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Citazione:
Originariamente scritto da
magoturi
-Mah: in realta' quando lo provai in negozio (con un vinile di Billy Cobham) era senza coperchio e purtroppo non ho approfondito con il venditore, in quanto a prestazioni e' al livello degli altri due che hai citato ed esteticamente lo trovo un po' piu' gradevole con in piu' il fatto di non avere a che fare con alcuna cinghia poiche' e' a trazione ..........[CUT]
Esteticamente è molto più gradevole a parer mio, anche perché come dici tu non ci sono cinghie a vista (neanche nel project debut carbon, ma quest'ultimo non ha né l'autostop a fine disco che a me non dispiace mentre invece ha un meccanismo abbastanza discutibile per il passaggio da 33 a 45 giri... si deve spostare la cinghia manualmente :doh:).
Ho visto anch'io le cerniere in foto ma sinceramente in alcuni siti in italiano ho trovato "coperchio da appoggio", come a voler dire che si appoggia e si toglie alla bisogna, che da un lato potrà essere forse un pochino scomodo ma dato che non ho lo spazio per alzare completamente nessun coperchio (troppa poca profondità nel mio mobile) forse uno che è pensato per alzarlo e toglierlo sarebbe la soluzione migliore... Le recensioni su internet però sono un po' discordanti, in particolare pare che il preamplificatore interno (che userei) non sia all'altezza... Tu che mi dici?
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-Mah: sinceramente col Nad c326 e le Klipsch rp160 sembrava avere Billy Cobham(album spectrum) davanti a se e certo che mi son fatto tre quarti d'ora buoni d'ascolto (praticamente tutto l'LP....)poi dipende in quale impianto viene collegato, e' chiaro che in un impianto di alto livello possono venir fuori dei (giusti) limiti come in altri prodotti di fascia verosimile...
SALVO.
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se poi consideri che vengo dal dottor sound... rimarrei stupito con più o meno tutti i giradischi menzionati in questa discussione :D
nel frattempo ho scritto a un venditore sulla baia per chiedere lumi sul coperchio, vediamo che mi dice.
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OK, indubbiamente tra il dottor sound e questo ci sono anni luce.....comunque facci sapere anche se e' senza cerniere con 25 euro lo copri e lo scopri quando vuoi...
SALVO.
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Citazione:
Originariamente scritto da
magoturi
OK, indubbiamente tra il dottor sound e questo ci sono anni luce.....comunque facci sapere anche se e' senza cerniere con 25 euro lo copri e lo scopri quando vuoi...
SALVO.
allora, ho avuto uno scambio di messaggi con il venditore. Il coperchio (originale) del Lenco L-175 è da appoggio, dunque non ci dovrebbero essere le cerniere dietro (anche se effettivamente nelle foto sembrano vedersi). Per me il coperchio da appoggio è la soluzione più comoda dato che con 35 cm di spazio alzare il coperchio correttamente è impossibile per qualunque giradischi, perfino per i project che a dire bene a coperchio alzato occupano 40 cm di profondità (e se l'alternativa doveva essere ogni volta spostare in avanti il giradischi, alzare il coperchio e poi richiuderlo tanto vale avere un coperchio che si alza e si mette da un'altra parte durante la riproduzione degli lp). Per i cavi il venditore mi ha consigliato - ma ci avevo già pensato io ieri sera - quelli angolari che fanno risparmiare molto spazio. Detto questo, vista anche la gentilezza e cortesia del venditore, non mi resta che fare l'ordine :)
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-Tutto molto corretto, anche il suggerimento del venditore, ordinalo e vedrai che sarai molto soddisfatto....;)
SALVO.
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Citazione:
Originariamente scritto da
magoturi
-Tutto molto corretto, anche il suggerimento del venditore, ordinalo e vedrai che sarai molto soddisfatto....;)
SALVO.
Ciao Salvo,
ho ordinato il giradischi ieri. Dovrebbe arrivare credo lunedì, quando lo provo ti faccio sapere ;)
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OK, alla prossima settimana.:)
SALVO.
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Buonasera,
contro ogni pronostico il giradischi è arrivato stamattina.
Prima di scrivere le mie impressioni sul mio acquisto sono d'obbligo due parole sul venditore. Devo dire la verità: è la prima volta che mi sento così soddisfatto di un acquisto fatto con un venditore che non sia Amazon. Cortesissimo e competente nelle risposte, velocissimo nella spedizione (ordine fatto mercoledì sera, arrivato venerdì mattina :eek:). Oltre a ciò, il venditore mi ha comunicato in tempo reale la spedizione scrivendomi pure che si era permesso di aggiungere un piccolo regalino, fomentando in me la curiosità... E fra la scatola del giradischi e quella del coperchio (vendeva il pacchetto completo all'accattivante prezzo di 299 euro) ho trovato un vinile nuovo di zecca di canzoni italiane e made in U.S.A. ("Two countries, one heart" prodotto dal venditore stesso). Non proprio il mio genere, certo, ma dire che sono capitato bene è dire poco secondo me.
Ora, passiamo al giradischi. Ci sono alcune piccolezze che non mi hanno convinto, ma al momento - dopo un'oretta di prove a basso volume (domani in un orario più decente mi scatenerò) - posso dire di essere soddisfatto dell'acquisto.
Il Lenco L-175 è un oggetto certamente bello a vedersi, non certo leggerissimo (il pacco pesava 8 kg, non credo che il giradischi ne pesi solo 3 o 4) e soddisfacente dal punto di vista dell'ascolto.
Prima osservazione negativa per la Lenco: il manuale dedica le prime pagine al setup del giradischi e poi si dilunga a spiegare il funzionamento del software per il campionamento via usb (ditemi voi il senso di questa funzione presente in tantissimi apparecchi, se volevo il digitale compravo un lettore cd) e soprattutto è in tre lingue fra cui non figura l'italiano. Anche qui quel santo del venditore mi viene in aiuto: fuori dal pacco ho potuto notare, con soddisfazione, che lo stesso ha tradotto il manuale della casa in italiano, almeno per quanto riguarda la parte del setup, che poi è l'unica che mi interessava leggere.
Inizio a seguire passo passo il manuale e in pochi minuti arrivo allo scoglio che mi ha fatto perdere tantissimo tempo: il contrappeso. "Sei un novellino" penserete voi e avete ragione, ma chi ne esce con le ossa rotte è la Lenco: la foto del giradischi sulla scatola (e più in generale credo tutte le foto "pubblicitarie") mostra il contrappeso montato al contrario! (il manuale, invece, lo disegna montato correttamente). Ovviamente riuscivo a bilanciare abbastanza presto il braccetto, ma quando poi dovevo regolare il peso della puntina tutto il lavoro fatto precedentemente andava in fumo. E ti credo, con quell'immagine fuorviante!
Un'altra cosa che non mi ha convinto: non sembra esserci uno spazio per conservare il riduttore per i 45 giri.
Ora, accantoniamo per un po' i "contro" e veniamo ai lati positivi: ho già accennato al design e al suo non essere leggero come una piuma, aggiungo che mi è sembrato molto ben fatto il piatto e poi si tratta di un giradischi a trazione diretta. La puntina in dotazione, probabilmente non eccelsa, è ovviamente dieci volte migliore di quella da otto euro (sic) del mio vecchio dottor sound, e la prima canzone che ho ascoltato mi ha stupito (il suono era molto più "corposo" del solito, diciamo così, in particolare su strumenti come le chitarre acustiche).
Il preamplificatore interno, che sembrava dovesse essere il vero neo del giradischi, mi sembra svolga bene il suo compito (è vero pure che il mio non è un impianto da audiofilo - kit yamaha 2910, ovvero un buon sintoamplificatore 5.1 con delle piccole casse da 100 w rms). È pure vero che data l'ora tarda mi sono autoimposto il limite dei -30 db, domani alzo certamente l'asticella.
La facilità del passaggio dai 33 ai 45, la levetta "idraulica" per il sollevamento della puntina e l'autostop a fine disco sono altre features che certamente apprezzo (nb: tanto per fare un nome, i pro-ject non hanno né la terza né la prima - addirittura ogni volta bisogna spostare manualmente la cinghia, ma scherziamo?)
Chiudo con due osservazioni. La prima, per chi legge più interessante, è che nonostante il coperchio sia originale e previsto dalla Lenco per quel modello (e solo per quello, badate bene) a me sembra più un "riciclaggio" di un coperchio magari di un vecchio modello non più in produzione, dato che si appoggia ma non aderisce perfettamente alle misure del giradischi (cose 'e pazzi!).
La seconda è che sono un tordo perché, nella mia fregola di risparmiare spazio, ho pensato all'ingombro dei cavi rca - ho comprato dei cavi a gomito che dovrebbero arrivare settimana prossima - ma non all'alimentatore, il cui spinotto dietro il giradischi ruba sempre un po' di spazio. Vedremo se riuscirò a risolvere.
È presto per un giudizio definitivo, ma per il momento non posso certo dire che sia stato un acquisto sbagliato, anzi ;)
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-Allora: a parte le "modernate" che caratterizzano tutti i prodotti di oggi fino ad una certa fascia di prezzo, come sta andando?
SALVO.
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Citazione:
Originariamente scritto da
magoturi
-Allora: a parte le "modernate" che caratterizzano tutti i prodotti di oggi fino ad una certa fascia di prezzo, come sta andando?
SALVO.
Direi molto bene Salvo. I miei 33 giri sono rinati, il suono è molto ampio e "corposo" (non mi viene un'altra parola, mi scuserai). Sono certo soddisfatto del mio acquisto e col mio impianto si sposa benissimo. Con un impianto più performante forse - come ho letto su qualche recensione - il prephono integrato potrebbe mostrare il fianco ma questo non succede nel mio caso.
E poi, visto che anche l'occhio vuole la sua parte, bisogna dirlo: esteticamente è un giradischi bellissimo.
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OK, sono d'accordo con te e mi fa piacere che tu sia rimasto soddisfatto, nel pomeriggio sono stato in un centro Euronics per valutare diversi amplis e diffusori (tra cui Sonus Faber e McIntosh....) ed ho visto diversi giradischi: modelli base e non, ebbene: i modelli base
della Project, della Teac e della Thorens avevano i coperchi con chiusura un po' "approssimativa" ed erano montati bene....!, nulla a che vedere con la chiusura del mio Pioneer pl400 o del Technics SL 1500 del mio vicino ma sono entrambi del 1980....salendo di fascia anche oggi troveremo una certa cura nei dettagli, comunque l'importante che il suono e' OK.
SALVO.
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buongiorno,
sono nuovo del forum e completamente ignorante in materia. Scusate se sporco questo topic, ma non volevo aprirne uno nuovo.
Sto acquistando per un regalo un ATLP 120 (non ho scelto io il prodotto ma il destinatario del regalo stesso).
Disponendo di un budget ulteriore di circa 200euro, vorrei 'arricchire' il dono con un amplificatore.
Saprete sicuramente dirmi se il prodotto è compatibile con questi due prodotti e quale dei due mi consigliereste:
Yamaha A-S201
Marantz PM5005
Ovviamente sono ben accette anche altre idee diverse da quella dell'amplificatore per 'arricchire' il mio regalo (escluderei un giradischi di gamma superiore in quanto il destinatario del dono è comunque un semplice amatore).
Grazie in anticipo per la consulenza.
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Ciao e Benvenuto tra noi, tra i due amplificatori indicati prenderei il Marantz ma risparmierei qualcosa con un altrettanto valido Denon pma 520ae, se poi vuoi spingerti un pò oltre puoi optare per il modello 720ae, superiore a tutti i modelli citati, in ogni caso con Denon cadi sempre bene poiché sono prodotti dal rapporto qualità-prezzo difficilmente battibile....
SALVO
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i diffusori quali saebbero?