Probabilmente il consiglio riguardante la stessa lunghezza dei cavi non è dato per evitare il rischio di uno sfasamento temporale tra il suono emesso dai due diffusori, non credo che anche il più esoterico degli appassionati arrivi a tanto (ma non si sa mai :D), ma perchè con lunghezze diverse variano i parametri elettrici del cavo: resistenza, capacità, induttanza.
Partendo dal presupposto che tali parametri influenzano a livello udibile il suono è indubbio che parametri diversi produrranno influenze diverse e, di conseguenza, un suono diverso dei due diffusori.
Come ho detto, partendo dal presupposto che tali variazioni siano udibili, ma questa è un'altra storia.
Facciamo però un esempio, non tanto teorico: in un impianto un cavo basta sia di 5 m., mentre l'altro deve essere di 10.
Secondo le raccomandazioni d cui sopra dovrebbero essere tutti e due di 10 m.
Mia domada: i 5 m. in più dove li mettiamo, magari avvolti in un angolo ?
Così forse creiamo una bobina e si aumenta l'induttanza, forse di poco, ma sui cavi stiamo disquisendo di valori comunque piccoli e questa aggiunta sicuramente fa qualcosa.
Per cui qual'è il minore dei due mali ?
Ciao