Re: Riguardo alla pena di morte
Citazione:
Luke63 ha scritto:
La pena di morte secondo me è giusta solo quando è strumento di giustizia per punire chi si è macchiato di omicidio.
Negli USA viene comminata solo ad assassini. In Cina invece, se anche solo rubi una mela o sei contrario al regime, prima vieni messo in carcere, torturato, picchiato e poi ti fanno secco!
Chi ritiene che la pena di morte sia sbagliata non comprende come oltre al danno esista la beffa per chi subisce in famiglia la perdita di una persona cara.
Faccio un semplice esempio. Mi rivolgo ad una ipotetica persona.
Se uno commette un omicidio uccidendo un tuo stretto familiare, lo sai che in base alle leggi vigenti in Italia, tu, con le tasse del tuo stipendio, gli darai vitto e alloggio per tanti anni? Ti sembra giusto questo? E' equo per te, caro familiare che hai perso qualcuno a te molto caro, dover sborsare soldi per dare da mangiare a chi ti ha ucciso qualcuno? Un pò più di coerenza e giustizia sarebbe auspicabile.
Ma allora... uno stupratore dovrebbe essere condannato stuprandolo a sua volta?
Applichiamo ancora la legge del taglione?
Lo stato deve GARANTIRE l'integrita' dei cittadini (o perlomeno provarci), anche evitando che questi commettano o esigano per vendetta un torto pari a quello subito.
Legittimare un OMICIDIO A SANGUE FREDDO (pena capitale) per sanare un altro omicidio è chiaramente un controsenso.
Io ti uccido per farti capire che non devi uccidere: tu cittadino non puoi farlo, ma io Stato sì.
Se tu dici che la pena di morte è GIUSTIZIA (di chi?), allora credo che il tuo concetto di giustizia vada forse rivisto.
Inoltre, ti invito a leggere le procedure con cui la pena di morte viene applicata: purtroppo ci sono info solo su quelle americane, dato che il "democratico paradiso comunista cinese" e altri stati simili si guardano bene dal documentare i loro omicidi di massa.
Si tratta a tutti gli effetti di una spersonalizzazione dell'individuo che non ha nulla di umanamente concepibile.
Inoltre: sai quanti casi ci sono stati di giustiziati riconosciuti in seguito innocenti? Se vuoi ti fornisco un pò di cifre.
Dimmi piuttosto che è una porcata che un omicida esca di galera dopo 10 anni: io li lascerei dentro vita natural durante.
Re: Re: Riguardo alla pena di morte
Citazione:
Marlenio ha scritto:Ma allora... uno stupratore dovrebbe essere condannato stuprandolo a sua volta?
Applichiamo ancora la legge del taglione?
Mi sembra, ma forse è solo una mia impressione, che tu faccia dell'ironia... però, a pensarci bene, perché no?
Penso sarebbe la più atroce delle punizioni per uno stupratore.
Io opterei per la castrazione, chimica o fisica che sia.
Capisco che l'argomento pena capitale sia un argomento che divida fortemente le coscienze, che provoca forti sentimenti e reazione emotive molto profonde, ma allora cosa si deve fare con gli assassini? Voglio dire, con uno come Riina che ha ucciso decine e decine di persone, che ha sciolto un bimbo (o si tratta di più d'uno?) nell'acido, cosa si dovrebbe fare con lui? Lasciarlo in una galera fino alla fine dei suoi giorni? Non è questa una condanna a morte ritardata? In questo caso, sempre di pena di morte si tratta, anche se indiretta.
Allora, a posto della pena di morte, diretta o ritardata (carcere a vita, che non credo esista più, ma forse mi sbaglio), perché non lasciar liberi tutti quanti questi assassini? Oppure li si potrebbe mandare a pulire le spiagge, a spalare la neve durante l'inverno, a pulire i cessi (pardon... le toilettes) dei punti ristoro in autostrada, a pulire i boschi, ecc., ecc..
Io sono convinto che una pena molto più severa possa essere un deterrente molto forte. Lasciamo stare il fatto che negli USA, e poi non in tutti gli stati, esista la pena di morte... perché poi c'è la possibilità di acquistare liberamente armi! Cosa che io trovo assurda. Poi ciascuno è libero di pensarla come meglio crede. Io rispetto le idee altrui, vi prego di fare altrettanto con le mie.
Ciao!