Re: Re: Console : i migliori di sempre,dite la vostra....
Citazione:
moro ha scritto:
beh, anch'io ho sempre posseduto praticamente di tutto, fin dai tempi di quelle console che come giochi avevano lo squash, la pelota, etc...che praticamente erano gli stessi giochi ma cambiava solo il numero di "stanghette" bianche sullo schermo.....
A chi lo dici. Otto o dodici pile torcia voleva il mio, e durava due giorni. Infatti lo accendevo una volta all'anno, una tassa. Ricordo che me lo regalarono per la comunione. Altri tempi davvero...
Citazione:
non qualche arpello grafico in più....forse c'è solo da sperare in una Revolution...se ne avranno ancora la forza!
Più che altro bisogna che Iwata-san e Miyamoto-san abbiano le idee ben chiare su quello che vogliono proporre con Revolution. Sembra che sia una console controcorrente, che andrà a cercare di occupare (oltre alla nicchia dei nintendari sfegatati, per cui Nintendo ha ragione a prescindere) nuovi spazi di mercato.
Apprezzo moltissimo il coraggio (e odierò sempre il "collega" francese che mi ha spoilerato il telecomando proprio mentre entravo nella sala in cui Iwata stava tenendo lo speech, mortacci sua), ma francamente ho i miei dubbi che la scelta pagherà se non limitatamente al Giappone.
Nintendo vuole coinvolgere "non giocatori", chi ha paura dell'oggetto joypad e dell'interazione di oggi. E' una buona cosa, ho tanti amici che giocavano negli anni passati e oggi non lo fanno più, magari loro potrebbero essere interessati. Però dedicando esclusivamente una console a questa filosofia si rischia di finire nel cul-de-sac della "console per party-game", che alla fine secondo me ha poco appeal per gli sfegatati e non abbastanza per chi oggi non gioca. Temo che tanti di quelli a cui Nintendo vuole rivolgersi con Revolution lo guarderanno, si faranno due risate e poseranno il "telecomando", come fanno gli amici miei quando mostro loro maracas, bongos, tappetini, eyetoy, microfoni e ogni ammenicolo che mi riempie il salotto. Apprezzano, si divertono 10 minuti, ma non corrono a comprare.
Revolution, negandosi all'alta definizione (non avrà nemmeno le uscite, a quanto si sa oggi e non mi pare una scelta furba considerata la penetrazione che ci si attende da HD nei prossimi 5 anni), tarpa le ali anche alle conversioni dei giochi nuovi da terze parti, che già non supportano le macchine Nintendo in modo massiccio da anni. E quindi, alla fine, il peso dello sviluppo resterà sulle spalle di Nintendo, maestra in questo da decadi, ma incapace di garantire al GameCube un costante afflusso di titoli "top" e troppo fossilizzata su franchise che - per quanto divertentissimi - sono la negazione stessa della Nintendo Difference con la quale Iwata ci ha sfrugugliato i maroni (sorry for french) qualche E3 fa. Che facciamo, lanciamo una nuova console con (di nuovo) Mario Kart tra i titoli di punta? Magari perché stavolta posso guidare agitando un telecomando?
Detto questo, ribadisco l'ammirazione per il coraggio, e la curiosità di vedere cosa bolle in pentola. Miyamoto non si discute, e la speranza è che si occupi sempre più di giochi e sempre meno di "come gestire Nintendo". La sua testa ci serve sui titoli di Revolution, le sue idee ci servono per capire se veramente c'è lo spazio per una console "differente" oppure se l'esperimento si tradurrà in una console per giochini alla Eye Toy. Speriamo...
Scusate la lunghezza :)