Tranquillo che le discussioni fra le ram più audiophile ci sono già, su alcuni forum :)
Per quanto riguarda i cavi usb, fra quelli di cui parlano su T.A.S., possiedo sia il Wireworld che il Belkin Gold.
Differenze? Se ci sono, io non le sento :)
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Tranquillo che le discussioni fra le ram più audiophile ci sono già, su alcuni forum :)
Per quanto riguarda i cavi usb, fra quelli di cui parlano su T.A.S., possiedo sia il Wireworld che il Belkin Gold.
Differenze? Se ci sono, io non le sento :)
Ipotizzando un Mac Mini come soluzione, all'atto della sua accensione non dovresti accendere (anche solo per pochi minuti) il tv per poter mettere in condizione l'i-pad/i-phone di fungere da telecomando con l'app 'remote'?
Torno alle differenze riscontrate tra ottico/usb. Nella prova hai usato differenti cavi ma anche differenti sorgenti (x10 e macbook), difficile stabilire a chi vada il merito. Per determinare veramente un vincitore tra i 2 bisognerebbe trovare una sorgente che abbia entrambe le uscite. A parità di condizioni sono scettico che l'usb sia migliore (ma anche peggiore) rispetto all'ottico.
Ciao Marco
Nemmeno il Cocktail X30 ha l'uscita usb??? Se l'avesse, si potrebbe fare la prova usb vs ottico a parità di tutto il resto.
Magari ce l'avesse Roberto... niente!
Da quello che so, l'ottica è da preferire solo nelle ipotesi in cui vi siano problemi di interferenze elettromagnetiche, perché il segnale ottico ne è immune. Il problema però rimangono i meccanismi che convertono il segnale dal digitale all'ottico e viceversa, che potrebbero non essere all'altezza provocando perdita di qualità del segnale. Quindi, in un ambiente ideale, l'uscita ottica non potrà mai essere superiore a quella digitale, tutt'al più sarà uguale.
Nella discussione dedicata al Cocktail ho chiesto spiegazioni in merito. Ci dovrà pur essere un motivo… Poi magari cambia poco o niente, però un oggetto che ha un'infinità di funzioni non può non avere l'uscita usb! Tra un po' la mettono pure al forno a microonde! Possibile che non abbiano tenuto conto di tutti gli audiofili dotati di dac con ingresso usb? Eppure nel loro spot campeggia il termine 'audiophile' ('Il music server audiophile all-in-one').
@marco pedro
Stento a credere che l'ottica possa competere con l'usb. Con l'ottica i dati vengono trasformati in luce e viceversa. Come potrebbe non perdersi nulla per strada? Sarebbe interessante sentire il parere di Nordata anche in merito a questo aspetto...
Da quanto ho letto ed ho capito nel tempo con tante prove, la USB è una connessione che è nata solamente per facilitare i possessori di computer nel collegamento dei DAC esterni, per evitare di dover acquistare le varie pennette hiface e musiclan.Ma non la considero una connessione di qualità per tante e varie ragioni (prima fra tutte perchè porta assieme sia il segnale digitale che quello di alimentazione...con tutte le conseguenze che ne possono derivare).
Da vari esperimenti che ho fatto (ora ho da poco aggiornato l'X10 al nuovo X30 e ho anche comprato assieme il dac esterno Yulong DA8, ma in passato ho avuto anche il wired4sound ed il calyx) la connessione che ho ritenuto migliore all'ascolto è stata la AES-EBU ed a seguire la coassiale RCA, con le quali il salto nella resa rispetto all'ottica è decisamente evidente. Ho provato anche il collegamento USB al mio MacMini,ma non mi è sembrato per niente migliorativo.
Penso tu conosca benissimo i "meccanismi" che citi, lo spiego velocemente a chi non avesse mai avuto la ventura di vedere uno schema circuitale di questa parte di circuito.
Il segnale che esce dal DAC o entra nell'ADC è per sua natura elettrico ovvero preso praticamente paro paro dall'ingresso o inviato all'uscita S/PDIF coassiale a volte con l'interposizione di un piccolo trasformatore, per la conversione da elettrico a ottico si usa un componente particolarissimo e delicatissimo, ultra Hi-End :D, un classico diodo LED rosso (se guardate nel foro della presa TOSLINK vedrete tale luce) che viene solitamente pilotato da una serie di trigger, solitamente un volgarissimo integrato digitale, che serve e squadrare meglio il segnale elettrico ed a fornire la corrente necessaria al diodo per farne variare la luminosità in base alla presenza o meno di "1" e "0"; il ricevitore che converte il segnale da ottico ad elettrico è, invece, un fotodiodo, ovvero un diodo pure lui che però genera una corrente proporzionale alla luce che lo colpisce, tale segnale viene nuovamente squadrato dal solito trigger ed iniettato assieme al segnale elettrico che arriva dall'ingresso coassiale.
Tutto molto semplice e banalissimo, nel caso invece della presa USB il segnale elettrico di cui sopra viene inviato ad un apposito integrato di origne informatica che gestisce tale porta e si occupa di generare i vari tipi di segnale occorrenti.
Notavo che tra le varie proposte di PC e simili nessuno ha citato un normalissimo mediaplayer: Dune, Popcorn od altri; la richiesta è quella di un lettore, non importa quale DAC abbia inserito, serve solo la gestione del file registrati su HDD, entrambi i lettori che ho indicato possono benissimo svolgere questa funzione oltre a molte altre che possono tornare utili, in fin dei conti sono dei PC dedicati esclusivamente alla lettura di file multimediali.
Ci fosse di mezzo un lettore ottico (CD) si potrebbe disquisire sul fatto che ci possa essere una lettura più o meno accurata di quanto registrato sul supporto, che deve pertanto essere corretto, se possibile, dall'apposito circuito di correzione, che lo farà più o meno bene, ma nel nostro caso la lettura avviene da un HDD e qui gli errori sono praticamente assenti o ridotti al minimo (ricordate l'esempio di un programma per PC, un bit solo fuori posto può causare il crash del sistema), in ogni caso la correzione verrà fatta dal ricevitore.
Ciao
Se fosse vero potrebbe essere interessante. Il mio dac, oltre a due ingressi coassiali, due ottici e una usb, ha anche l'AES-EBU ( http://www.audiostream.com/content/l...b-da-converter ).
Il più delle volte però lo si vede abbinato al MacBook. Vedasi la quarta foto della pagina linkata. Ricordo di averlo visto anche in qualche foto del Monaco Hi-End.
Il collegamento AES-EBU è semplicemente un S/PDIF coassiale bilanciato, che si usa alla pari delle connessioni audio analogiche bilanciate, ossia su tratti molto lunghi ed in ambienti con rischio di disturbi elettromagnetici.
Basta un circuitino molto semplice per passare da AES a SPDIF:
http://www.google.it/imgres?imgurl=h...ed=0CEAQ9QEwBA
da cui si può vederee che il segnale è assolutamente il medesimo, vengono solo adattati impedenza e livello.
Ciao
Ma allora Rodomonte come ha potuto percepire quella netta superiorità dell'AES-EBU sull'SPDIF?
@ rodomonte
Da Palmtop come giustificano l'assenza dell'uscita usb anche sull'X30?
Domanda aggiuntiva per chi ha un Nas (eg synology o Qnap).
Ma l'interfaccia "web" del NAS non fornisce / potrebbe fornire già le funzionalità di player?
E infine perchè non un apparecchio con ingresso ethernet e uscita SPDIF?
Tipo questo per dare l'idea (magari con alimentazione "Europea" :) ):
http://www.sonore.us/index7.html