Vale quanto scritto appena sopra...
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Vale quanto scritto appena sopra...
Quindi vuol dire che il tuo cavo di alimentazione amplifica una certa gamma (proprio solo quella gamma e proprio solo di quel che basta, direi che è un cavo veramente intelligente, i più profondi studi sulla IA gli fanno un baffo).
Ma credi veramente a queste storie o riporti solo quello che fa tanto figo in certi ambienti e dà un'aria da esperto, pardon, guru?
Un cavo da mille mila Euro è un componente passivo, pertanto potrà, se proprio è progettato male o fatto appositamente, attenuare, che vuol dire abbassare un segnale, se poi lo deve fare in una certa gamma e non su tutta ci vorrebbe sempre un filtro abbastanza elaborato e, comunque, solo e sempre per attenuare, mai per amplificare, un componente passivo non può fare altro.
Ognuno è libero di spendere quanto crede in quel che meglio crede, persino in un barattolo di metallo pieno di m. (ma d'artista, non è una palla), ma non si deve giustificare una spesa con panzane assolute che non possono avere il benchè minimo fondamento di verità, a tutto c'è un limite.
Per di più con un cavo di alimentazione, ovvero qualcosa che sta fuori dalla catena, che giunge al termine di decine di Kilometri, ma solo quel metro fa tutto lui, direi che a questo punto bisogna cominciare a credere nell'Oroscopo, credo abbia più fondamenti scientifici.
Non è il caso di fare la disinformazione più pura, basata sul nulla, anzi sull'assoluto impossibile, non basta scrivere "io lo sento e non ho bisogno di altro", giusto, lo si può credere, magari aumenta la propria autostima, ma non si deve far credere agli altri che questo sia vero.
Ci sono dei limiti nella umana decenza.
Io non ho mai fatto una comparazione di cavi di alimentazione, nè sul mio impianti tantomeno su altri, però penso che le persone che percepiscono delle differenze non siano tutti dei visionari e soprattutto masochisti da andare a spendere centinaia di euro (quando va bene) in cavi di alimentazione.
Visionari no, afflitti da effetto placebo si... E non è un insulto, basta far qualche ricerca per rendersi conto di quanti studi siano stati fatti in merito...
Concordo ancora una volta con Nordata, senza fare alcun riferimento alla legge di ohm, ti posso solo dire che le differenze le ho notate anch'io (vedi il mio post precedente) in quel cavo multiconduttore, saldato, twistato, con teflon, doppia garza, pasta da idraulico "smorzante" ma il motivo stava nell'alterata capacita' e resistenza che offriva quindi, visto che, OVVIAMENTE, un cavo non puo' esaltare o dettagliare alcuna frequenza (meno che mai quello di alimentazione....), non trovo altra spiegazione tecnico/ovvia che si trattasse di attenuazione....morale della favola: per i cavi spenderei 5 euro al metro o poco piu' per un cavo di potenza e 50 per uno di segnale da un metro mentre per quelli di alimentazione lascerei quello di serie, al limite aggiungerei un adeguato anello in ferrite apribile da 2 euro per scrupolo: conscio che quasi sempre non mi servira'.
SALVO.
Il Luxman in questione è una macchina di livello molto elevato - faccio un esempio e prego i tribuni dell'effetto placebo di trattenersi:
1) ampli sugden con cavo di alimentazione solid core VOVOX dal costo di circa 200 euro - non ho particolari commenti
2) ampli BC acoustic EX 362 D sempre in classe A (bisogna stare attenti al contatore quando lo si accende) con cavo di alimentazione Nordost Blue Heaven (250 euro circa) -- qui dopo vari ascolti qualche piccolo problema insorge: vi è ( a basso livello ma sempre presente comunque ) una " interferenza radio " alla lunga e specie in ascolti intimo serali con le minima piuttosto fastidiosa .. nulla da fare me la tengo.
Una sera ho una idea (contrario teoricamente in quanto tutti i cavi di alimentazione se correttamente dimensionati sono uguali - leggasi sopra) e inverto le coppie:
morale
sugden + Nordost - perfetto
Bc + Vovox - altrettanto - sparita l'interferenza radio - ho approfondito: ne il vovox ne il nordost sono schermati: all'ascolto nel bene e nel male sono diversi .. come la mettiamo?
Occhio a essere sempre troppo semplicioni e a invocare placebi etc.. tra l'altro sempre degli altri - mai i propri ... guarda caso
Guarda non saprei come interpretare la tua affermazione.. so soltanto che se dovessi usare la tua stessa filosofia sul cablaggio nella mia catena che conosco benissimo perderei almeno il 30% della resa attuale in termini di dinamica, messa a fuoco, pulizia e altro ancora.. rispondevo a Magoturi
E' sicuramente un mio limite, ma ho riletto diverse volte questa frase senza però capirne il significato.
A cosa ti riferisci con "effetto placebo" (do per scontato che tu sappia perfettamente cosa è) nel caso delle persone che citi tu? Credo di rientrare in questo novero.
- Che io sento le differenze ma mi fa piacere dire che non le sento?
- Che non sento nulla e mi piace dirlo?
In effetti è vero, non sento questi miracoli, ma non è che il dirlo mi dia particolari soddisfazioni, è solo quanto (non) sento, dopo aver fatto tante prove, in tanti anni. (Chissà perchè chi sostiene di non sentire viene sempre accusato di "non aver provato"; credo di aver già fatto prove quando molti di voi ascoltavano le cassette con le canzoni dello Zecchino d'Oro (purtroppo, per quanto questo sta a significare).
Pertanto sarei veramente curioso di come fare per non essere condizionato da questo effetto.
Altro punto che è legato a questo particolare argomento: ho letto alcun volte che gli scettici chiedono ai credenti di fare il test, ma loro, gli scettici, si guardano bene dal farlo.
Penso che se ci si sofferma anche solo un attimo su questa frase si possa coglierne la totale incongruenza, direi che sfiora il ridicolo.
Esempio: io dico di non sentire differenze e vengo invitato a darne prova in un test cieco.
Bene, mi siedo, ascolto e faccio tutto quello che viene richiesto per fornire una prova seria.
Ci sono ovviamente due casi:
- effettivamente non sento alcuna differenza, mi sforzo e non posso che confermare che non sento nulla, magari ci provo e sparo delle risposte a caso, cosa che verrà svelata dalla statistica finale, che tenderà al 50%.
- sento effettivamente delle differenze mostruose ed eclatanti, ma essendo io bastardo dentro e non volendo perdere la faccia, dirò che non sento differenza alcuna, magari sparo risposte a caso, con lo stesso risultato dell'esempio precedente.
Credo sia chiaro che tale prova non può essere fatta dallo scettico.
Caso, invece, del "credente".
- si sottopone alla prova e scopre di non sentire nulla, oppure crede di sentire e in buona fede darà delle risposte che, alla fine, saranno incongruenti.
- sente effettivamente qualcosa che effettivamente esiste e pertanto darà delle risposte congrue ed alla fine verrà dimostrata la sua tesi.
Non avrebbe ragione di falsare i risultati (sarebbe la vecchia storia del tizio che si taglia i ... per fare dispetto alla moglie).
Ecco il motivo per cui è chi sostiene di saper distinguere le differenze che lo deve dimostrare, non chi non le sente (in buona o cattiva fede che sia).
Spero che su questo almeno sarete tutti concordi, ho letto tante volte questa critica fatta agli scettici, obiezione che non fa certo onore alle capacità raziocinanti di chi l'ha avanzata.
Citazione:
Originariamente scritto da cinghio
Il 30% è diviso in parti uguali tra le varie caratteristiche o ci sono percentuali diverse?
Sicuro sia il 30% e non il 26,5 oppure il 34,7? Mi meraviglia questa precisione in tale materia, anche perchè non saprei quantificare la percentuale di una "messa a fuco" (qualsiasi cosa significhi).
A parte questo, mi limito alla questione: "dinamica", che è un termine che ha un esatto riscontro, un significato unico, ovvero il rapporto tra il massimo livello erogabile da un ampli (in potenza) o da uno stadio di linea (in tensione) con una data distorsione e il livello minimo, praticamente appena sopra al rumore di fondo, ovviamente su un dato carico.
Aumentare la dinamica vuol dire che si varia uno dei due valori o anche entrambi.
Si può abbassare il rumore di fondo studiando un circuito in modo mirato ed usando componenti attivi e passivi scelti in modo acconcio, si può aumentare il livello massimo di uscita modificando il circuito, alimentandolo con una tensione maggiore, diminuendo la distorsione massima.
Stiamo però parlando di un ampli fatto e finito, che non ha subito interventi circuitali appositi ed in cui si è ottenuto un aumento di dinamica variando uno dei due parametri indicati in precedenza tramite solo l'impiego di uno o più cavi scelti accuratamente.
Che un cavo possa aumentare la potenza di uscita di un ampli (o il livello di uscita di un pre) la vedo cosa impossibile, sempre per il fatto che un cavo non amplifica nulla, non si può aumentare la potenza di uscita di un ampli portandola, ad esempio, da 100 W a 110 W sostituendo il cavo di potenza (o qualsiasi altro cavo).
Per diminuire il rumore di fondo si può certo passare da un cavo schermato ad un altro con schermatura migliore, ma le differenze sarebbero microscopiche, il nuovo rapporto S/N che si otterrebbe sarebbe inavvertibile ad orecchio, forse neanche misurabile.
Se poi per "dinamica" si intende altro allora non so cosa dire, ma non essendo questo il forum degli amanti del punto croce sarebbe il caso di usare almeno i termini corretti, lasciando i voli pindarici e gli aggettivi imaginifici vuoti di ogni significato fuori dalle discussioni tecniche.
Probabilmente l'aumento della dinamica non sarà certo del 30%, ci sarebbe da correre subito a segnalare la cosa per concorrere per il premio Nobel per la Fisica, ma neanche dell'1%; per gli altri termini, non so, non ho idea di cosa significhino in pratica.
È fiscale nordata, mi sembra di leggere un manuale di elettronica.. si rilassi!
Sbaglio o è un forum per riportare le proprie impressioni a parole proprie,con il proprio linguaggio in modo che si possa capire il senso,non ho scelto di fare il tecnico e di certo non voglio riprendere l'equazioni sotto penna ..insomma con tutto il rispetto nn faccia il pesante.
:)
Scusa Nordata, se parlavi con me, io non ho mai parlato di cavi di alimentazione ma di cavo usb, e comunque la gamma bassa si e rinforzata per l'arretramento della media che prima dovevo ridurre via equalizzatore, in quanto troppo presente.
E comunque come letto su queste pagine gia il solo modificare la twistatura e di conseguenza modificando la resistenza e la capacità di un cavo può portare a dei cambiamenti nel suono, che poi dopo le varie case infarciscono il tutto con termini iperbolici questo e un'altro discorso, ognuno e libero di prenderle come il verbo oppure come sola pubblicità.
Mi sento quasi in colpa per aver aperto questa discussione.....:(
Quindi, essendo un forum dove riportare le proprie impressioni, scriviamo quello che ci pare! buttiamo pure delle percentuali a caso! E aggiungiamo anche che, come qualcuno ha scritto pocanzi, "dei test non me ne può fregare di meno, l'importante è ciò che sento io"! Su dai siamo seri, parlate di dinamica e maggiore presenza dei bassi per aver cambiato un metro di cavo, magari senza nemmeno conoscere la qualità della corrente elettrica portata dal vostro impianto...