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scusa mi sono espresso male, ovvio che il contatore stacca in caso di eccesso di assorbimento, ma quando si parla di "protezioni" si intende nei confronti dell'essere umano, e in quel caso solo il magnetotermico rispetta una curva di risposta che garantisce vera protezione.
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Citazione:
Originariamente scritto da
dado73
Quali sarebbero gli altri casi ?
Per esempio se a monte hai un generale che fa da differenziale/magnetotermico.
Ricordati che non conosco il tuo impianto e non so quanto sia la tua conoscenza del'argomento.
2 parole in più non guastano...
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Citazione:
Originariamente scritto da
dado73
ovvio che il contatore stacca in caso di eccesso di assorbimento,
Il contatore stacca quando superi la potenza da contratto e quando la parte non coperta dal generale di casa va in corto circuito (chiamarlo eccesso di assorbimento è un eufemismo). Questo perchè il distributore di ee ha a cuore il suo di impianto, non certo quello dell'utente.
Citazione:
Originariamente scritto da
dado73
ma quando si parla di "protezioni" si intende nei confronti dell'essere umano, e in quel caso solo il magnetotermico rispetta una curva di risposta che garantisce vera protezione.
Il magnetotermico protegge l'impianto e gli apparecchi collegati ad esso da assorbimenti eccessivi e corti circuiti, il differenziale protegge la persona da dispersione elettrica.
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Citazione:
come ti permetti di dirmi che non so di cosa parlo ?
Già il solo aver aperto questo thread è sintomo di sapere poco riguardo l'argomento , aggiungiamoci che stai facendo confusione tra i vari apparati che hanno funzioni differenti ed inoltre non hai capito il discorso della selettività degli interventi delle protezioni , secondo te uno che idea si fa ?
Citazione:
Provo a rispiegartelo:
Più che spiegare agli altri cose che già sanno dovresti capire le risposte che ti sono state date
Citazione:
collegate a valle del contatore ci sono due protezioni separate, una protegge solo l'impianto di casa, l'altra protegge solo la linea dedicata, nessuna delle due interferirà mai con l'altra perchè sono DUE RAMI SEPARATI. Ti é chiaro adesso ?
Collegato a valle del contatore c'è l'interruttore generale , poi vengono i due interruttori in parallelo
https://4.bp.blogspot.com/_vNFu_XRRH...de+disparo.gif
Se l'interruttore generale ha la curva C prova ad usare i due interruttori con la curva D e poi vieni a raccontare i risultati...
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Citazione:
Io ero rimasto al contatore che offriva protezione contro i corto circuiti.
Adesso con la telelettura e la gestione da remoto quello che sembra un unico apparato in realtà è composto da contatore più interruttore magnetotermico con bobina di apertura , in caso di problemi di fatturazione le aziende prima di passare al distacco vero e proprio prima abbassano la potenza impegnata ed in caso di superamento della soglia il contatore interviene con un impulso alla bobina di apertura , quando le persone mi dicono che il "contatore" si è guastato la prima risposta è "contatta prima l'ufficio commerciale e verifica la situazione" ;)
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Citazione:
Originariamente scritto da
dado73
ma quando si parla di "protezioni" si intende nei confronti dell'essere umano, e in quel caso solo il magnetotermico rispetta una curva di risposta che garantisce vera protezione.
Leggendo questa tua affermazione devo però dare ragione a FabrizioA circa la tua scarsa conoscenza in campo elettrico in quanto hai scritto una cosa non proprio esatta, in altri termini si potrebbe anche scrivere "una castroneria".
Brevissima spiegazione: la protezione che una volta era in un apparato posto a fianco del contatore, subito a valle del medesimo, e che ora, come è stato spiegato, si trova incorporato all'interno dei più moderi contatori per la telelettura, su chiama comunemente "magnetotermico" per una ragione ben precisa, ovvero perchè interviene in base a due diversi stimoli, uno termico o uno magnetico.
Saprai sicuramente che una utenza elettrica ha una potenza massima fissata per contratto, quella normale, per usi domestici, mi sembra sia ora di 3,5 KW, se si supera questa utenza di poco e per periodi brevi non capita nulla, se la si supera di poco ma per periodi più lunghi all'interno della protezione, per effetto Joule, l'assorbimento scalda una lamina che dopo un po' stacca la linea per impedire un ulteriore uso non autorizzato, quindi un intervento a tempo.
Se, invece, a valle si verifica un corto circuito la corrente nella line sale a valori molto elevati che fanno scattare immediatamente, tramite una bobina, un relè che stacca la linea, questo avviene anche in casi non di corto circuito, ma per assorbimenti molto elevati, tutto questo sempre per protezione della linea a monte e a valle poichè previene un eventuale incendio (purtroppo non è detto, se è già scoccata una scintilla l'incendio si potrebbe innescare ugualmente).
Se un corpo umano tocca accidentalmente la fase la corrente che scorre normalmente non è tale da far innescare l'intervento magnetico, tanto meno quello termico (che sarebbe comunque un intervento non istantaneo), la scossa elettrica, ricordo, è già letale con correnti bassissime, una corrente di intensità maggiore di 50 mA solitamente è mortale.
L'interruttore differenziale, volgarmente conosciuto come "salvavita", funziona invece su un principio completamente diverso, ovvero la differenza tra la corrente che entra e quella che esce ed interviene in tempi brevissimi anche con assorbimenti di pochi mA, poichè starebbe ad indicare una dispersione verso terra, proprio il caso di un contatto accidentale.
Ora non dirmi che con il termine "magnetotermico" intendevi il "salvavita" perchè sarebbe una imprecisione imperdonabile da parte di una persona esperta di tale materia come arguisco tu sia.
Mi scuso per eventuali imprecisioni circa i vari funzionamenti ed effetti, ma era solo per dare una idea.
Citazione:
Perché me lo chiedi ?
Perchè, avendo tu adottato una certa soluzione, volevo sapere in base a quali motivazioni: esperienze personali, letteratura tecnica, ecc.
Citazione:
scusa ma secondo te a che cosa dovrebbe servire una schermatura ?
Così, a lume di naso, direi a schermare una linea da interferenze di origine elettromagnetica (visto il campo di cui stiamo discutendo).
Citazione:
E perché parli della faccenda del trasmettitore ? Non sono mica i MHz che possono creare disturbo
Dici di no? Ipotesi interessante, ma sbagliata.
Citazione:
stiamo parlando della porzione di spettro in banda audio
Per la precisione dovrebbe essere una frequenza a 50 Hz ed eventuali sue armoniche, ma è tutto l'ambiente che ne è saturo, se anche ci fosse questo problema, il rumore verrebbe già captato dalla linea prima di quei metri schermati, è il famoso discorso dei Km di linea di volgare cavo di rame che improvvisamente diventa pulita e perfetta perchè passa in qualche metro di cavo schermato nell'appartamento, anzi, ancor meglio, nel metro di cavo di collegamento al singolo apparecchio.
Citazione:
non mi risulta che esistano trasmettitori che lavorano in quel range di frequenza.
Giusto per curiosità: esistono, si usano le onde lunghissime per comunicazioni sotterranee ed anche per collegamenti tra sottomarini e tra questi e la terra (quando sono in immersione, ovviamente); non so se ora si usano ancora, non sono molto addentro agli affari del Pentagono, non mi dicono mai nulla.
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Col perito delle fogne di Roma getto la spugna, visto che continua ad insistere con argomentazioni (corrette per carità) ma non pertinenti alla mia domanda.
Sulla faccenda protezioni scusate il lapsus (o castroneria se preferite) intendevo "circuito a valle" e non "essere umano" (il quale viene protetto dal differenziale mediante rilevamento di dispersione a terra con intervento a 20mA).
E per cortesia smettiamola con questo approccio della serie "tu non sai di cosa parli, io son del mestiere" perché non sapete il mestiere che faccio io (...). Sappiate solo che conosco con cognizione di causa i dispositivi di cui stiamo parlando.
Cmq do per scontato che siete d'accordo con me sulla scarsa utilità di sdoppiare le protezioni.
La faccenda cavo schermato non capisco perché agita così tanto Nordata: ho messo 15 mt di cavo così perché non alla peggio non fa niente, la schermatura mi é costata una frazione infinitesimale del valore del mio impianto, dov'é il problema ? Non voiglio addentrarmi sul discorso "disturbi & co." se no va a finire che ci mettiamo a discutere su filtri, rigeneratori, rame OFC etc... e già sappiamo dove si va a finire. Di una cosa però son certo: non mi é mai successo di ascoltare comunicazioni tra sottomarini nel bel mezzo di un quartetto d'archi 😂.
Alla fine comunque rimane ancora senza risposta la mia damanda d'apertura, e provo qui a semplificarla: ma voi... avete previsto qualcosa per sezionare l'alimentazione dell'impianto, o staccate la spina ? e se sì che cosa avete messo ?
....chissà se qualche anima pia mi vorrà rispondere...
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Citazione:
Originariamente scritto da
dado73
Cmq do per scontato che siete d'accordo con me sulla scarsa utilità di sdoppiare le protezioni.
Assolutamente no.
In una abitazione parzializzare l'impianto adoperando più magnetotermici differenziali in primo luogo evita di trovarsi completamente senza corrente a causa di un qualunque problema, come detto ieri da FabrizioA, e poi aiuta a trovare in modo rapido i guasti.
Se ti pare poco...
Citazione:
Originariamente scritto da
dado73
ma voi... avete previsto qualcosa per sezionare l'alimentazione dell'impianto, o staccate la spina
Ho tirato una nuova linea per la sala ht completa di quadro generale dove le prese, a gruppi, sono sotto i rispettivi magnetotermici. Adopero questi magnetotermici per alimentare la parte di impianto che m'interessa utilizzare al momento.
Niente sezionatori e non tocco le spine.
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Il mio impianto è suddiviso in due rami ognuno con il proprio salvavita che servono 2 piani ciascuno.
Linea alla sala dove ho il mio impianto comune con tutto il resto (non avevo voglia di rifare tutto il cablaggio, considerandolo una cosa inutile), sistema con telecomando che dà e toglie tensione a tutti gli apparecchi contemporaneamente, filtro in ingresso; vpr su altra presa con un proprio interruttore.
Non me la prendo per la "schermatura" ma mi scoccio quando vedo che si spendono soldi e/o tempo (poco o tanto che siano) in cose che non hanno alcuna importanza (un altro buon esempio è la schermatura dei cavi che vanno ai diffusori, per non parlare della presa di corrente da alcune centinaia di Euro) ma poi se ne ignorano bellamente altre ben più importanti.
Ultima cosa, non ho mai scritto qualcosa del tipo "lei non sa chi...." ma ho solo fatto presente che nella mia esperienza in un certo settore non ho mai sentito la necessità di impiegare cavo di alimentazione schermato (e non lo pagavo neanche io), motivando la mia scelta e le mie convinzioni.
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Anche io ho una linea separata, direttamente dal contatore, senza interruttori a parete. Se voglio spegnere del tutto l'impianto, stacco la presa (ma non lo faccio praticamente mai).
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Citazione:
Originariamente scritto da
Nordata
Impianto suddiviso in due rami ognuno con il proprio salvavita che servono 2 piani ciascuno.
Linea alla sala dove ho il mio impianto comune con tutto il resto (non avevo voglia di rifare tutto il cablaggio, considerandolo una cosa inutile), sistema con telecomando che dà e toglie tensione a tutti gli apparecchi contemporaneamente, filtro in ingres..........[CUT]
Bene, mi piace molto l'idea del telecomando che da alimentazione all'impianto. Mi piacerebbe avere qualche dettaglio in più.
Tranquillo, lo schermo del mio cavo non mi è costato né tempo né soldi, lungi da me il sostenere che al schermatura sia un elemento necessario. E la tirata di orecchie sul "tu non sai di cosa parli" non era certo rivolta a te, evidentemente.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Marco Marangoni
Anche io ho una linea separata, direttamente dal contatore, senza interruttori a parete. Se voglio spegnere del tutto l'impianto, stacco la presa (ma non lo faccio praticamente mai).
Direttamente dal contatore ? Spero proprio di no....
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C'e' ovviamente il magnetotermico (anche se gli estremisti dicono di non metterlo, perche' ''strozza'' il passaggio di corrente).
Non ho un interuttore nel senso classico del termine (tipo interruttore della luce).
Se intendi altro dimmelo, che tanto sono ancora in fase di costruzione.
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Magnetotermico e differenziale obbligatori !!
Per quanto riguarda il pensiero degli estremisti.... stendo un velo pietoso.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Marco Marangoni
C'e' ovviamente il magnetotermico (anche se gli estremisti dicono di non metterlo, perche' ''strozza'' il passaggio di corrente).
Non si finisce mai d'imparare
Non dicono niente del contatore, che implementa già di suo un magnetotermico?
E della linea a monte del contatore, che è di volgarissimo rame non OFC?