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Originariamente scritto da
jakob1965
so che ad oggi (posso anche sbagliarmi) grosse evidenze a livello di misurazioni sull'impatto dei cavi (specialmente di alimentazione) non vi sono - ma questo giustifica automaticamente il secondo passo ovvero il dire " non cambia niente ?"[CUT]
Risponderò a questa domanda con un'altra domanda.
Non ci sono al giorno d'oggi grosse evidenze che si possa bloccare un treno in corsa stando sui binari di fronte ad esso e soffiando fortissimo; questo giustifica automaticamente il secondo passo ovvero il dire che "non cambia niente"?
E no, la mia non è un'iperbole o un esempio per assurdo, è un'analogia terra terra, che si differenzia dal caso in oggetto solo perchè non esistono compagnie che investono migliaia di dollari/euro/sesterzi per cercare di convincere la gente che si possono fermare i treni con la forza del fiato.
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Originariamente scritto da
jakob1965
Non sono convinto il discorso dell'alimentazione (ma anche qui sbaglierò può darsi) vige unicamente (al di là dello spessore) sul discorso (quasi a fare un ragionamento alla Darcy di idraulica) del tragitto della corrente (dalla centrale ai cavi HT alle cabine BT) sino ai cavi gialli verdi e marroni dentro alle nostra case
Il mio ragionamento sulla catena di distribuzione dell'energia elettrica vige sopratutto sul il fatto che la qualità dell'energia stessa sarà limitata al componente della catena di livello più basso, ragion per cui è inutile inserire alla fine della catena un pezzo pregiato e dispendioso (rame ofc, epigurio, argento ecc ecc) quando il rimanente percorso è composto da componenti la cui scelta è stata effettuata in base normative ben precise che sicuramente non seguono la filosofia "HiFi".
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Originariamente scritto da
jakob1965
e per cui nei metri prima delle ns. macchine qualsiasi cosa o quasi va bene.
Non travisiamo, non ho mai detto che qualsiasi cosa, o quasi, va bene, ho sempre affermato che un cavo in rame correttamente dimensionato tenendo conto del consumo dell'apparecchio è più che sufficiente.
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I disagree ma non è un problema per carità
Era solo un modo (e non per assurdo) per riflettere su questo punto: chiarisco che non sono un operatore mascherato e non ho interesse alcuno nell'alta fedeltà - sono un musicofilo puro -quindi non mi toccano interventi relativi al MKT delle aziende in questione - non centro nulla -(se posso in genere ce l'avete troppo con gli uffici MKT - mi sa vizio italico)
Faccio un ulteriore parallelismo: a livello macro i gas si comportano grosso modo secondo la legge dei gas ideali - quindi pressione, temperatura, volume sono correlati secondo delle leggi che hanno evidenza sperimentale.
Le variabili macro (temperatura a parte) di cui sopra sono però una risultante di quasi infiniti stati e movimenti microscopici velocissimo di cui le variabili macro sono delle medie spaziali e temporali. (Qui ci aiuta la statistica, la probabilità e un certo Boltzmann)
Sono convinto e un poco avevo toccato questi argomenti in passato nell'olocene che ragionamenti simili sono possibili per la questione elettromagnetica di cui le leggi di Ohm sono delle soluzioni molto semplificate (che vengono dopo sicuramente parecchi assunti semplificativi) delle equazioni di maxwell (che vanno dal grande verso il piccolo si noti) - equaziono che sono tutt'altro che semplici - bisogna essere ottimi matematici (io lo ero poco) per dominarle e comprenderle.
Inoltre dal piccolo verso il grande vi sono i modelli atomici e relativi studi che partono dall'elettrone. Anche questi molto ma molto complessi
Questo per dire che la conduzione elettrica nei metalli non è argomento così semplice - vi chiedo solo almeno di esserne consci.
Tutto qui
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Originariamente scritto da
jakob1965
(se posso in genere ce l'avete troppo con gli uffici MKT - mi sa vizio italico)
Che sia un vizio solo italico lo ignoro, ma lavorandoci a stretto contatto quotidianamente li conosco molto bene.
Ecco perchè ne ho poca stima.
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Non mi sarei mai nemmeno sognato di accusarti di essere uno che lavora per il marketing di qualche azienda che produce cavi, non era proprio questo il punto.
Il punto è che il marketing (e il passaparola, che altro non è che marketing virale) vi ha messo in testa questa sciocchezza che "chissà, forse..." un cavo di un metro potrebbe influenzare in maniera sensibile la qualità audio di un impianto.
Il problema non è nel "chissà, forse..." che è fondamentalmente alla base di qualsiasi progresso scientifico, ma il fatto che di quel "chissà, forse..." ci si è accontentati, dimenticandosi che senza un percorso fatto di esperimenti misurabili e replicabili, quel "chissà, forse..." ha lo stesso valore di un pazzo che è convinto di poter fermare un treno soffiando.
Si è spostato completamente l'onere della prova, e i forum sono pieni di persone che consigliano di comprare il tal cavo perchè in fondo nessuno ha mai confutato la teoria su cui quel cavo si basa, dimenticandosi di dire che quella teoria non è mai stata provata in primo luogo.
Siamo al livello della Teiera di Russell (sono già stato abbastanza prolisso, https://it.wikipedia.org/wiki/Teiera_di_Russell)
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Firestart - no problem assolutamente
io la penso così proprio di mio - non ho assorbito nulla da altri
Ciao
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Innanzitutto complimenti per il sistemino...
Come cavi di alimentazione ti consiglierei di cercare dei MIT usati oppure cardas o Kimber, solo che i Kimber hanno la tendenza ad asciugare un pochino il suono come i nordost.
Un amico mi ha consigliato di prendere un cavo della Furutech alpha 3, al metro acquistare le prese e le spine e costruire il cavo da solo, sembra che abbia un'ottimo rapporto Q/P se non ricordo male era attorno ai 150€ metro ma non l'ho ancora fatto...
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Originariamente scritto da
2112luca
... solo che i Kimber hanno la tendenza ad asciugare un pochino il suono come i nordost.
Addirittura il cavo di alimentazione che asciuga il suono, si vede che la Teiera perde...
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Se è la teiera (bottiglia) di Klein forse no .... :):):p
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ma vi rendete conto che non ha chiesto battute o consigli di altro genere, mi pare lo abbia scritto anche a chiare lettere, ha chiesto consigli sui cavi di alimentazione, se secondo voi non servono non rispondete a ciclo continuo ripetendo sempre le stesse cose, lo dite una volta sola
il titolare della discussione e già scappato alla terza risposta....e così molti altri che voglio parlare di cose diverse rispetto ai soliti 4 ampli, denon, onkio, rotel, arcam, 4 casse, sonus faber, indiana line, focal e b&w e 3 dac, arcam, asus, ps audio.
in merito ai Kimber, non va bene se si dice che aggiunge, perchè i cavi non aggiungono, non si può dire che asciuga il suono, quindi sottrae, allora come lavorano i cavi? Lo chiedo ai più tecnici me lo si deve spiegare in maniera ignorante, in parole povere, non parlando di libri, studi, calcoli, non tutti abbiamo avuto la fortuna di poter studiare...
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Luca, la risposta è stata data in maniera chiara e netta fin dal secondo post: cambiare i cavi di aliemntazione non serve a niente, meglio investire il denaro risparmiato in trattamento acustico passivo.
Se la risposta non piace non posso farci niente, è a tutt'oggi la risposta reale a questo quesito e nessuna prova concreta fino ad oggi avvalora la tesi opposta (discorso trito e ritrito...)
Se poi ci si desidera trastullarsi con tipici discorsi audiofili nessun problema, ma occorre mettere in conto che questo è un forum tecnico, se si fanno delle affermazioni non si chiede l'atto di fede ma prove concrete e qualcuno infine arriva a domandarle.
Ah, come diceva un famoso moderatore, la nonna che passando mentre l'impianto suona e chiede se hai cambiato i cavi, ancora adesso non vale.
Per quanto riguarda le citazioni (teiera & bottiglia) basta fare un salto su wikipedia, non è la bibbia ma alcune cose le spiega in modo semplice, anche se devo ammetter che gli ultimi post hanno assunto un atteggiamento più filosofico di approcio all'argomento, e la cosa tutto sommato non mi dispiace, è un altro modo di affrontarlo.
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Originariamente scritto da
2112luca
ma vi rendete conto che non ha chiesto battute o consigli di altro genere, mi pare lo abbia scritto anche a chiare lettere, ha chiesto consigli sui cavi di alimentazione, se secondo voi non servono non rispondete a ciclo continuo ripetendo sempre le stesse cose, lo dite una volta sola
il titolare della discussione e già scappato alla terza rispost..........[CUT]
È vero, chi ha aperto la discussione non gradisce che si metta in dubbio l'utilità dei cavi di alimentazione esoterici. Però è anche vero che il forum è pubblico, ed in passato, da niubbo, anch'io ho appreso qui cose utili ed interessanti in discussioni non aperte da me.
Pertanto a beneficio di coloro che capitassero qui, intenzionati a spendere preziosi risparmi per il proprio hobby, dico che tali cavi sono una panzana, una vaccata immonda che proviene da un'industria che ha smesso di tendere all'alta fedeltà, nonostante gli importanti progressi nei DSP e nelle amplificazioni, e cerca di vendere colorando il suono nei modi più svariati (quando sono "seri"), o addirittura "truffando" utenti poco esperti con cose come i cavi di alimentazione speciali, facendo leva verosimilmente sulla suggestione.
Questo è quello che penso di questo mondo hi-end pieno di produttori ciarlatani, in cui si salva giusto qualcuno, e non lo dico per litigare, ma solo per mettere in guardia la gente che capitando qui, vi legge e rischia di non capire la potenza della suggestione....
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Però John questa non è una risposta pacata - non è un ragionamento
magari non te ne sei reso conto ma ha scritto qualche riga
- senza un ragionamento
- è palese una rabbia latente che perdonami non ha ragione di essere
- parli di " suggestione " come la madre di tutti i mali (direi audiofili :p) ma lo fai quasi con automatismo - come di default
Se ti si legge con pacatezza direi un intervento che non aggiunge nulla di costruttivo e rabbioso.
Puoi riprovarci - e vedere se viene fuori qualcosa di meglio.
Se invece vige la modalità " tifoso " davanti alla tv allora va bene così
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Originariamente scritto da
jakob1965
Però John questa non è una risposta pacata - non è un ragionamento
magari non te ne sei reso conto ma ha scritto qualche riga
- senza un ragionamento
- è palese una rabbia latente che perdonami non ha ragione di essere
- parli di " suggestione " come la madre di tutti i mali (direi audiofili :p) ma lo fai quasi con automatismo - come..........[CUT]
Grazie a te della pacatezza, lo dico sul serio. Hai ragione, non ho esposto nulla se non la mia convinzione, maturata con l'esperienza e soprattutto in altri thread in passato qui su AVM, in cui si è tentato in tutti i modi di convincere a fare un test in cieco coloro che sostengono che i cavi di alimentazione si sentono eccome.
Non c'è stato nulla da fare, squagliati come la neve nel microonde....
Io quando cambio un altoparlante, una frequenza del mio crossover digitale, un baffle, un tweeter, una curva target, un parametro della room correction, sento... sento sempre differenze e sarei disposto a sottopormi a qualunque prova in cieco, perché le differenze in male of in peggio sono lì e non ho timore di non sentirle se non mi si dice cosa sta suonando.
Non mi va di ripetere cose gi dette, sono stufo, vi invito ad usare la funzione di ricerca e scoprire le cavolate che sono state già dette sul tema.
Ti invito davvero, nel tuo interesse, a chiederti se non sia suggestione... si può spendere meglio nel nostro hobby, tutto qua. ;)
La rabbia, il fastidio che hai percepito non è affatto rivolto a te. ;)
Un saluto
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il fastidio credo fosse rivolto a me come capita spesso quando ci sono risposte sui cavi...che non piacciono :)
Qualche mese fà era stato fatto un test a casa di qualcuno e come volevasi dimostrare, se la memoria non mi inganna qualcuno sentiva differenze qualcuno no.
Quello che invece da fastidio e che date per tonti boccaloni, (si non lo avete detto a chiare lettere ma e sottinteso), persone con anni di esperienza negli ascolti di impianti di livello elevato, perchè spendono 4/500€ di cavo di alimentazione e non in software per correnzione ambientali, invece voi che spendete soldi in software di correzione ambientale siete i più fighi ed intelligenti e non siete suggestionati o suggestionabili, (non lo avete detto chiaramente ma e sottinteso), ma la cosa bella e che molti di voi non hanno fatto prove con impianti di alto livello settati a dovere in ambienti trattati, si e scelta la strada più breve meno costosa e per la maggior parte anche più semplice si attacca il microfono, si decide a pc e fa tutto lui potete anche mettere le casse una al contrario della altra il risultato sarebbe sempre ottimale, e una esagerazione voluta.
Ritornando all'autore della discussione, sparito, aveva detto di non era interessato a correzione acustica di nessun genere, forse non ci crede, forse vuole fare le sue esperienze d'ascolto, gli piace armeggiare con cavi grossi come tubi del metano.....:D