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sisi le stanze fanno tantissimo :D
Non è che sia difficile da usare è che richiede un po' di tempo per capire come usarlo. Io lo uso da 2 anni e i primi tempi erano più i problemi dei miglioramenti :D
Poi una volta capite un po' di cose e dopo innumerevoli prove ecco che tutto cominciava a combaciare... :)
Inoltre considera che ogni volta che equalizzi gioca un ruolo importante la potenza a disposizione
Prendiamo ad esempio che tu abbia un picco di 6 db ad una certa frequenza. Facciamo conto che riesci ad eliminarlo, ma sicuramente il suono ti sembrerà peggiore di prima. Questo perché prima quel picco era la parte di suono che si percepiva maggiormente, quel picco determinava il volume percepito del sub.
Infatti dopo aver eliminato questo ipotetico picco dovresti aumentare tutto il livello del sub proprio dei 6db che hai levato a quella frequenza. E vedrai i cambiamenti :)
Da tenere a mente che per aumentare di "soli" 6db ti serve il quadruplo di potenza. Quindi se per esempio prima utilizzavi mediamente 50w del sub. Ora ne utilizzerai mediamente 200. Ecco anche spiegato perché alcuni sub possono a primo avviso sembrare sovradimensionati per determinate stanze. In realtà ci si accorge che basta poco (esempio 6 db da correggere) per cambiare le carte in tavola. Ovviamente di pari passo aumenterà l'escursione del sub.
Quindi prima quei 6 db te li dava gratis la stanza. Ma dato che erano vincolati ad una tot frequenza ti nascondevano parte della percezione delle altre frequenze. Eliminando il picco e ri aumentando il livello di tutto il sub hai così pareggiato la risposta in frequenza.
Anche se una risposta in frequenza piatta è solo una buona base di partenza, è più conveniente creare una "house curve". Se cerchi su google trovi varie info e nel forum hometheatershack.
Comunque ripeto e concordo: tutti gli svs sono ottimi sub, ognuno per la propria fascia di appartenenza. ;)