Premesso che adoro i doppiaggi di Ward, qui concordo non c'entra na vega.
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Non doveva essere un film spin-off alla stregua di rouge one e solo?
Concordo su come hanno disegnato la principessa, ho sempre faticato quando allungano la storia perché un personaggio adolescente o più piccolo deve essere seguito perché fa cose irrazionali ,stessa sensazione avuta , per esempio, nella guerra dei mondi (2005).
Ciao
Luca
In effetti già in rogue one si sentiva che era una voce stanca di un uomo anziano.
In che senso? Forse ti sei spiegato male perché con Luke si conoscono eccome nel IV, luke ha addirittura un debole per obiwan e lo zio non vuole che lo frequenti ; sulla principessa sono d'accordo con te che non si conoscevano.
Anche io ammiro Ward, che ha una voce incredibile, ma essendo riconoscibilissima anche se alterata fa un certo effetto messa su Darth Vader ...
Ovviamente ci sarà stata una ragione plausibile...
Premesso che dovrò rivedere l'episodio IV , ho generalizzato ma non sembra che nel film Obi Wan, in un primo momento, fosse li per proteggere Luke Skywalker (anche se uno sapeva dell'esistenza dell'altro...) poi con gli sviluppi della vicenda si è costruito il legame...E comunque è inevitabile che nel ricostruire e collegarsi ad una vicenda girata quasi cinquant'anni prima tutti gli incastri possono essere imperfetti.
Comunque pensavo che ObiWan fosse uno spinoff non un prequel del IV e sequel del III...e forse è proprio questo il limite della miniserie...
non lo conosceva com Obi Wan Kenobi, ma semplicemente come Ben
A me è piaciuta abbastanza, anche se non mi convince la caratterizzazione un po' da macchietta di Leia
Ricordo che all'epoca dell'uscita della prima "vera" trilogia la critica non fu tenera neppure con essa...
Poi la serie diventò"cult" e le si perdonò tutto rispetto ai prequel, sequel, spinoff ecc.ecc...
E' nell'ordine delle cose...:D
Che poi vorrei capire il perché sono delle oscenità.
Di sicuro le vecchie trilogie sono opere a se con un’atmosfera diversa ma, rispettivamente in 45 e 23 anni, i modi di narrazione nei film sono leggermente cambiati quindi ogni opera è figlia del suo tempo.
Posso comprendere che i fan di vecchia data possano storcere il naso però secondo me ogni opera va giudicata in modo obiettivo e non bollata a priori.
Non c'è nostalgia qua, solo analisi del prodotto.
Io amo Clone Wars e Rebels. Mi piace Mandalorian, anche se non mi fa impazzire. Mi è piaciuto Boba Fett, seppur coi suoi limiti, ma visto all'interno della storia di Mandalorian è perfetto.
Ma questa roba qua di Obi è stata scritta male e realizzata peggio.
E la trilogia sequel è una fotocopia dei 3 capitoli originali, che tra l'altro sta bloccando il franchise in termini di film perché proseguire da quel casino è molto difficile.
Non c'è stato il coraggio di voltare pagina e il risultato è deprimente, seppur tecnicamente valido.
Sono completamente d'accordo con te...
La storia è la stessa ma va contestualizzata al tempo del girato sempre e comunque...
Tuttavia "Obi Wan" ha suscitato aspettative superiori rispetto ai vari Mandalorian e Boba Fett in quanto personaggio "chiave" della serie e con lo stesso attore (convincente) dei prequel.
Era Obi Wan, il personaggio non delude, la forzatura è stata nel creare quella orda di Jedi passati al lato oscuro a caccia di altri Jedi.. Per me Darth Vader era l’ultimo della stirpe. Gli altri erano stati tutti epurati.. e basta.
Ho visto il primo "Guerre Stellari" al cinema da bambino a Natale del 1977 (peraltro ad Aosta durante una splendida vacanza che mai potrò dimenticare) .
Ma questo non mi impedisce di avere una visuale non dico "oggettiva", ma quantomeno scervà da eccessi nostaligici: ho apprezzato la seconda trilogia (soprattutto gli episodi 2 e 3) e mi è piaciucchiato anche Mandalorian.
Mi è piacuta molto, ma molto, meno la terza trilogia. Ma amen, andava vista, un appassionato della saga la deve comunque guardare. Detto questo, Obi-Wan Kenobi non va criticato in relazione al resto della saga, ma come prodotto a se stante.
Ebbene, anche così, a parte l'interpretazione di Ewan Mc Gregor, che tenta di dar un senso a cose che poco ne hanno, questa miniserie rasenta l'insulso.
Più di ogni altra cosa, ho provato un fastidio quasi epidermico per la sceneggiatura: sciatta, piena di voragini e di cose incongruenti, quando non addirittura insensate... alcune letteralmente buttate li a casaccio.
Non dico che non si poteva far di peggio. Ma dico che si poteva - anzi, si doveva - fare molto, ma molto meglio. E non era neanche difficile.
Unica attenuante: la serie l'ho vista una volta sola, appena uscita: proverò, con calma, a rivedermela per vedere se riesco a scovare altro che il disappunto della prima visione mi possa aver oscurato. Ma dubito fortemente che cambierò opinione.