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Citazione:
Originariamente scritto da
nordata
con due la cosa diventa veramente difficile,
Secondo me è il contrario... premesso che senza processore del suono e/o HTPC con buon software, già lo stesso collegamento pone problemi.
Però 2 sub, magari in stereo semplificano l'integrazione. Non so cosa intendi tu nordata, però considera che spesso la gente scarta il 2.1 solo perché magari si ritrova una frequenza modale dell'ambiente a 60 hz, e con un solo sub, con un solo punto d'emissione rispetto a due torri, il problema si esapspera e abbandonano l'uso del sub per la musica.
Con 2 sub invece c'è più omogeneità, non credi? Picchi e buchi diminuiscono, rimane da curare il ritardo (anzi l'anticipo) e il fine tuning della fase.
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Citazione:
Originariamente scritto da
gius76
...Però 2 sub, magari in stereo semplificano l'integrazione. Non so cosa intendi tu nordata, però considera che spesso la gente scarta il 2.1 solo perché magari si ritrova una frequenza modale dell'ambiente a 60 hz, e con un solo sub, con un solo punto d'emissione rispetto a due torri, il problema si esapspera ....[CUT]
Esattamente il contrario.
E con un solo subwoofer (SE IL SISTEMA PRINCIPALE FUNZIONA GIA' BENE FINO A DOVE ARRIVANO IN BASSO I SATELLITI) diventa molto più semplice la messa in fase e sopratutto l'omogeneità di emissione con la parte superiore (cosa fondamentale nell'ascolto musicale, avere cioè una riproduzione senza picchi e/o avvallamenti di risposta, con la parte bassa emessa dal sub che, non essendo localizzabile, sembra provenire esattamente dai satelliti).
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Ma infatti il sub mono io lo escluderei proprio perch di difficile integrazione. Con due sub messi di fianco alle casse vorebbe dire andare ad allargare la risposta in frequenza dei diffusori senza stravolgere la scena. Potrei tenere un taglio meno "violento", magari 70-80 hz...
Dovrei solo calcolare il "ritardo" e bona. No?
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Citazione:
Originariamente scritto da
fastfonz
Esattamente il contrario.
E con un solo subwoofer (SE IL SISTEMA PRINCIPALE FUNZIONA GIA' BENE FINO A DOVE ARRIVANO IN BASSO I SATELLITI) diventa molto più semplice la messa in fase e sopratutto l'omogeneità di emissione con la parte superiore (cosa fondamentale nell'ascolto musicale, avere cioè una riproduzione senza picchi e/o avvallament..........[CUT]
Allo scopo di ridurre picchi e buchi nelle frequenze affidate al sub, 2 sub sono senza dubbio meglio di uno solo. Su questo non ci piove, è una cosa universalmente riconosciuta.
Sul discorso del taglio e della messa in fase, beh sì, senza un processore a monte, potrebbe essere più complicato... Ma credo che i benefici del doppio punto di emissione dato dal roddoppiare i sub, specialmente in ambienti non trattati, superi le eventuali complicazioni della messa in fase. Inoltre se i sub si mettono vicino ai satelliti, c'è la liberta di provare anche tagli sopra gli 80hz, perché se sono in stereo, non c'è più il problema di sentire localizzato un sub piazzato lontano dai satelliti.
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Io stavo pensado addirittura di "poggiare" sopra il sub i satelliti con un sistema che li disaccoppi o di creare una staffa a L per far si che i diffusori siano esattamente sopra al subwoofer.
Per questo vedrei bene le kef ls 50, che arrivano fino a 78 HZ.
Taglio i sub a 80hz e in teoria manco dovrebbero sovrapporsi in basso.
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Citazione:
Originariamente scritto da
brcondor
Io stavo pensado addirittura di "poggiare" sopra il sub i satelliti con un sistema che li disaccoppi o di creare una staffa a L per far si che i diffusori siano esattamente sopra al subwoofer.
L'importante è che il tweeter stia poi all'altezza giusta.
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Bhe s ovvio, fare delle staffe ad hoc e metterei piedini a cono con sottopiedini per disaccoppiare il tutto(magari fra diffusore e sub ci metterei anche una vascheta di sabbia, ma cmq a ste cose ci penserò a tempo debito).
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Non ho mai detto che l'uso di due o più sub sia sconsigliato perchè i risultati non sarebbero soddisfacenti, anzi, è un metodo per cercare di linearizzare in gamma bassa la risposta complessiva in ambiente, ma ho posto l'accento sul fatto che è già difficile allineare un sub unico ai due diffusori, con due la cosa diventa veramente difficile se fatto ad orecchio, ci sono troppe variabili di cui tenere conto: posizione dei singoli sub rispetto ai due diffusori, posizione dei sub nell'ambiente e rispetto al punto di ascolto, posizione dei due sub tra loro, già il partire, come mi sembra di capire, decidendo di posizionare i due sub adiacenti ai due diffusori può essere una limitazione e porre dei problemi, non è detto che risolva i problemi, se i punti scelti ed obbligati in questo caso, vanno ad eccitare qualche modo il problema si aggrava.
Il sub ha il vantaggio di poter essere posizionato nel posto più favorevole, non essendo vincolato ad una posizione ben precisa rispetto al punto di ascolto e in questo modo si perderebbe tale vantaggio (tra l'altro un "sub" dovrebbe fare proprio il "sub", se lo si taglia troppo in alto decade questa denominazione, diventa solo il normale woofer che sopperisce alla scarsità del "woofer" dei diffusori, meglio allora rinunciare al sub, per un certo tempo, e partire già con due diffusori che abbiano dei veri bassi già loro).
Pertanto ad orecchio non se ne viene fuori, se la cosa è fatta strumentalmente allora è più facilitata.
"Più facilitata" non vuol dire "facile", tra posizioni e regolazioni della fase bisogna comunque perderci un po' di tempo, sempre che non si abbia molta pratica in tal senso, ma non credo sia questo il caso.
Ciao
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@gius76
@brcondor
Io dicevo il contrario, e cioè che è più facile allineare 1 solo sub.
E se si chiama sub, vuol dire che emette a livello subsonico, cioè a frequenze non localizzabili dall'orecchio, quindi inferiori ai 100hz (che corrispondono ad un taglio intorno ai 60-70hz a pendenza di almeno 18db/oct applicata ad un altoparlante che non spari al di sopra dei 100hz).
Tutto questo implica una libertà di posizionamento come spiegato da nordata, senza le controindicazioni delle sovrapposizioni/cancellazioni di frequenze tipiche di due sorgenti nello stesso spazio.
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Citazione:
Originariamente scritto da
fastfonz
E se si chiama sub, vuol dire che emette a livello subsonico, cioè a frequenze non localizzabili dall'orecchio, quindi inferiori ai 100hz
guarda che le frequenze subsoniche sono quelle sotto i 20hz, la soglia dell'udibile, mica quelle sotto gli 80!
Comunque fastfonz, nordata dice una cosa leggermente diversa, e pone l'accento sui limiti di fare quest'integrazione a orecchio.
Io esalto il 2.1 o addirittura 2.2 perché parto del presupposto di poter sfruttare le "meraviglie" che il digitale ci offre: musica liquida, crossover digitali a 48db/ottava, eq parametrici, filtri a convoluzioni etc. cioè tutto quel software o quei processori che permettono un fine tuning perfetto tra sub e satelliti.
Ma se bisogna farlo a orecchio, senza manco un Radioshack, personalmente do un consiglio ancora più semplice: lasciate stare i sub.;)
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Citazione:
Originariamente scritto da
nordata
Il sub ha il vantaggio di poter essere posizionato nel posto più favorevole, non essendo vincolato ad una posizione ben precisa rispetto al punto di ascolto e in questo modo si perderebbe tale vantaggio (tra l'altro un "sub" dovrebbe fare proprio il "sub", se lo si taglia troppo in alto decade questa denominazione, diventa solo il normale woofer che sopperisce alla scarsità del "woofer" dei diffusori, meglio allora rinunciare al sub, per un certo tempo, e partire già con due diffusori che abbiano dei veri bassi già loro).
Sono concorde con la frase in parentesi. Anch'io personalmente penso che la scelta del sistema 2.1 vada fatta tendenzialmente nel caso in cui qualche vincolo non consenta di acquistare diffusori con un buon basso.
Poi secondo me dipende anche dai generi musicali ..... in alcuni casi il sub ci può anche stare.
Io però prima di investire in un 2.1, investirei la stessa cifra in un 2.0 ed eventualmente se non fossi ancora soddisfatto della resa dei diffusori per un certo tipo di musica, allora aggiungerei un sub musicale.
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x brcondor : se ti vuoi complicare ulteriormente le idee , prova a leggere qua: >>> http://www.soundoctor.com/whitepapers/subs.htm
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Interessante, anche se molte cose non sono una novità, ma lì si trovano tutte assieme.
Lettura consigliata, anche a chi sostiene che il settaggio migliore è quello di mettere tutti i ritardi a zero perchè solo così si ottiene il meglio.
Ciao
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Grazie PIEP, sembra esattamente quel che cercavo.
Io mi chiedo la fattibilità di mettere un crossover non dopo il preamp ma prima... se così funzionasse avrei probabilmente risolto tutti i miei problemi
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Citazione:
Originariamente scritto da
gius76
guarda che le frequenze subsoniche sono quelle sotto i 20hz, la soglia dell'udibile, mica quelle sotto gli 80!
[CUT]
Chiedo venia, ho sbagliato la definizione; volevo solo indicare le frequenze non localizzabili dal nostro orecchio.
In ogni caso stiamo discutendo del fatto di aggiungere un sub al sistema principale, non di decidere se è meglio farlo o no (in tal caso, io sono l'esempio esattamente l'opposto di questa teoria, avendo due diffusori che scendono molto in basso e non sento alcun bisogno di avere un sub).
@brcondor
se metti il crossover PRIMA del preamplificatore, ti occorrerà un pre per ogni via (il che è anche fattibile), ma per regolare il volume devi ritarare ogni volta i livelli di tutte le vie (!).