Visualizzazione Stampabile
-
Zio F. mi dice che già nel dopoguerra (ma forse anche prima) si usava il "finger probe", cioè il puntale di un voltmetro a forma di dito per verificare che nessuna parte accessibile anche solo ad un bambino curioso fosse sotto tensione:
https://ae01.alicdn.com/kf/HTB1.SnbR..._Q90.jpg_.webp
(finger probe attuale, i modelli d'epoca non erano diversi)
I nostri padri non erano così sciocchi da collegare il guscio metallico esterno di un apparecchio ad uno dei due poli della spina, anche se a quell' epoca non c' erano norme "europee" e nelle case non c'era "messa a terra", c'erano però le norme UNI (ed altre analoghe negli altri Paesi) ed un buonsenso diffuso, direi una sapienza artigianale anche nel mondo dell' elettronica, che l'iper normazione europea in stile tedesco ha fatto scomparire.
-
Se colleghi uno dei due poli alla carcassa metallica dell'apparecchio la scossa la prendi sicuramente!
Non farlo mai se ci tieni alla salute!!!
-
Citazione:
nel dopoguerra (ma forse anche prima) si usava il "finger probe
Quella del "Dito di Prova" era uno dei test che venivano eseguiti per poter dare la conformità ad una apparecchiatura elettronica, che io sappia lo si usa ancora.
Citazione:
Se colleghi uno dei due poli alla carcassa metallica dell'apparecchio la scossa la prendi sicuramente!
Che è esattamente il rischio che si corre usando un autotrasformatore, poi fate voi, io ho sentito il dovere di avvertire, voi siete liberi di rischiare di "prendere la scossa" ogni qual volta lo desiderate, una specie di mini-roulette russa: "Dove sarà collegata la Fase?".