Chiudete la finestra, che tira una brutta aria.
La cosa che al momento più preoccupa, relativamente allo sviluppo dei formati ed alla loro qualià relativa, non è legata tanto al progresso tecnologico quanto all'ottusità dimostrata dalle case di distribuzione.
Mi riferisco all'articolo su numero di luglio/agosto di AF Digitale: "Tra cinema e pirateria…".
La cosa è risaputa e va avanti da tempo, in due parole: gli incassi di un film oggi sono al 19% derivati dalle sale, al 40% dal Home Video, il restante 41% è principalmente noleggio e passaggi televisi.
Esite un lasso temporale (finestra) che regolamenta le uscite sui vari media.
Oggi, (dopo varie riduzioni) un film può uscire a noleggio 3 mesi dopo la prima proiezione pubblica, 6 mesi per la vendita e due anni per la TV.
Ora alcuni "geni" di alcune case di distribuzione, pensano di eliminare completamente la finestra temporale per uscire contemporaneamente nelle sale, nei noleggi ed in vendita.
L'intenzione dichiarata, sarebbe quella di combattere la pirateria, soprattutto quella che "ruba" i film dalle sale per distribuirli in rete in Divx (di pessima qualità), come se il problema fosse quello.
Io penso che la verità sia che sperano di ottimizzare le entrate riducendo i tempi di incasso. Tralascio le mie considerazione di marketing su una operazione simile e perché mi sembra una enorme "pirlata".
L'aspetto tecnico preoccupante della faccenda è che se passasse questa linea, mi domando quale sarebbe la qualità del materiale prodotto fra 5 o 10 anni.
Se un film fosse girato con l'intento divìchiarato di uscire subito in DVD, perchè mai le case di produzione dovrebbero spendere milioni di dollari per girare in pellicola, stampare, montare in analogico e così via fino alla stampa in pellicola o il riversamento in 2/4/8K che siano, per la visione cinematografica?
Chi spenderebbe più 15 euri per andare in due al cinema, quando con € 16,99 lo prendrebbe in DVD il giorno stesso della prima?
Il rischio, IMHO, sarebbe la morte definitiva del cinema, che già oggi ha un effetto poco più che promozionale per noleggio ed Home Video. (in pratica quello che è accaduto con il cinema porno, sale chiuse e produzioni in miniDV, va bè quello che conta è la trama)
Se ciò accadesse temo che verrebbe meno la spinta a produrre materiale qualitativamente alto, visto il divario qualitativo fra sala e DVD e vista l'enorme differenza di costi fra una produzione "standard" ed una in digitale, la qualità del materiale prodotto scendrebbe drasticamente.
Spero proprio di sbagliarmi, perchè se fosse così, più che puntare sui proiettori 4K o 8K o…, dovremo aspettare i DVD UHD (Ultra High Definition) per tornare a vedere bene.
Ciao.
P.S.: @ rinorho, nel '94? In SGI? Cosa usi adesso? Curiosità, se vuoi anche in M.P.
Re: Re: And still goes on…
Citazione:
Highlander ha scritto:
P.S. Non sono sicuro di Star Trek ma molti telefilm erano comunque in pellicola 16mm anche se erano destinati a serie televisive. ;)
ST originale era girata in 35 mm. Se ti capita di vedere un DVD, vedrai lo stacco delle orecchie finte di Spock. :p
ST The next generation, credo sia gia su nastro. Fino alla 4 o 5 stagione la qualià video è nettamente inferiore alla TOS.
Lunga vita e prosperità. :D
Re: Re: And still goes on…
Citazione:
Highlander ha scritto:
P.S. Non sono sicuro di Star Trek ma molti telefilm erano comunque in pellicola 16mm anche se erano destinati a serie televisive. ;)
Sono stati girati tutti in panavision super 35 ma purtroppo con giornalieri ed effettistica editati digitalmente in formato americano ntsc , questo per ovii motivi di costo e di tempi realizzativi tipici di un show televisivo , questo spiega la definizione inferiore alla qualita' pal europea poiche' derivante da una trascodifica dall'ntsc
Questa scars qualita' non giustificava affatto un marketing indirizzato ai fans della serie con costosissimi package con custodie colorate ed avveniristiche
Gli americani in fatto di business hanno ancora molto da insegnarci
Io le stagioni di next gen le ho comprate in toto spendendo un capitale a fronte di una qualita' di poco superiore ad un audiovisivo in vhs , ma si sa al cuore di un fan della serie non si comanda e questo alla paramount lo sanno molto bene ..
Re: Re: Re: Non è del tutto esatto
Citazione:
Girmi
Quale sarebbe la sciarpa?
[/I]
E' il nastro alto dei multipista analogici detto anche " sciarpa "
Re: Chiudete la finestra, che tira una brutta aria.
Citazione:
Girmi ha scritto:
La cosa che al momento più preoccupa, relativamente allo sviluppo dei formati ed alla loro qualià relativa, non è legata tanto al progresso tecnologico quanto all'ottusità dimostrata dalle case di distribuzione.
Mi riferisco all'articolo su numero di luglio/agosto di AF Digitale: "Tra cinema e pirateria…".
La cosa è risaputa e va avanti da tempo, in due parole: gli incassi di un film oggi sono al 19% derivati dalle sale, al 40% dal Home Video, il restante 41% è principalmente noleggio e passaggi televisi.
Esite un lasso temporale (finestra) che regolamenta le uscite sui vari media.
Oggi, (dopo varie riduzioni) un film può uscire a noleggio 3 mesi dopo la prima proiezione pubblica, 6 mesi per la vendita e due anni per la TV.
Ora alcuni "geni" di alcune case di distribuzione, pensano di eliminare completamente la finestra temporale per uscire contemporaneamente nelle sale, nei noleggi ed in vendita.
L'intenzione dichiarata, sarebbe quella di combattere la pirateria, soprattutto quella che "ruba" i film dalle sale per distribuirli in rete in Divx (di pessima qualità), come se il problema fosse quello.
Io penso che la verità sia che sperano di ottimizzare le entrate riducendo i tempi di incasso. Tralascio le mie considerazione di marketing su una operazione simile e perché mi sembra una enorme "pirlata".
L'aspetto tecnico preoccupante della faccenda è che se passasse questa linea, mi domando quale sarebbe la qualità del materiale prodotto fra 5 o 10 anni.
Se un film fosse girato con l'intento divìchiarato di uscire subito in DVD, perchè mai le case di produzione dovrebbero spendere milioni di dollari per girare in pellicola, stampare, montare in analogico e così via fino alla stampa in pellicola o il riversamento in 2/4/8K che siano, per la visione cinematografica?
Chi spenderebbe più 15 euri per andare in due al cinema, quando con € 16,99 lo prendrebbe in DVD il giorno stesso della prima?
Il rischio, IMHO, sarebbe la morte definitiva del cinema, che già oggi ha un effetto poco più che promozionale per noleggio ed Home Video. (in pratica quello che è accaduto con il cinema porno, sale chiuse e produzioni in miniDV, va bè quello che conta è la trama)
Se ciò accadesse temo che verrebbe meno la spinta a produrre materiale qualitativamente alto, visto il divario qualitativo fra sala e DVD e vista l'enorme differenza di costi fra una produzione "standard" ed una in digitale, la qualità del materiale prodotto scendrebbe drasticamente.
Spero proprio di sbagliarmi, perchè se fosse così, più che puntare sui proiettori 4K o 8K o…, dovremo aspettare i DVD UHD (Ultra High Definition) per tornare a vedere bene.
Ciao.
.....
Io Non sarei cosi' pessimista .... ;)
La notizia delle specifiche sullo standard DCI, IMHO, non fanno altro che confermare la tendenza di salvaguardare le sale restituendo una qualita' che andra' verso i 4k e che difficilmente potra' essere uguagliata a livello Home che al massimo puntera' sui 2k nella migliore delle ipotesi.
In questo panorama, anche distribuendo i supporti contemporaneamente sui mercati PRO e Home, ci sarebbero comunque supporti di qualita' diversa, uno per le sale a 4k e un altro a 2k Home.
Ci sara' sempre colui che NON rinuncera' a vedere un 4k nelle sale adeguate e si puntera' sul cinema di alta qualita' video/audio.
Chi non si adeguera'... muore, perche' il mercato Home, incalzante, arrivera' alla qualita' maggiore di alcune sale con vecchi standard.
Per cui, ben vengano le uscite contemporanee. Tanto, anche in BD non saranno mai qualitativamente come i 4k che distribuiranno nelle sale !
Poi... non credo che un titolo di prima visione, almeno all'inizio, venga distribuito a meno di 24 Euro !! ;)
Alle cifre che dicevi Tu e meno, continueranno a distribuire titoli di catalogo, obsoleti o prime uscite in DVD di titoli mai usciti su questo supporto ma datati.
;)
Re: Re: Re: And still goes on…
Citazione:
lus ha scritto:
......Io le stagioni di next gen le ho comprate in toto spendendo un capitale a fronte di una qualita' di poco superiore ad un audiovisivo in vhs , ma si sa al cuore di un fan della serie non si comanda e questo alla paramount lo sanno molto bene ..
Io, invece, come scritto gia' altrove...., pur essendo un feroce fan specie della TOS, reputo inadeguata la realizzazione italiana, tantopiu' che a livello audio siamo addirittura in Mono senza il minimo sforzo di dover upsamplare come hanno fatto per la English version in 5.1... e ho rimandato gli acquisti a quando proporranno qualcosa di degno !! :mad:
Re: Re: Chiudete la finestra, che tira una brutta aria.
Citazione:
Highlander ha scritto:
Io Non sarei cosi' pessimista .... ;)
Speriamo solo non finisca come per l'Hi-Fi.
25 anni fa c'erano decine di migliaia, se non centinaia di migliaia, di appassionati e con l'equivalente di € 7/800 attuali potevi farti un buon impiantino e con € 10.000 prendevi il top del top possibile. A Bologna c'erano almeno una cinquantino di negozi di Hi-Fi ad alto livello.
Oggi a Bologna ci sono 10, forse 15 negozi specializzati, gli appasionati sono un decimo di un tempo (sono rimasti i migliori he, he), però per un impianto "entry level" servono € 3.000 minimo. :eek:
E la musica si ascolta al 90% su coordinati da meno di € 500.
Re: Re: Re: Re: Non è del tutto esatto
Citazione:
lus ha scritto:
E' il nastro alto dei multipista analogici detto anche " sciarpa "
Carlo, lus si riferiva alle bobine di nastro da 2" che venivano utilizzati dalle storiche macchine Studer, Ampex e MCI a 24 piste ( ci fu anche un tentativo di 32 piste da parte MCI, ma ebbe scarso successo per scarsa interscambiabilita' del supporto su altre macchine e peggiore dinamica in quanto sull'altezza di 2" trovavano posto 32 traccie anziche' 24 con conseguetente riduzione in altezza delle stesse ).
Quello che fu a livelo mondiale il piu' usatoera il glorioso Ampex 456 Grand Master da 2".
Quanti ricordi ! ....
:p