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Citazione:
kevinlomax ha scritto:
Ho utilizzato anche i morsetti!!solo che non gli ho fotografati.si intravedono anche in una foto.le viti son servite a rinfozare ultreiormente la struttura.:o
Ciao
Alberto
Guarda che non voglio contestare il tuo lavoro, solo che le viti nella realizzazione di casse a me non piace, tutto qui!!!
:rolleyes:
:D
Ciao.
Andrea.;)
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Rileggendo il mio post, mi rendo conto che si presta all'equivoco e perciò chiarisco.
Le viti, da sole, sono una soluzione pessima per le casse; io intendo l'utilizzo delle viti come sostitutivo dei morsetti (alias sergenti) per tenere strattamente insieme i pezzi finchè la colla non si secca.
Quindi, naturalmente, la colla bisogna SEMPRE metterla ed anche in quantità industriale.
Dopo l'essiccazione, le viti si possono anche togliere.
A proposito: meglio la vinilica standard di quella rapida.
Ciao. Aurelio
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Citazione:
aurel ha scritto:
Rileggendo il mio post, mi rendo conto che si presta all'equivoco e perciò chiarisco.
Le viti, da sole, sono una soluzione pessima per le casse; io intendo l'utilizzo delle viti come sostitutivo dei morsetti (alias sergenti) per tenere strattamente insieme i pezzi finchè la colla non si secca.
Quindi, naturalmente, la colla bisogna SEMPRE metterla ed anche in quantità industriale.
Dopo l'essiccazione, le viti si possono anche togliere.
A proposito: meglio la vinilica standard di quella rapida.
Ciao. Aurelio
Guarda che io avevo capito, diciamo che sono mezzo falegname quindi........
La colla vinilica rapida va bene cmq solo che hai meno tempo per la lavorabilità del pezzo e quindi io la preferisco per ottenere dei pannelli curvi facendo sandwich di compensato da 4/6mm.
Ciao.
Andrea.
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Citazione:
aurel ha scritto:
Anch'io trovo che le viti siano una soluzione molto pratica; puoi predisporre i fori a secco ed i pannelli verranno nell'esatta posizione voluta, con meno sforzi: chi ha provato a serrare col morsetto due tavole di mdf spalmate di vinavil, sa cosa intendo....
Riguardo la funzione di rinforzo delle viti (come delle spine, del lamello e di quant'altro), non credo ve ne sia necessità: la colla vinilica, già di suo, ha una tenuta sorprendente.
Provate ad incollare di testa due pezzi di legno, mdf o multistrato, attandete la completa essiccazione della colla (diversi giorni) e provate a rompere il giunto: si spacca il legno, non l'incollaggio.
Ciao. Aurelio
Mi sa che allora io sono stato un po' paranoico, i duffusori che sto realizzando sono in MDF da 2,5 cm e hanno tutti almeno 24 Spine del 10 a tenerli insieme oltre ovviamente alla colla :eek:
Non è che ho fatto grossi ragionamenti, non mi sembrava di avere visto molti mobili senza nessuna spina e, essendo il diffusore un mobile "attivo" mi era sembrato naturale lavorare così.
Buono a sapersi per il futuro, credo che si possa immaginare quanto tempo e fatica in più ci vuole ...
Sul sub ho però qualche perplessità, io ho sentito di sub che, non incollati, non si tenevano insieme con due persone sedute sopra ...
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Ciao ragazzi
Mi permetto di entrare in questa discussione, per dare il mio modesto contributo. Premetto che ho costruito, non ricordo più quanti diffusori e le tecniche di montaggio applicate, man mano, si sono affinate. Le ultime realizzazioni, per quanto riguarda il montaggio dei pannelli ritengo che mi abbiano dato risultati di assoluta affidabilità. Premetto che gli ultimi diffusori che ho costruito, erano progetti che non avevano nessun vincolo di estetica e dimensioni esterne se non il volume netto calcolato.
Allora, io faccio così:
1) I pannelli li ungo con colla vinilica in quantità industriale.
2) Dopo averli accostati, li serro con adeguati morsetti
3) Una volta allineati i pannelli, il bloccaggio lo effettuo con viti di idonea lunghezza. Nel caso dell’MDF e’ sempre necessario un foro pilota di diametro pari al diametro di nocciolo della vite in modo che durante il montaggio non vi siano sicure lesioni.
4) Se le fiancate laterali del diffusore, hanno altezza consistente e’ necessario centinare con un pannello intermedio interno per dare rigidità alla struttura.
5) A montaggio ultimato, arriva il tocco di grazia,…… gli angoli interni al diffusore, li rinforzo con idonei listelli fissati con colla e viti.
E’ evidente che il volume dei pannelli di rinforzo e listelli vari vanno calcolati e tenuti in conto nel disegno del diffusore con l’obbiettivo, che il volume netto interno sia quello da progetto.
Siate certi che con queste operazioni, la cassa non potra’ mai vibrare, oltre che essere praticamente rigida e solida.
Ciao
Mimmo
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Complimenti Kevinlomax, la realizzazione mi sembra molto ben fatta. :) :)
Anche io proprio ieri ho iniziato la costruzione dei diffusori anteriori modello Ciare H04.1 , Sto utilizzato MDF di spessore 19 mm assemblato con delle spinette.
Per ora sono ancora alla fase di assemblaggio e foratura dei vari pannelli, anche io sto aspettando il materiale Ciare, e credo che prima di forare/fresare attenderò di avere l'altoparlante in mano (meglio essere sicuri delle esatte dimensioni dell'altoparlante, soprattutto per la fresatura della sede).
Prossimamente inserirò alcune foto in un apposito 3d.
Complimenti ancora per la realizzazione e sono curioso di vedere che tipo di finiture realizzerai.
Ciao.
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Citazione:
MDL ha scritto:
5) A montaggio ultimato, arriva il tocco di grazia,…… TUTTI gli angoli interni al diffusore, li rinforzo con idonei listelli fissati con colla e viti.
Ciao Mimmo,
approfitto della tua esperienza: ok per i punti da 1 a 4 ma mi sfugge il 5, in che modo materialmente monti i listelli di rinforzo ?
Grazie in anticipo!
Ciao
Angelo
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Citazione:
angelone ha scritto:
Ciao Mimmo,
approfitto della tua esperienza: ok per i punti da 1 a 4 ma mi sfugge il 5, in che modo materialmente monti i listelli di rinforzo ?
Grazie in anticipo!
Ciao
Angelo
In questo modo
http://img99.exs.cx/img99/7873/0060ds.jpg
Se hai ancora dubbi............... a tua disposizione
Ciao
Mimmo
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Citazione:
MDL ha scritto:
Ciao ragazzi
Mi permetto di entrare in questa discussione, per dare il mio modesto contributo. Premetto che ho costruito, non ricordo più quanti diffusori e le tecniche di montaggio applicate, man mano, si sono affinate. Le ultime realizzazioni, per quanto riguarda il montaggio dei pannelli ritengo che mi abbiano dato risultati di assoluta affidabilità. Premetto che gli ultimi diffusori che ho costruito, erano progetti che non avevano nessun vincolo di estetica e dimensioni esterne se non il volume netto calcolato.
Allora, io faccio così:
1) I pannelli li ungo con colla vinilica in quantità industriale.
2) Dopo averli accostati, li serro con adeguati morsetti
3) Una volta allineati i pannelli dei pannelli, il bloccaggio lo effettuo con viti di idonea lunghezza. Nel caso dell’MDF e’ sempre necessario un foro pilota di diametro pari al diametro di nocciolo della vite in modo che durante il montaggio non vi siano sicure lesioni.
4) Se le fiancate laterali del diffusore, hanno altezza consistente e’ necessario centinare con un pannello intermedio interno per dare rigidità alla struttura.
5) A montaggio ultimato, arriva il tocco di grazia,…… TUTTI gli angoli interni al diffusore, li rinforzo con idonei listelli fissati con colla e viti.
E’ evidente che il volume dei pannelli di rinforzo e listelli vari vanno calcolati e tenuti in conto nel disegno del diffusore con l’obbiettivo, che il volume netto interno sia quello da progetto.
Siate certi che con queste operazioni, la cassa non potra’ mai vibrare, oltre che essere praticamente rigida e solida.
Ciao
Mimmo
Mimmuzzo diciamo che il punto 5 non è strettamente necessario, soprattutto se si usa dell'MDF di buon spessore. Per quanto riguarda il foro pilota diciamo che è necessario in quanto l'MDF è si un legno solido e robusto ma è anche molto fragilino in quanto viene fuori dalla miscelazione di segatura fine e resine viniliche ad alta pressione, e quindi io molto spesso lo riconduco ad una specie di cartone pressato :D
Buona regola è fare anche delle svasature con un accessorio da montare sulla punta del trapano in modo da creare una sede per la testa della vite e metterla così a filo del pannello.
Un ottima soluzione che sto utilizzando molto spesso nella realizzazione di "opere extra audio/video" sono i joint biscuits o cosiddetti biscottini che si effettuano con una fresatrice idonea (tipo lamello) oppure con un accessorio della Wolfcraft da montare sulla smerigliatrice angolare piccolina.
Il loro pregio rispetto alle spine è che quando vengono immersi nella vinilica ed inseriti nelle loro sedi opportunatamente create poi "gonfiano" offrendo una tenuta semplicemente spettacolare, grazie anche ad una superfice maggiore.
Per te che sei un DIY'er avanzato è bene provarlo.
Per le gli eventuali sfiati d'aria, oltre a passare con il dito un pò di vinilica su tutti gli angoli interni poi dò una mano di antirombo da carrozzeria.
Ciao.
Andrea.
P.S.
Il tutto sempre detto con umiltà visto soprattutto il magnifico lavoro che hai fatto con la tua meravigliosa sala.
P.S.2
Mi piacerebbe entrare in possesso di quei "materassini" di gomma riciclata, dove si possono recuperare?
Grazie ancora.:cool:
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Citazione:
digitalrage ha scritto:
Mimmuzzo diciamo che il punto 5 non è strettamente necessario, soprattutto se si usa dell'MDF di buon spessore. Per quanto riguarda il foro pilota diciamo che è necessario in quanto l'MDF è si un legno solido e robusto ma è anche molto fragilino in quanto viene fuori dalla miscelazione di segatura fine e resine viniliche ad alta pressione, e quindi io molto spesso lo riconduco ad una specie di cartone pressato :D
Buona regola è fare anche delle svasature con un accessorio da montare sulla punta del trapano in modo da creare una sede per la testa della vite e metterla così a filo del pannello.
Un ottima soluzione che sto utilizzando molto spesso nella realizzazione di "opere extra audio/video" sono i joint biscuits o cosiddetti biscottini che si effettuano con una fresatrice idonea (tipo lamello) oppure con un accessorio della Wolfcraft da montare sulla smerigliatrice angolare piccolina.
Il loro pregio rispetto alle spine è che quando vengono immersi nella vinilica ed inseriti nelle loro sedi opportunatamente create poi "gonfiano" offrendo una tenuta semplicemente spettacolare, grazie anche ad una superfice maggiore.
Per te che sei un DIY'er avanzato è bene provarlo.
Per le gli eventuali sfiati d'aria, oltre a passare con il dito un pò di vinilica su tutti gli angoli interni poi dò una mano di antirombo da carrozzeria.
Ciao.
Andrea.
P.S.
Il tutto sempre detto con umiltà visto soprattutto il magnifico lavoro che hai fatto con la tua meravigliosa sala.
P.S.2
Mi piacerebbe entrare in possesso di quei "materassini" di gomma riciclata, dove si possono recuperare?
Grazie ancora.:cool:
:eek:
Mettiamo su una fabbrichetta? Ci divertiremo da matti;)
Per i materassini.... devo ritrovare gli indirizzi, li cerco e te li mando.
Con simpatia
Mimmo
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Citazione:
MDL ha scritto:
In questo modo
... cut ...
Se hai ancora dubbi............... a tua disposizione
Ciao
Mimmo
... arrivarci da solo no, eh ? :D
Grazie Mimmo, ora e' chiarissimo... quindi faccio ancora in tempo a fare un lavoro del genere sulle mie!
Ciao
Angelo
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Citazione:
angelone ha scritto:
... arrivarci da solo no, eh ? :D
Grazie Mimmo, ora e' chiarissimo... quindi faccio ancora in tempo a fare un lavoro del genere sulle mie!
Ciao
Angelo
;)
Ciao
Mimmo
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arrivati!!
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bentrovati a tutti e forza con l'auto costruzione!
se ci si applica si avranno bei risultati che non faranno rimpiangere le ben piu costose soluzioni pronte .
diciamo che una cassa autocostruita a mio parere per aver un buon parametro prezzo qualità deve montare componenti top.
a medio basso livello l'industria ti rompe in due
i costruttori di diffusori utilizzano i componenti migliori solo per i loro top di gamma e sapete perchè? perchè così possono dissanguarvi .
certo un progetto come si deve si paga e l'ottimizzazione di una cassa è una cosa difficile e lenta ma è meglio partire da un livello molto alto per poi ottimizzare il filtro crossover che utilizzare un progetto con componenti mediocri ....bisogna rifare il mobile se si vuole fare un upgrade e ci si fa il **** ...
personalmente sono partito con dei buoni componenti (vifa) ma solo per paura di buttare i soldi ...
oggi consiglio a chi si cimenta e ha una discreta manualità di usare subito componenti di alto livello ...non se ne pentirà
magari se non conosce nulla di crossover prenderà un progetto gia fatto .
seas excel e scanspeak serie revelator ...
io ho usato il secondo marchio acui si affida anche sonus faber ....sarà buono no? ;)
si trovano in rete progetti gia fatti
segnalo www.audiokit.it che per me è stato un riferimento.
personalmente ho realizzato un sistema home theatre 7.2 ....si avete capito bene con due sub delle repliche esatte di un sub della proac .
LE VITI:
morsetti pussa via se non sei un falegname i morsetti sono una tortura e come si diceva due tavole di mdf con colla vinilica scivolano.
la colla ben seccata ha una tenuta impressionante e la spinatura è un processo delicato e di precisione e assolutamente non necessatio.
se poi come me usate mdf da 30mm ogni problema si risolve ...si pesa un boato però tenuta ,solidità, risonanze legato ad alto smorzamento (fai entrare in risonanza un pannello cosi spesso va)tutte ottime qualità....l'unica cosa il peso ....il mio centrale 3 vie in cassa chiusa pesa circa 22 kg
una volta essiccata la colla ho spianato bene le superfici e ho impiallacciato le casse ....bellissime ho usato mogano varietà fiammata ...sul rossiccio .
ripeto se volete dei risultati al di sopra di ogni sospetto usate componenti hi end costano una stupidaggine rispetto alle casse che usano costruttori professionisti.
io per le mie due frontali che montano uno scanspeak 9900 revelator e dei 18 sempre revelator ho speso in tutto 1100 euro .....stessi componenti che usano le casse hiend di sonus faber .....sicuramente non suoneranno uguale ...ma ci vanno vicino.
andate a vedere la mia paginetta sulla signature
ciao a tutti
e buon lavoro!
fefochip
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Citazione:
fefochip ha scritto:
bentrovati a tutti e forza con l'auto costruzione!
se ci si applica si avranno bei risultati che non faranno rimpiangere le ben piu costose soluzioni pronte .
diciamo che una cassa autocostruita a mio parere per aver un buon parametro prezzo qualità deve montare componenti top.
a medio basso livello l'industria ti rompe in due
i costruttori di diffusori utilizzano i componenti migliori solo per i loro top di gamma e sapete perchè? perchè così possono dissanguarvi .
certo un progetto come si deve si paga e l'ottimizzazione di una cassa è una cosa difficile e lenta ma è meglio partire da un livello molto alto per poi ottimizzare il filtro crossover che utilizzare un progetto con componenti mediocri ....bisogna rifare il mobile se si vuole fare un upgrade e ci si fa il **** ...
personalmente sono partito con dei buoni componenti (vifa) ma solo per paura di buttare i soldi ...
oggi consiglio a chi si cimenta e ha una discreta manualità di usare subito componenti di alto livello ...non se ne pentirà
magari se non conosce nulla di crossover prenderà un progetto gia fatto .
seas excel e scanspeak serie revelator ...
io ho usato il secondo marchio acui si affida anche sonus faber ....sarà buono no? ;)
si trovano in rete progetti gia fatti
segnalo www.audiokit.it che per me è stato un riferimento.
personalmente ho realizzato un sistema home theatre 7.2 ....si avete capito bene con due sub delle repliche esatte di un sub della proac .
LE VITI:
morsetti pussa via se non sei un falegname i morsetti sono una tortura e come si diceva due tavole di mdf con colla vinilica scivolano.
la colla ben seccata ha una tenuta impressionante e la spinatura è un processo delicato e di precisione e assolutamente non necessatio.
se poi come me usate mdf da 30mm ogni problema si risolve ...si pesa un boato però tenuta ,solidità, risonanze legato ad alto smorzamento (fai entrare in risonanza un pannello cosi spesso va)tutte ottime qualità....l'unica cosa il peso ....il mio centrale 3 vie in cassa chiusa pesa circa 22 kg
una volta essiccata la colla ho spianato bene le superfici e ho impiallacciato le casse ....bellissime ho usato mogano varietà fiammata ...sul rossiccio .
ripeto se volete dei risultati al di sopra di ogni sospetto usate componenti hi end costano una stupidaggine rispetto alle casse che usano costruttori professionisti.
io per le mie due frontali che montano uno scanspeak 9900 revelator e dei 18 sempre revelator ho speso in tutto 1100 euro .....stessi componenti che usano le casse hiend di sonus faber .....sicuramente non suoneranno uguale ...ma ci vanno vicino.
andate a vedere la mia paginetta sulla signature
ciao a tutti
e buon lavoro!
fefochip
:eek:
:confused:
fefo................ potevi dircelo prima!!:mad:
Con simpatia
Mimmo