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Originariamente scritto da
soloilmeglioforse
...Chissà quale motivo "artistico" richiede la presenza di una visione granulosa...........[CUT]
Il fatto è che un film non è l'esatta visione della realtà. Hai visto Oblivion? Vedi grana? Sono quasi sicuro di no. Il "quasi" dipende dal fatto che non so con che settaggi utilizzi i display. Beh, oblivion non ha di grana. Secondo me se tutti i film si vedessero in quel modo, il cinema sarebbe molto più noioso di quello che in molti casi già è. Ogni regista e direttore della fotografia ricerca uno stile proprio.
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.......ehm, cavoli.
Oblivion mi piace molto, io non sono un appassionato, in poche parole non sarei in grado di apprezzare un'opera d'arte con gli occhi di un critico ma solo in base alla emozione che mi trasmette.
Provenendo da un Crt 29" dove, probabilmente a causa della bassa definizione ed alle dimensioni dello schermo, non ho mai notato la granulosità.
Non avevo proprio idea che sotto intendesse una volontà artistica, infatti ho sempre guardato i film come se fossi spettatore di un evento reale, ed io nella realtà le cose non le vedo sgranate, di conseguenza non apprezzo questa velleità artistica, a meno che non mi si spieghi cosa voglia aggiungere il regista con questo artefatto, considerando che, come mi avete fatto notare (Oblivion) la tecnologia è in grado di ottenere delle immagini molto nitide.
Se qualcuno volesse cortesemente spiegarmi questo utilizzo od indirizzarmi su qualche sito dove se ne discute gli sarei molto grato.
Grazie e Buon Cenone...........
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Originariamente scritto da
soloilmeglioforse
.......ehm, cavoli.
Oblivion mi piace molto, io non sono un appassionato, in poche parole non sarei in grado di apprezzare un'opera d'arte con gli occhi di un critico ma solo in base alla emozione che mi trasmette.
Provenendo da un Crt 29" dove, probabilmente a causa della bassa definizione ed alle dimensioni dello schermo, non ho mai notato ..........[CUT]
il crt 29" 4/3 è roba preistorica, adesso che tv hai ?
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La grana è effettivamente un difetto e non è un caso se negli 50/60 si girava con pellicole negative di grande formato come il 65mm proprio per ridurla il più possibile.
Il problema è che negli anni 70/80 si è cominciato a risparmiare e ad utilizzare pellicole ad alta sensibilità in modo da utilizzare set poco illuminati, il che come effetto collaterale produce immagini con parecchia granulosità. In pratica molti film con immagini poco performanti sono nati in quel modo per questioni sostanzialmente economiche.
Il discorso artistico è un po' diverso: uno può scegliere di girare con la grana per ricordare ad esempio il tipo di immagini dei documentaristi di guerra, che giravano in condizioni precarie. La grana potrebbe essere equiparata ad una pennellata, ogni tipo di pellicola ha la sua, fine o grande che sia.
C'è chi la ama come Spielberg, che ha girato film volutamente granulosi, come Minority Report, ma non sempre, per esempio E.T. praticamente quasi non ce l'ha, se non nelle sequenze con effetti speciali, in quanto all'epoca non c'era il digitale e per inserire effetti speciali o sovraimpressioni, (compresi i titoli di testa ad esempio) eri costretto a fare duplicati per l'inserimento, con conseguente aumento della grana dovuto alla seconda generazione analogica.
PS: una volta trasposto il film in digitale, non è possibile toglierla in nessun modo, se non con effetti collaterali pesantissimi. I filtri Digital noise reduction (DNR) producono artefatti molto vistosi, che vanno dalla grana incollata ai fondali ai volti degli attori che sembrano cera!
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Originariamente scritto da
soloilmeglioforse
.......ehm, cavoli.
Oblivion mi piace molto, io non sono un appassionato, in poche parole non sarei in grado di apprezzare un'opera d'arte con gli occhi di un critico ma solo in base alla emozione che mi trasmette.
Provenendo da un Crt 29" dove, probabilmente a causa della bassa definizione ed alle dimensioni dello schermo, non ho mai notato ..........[CUT]
Non c'è bisogno di cercare particolari siti o informazioni riguardo al fenomeno "grana"...Semplicemente perchè le spiegazioni esaustive le hai avute proprio in questa discussione che hai aperto tu...
La grana può essere "voluta" dal regista (in modo più marcato )oppure è semplicemente un fenomeno legato alla pellicola stessa,per cui se l'originale è così il BD non fa altro che mostrarla così com'è.
Però mi viene un dubbio....Non sarà che qualche regolazione del tuo impianto "accentua" in modo eccessivo questa caratteristica ?
Perchè allora "il fastidio" per la granulosità eccessiva potrebbe avere una spiegazione più banale....
Però i film girati in pellicola (specialmente quelli degli anni 70) comunque avranno sempre questa "caratteristica".
:cincin: Auguri anche da parte mia.
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Riprendo questa discussione perché anche io provo un profondo odio per la grana e vorrei capirne di più. Premettendo che nei commenti precedenti è stato chiaramente spiegato il lato tecnico, a me preme sapere questo cosa: la grana viene accettata perché toglierla significherebbe creare artefatti e quindi si cerca questo compromesso o effettivamente c'è qualcuno che la trova gradevole? Perché io leggo da più parti che la grana aumenta la definizione e questa cosa proprio non riesce a entrarmi in testa. Per me la grana fa tutto l'opposto, non dà per niente l'effetto alta definizione che tutti vorremmo avere.
Innanzitutto continuo a ritenere sbagliato il fatto che i film vengano ancora pensati esclusivamente per il cinema, cosa che aveva senso 20 anni fa, ma non ora. Tralasciando questo, per me il massimo della definizione è il grande Gatsby: pulito, definito, sembra di guardare una cartolina. Al contrario, guardo il gladiatore, che non si può neanche paragonare come bellezza a Gatsby, eppure mi sa di antico, non mi dà lo stesso piacere di visione. Quindi mi piacerebbe se qualcuno mi aiutasse a capire come un film con la grana possa essere più pulito e definito di Gatsby che è esteticamente perfetto.
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Se hai letto tutta la discussione avrai letto che il fattore grana dipende anche dalle scelte del direttore della fotografia e dal regista del film che scelgono di utilizzarla o meno. Fa parte dell'opera come la scelta delle luci e dell'aspetto cromatico del film, un film come il gladiatore sarebbe ridicolo se mostrasse un'immagine liscia come un film di fantascienza, anche la grana in questo caso contribuisce a creare l'atmosfera giusta. Il blu ray se ben fatto deve essere il piu fedele possibile (come il tv) e quindi non deve riprodurre un'immagine che a te o a me piace, ma l'immagine piu fedele all'originale possibile, quindi se l'originale negativo ha la grana, la deve riprodurre.
Seconda cosa se un blu ray presenta grana, se attivi circuiti tipo DNR per ridurla, questi circuiti oltre a "lisciare" la grana, lisciano anche il resto dell'immagine quindi non solo elimini o riduci la grana ma riduci o elimini anche i dettagli dell'immagine visto che non esiste un circuito così intelligente da riuscire ad eliminare solo la grana lasciando tutto il resto inalterato.
Mia considerazione: i produttori di tv hanno rovinato la fedeltà nei tv inserendo 200 filtri per lisciare le immagini ed il movimento così da rendere qualsiasi immagine plasticosa ed artificiale. Purtroppo alla massa piace l'immagine cartolina e non l'immagine vera pensata dal regista e questi sono i risultati, si è giunti al punto che la grana che c'è in un film e deve essere riprodotta per come è in originale, è diventata un difetto. Aggiungo che molti al cinema non la notano oltre per motivi propri del proiettore (lampada che emana poca luce) anche perchè probabilmente sono seduti ben lontani dallo schermo ed ovviamente allontanandosi la cosa si attenua.
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Originariamente scritto da
Carlitos10
continuo a ritenere sbagliato il fatto che i film vengano ancora pensati esclusivamente per il cinema
E per cosa dovrebbe essere girato un qualcosa che si chiama "cinema", prodotto da una casa "cinematografica", per essere poi proiettato in un "cinema"?
Il fatto che poi quel film entri nel circuito televisivo e della fruizione domestica è cosa che viene dopo, non è certo il pensiero primario quando viene realizzato.
Con questo ragionamento il film dovrebbero essere tutti in formato 16:9 poichè i TV ormai sono tutti di tale formato ed invece sono per lo più in 21:9 o lì attorno, non c'è un formato unico, ma questi sono i formati cinematografici.
Qualche regista, sempre per scelte artistiche, lavora in 16:9, ma non certo perchè pensa al mercato televisivo.
Quanto all'artisticità della grana dovresti andarti a vedere qualche mostra fotografica di qualche fotografo di alto livello e probabilmente ti troveresti davanti a molte foto con grana evidente, voluta; se ti capita prova a pensare alla stessa foto senza grana, probabilmente non avrebbe lo stesso impatto emotivo, magari sarà persino in bianco e nero (e l'occhio non vede in bianco e nero).
Pensa che ai tempi della fotografia analogica esistevano filtri per aggiungere la grana alle foto, così come ora esistono per aggiungerla in digitale, come esistono filtri per trasformare una foto a colori in una in B/N (e ci possono essere mille varianti, non sono tutti uguali, così come variavano le caratteristiche delle pellicole).
Il cinema, quello vero, è prima di tutto arte, con tutto quello che ne consegue di buono ed anche di brutto, oltre alla grana ci sono film girati con dominanti colorate, ma anche qui l'occhio non vede con queste dominanti (Matrix, ad esempio, ha una costante sfumatura verdina), certo se poi si parla di film come Trasformer, uno qualsiasi, allora ti do ragione, lì di arte non c'è nulla. :rolleyes:
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Ok, il film nasce per il cinema. Ma negli anni 40 quando non c'erano le televisioni, o 20 anni fa quando un film usciva in vhs un anno dopo l'uscita nelle sale e quindi si preferiva andare al cinema. Ma oggi scommetto che qualunque film, se tu prendi 10 persone che l'hanno visto, almeno 6 l'hanno fatto a casa. Quindi dovrebbero curare non dico soprattutto, ma anche la parte casalinga. Che senso ha avere un 50 pollici se è come se lo vedessi in un 37? Come non lo so, non sono esperto, faccio solo questa considerazione.
Riprendendo il discorso grana, se il discorso è il tocco voluto per un particolare motivo allora siamo d'accordo. D'altronde, dato che hai parlato di pittura, ci sarà un motivo se la gioconda valga così tanto nonostante non sia una cartolina, perché l'interesse dell'artista non è estetico. Ma dire che la grana risalta la definizione è un concetto che non mi entrerà mai. Per me un regista decide di mettere la grana perché il suo tocco è quello ma sa che comunque esteticamente non ci restituirà un'immagine pulita.
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Originariamente scritto da
Carlitos10
Che senso ha avere un 50 pollici se è come se lo vedessi in un 37? Come non lo so, non sono esperto, faccio solo questa considerazione.
Qui manca la visione "fotografica" del cinema. il formato 16:9, attualmente in voga nella quasi totalità dei TV, non è necessariamente il formato a cui un regista si deve attenere nel girato, ma semplicemente uno standard dovuto principalmente ad un compromesso nelle dimensioni dell'apparecchio televisivo.
In fotografia non c'è alcun vincolo al formato, anche se generalemente le stampe avvengono ormai in 2:3.. nulla tuttavia vieta ad un fotografo di utilizzare formati quadrati o maggiormente "panoramici".. la scelta non è vincolata alla stampa standard, ma alla scelta fotografica .. ad esempio posso scegliere un formato quadrato per sottolineare una composizione basata sulla simmetria, od un formato "panoramico" per dare respiro ad una foto di paesaggio.
Non esiste il formato "corretto" ma tale elemento è vincolato ad un discorso compositivo.
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Originariamente scritto da
Carlitos10
... Per me un regista decide di mettere la grana perché il suo tocco è quello ma sa che comunque esteticamente non ci restituirà un'immagine pulita.....[CUT]
Se un regista decide di aggiungere la grana al suo girato è una scelta artistica voluta come ulteriore espressione creativa ed emotiva dell'opera, come tutte le espressioni artistiche può anche non piacere ma non sarebbe corretto toglierla ci verrebbe restituita un opera falsa.
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Originariamente scritto da
Carlitos10
Riprendo questa discussione perché anche io provo un profondo odio per la grana e vorrei capirne di più. Premettendo che nei commenti precedenti è stato chiaramente spiegato il lato tecnico, a me preme sapere questo cosa: la grana viene accettata perché toglierla significherebbe creare artefatti e quindi si cerca questo compromesso o effettivamente..........[CUT]
Ciao... ancora non hai capito la grana... e pure ne abbiamo parlato parecchio in privato...:D;)
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Originariamente scritto da
gatsu76
il formato 16:9....dovuto principalmente ad un compromesso nelle dimensioni dell'apparecchio televisivo
Per essere esatti, poichè ai tempi avevo seguito la questione, si trattava della massima deflessione del fascio elettronico che era possibile ottenere in un tubo catodico (ai tempi c'era solo quello) senza ottenere fuori fuoco e distorsioni troppo elevate.
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Questa non la sapevo proprio, avevo sempre letto di uno standard scelto per avere un'immagine "panoramica" senza eccedere troppo con le dimensioni.. ti ringrazio per l'informazione :)
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Originariamente scritto da
Carlitos10
Ok, il film nasce per il cinema.
Non solo: deve garantire il rientro economico nel circuito cinematografico, altrimenti trattasi di "flop al botteghino".
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Per me un regista decide di mettere la grana perché il suo tocco è quello....
A scanso di equivoci, è meglio precisare che se il regista gira con pellicola non mette nulla, in quanto la grana è già intrinsecamente presente nel supporto. Può solo decidere se enfatizzarla, facendo uso di pellicole con particolari caratteristiche, oppure di ridurla al minimo, utilizzando pellicole con proprietà opposte alle altre.
Altra cosa le riprese "digitali".
Il discorso della definizione si spiega con il fatto che la pellicola, essendo formata da grana (cristalli di alogenuro d'argento, per semplificare), restituisce un'immagine che è anch'essa formata da grana. L'immagine, cioè, è ricreata dall'insieme delle particelle (dinamiche nel cinema perché siamo in presenza di una rapida successione di fotogrammi) e più queste sono piccole e numerose (alta densità) più l'immagine è compatta e definita. Va da sè quindi che i filtri Dnr distruggendo la grana, si mangiano anche il dettaglio più fine, in proporzione all'entità dell'intervento.