispiace fare il preciso ma nella notizia si parla di "fps" che sta per fotogrammi al secondo. Non si parla di semiquadri o semifotogrammi quindi sarebbe stato giusto parlare di 30 fps e non 60 fps. Riguardo alla frequenza di aggiornamento dell'immagine sul pannello non vedo in che modo un pannello che abbia un refresh + alto possa restituire immagini + fluide. Se la fonte è 30 fotogrammi al secondo e il pannello ha 120 Hz di refresh significa solamente che disegnerà 4 volte ogni fotogramma! Per avere una maggiore fluidità bisognerebbe aggiungerci dei fotogrammi o in fase di ripresa o tramite post processing!
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Citazione:
Originariamente scritto da vincino
Mi dispiace fare il preciso ma nella notizia si parla di "fps" che sta per fotogrammi al secondo.
Ti ha già risposto Emidio: "Quando la scena viene ripresa con una telecamera 50i allora ogni semiquadro contiene un'immagine catturata in un momento differente. Con telecamere 25p (utilizzate raramente in TV) oppure quando si tratta di telecine di film su pellicola, allora i due semiquadri (288 linee pari e 288 linee dispari) si riferiscono alla stesso fotogramma.";)
Citazione:
Originariamente scritto da vincino
Riguardo alla frequenza di aggiornamento dell'immagine sul pannello non vedo in che modo un pannello che abbia un refresh + alto possa restituire immagini + fluide. Se la fonte è 30 fotogrammi al secondo e il pannello ha 120 Hz di refresh significa solamente che disegnerà 4 volte ogni fotogramma! Per avere una maggiore fluidità bisognerebbe aggiungerci dei fotogrammi o in fase di ripresa o tramite post processing!
Ti sei risposto da solo: "Per avere una maggiore fluidità bisognerebbe aggiungerci dei fotogrammi o in fase di ripresa o tramite post processing!"...ESATTO!!!...diciamo in fase di elaborazione digitale delle immagini all'interno del circuito del televisore! ;)
Ciao!
Gianluca
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Aggiungo qualche precisazione.
I display LCD, al contrario di quelli CRT, visualizzano immagini a scansione progressiva. Ergo, se un CRT in un secondo visualizza normalmente 50 semiquadri da 288 linee, in un TV LCD i vari semiquadri subiscono varie vicissitudini (tra de-interlaccio, scaling e compagna cantante) fino a che vengono portati alla stessa risoluzione del pannello.
Normalmente quindi, se si manda ad un TV LCD un segnale PAL 50i, le immagini vengono "trasformate" in 50 fps alla stessa risoluzione del pannello.
Per quanto riguarda la riduzione del "motion blur" e di come sia possibile ridurlo con i 100/120Hz, servirebbero almeno qualche decina di migliaia di caratteri. Lunedì non perdere il nostro reportage sui display dal CES: lo troverai molto interessante proprio da questo punto di vista.
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Ma sti 120 Hz sono proprio necessari in un LCD?
Non e` che poi peggiorano l'immagine invece di migliorarla come succedeva
con i 100 Hz dei CRT?
Sarebbe ridicolo spendere 35000 $ e poi vedere pure male :D :D :D
fanoI
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AV Magazine staff ha detto " E' il primo display con supporto deep color a 10 bit per componente cromatica..."
Ciò non mi sembra esatto in quanto ce ne sono già altri come ad es. il mio Pana TH-65PF9 che supporta addirittura 12 bit per colore.
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Citazione:
Originariamente scritto da victor
Ciò non mi sembra esatto in quanto ce ne sono già altri come ad es. il mio Pana TH-65PF9 che supporta addirittura 12 bit per colore.
Se è per questo ci sono LCD da 14 bit/colore, ma si tratta, come nel caso del tuo TH-65PF9, di monitor, non di TV.
Ciao.