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Originariamente scritto da
JohnTuld
..8.800...
Non vorrei fare io da interprete, ma penso quella di Alberto Pilot fosse solo una risposta in assoluta, sulla esistenza in concreto di un cavo TriWiring, non penso proprio un consiglio...
A margine della discussione, aggiungo.con una certa dose di polemica, che la colpa.è delle.aziende di.diffusori che vendono un diffusore così predisposto (biw o triw) ma.SENZA fornire i cavi adatti , almeno come optional a pagamento ...
delle.due l'una: , o è tutta fuffa.audiofila e lo sanno bene o non ci credono (ed a quel punto, non la fata la predisposizione biw e triw) oppure.se ritenete che funziona , mi fornite (anche come extra a pagamento) il cavo "adatto" che consente il miglioramento.... e poi l'utente giudica...ma no sarebbe troppo semplice...meglio rimanere nel vago, tanto se l'audiofilo butta soldi e non sente miglioramenti o è sordo, o ha "sbagliato" cavo o cose simili...mi sembra come per la Sibilla Cumana :p
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...potrei probabilmente sbagliarmi, ma forse l'unico marchio che prendeva posizione su una marca, forniva o consigliava una marca di cavi, seppur con adattatori biwiring era la Dynaudio con gli Ocos (che hanno una concezione particolare)... che usava anche x i collegamenti interni... poi mi.sembra la abbia addirittura comprata l intera azienda, che ora non so se esista più...
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Originariamente scritto da
ZioMartinLoganHT
Non vorrei fare io da interprete, ma penso quella di Alberto Pilot fosse solo una risposta in assoluta, sulla esistenza in concreto di un cavo TriWiring, non penso proprio un consiglio...
Grazie Zio,
almeno uno che mi capisce qui dentro :)
Figurati se "consiglio" un cavo (primo ! :D ) a quella cifra (secondo :D ) ... non è nel mio DNA ..... e so che in passato mi sono "perso" anche una barca di soldi ..... ma infondo l'amor proprio e l'onestà intellettuale, per me, valgono molto di più
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Originariamente scritto da
ZioMartinLoganHT
è tutta fuffa audiofila e lo sanno bene
:ubriachi::mano::mano:
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Citazione:
Originariamente scritto da
Alberto Pilot
Figurati se "consiglio" un cavo (primo ! :D ) a quella cifra (secondo :D )
Ahahaha grandissimo!
@tutti
A proposito.... Ho scritto sopra prima per sbaglio "triamplificare", cosa che ha senso. L'ironia era riferita al triwiring
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Citazione:
Originariamente scritto da
ZioMartinLoganHT
delle.due l'una: , o è tutta fuffa.audiofila e lo sanno bene o non ci credono (ed a quel punto, non la fata la predisposizione biw e triw) oppure.se ritenete che funziona , mi fornite (anche come extra a pagamento) il cavo "adatto" che consente il miglioramento....
Credo che una possibile spiegazione stia nel fatto che la separazione delle varie vie non sia implementata tanto per il bi/triwiring, ma per bi/triamplificazione che ha effettivamente una sua ragion d'essere, oltre che per il poter dimensionare e rendere indipendenti i vari canali e relativi ampli, riducendo ad esempio una possibile intermodulazione, anche per rendere possibile l'utilizzo di un crossover elettronico, sicuramente molto più versatile e preciso di uno puramente passivo ed eliminando dal percorso alcuni componenti che possono procurare problemi: induttori e condensatori (l'ideale sarebbe infatti poter entrare direttamente sull'altoparlante a valle dei filtri).
Sono casi rari nel consulmre molto più frequente, quasi la prassi, nel mondo pro.
Pertanto i costruttori offrono la possibilità di poterlo fare a chiunque lo voglia.
Sicuramente c'è anche molta convenienza nell'andare dietro alle "mode" di un certo pubblico, molti sbandierano il bi/wiring come una soluzione per molti mali pertanto questa possibilità è richiesta dall'audiofilo evoluto che ha queste convinzioni, se il costruttore non fornisse il suo diffusore di questa possibilità (che a lui costa pochissimo) probabilmente perderebbe una vendita, pertanto: mettiamocela.
Quanto al fornire loro il cavo "adatto" credo che preferiscano stare lontani da questo ginepraio, probabilmente un po' di pudore l'hanno ancora, credo che non avrebbero alcun problema a stipulare un accordo con uno degli OEM che fa quelli blasonati e farsene fare uno con una bella guaina ed un marchio diverso, per poi fornirlo assieme ai propri diffusori.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Nordata
Credo che una possibile spiegazione stia nel fatto che la separazione delle varie vie non sia implementata tanto per il bi/triwiring, ma per bi/triamplificazione che ha effettivamente una sua ragion d'essere, oltre che per il poter dimensionare e rendere indipendenti i vari canali e relativi ampli, riducendo ad esempio una possibile intermodulazione, anche per rendere possibile l'utilizzo di un crossover elettronico, sicuramente molto più versatile e preciso di uno puramente passivo ed eliminando dal percorso alcuni componenti che possono procurare problemi: induttori e condensatori (l'ideale sarebbe infatti poter entrare direttamente sull'altoparlante a valle dei filtri).
Questa possibilità non viene fornita mai in ambito consumer/prosumer, almeno che mi venga in mente.
Per cui anche se sulla vaschetta posteriore hai 3 coppie di connettori, dovresti smontarla, togliere i x-Over e saldare direttamente i trasuttori su queste. Garanzia vavavuuuuma :)
Forse XTZ sulla loro serie super top ha una possibilità così, ma non ci giurerei.
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Esatto le xtz! Mi pare che abbiano sei coppie di connettori, tre per triamp attivo e tre per passivo
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Aggiungerei le Infinity Epsilon in biwiring biamp con crossover esterno... vabbe...eran altri tempi, quando ci stavano i progetti seri ed i "Guru" avevan le idee :cool: ;)
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Non sono cose da prodotti d'època.
http://extremeaudio.it/sigma-acoustics/
Loro fanno prodotti anche con crossover esterni su richiesta, di serie sui top di gamma....
Personalmente tra i migliori diffusori sul mercato se non fosse per la scarsissima rivendibilità, ho ascoltato e posseduto nel tempo 4 modelli Elyss, Image SL, Image Accademy, T815, tutti prodotti di elevatissima qualità, chiusa parentesi