che cosa è la prova del checksum?
Aldo ha bisogno diciamo di fare copie di altissima qualità dei suoi carissimi cd, quindi abbisogna di supporti di altissima qualità!
i cd neri essendo neri potrebbero fare al caso suo, sia perché sono buoni supporti sia perché essendo neri dovrebbero avere meno problemi di riflessione spuria e quant'altro!
il The Mat in questione dovrebbe sia come ha detto Highlander migliorare l'assetto del cd e quindi far leggere meglio la meccanica, sia con il bordino incorporato evitare le riflessioni spurie!
nell'ascolto che ho avuto io il suono è sembrato ingrossarsi e pulirsi, però devo dire che è stato un ascolto non troppo prolungato e molto veloce, certo che quando il The Mat è stato tolto è sembrato che il cd suonasse un'ottava più alto!
non credo fosse così, però così posso spiegare meglio quello che ho sentito!
certo che se i cavi "suonano" possono suonare anche i Mat e sono sicuro che suonano:)
piuttosto il problema fondamentale sta nel processo di masterizzazione!
i cd "veri" vengono stampati e non bruciati!
in qualunque caso non sarà mai "uguale" all'originale!
e non venitemi a dire che tutti i cd (supporti) suonano uguali e che tutti i cd (player) suonano uguali perché sono digitali, balle che ci hanno raccontato per vendere un formato palesemente inferiore al suo predecessore!
provate ad ascoltare un XRCD e l'equivalente registrazione in cd e capirete che lo stesso supporto non suona nella stessa maniera!
l'unica differenza tra un XRCD e un CD è il processo di trasposizione del master originale dai nastri originali al glass master finali!
negli XRCD i passaggi master-->glass master finale è minimizzata in modo tale da manipolare il meno possibile il segnale di partenza e la differenza si sente!
ciao
igor
accrocchi, supporti e masterizzazione
il The Mat è vero che copre la parte non masterizzabile per diciamo centrare meglio il cd e rendere il cd più assettato durante la rotazione ma copre anche il bordo laterale, quello per intenderci che dovrebbe essere colorato di nero (con il pennarello magico da 60 euro:eek: ) per evitare le spurie!
la differenza è udibile ed è molta
ritornando IT, come ho già detto un cd masterizzato anche se la traccia è estratta da chissà che programma super potente non potrà mai essere uguale all'originale per via del metodo di stampa!
la bruciatura non potrà mai equivalere allo stampaggio!
leggetevi come viene prodotto un XRCD che a mio avviso è assolutamente il supporto cd più trasparente, più arioso, più fedele che soldi possano comprare qua
ciao
igor
Re: accrocchi, supporti e masterizzazione
Citazione:
igor ha scritto:
leggetevi come viene prodotto un XRCD che a mio avviso è assolutamente il supporto cd più trasparente, più arioso, più fedele che soldi possano comprare qua
ciao
igor
Gli XRCD esaltano anche me Igor.
Sono ad essere parchi, spettacolari, li preferisco sensibilmente anche ai gold, sui quali sinceramente non ho sentito grandi cose.
Dal processo si capisce che a farla da padrona sono i convertitori, Prova a clonare a modo un xrcd, e dimmi che differenze senti ;)
Questo per ribadire che il 95% della qualita della incisione la si fa prima di stampare il cd.
Saluti.
Re: Re: accrocchi, supporti e masterizzazione
Citazione:
ango ha scritto:
Gli XRCD esaltano anche me Igor.
Sono ad essere parchi, spettacolari, li preferisco sensibilmente anche ai gold, sui quali sinceramente non ho sentito grandi cose.
Dal processo si capisce che a farla da padrona sono i convertitori, Prova a clonare a modo un xrcd, e dimmi che differenze senti ;)
Questo per ribadire che il 95% della qualita della incisione la si fa prima di stampare il cd.
Saluti.
tutto vero, volevo solo far notare che la stessa registrazione Misty (che è quella che conosco meglio) in versione CD e in versione XRCD non sembrano nemmeno parenti e discendono entrambe dallo stesso master!
quindi è vero che il 95% del lavoro avviene a monte della stampa del cd però il 5% finale si sente e anche parecchio!
l'XRCD è molto più trasparente dell'omologo CD!
non puoi negarlo!
non ti voglio dire che ovviamente il vinile è migliore dell'XRCD e che il 45RPM è migliore del 33RPM:D
ciao
igor
Re: Re: Re: accrocchi, supporti e masterizzazione
Citazione:
igor ha scritto:
tutto vero, volevo solo far notare che la stessa registrazione Misty (che è quella che conosco meglio) in versione CD e in versione XRCD non sembrano nemmeno parenti e discendono entrambe dallo stesso master!
igor
Poprca vacca Igor,
Piccolo il mondo!
Misty lo ascolto almeno 2 volte alla settimana, ho anche io la versione XRCD, ma non la versione CD.
è a dir poco spettacolare, un soundstage incredibile, il piano in primo piano a 2 metri dal naso, subito dietro a ore 1-2 la batteria, mentre a ore 10 dietro al piano il contrabbasso. Un realismo strumentale da brivido le note altissime del piano si sente la tensione al limite della rottura delle corde.... un ricordo riaffiorato da un incontro di persona von quel magnifico strumento, e un dettaglio non riesco a percepire durante un concerto perchè sono sempre troppo lontano :(
Se non ricordo male il master è un pò datato, c'è un po di rumore di fondo, ma è un "difetto" accettabilissimo.
Sono queste registrazioni che mi fanno riflettere sulla superiorità del SACD sul CD.
Con questo non voglio dire che il sacd sia peggio, ma che il cd se ben spremuto ha un " limite altissimo "
A scopo scentifico Igor, prova a clonare la versione XRCD di misty Usando clone CD e un buon masterizzatore, poi confronta la copia con la versione normale e xrcd, avrai delle sorprese :D.
Ilario.