Variante con Molle e dubbio amletico
Visto che in questi giorni mi trovavo sul lago di como in prossimita di una ferramenta che ha veramente di tutto, dal gatto delle nevi alla rondella, ho provato a cercare delle molle ad alta tenuta che potessero essere usate per lo scopo ed ecco come è venuta la modifica sostituendo le viti con delle nuove da 3,5 cm e molle:
http://mcito.altervista.org/immagini/1271/HPIM0708.jpg
La realizzazione fatta così è molto solida e facilmente trimmabile anche finemente.
Purtroppo la ferramenta stessa mi ha detto che è un casino trovare ancora chi vende molle e che loro stessi una volta finito lo stock non ne avrebbero ordinate (io ho preso tutte le 24 che avevano a disposizione :p)
Controllando i distanziali originali mi sono però accorto che il loro spessore non supera i 4 mm (in realtà c'è un solo angolo che arriva a questo spessore su L) che in pratica corrispondono allo spessore del solo dado + rondella.
Questo significa che la distanza lente - tubo con la modifica sia in versione molla (con la molla tutta compressa si arriva a 6 mm) che in versione dado arriva ad essere verosimilmente almeno il doppio rispetto a quella prevista dalla casa costruttrice.
Il dubbio credo sia lecito: se con questa modifica siamo in grado di regolare meglio l'angolo di inlinazione tubo lente per contro allontaniamo la lente dal tubo stesso. Questo non cambia il punto di fuoco ottimale ? Qualcuno ha provato a verificare se con il semplice distanziale il fuoco ottenuto, seppur meno uniforme non è più preciso almeno al centro ?
Ciao
Michele